Mini-tradimenti

ParmaLetale

Utente cornasubente per diritto divino
Diciamo che non sono mai stata una libertina però solo dopo l'ultima persona con cui sono stata ho iniziato ad avere le idee molto più chiare. Sia su quello che voglio che su come osservarlo nell'altro. Ora non mi va più di andare "a scatola chiusa" nel senso che prima bastava che mi piacesse e iniziavo troppo rapidamente una relazione, ignorando (male!) cose che invece erano molto molto indicative sui comportamenti di quella persona. Ora invece ho capito che sono stata troppo ingenua nell'ignorare red flag che erano grandi quanto una casa perchè pensavo fossero cose legate a situazioni che potevano essere temporanee, legate ad un periodo, invece erano importanti indicatori di come questa persona affronta la vita e in particolare i problemi. Chiaramente valutare quelle cose non mi sarebbe bastato per prevedere come sarebbe finita, tipo sfera di cristallo, però analizzando i suoi modi di agire, mi avrebbero allontanata da lui, valutandolo come inadatto per la relazione con me. Non è questione di giudicare una persona, ma osservandolo evitare sempre i suoi problemi (presenti prima che io lo conoscessi) senza volerli risolvere o almeno affrontare di petto, avrei dovuto supporre che non sarebbe stato in grado di gestire eventuali problemi nella coppia. Infatti è finita con lui che se n'è andato dopo una discussione stupidissima, non sapendo dialogare e odiando qualsiasi tipo di confronto, ignorandomi per un mese, per poi ritornare piangendo dicendosi pentito (ma ormai aveva rovinato tutto).
Riguardo alla storia dei compromessi anche io ritengo che siano necessari perchè chiaramente non esistono persone che saranno in tutto e per tutto corrispondenti all'ideale.

Però questo continua ad essere un modo di evitare il problema. Nel senso che innanzitutto bisognerebbe vedere perchè uno ha certe reazioni, e poi se il problema non si risolve ha senso rimanere insieme a quella persona e fare le cose di nascosto se si percepisce come cacacazzo?
Nel mio caso il mio ex senza motivo dall'inizio della relazione aveva messo paletti come per mettere subito le mani avanti su ogni cosa. Questo mi ha generato insicurezze che venivano peggiorate dal fatto che poi mi nascondeva le cose.
Paletti tipo?
 

Martina Bianchi

Utente di lunga data
Paletti tipo?
Nonostante io non avessi mai chiesto di vedere il suo telefono, sin dall'inizio faceva discorsi sul fatto che il suo telefono è personale e che non mi avrebbe mai dato il suo pin. Sempre a inizio relazione ha tenuto nascosto a lavoro per 6 mesi che si era fidanzato con me, oppure negava la sua frequentazione con me. Ha detto al suo amico più stretto che aveva che stavamo insieme dopo 1 anno, nonostante si vedesse 1 volta al mese con lui in media, facendo finta di niente. Quando uscivamo le prime volte avevo l'impressione che si guardava intorno come se dovesse controllare che non lo beccasse nessuno. Invece paradossalmente mi ha presentato in tempi record alla madre e alla sua famiglia. L'ho sempre ritenuto un controsenso.
Oppure una volta eravamo al supermercato e mi è caduto l'occhio quando stava digitando il pin della carta e mi ha detto "eh vabbè ormai l'hai visto" come se IO gli potessi prendere la carta di credito per le mie spese senza dirglielo quando sapeva benissimo che stavo molto meglio di lui economicamente e che oltre a non averne di certo bisogno, mi ha proprio offeso questa sua paura (tra l'altro guardavo distrattamente, manco mi ricordo il mio di pin che continuo a leggerlo sul telefono quando mi serve)
 

Martina Bianchi

Utente di lunga data
In pratica mi dava l'impressione che dovesse sempre rimarcare questo distacco tra le sue cose e la sua vita e la mia. Infatti quando usciva non me lo voleva dire e lo faceva di nascosto anche se magari non doveva fare niente di che. Questo mi faceva sentire insicura e alimentava la mia necessità di avere spiegazioni, che lui valutava come controllo
 

ParmaLetale

Utente cornasubente per diritto divino
In pratica mi dava l'impressione che dovesse sempre rimarcare questo distacco tra le sue cose e la sua vita e la mia. Infatti quando usciva non me lo voleva dire e lo faceva di nascosto anche se magari non doveva fare niente di che. Questo mi faceva sentire insicura e alimentava la mia necessità di avere spiegazioni, che lui valutava come controllo
Quanto è durato questo fidanzamento?
 

