Mortale

[Bruja]

Ari

Sappiamo come la pensi trottolino e lo apprezzaimo per la sua chiarezza ed onesta intellettuale.
Il problema è che stabilite due fazioni, l'amore che finisce e quello che non finisce......... come se i sentimenti fossero bianhi o neri. Non è così, ci sono miriadi di sfumature, non ultima quella che si ama di Amore una persona e ci si può innamorare di molte........ma è l'innamoramento che SICURAMENTE finisce e spesso mettere in discussione un Amore magari un po' sbiadito ma vivente per un innamoramento che finito il rogo spesso lascia solo qualche tizzone e neppure una confortevole brace ce ne passa.....
Se poi vogliamo per forza tirare fuori che anche se finisce l'amore si resta per quei motivi di comodo che tutti sappiamo , è possibile e la cosa ha una sua diffusione.
Il ssentimento per l'amante non è assolutamente detto che nasca sorgivo come quello fra fidanzati o persone libere.............spesso è una compensazione e la compensazione DEVE scegliere fra le persone disponibili per quella condizione.............non tutti accettato di fare l'amante, non tutti ci stanno e ad un certo punto senza fare storie chiudono per ambizioni migliori, ed anche se chi sta nella coppia deve comprendere cosa sia giusto scegliere non è all'amante che deve rendere conto dal momento che come amante è entrata nel triangolo. Anche se è una relazione di anni, se dall'altra parte non le di dà dignità di storia primaria ma la si tiene come sostitutiva, con tutte le belle qualità elencate, resta un rapporto da amante.
Per chiudere non sono io nè noi a considerare l'amante un amore di serie B perchè è venuto/a dopo, ma è il partner di tradimento stesso che lascia nella serie B quell'amore che evidentemente non ritiene di dover alevare alla serie A.
Se poi il merito del disquisire è che un amore vale l'altro, è opinione accettabile purchè si comprenda che l'amante dal momento che accetta quel ruolo deve sapere che dall'altra parte non sempre c'è la buonafede presunta e che è nel contesto stesso della tresca che spesso nascono gradazioni valutative nei sentimenti, che portano a scelte conseguenti.
Bruja

 

[Persa/Ritrovata]

certo!!!

In realtà è proprio come dice Trottolo.​

Tu (come altri) parti dal presupposto che l'amore non finisca, io si.​

Ammettendo che l'amore finisca tu dici (ripeto, sempre come altri, ma in questo caso chiacchieriamo io e te....

)che l'elemento in questione prende e va. Io dico che l'elemento in questione rimane (anche se è finito l'amore) per altri motivi tra cui quelli di comodo.​

Questo ho appena detto che lo capisco e che succede. Non è edificante..ma succede..​

Che poi quello che io intendo per amore sia cosa diversa dal batticuore e eccitazione al primo sguardo, ma qualcosa di più profondo e duraturo...e che difficilmente può finire se non vengono meno i presupposti di stima, fiducia, progetto..​

In quanto al sentimento per l'amante per me nasce nello stesso identico modo di come nasce per il partner...nè più nè meno e nonlo vedo nè meno importante nè meno valido (ovvio, non sto parlando di quegli elementacci che tromano a destra e a sinistra, nè di storielle di una sera).​

Questo è il punto ..il sentimento nasce nello stesso identico modo e si sa che si seguono delle fasi di schermaglie/gioco seduttivo/approfondimento/contatto fisico ecc ...e durante queste fasi ci si può fermare ..e ci si deve fermare...si deve capire quando è il caso di fermarsi..​

Poi se c'è qualcuno che si trova ad amare profondamente e irrimediamibilmente in 24h ..presentatemelo​

Inoltre, non fraintendere le mie parole, neppure io considero il tradimento una bella cosa e non lo giustifico. Anzi. Perchè ricordo che il male e la mancanza di rispetto verso il compagno/a è lo stesso verso l'amante, identico. Non di serie B perchè è venuto dopo​

Il tradimento dell'amante non è di serie B ..ma è scontato è "compreso nel prezzo" a meno che l'amante sia più credulona della moglie e si beva che ..non lo fanno da anni..

Pertanto il traditore ..è traditore due volte e non si capisce perché siano in due (o più) a contenderselo..​

 

[Fedifrago]

Persa..

Stando sul concetto di Amore che tu esprimi (o meglio come mi pare di capire che tu lo intenda

), posso anche darti ragione quando affermi che quello per l'amante possa essere qualcosa di diverso come l'innamoramento appunto (e non scordiamo che in tale fase di razionale vi è...zero o zero virgola).