Martina Bianchi

Utente di lunga data
Ma se non chiudeva lui era destinata a durare ancora molto secondo te?
No perchè innanzitutto le discussioni erano sempre più intense con reazioni non ben controllate da parte sua: la prima volta mi ha urlato addosso, la seconda ha lanciato oggetti a terra e mi ha tolto quello che avevo in mano, la terza mi ha chiamato puttana di merda e mi ha detto di andare a morire ammazzata... dopo quest'ultima si è creata una grossa frattura dove io avevo iniziato seriamente a pensare che avrei dovuto lasciarlo (2 mesi prima della rottura). Queste sue reazioni non erano giustificabili in alcun modo, nemmeno se io portavo avanti le discussioni per più tempo del necessario (mio difetto). Oppure tutte le volte i miei bisogni erano ignorati e contava solo quello che dicevano i suoi familiari, io non avevo peso, anzi, per qualsiasi cosa che dicevo su di loro, lui metteva dei muri, non mettendo mai in discussione alcuni loro comportamenti, facendomi sentire il problema e isolandomi.
Oltre a questo iniziava ad accumularsi l'insoddisfazione da parte mia per varie cose: eravamo in una relazione a distanza per alcuni periodi e lui non ha mai mosso il culo ma sempre e solo io, ogni volta che bisognava dialogare lui stava in silenzio e non ha mai saputo fare autocritica, ma solo rinfacciarmi le cose e dare le colpe a me, oltre al fatto che teneva il muso per giorni sparendo. Ma la cosa che proprio non sarei riuscita più ad accettare, oltre ai suoi scatti di ira, era la mancanza totale di trasparenza da parte sua sulle uscite. Quindi penso che il rapporto sarebbe comunque finito, quanto tempo dopo non lo so però, perchè io ero stupidamente presa da lui e gliene ho fatte passare davvero troppe. Probabilmente entro settembre sarebbe comunque finita.
 
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ParmaLetale

Utente cornasubente per diritto divino
No perchè innanzitutto le discussioni erano sempre più intense con reazioni non ben controllate da parte sua: la prima volta mi ha urlato addosso, la seconda ha lanciato oggetti a terra e mi ha tolto quello che avevo in mano, la terza mi ha chiamato puttana di merda e mi ha detto di andare a morire ammazzata... dopo quest'ultima si è creata una grossa frattura dove io avevo iniziato seriamente a pensare che avrei dovuto lasciarlo (2 mesi prima della rottura). Queste sue reazioni non erano giustificabili in alcun modo, nemmeno se io portavo avanti le discussioni per più tempo del necessario (mio difetto). Oppure tutte le volte i miei bisogni erano ignorati e contava solo quello che dicevano i suoi familiari, io non avevo peso anzi per qualsiasi cosa che dicevo su di loro lui metteva dei muri non mettendo mai in discussione alcuni loro comportamenti facendomi sentire il problema e isolandomi.
Oltre a questo iniziava ad accumularsi l'insoddisfazione da parte mia per varie cose: eravamo in una relazione a distanza per alcuni periodi e lui non ha mai mosso il culo ma sempre e solo io, ogni volta che bisognava dialogare lui stava in silenzio e non ha mai saputo fare autocritica, ma solo rinfacciarmi le cose e dare le colpe a me, oltre al fatto che teneva il muso per giorni sparendo. Ma la cosa che proprio non sarei riuscita più ad accettare, oltre ai suoi scatti di ira, era la mancanza totale di trasparenza da parte sua sulle uscite. Quindi penso che il rapporto sarebbe comunque finito, quanto tempo dopo non lo so però, perchè io ero stupidamente presa da lui e gliene ho fatte passare davvero troppe.
Beh, almeno adesso hai toccato con mano un bel numero di red flags, ti tornerà utile
 

Brunetta

Utente di lunga data
In pratica mi dava l'impressione che dovesse sempre rimarcare questo distacco tra le sue cose e la sua vita e la mia. Infatti quando usciva non me lo voleva dire e lo faceva di nascosto anche se magari non doveva fare niente di che. Questo mi faceva sentire insicura e alimentava la mia necessità di avere spiegazioni, che lui valutava come controllo
Poverino era messo male.
Perché queste cose non ti hanno allontanata?
 