Ma da qui poi si passa alla fase attiva quella che giustamente descrivi come

si seguono delle fasi di schermaglie/gioco seduttivo/approfondimento/contatto fisico ecc ...e durante queste fasi ci si può fermare ..e ci si deve fermare...si deve capire quando è il caso di fermarsi..
Poi se c'è qualcuno che si trova ad amare profondamente e irromediamibilmente in 24h ..presentatemelo

E sempre a questo punto subentra il fattore TEMPO. Quando ci si deve fermare? Alle prime avvisaglie? Quando si è già innamorati (non scordiamo quello detto sopra e che l'innamoramento scatti abbastanza repentino direi che è assodato!) ? O quando si avverte che forse è proprio Amore quello che sta nascendo?

Sai dov'è il problema? Il sapere qual'è ESATTAMENTE la condizione che stiamo vivendo, dove ci collochiamo nelle varie fasi e averne la CONSAPEVOLEZZA (ragione) che collide spesso con l'IRRAZIONALE (sentimenti).

Chiaro che possiamo dircelo fino a domani che il meglio sarebbe nenanche incominciare, ma potremmo anche dirci allora di metterci sotto una bella campana di vetro antiproiettile, antisfondamento, antitutto.

 

[Persa/Ritrovata]

forse

Stando sul concetto di Amore che tu esprimi (o meglio come mi pare di capire che tu lo intenda

), posso anche darti ragione quando affermi che quello per l'amante possa essere qualcosa di diverso come l'innamoramento appunto (e non scordiamo che in tale fase di razionale vi è...zero o zero virgola).

Ma da qui poi si passa alla fase attiva quella che giustamente descrivi come


E sempre a questo punto subentra il fattore TEMPO. Quando ci si deve fermare? Alle prime avvisaglie? Quando si è già innamorati (non scordiamo quello detto sopra e che l'innamoramento scatti abbastanza repentino direi che è assodato!) ? O quando si avverte che forse è proprio Amore quello che sta nascendo?

Sai dov'è il problema? Il sapere qual'è ESATTAMENTE la condizione che stiamo vivendo, dove ci collochiamo nelle varie fasi e averne la CONSAPEVOLEZZA (ragione) che collide spesso con l'IRRAZIONALE (sentimenti).

Chiaro che possiamo dircelo fino a domani che il meglio sarebbe nenanche incominciare, ma potremmo anche dirci allora di metterci sotto una bella campana di vetro antiproiettile, antisfondamento, antitutto.

..forse quando si dice la famosa frase...non è il caso ..è meglio che non va avanti...non è possibile...
..questo è il punto di non ritorno

​

 

[Fedifrago]

..forse quando si dice la famosa frase...non è il caso ..è meglio che non va avanti...non è possibile...​

..questo è il punto di non ritorno

Mhhhh...lì mi sa che è già troppo tardi!!

 

[Bruja]

Trottolino

Mhhhh...lì mi sa che è già troppo tardi!!

Allora su cosa discutiamo sul sesso degli angeli? La volontà ed il libero arbitrio non possono essere invocate solo quando ci proibiscono qualcosa gli altri, che ce ne facciamo di questa facoltà quando siamo noi a non volerci autogovernare su quello che sarebbe dannoso non solo a noi?
Sia chiaro, so bene la differenza fra razionale-consapevole e irrazionale-pulsione, ma ci sarebbe quella parte (terra di nessuno?) che si chiama persuasione e che dovrebbe persuaderci che non ci sono vie percorribili che non siano con sicure conseguenze spiacevol. Non per nulla sono della fazione che se uno deve separarsi prima deve stare solo/a..............avere subito il sostituto/a non permette di valutare la nostra parte profonda ed interiore con cui confrontarci.
E' anche vero che io la penso in modo molto individuale e guardo sempre i compromessi come un venire meno più a me stessa che agli altri....... ma questa è una questione che annette al rapporto fra sè e la vita e non fra le persone.
Bruja

 

[Old simo]

Ciao Fa,
ho letto la tua storia....che dire? credo nulla, credo non ci siano parole adatte. Sai anche io dopo 9 anni (di fidanzamento e non di matrimonio) sono stata tradita e, anche se ovviamente non è la stessa cosa, so come ti senti. E' difficile , tanto difficile soprattutto se si ama l'altro immensamente, incondizionatamente. E strano l'essere umano vero? ma come si fa a continuare ad amare e a star male per qualcuno che ci ha fatto del male? non sarebbe piu' ovvio l'odio o meglio l'indifferenza? già, sarebbe tutto piu' semplice!
un abbraccio.

 

[Old Fa.]

Ciao Fa,
ho letto la tua storia....che dire? credo nulla, credo non ci siano parole adatte. Sai anche io dopo 9 anni (di fidanzamento e non di matrimonio) sono stata tradita e, anche se ovviamente non è la stessa cosa, so come ti senti. E' difficile , tanto difficile soprattutto se si ama l'altro immensamente, incondizionatamente. E strano l'essere umano vero? ma come si fa a continuare ad amare e a star male per qualcuno che ci ha fatto del male? non sarebbe piu' ovvio l'odio o meglio l'indifferenza? già, sarebbe tutto piu' semplice!
un abbraccio.

La cosa singolare della mia storia, ed è la ragione per la quale sono imbestialito contro di me, ... è perchè avevo scelto di rinunciare all'amore (troppo difficile da gestire e pieno di incertezze); scegliendo una persona di cui non ero innamorato mi avrebbe potuto dare in cambio la certezza di non frequentare i colpi di testa, molto presenti quando sei in balia di quel stramaledetto sentimento

E' questo il punto, ... non ho mai provato amore per lei e ne ero consapevole, ... per amore non avrei sicuramente sposato lei. Mi pareva che mi desse tranquillità.

Ho praticamente bruciato il mio tempo per vedermi saltare tutto, ... a questo punto mi sposavo qualcuna che amavo, ... almeno avrei potuto godermi questo tempo

PS: quest'ultima cosa mi fa incazzare a morte ... e mi sta consumando

 

[Old Ari]

La cosa singolare della mia storia, ed è la ragione per la quale sono imbestialito contro di me, ... è perchè avevo scelto di rinunciare all'amore (troppo difficile da gestire e pieno di incertezze); scegliendo una persona di cui non ero innamorato mi avrebbe potuto dare in cambio la certezza di non frequentare i colpi di testa, molto presenti quando sei in balia di quel stramaledetto sentimento

E' questo il punto, ... non ho mai provato amore per lei e ne ero consapevole, ... per amore non avrei sicuramente sposato lei. Mi pareva che mi desse tranquillità.

Ho praticamente bruciato il mio tempo per vedermi saltare tutto, ... a questo punto mi sposavo qualcuna che amavo, ... almeno avrei potuto godermi questo tempo

PS: quest'ultima cosa mi fa incazzare a morte ... e mi sta consumando

Ciao Fa,
la tua storia non è altro che l'esempio di mille altre situazioni che esistono soprattutto in questi ultimi tempi.
Almeno per mia personalizzima esperienza, posso dirti che molte persone stanno insieme e non sanno rispondere alla domanda se si amano o meno, tutti ormai impantanati nel discorso che l'amore non esiste e che bisogna trovare una persona con cui hai un equilibro accettabile (l'ultimo l'ho sentito 2 giorni fa!!!!).
Ormai è diventato il nuovo costume, il trend di pensiero di questo ultimo decennio credo....spero che serva da monito a tutti quelli che ora hanno un pensiero simile alt tuo di qualche anno fa, anche se qui approdano solo persona che tendenzialmente amano davvero.
Fa....però pensa che hai bruciato un rapporto che non era amore....questo vuol dire che l'amore vero lo puoi ancora trovare....!!!! E poi caovili, sei giovane!!!!! E con una voglia di sentimento importantissima

 

[Verena67]

Ciao Fa,
la tua storia non è altro che l'esempio di mille altre situazioni che esistono soprattutto in questi ultimi tempi.
Almeno per mia personalizzima esperienza, posso dirti che molte persone stanno insieme e non sanno rispondere alla domanda se si amano o meno, tutti ormai impantanati nel discorso che l'amore non esiste e che bisogna trovare una persona con cui hai un equilibro accettabile (l'ultimo l'ho sentito 2 giorni fa!!!!).
Ormai è diventato il nuovo costume, il trend di pensiero di questo ultimo decennio credo....spero che serva da monito a tutti quelli che ora hanno un pensiero simile alt tuo di qualche anno fa, anche se qui approdano solo persona che tendenzialmente amano davvero.
Fa....però pensa che hai bruciato un rapporto che non era amore....questo vuol dire che l'amore vero lo puoi ancora trovare....!!!! E poi caovili, sei giovane!!!!! E con una voglia di sentimento importantissima

son d'accordo, si ha paura di tutto, soprattutto di amare.
Personalmente, senza VERO AMORE io non mi muovo da dove sto

Bacio!

 

[Old bastardo dentro]

son d'accordo, si ha paura di tutto, soprattutto di amare.
Personalmente, senza VERO AMORE io non mi muovo da dove sto

Bacio!