ParmaLetale

Utente cornasubente per diritto divino
Sìsì ho fatto una sorta di corso intensivo sulla maggior parte delle cose che vanno riconosciute ed evitate come la peste in una relazione:ROFLMAO:
Diciamo che se conosci una persona che sembra andare bene e poi compare qualche segnale negativo è un conto, se ti compare tutto il campionario e ne sei attratta comunque, il problema non è tanto nell'altro, secondo me
 

Brunetta

Utente di lunga data
No perchè innanzitutto le discussioni erano sempre più intense con reazioni non ben controllate da parte sua: la prima volta mi ha urlato addosso, la seconda ha lanciato oggetti a terra e mi ha tolto quello che avevo in mano, la terza mi ha chiamato puttana di merda e mi ha detto di andare a morire ammazzata... dopo quest'ultima si è creata una grossa frattura dove io avevo iniziato seriamente a pensare che avrei dovuto lasciarlo (2 mesi prima della rottura). Queste sue reazioni non erano giustificabili in alcun modo, nemmeno se io portavo avanti le discussioni per più tempo del necessario (mio difetto). Oppure tutte le volte i miei bisogni erano ignorati e contava solo quello che dicevano i suoi familiari, io non avevo peso, anzi, per qualsiasi cosa che dicevo su di loro, lui metteva dei muri, non mettendo mai in discussione alcuni loro comportamenti, facendomi sentire il problema e isolandomi.
Oltre a questo iniziava ad accumularsi l'insoddisfazione da parte mia per varie cose: eravamo in una relazione a distanza per alcuni periodi e lui non ha mai mosso il culo ma sempre e solo io, ogni volta che bisognava dialogare lui stava in silenzio e non ha mai saputo fare autocritica, ma solo rinfacciarmi le cose e dare le colpe a me, oltre al fatto che teneva il muso per giorni sparendo. Ma la cosa che proprio non sarei riuscita più ad accettare, oltre ai suoi scatti di ira, era la mancanza totale di trasparenza da parte sua sulle uscite. Quindi penso che il rapporto sarebbe comunque finito, quanto tempo dopo non lo so però, perchè io ero stupidamente presa da lui e gliene ho fatte passare davvero troppe. Probabilmente entro settembre sarebbe comunque finita.
Mi domando quali erano i motivi di contrasto e perché tu volessi fare prevalere il tuo punto di vista su quello della sua famiglia.
Nel senso che non capisco l’ambito, in poco più di un anno di relazione.
 

Martina Bianchi

Utente di lunga data
Poverino era messo male.
Perché queste cose non ti hanno allontanata?
Perchè non ho specificato che lui era il fratello di una mia amica più stretta e confidandomi con lei purtroppo tendeva a spiegare i suoi comportamenti come quelli di una persona comunque buona ma inesperta in ambito di relazioni, quindi lo giustificava e mi invitava a vedere le cose positive (poche). Però non incolpo lei eh. Ero io che mi facevo intortare.
Diciamo che se conosci una persona che sembra andare bene e poi compare qualche segnale negativo è un conto, se ti compare tutto il campionario e ne sei attratta comunque, il problema non è tanto nell'altro, secondo me
Eh sì purtroppo subentrano prolemi più profondi che mi riguardano che lo spiegherebbero.
Mi domando quali erano i motivi di contrasto e perché tu volessi fare prevalere il tuo punto di vista su quello della sua famiglia.
Nel senso che non capisco l’ambito, in poco più di un anno di relazione.
Innanzitutto io non ho mai gradito troppo appiccicume con le famiglie (con la mia in primis), invece sua madre quasi ogni giorno veniva a casa a prendere il caffè prima di andare a lavoro perchè gli abita a due passi. La madre e la sorella sono sempre state abituate ad entrare dalla porta sul retro e una volta addirittura la mia amica è entrata mentre stavamo copulando al piano di sopra, invadendo terribilmente la mia privacy e questo mi ha fatto molto incazzare. Cioè io sapevo che ci saremmo dovuti vedere ma al massimo si citofona prima di entrare a casa mia, o si bussa e si attende. Poi la madre veniva sempre coinvolta in ogni cosa, anche quando facevamo le cene tra noi 4 (2 coppie), a un certo punto ha iniziato a far incrinare pure il rapporto con la mia amica perchè qualsiasi cosa dicessimo a casa di lui, lo andava a riferire a lei ma non il contrario.
Appena io aprivo bocca per dire la mia chiara contrareità a questo rapporto morboso che hanno con mammina, venivo subito vista come una stronza e insensibile verso quella povera donna che aveva avuto tanti problemi nella vita. Insomma potrei continuare ma è troppo imbarazzante e ho già detto troppo.

In ogni caso il rapporto con la mia amica è salvo per miracolo
 

Rebecca89

Sentire libera
Innanzitutto io non ho mai gradito troppo appiccicume con le famiglie (con la mia in primis), invece sua madre quasi ogni giorno veniva a casa a prendere il caffè prima di andare a lavoro perchè gli abita a due passi. La madre e la sorella sono sempre state abituate ad entrare dalla porta sul retro e una volta addirittura la mia amica è entrata mentre stavamo copulando al piano di sopra, invadendo terribilmente la mia privacy e questo mi ha fatto molto incazzare. Cioè io sapevo che ci saremmo dovuti vedere ma al massimo si citofona prima di entrare a casa mia, o si bussa e si attende. Poi la madre veniva sempre coinvolta in ogni cosa, anche quando facevamo le cene tra noi 4 (2 coppie), a un certo punto ha iniziato a far incrinare pure il rapporto con la mia amica perchè qualsiasi cosa dicessimo a casa di lui, lo andava a riferire a lei ma non il contrario.
Appena io aprivo bocca per dire la mia chiara contrareità a questo rapporto morboso che hanno con mammina, venivo subito vista come una stronza e insensibile verso quella povera donna che aveva avuto tanti problemi nella vita. Insomma potrei continuare ma è troppo imbarazzante e ho già detto troppo
@ToyGirl puoi scatenarti.
 

Martina Bianchi

Utente di lunga data
Comunque se ci fossi rimasta insieme il mio piano (che piaceva anche a lui) sarebbe stato andare ad abitare nelle mie zone (a 70km dai suoi familiari)
 

Martina Bianchi

Utente di lunga data
Comunque sì non c'è una cosa che andasse bene in quella relazione. Infatti più ci ripenso e più mi imbarazzo. Però il passato non lo posso cancellare.
E' palese che io mi sia accontentata troppo e abbia accettato situazioni inverosimili. Ne avevo consapevolezza pure mentre le vivevo queste cose, il che peggiora la mia posizione
 

Brunetta

Utente di lunga data
Perchè non ho specificato che lui era il fratello di una mia amica più stretta e confidandomi con lei purtroppo tendeva a spiegare i suoi comportamenti come quelli di una persona comunque buona ma inesperta in ambito di relazioni, quindi lo giustificava e mi invitava a vedere le cose positive (poche). Però non incolpo lei eh. Ero io che mi facevo intortare.

Eh sì purtroppo subentrano prolemi più profondi che mi riguardano che lo spiegherebbero.

Innanzitutto io non ho mai gradito troppo appiccicume con le famiglie (con la mia in primis), invece sua madre quasi ogni giorno veniva a casa a prendere il caffè prima di andare a lavoro perchè gli abita a due passi. La madre e la sorella sono sempre state abituate ad entrare dalla porta sul retro e una volta addirittura la mia amica è entrata mentre stavamo copulando al piano di sopra, invadendo terribilmente la mia privacy e questo mi ha fatto molto incazzare. Cioè io sapevo che ci saremmo dovuti vedere ma al massimo si citofona prima di entrare a casa mia, o si bussa e si attende. Poi la madre veniva sempre coinvolta in ogni cosa, anche quando facevamo le cene tra noi 4 (2 coppie), a un certo punto ha iniziato a far incrinare pure il rapporto con la mia amica perchè qualsiasi cosa dicessimo a casa di lui, lo andava a riferire a lei ma non il contrario.
Appena io aprivo bocca per dire la mia chiara contrareità a questo rapporto morboso che hanno con mammina, venivo subito vista come una stronza e insensibile verso quella povera donna che aveva avuto tanti problemi nella vita. Insomma potrei continuare ma è troppo imbarazzante e ho già detto troppo.

In ogni caso il rapporto con la mia amica è salvo per miracolo
Per me è impensabile quel tipo di intrusione.
Io sono milanese (il terribile luogo della fredda solitudine 😆) ma tutte le mie conoscenze di origine più meridionale, direi dall’Abruzzo in giù, sostenevano che è normale bussare alla porta di amici e parenti a qualsiasi ora.
Per me è una cosa intollerabile. Mia madre per un certo periodo ha abitato nel mio condominio.
Prima di proporre di vederci, mi telefonava.
Tanto più è inconcepibile non rispettare la privacy di una coppia giovane.
 
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