Bè effettivamente, dopo la mia esperienza - per me - piuttosto devastante un pò di paura di amare mi è davvero venuta. Ho perso la testa è vero e ho fatto di tutto per creare un surrogato di quello che già avevo e che lavoro (troppo) e bambini credevo mi avessero portato via. Oltre al non tradire mai più ciò che ho imparato - sembrerà banale - e che in amore ci sono dei periodi dove il serbatoio delle sensazioni e dei sentimenti si riempie grazie a stupendi momenti vissuti in comune, grazie a situazioni di coppia che rafforzano l'intesa e la voglia di stare insieme. in altri momenti invece si deve attingere a questo serbatoio e il feeling l'intesa e la magia calano ma non muoiono grazie proprio ai momenti passati. Io personalmente, in queste prime settimane dove sono "rientrato" cerco di capire dentro di me se ho la volontà e la forza non di lasciarmi vivere ma di ricostruire un rapporto vero e magico. Io, scusatemi, non riesco a rassegnarmi e credo che nella quotidianità e nella vita di tutti i giorni resti comunque lo spazio per le attenzioni, le tenerezze la voglia di abbracciarsi ogni tanto e fare spesso l'amore. questo deve restare e secondo me tutto ciò che si colloca al di sotto - pur rispettandolo - è una forma di amore che non è per me e che non condividerei. Da buon bastardo - sentendomi in colpa per quanto fatto - mi chiedo quali gesti abbia fatto, quanto sia stato attento a mia moglie, quanto abbia fatto per farla sentire sempre amata e voluta. Ancora una volta non mi assolvo. Un fiore, la colazione a letto, un complimento, piccoli/grandi gesti quotidiani che rafforzano da morire un legame e lo rendono ogni giorno più forte. Certo, per tornare alla teoria dei serbatoi, ci sono poi i momenti in cui non si riesce, in cui non ce la facciamo, ma se saremo stati brave formiche (e non cicale) troveremo una persona in grado di aiutarci e capire, io credo. Paradossalmente, nei momenti in cui frequentavo la mia amante, forse anche forte di un potenziale futuro con lei, sono riuscito a vuotare il sacco con mia moglie a dirle quanto mi erano mancate certe cose e che l'amore non può essere a "costo zero". Ogni volta che le facevo notare qualcosa - magari lo stesso giorno in cui avevo fattoi miei comodi , da vero bastardo - che so il fatto di sentirmi trascurato, scontato e solamente un "assegno viaggiante" etc etc etc, proprio in quei momenti mi sembrava che lei recepisse (finalmente) ciò che tentavo di dire. Ora che la mia storia è finita, ora che posso tentare di guardare nuovamente negli occhi i miei figli , e mi sembra di scorgere una luce nuova negli occhi di mia moglie che, forse e sottolineo forse, sembra aver capito alcuni dei messaggi che le ho dato con tanta violenza, mia moglie sembra volersi mettere in discussione, mi chiedo sempre più spesso se tutto ciò non avrebbe potuto avvenire in altri modi. Domande inutili che l'essere umano si pone... Mi sento un pò come se avessi fatto un tortuosissimo percorso ed esplorato mondi nuovi, mai visti e anche pieni di sofferenza ma, alla fine fossi tornato esattamente al punto di partenza, esattamente da dove sono partito. Con un bagaglio in più, pesante, che starà sempre dentro l'anima e probabilmente non mi lascerà del tutto, mai più. Vi porto questa esperienza, cari amici virtuali, che vorrei ringraziare ad uno ad uno per il sostegno che mi date in questi difficili giorni. Un caro saluto

bastardo dentro

 

[Bruja]

b.d.

Il ringraziamento va a te che tanto concorri a farci capire come nella vita, specie quella dei sentimenti, serva a capire a chi vuole intendere.
Bruja

 

[Verena67]

Bè effettivamente, dopo la mia esperienza - per me - piuttosto devastante un pò di paura di amare mi è davvero venuta. Ho perso la testa è vero e ho fatto di tutto per creare un surrogato di quello che già avevo e che lavoro (troppo) e bambini credevo mi avessero portato via. Oltre al non tradire mai più ciò che ho imparato - sembrerà banale - e che in amore ci sono dei periodi dove il serbatoio delle sensazioni e dei sentimenti si riempie grazie a stupendi momenti vissuti in comune, grazie a situazioni di coppia che rafforzano l'intesa e la voglia di stare insieme. in altri momenti invece si deve attingere a questo serbatoio e il feeling l'intesa e la magia calano ma non muoiono grazie proprio ai momenti passati. Io personalmente, in queste prime settimane dove sono "rientrato" cerco di capire dentro di me se ho la volontà e la forza non di lasciarmi vivere ma di ricostruire un rapporto vero e magico. Io, scusatemi, non riesco a rassegnarmi e credo che nella quotidianità e nella vita di tutti i giorni resti comunque lo spazio per le attenzioni, le tenerezze la voglia di abbracciarsi ogni tanto e fare spesso l'amore. questo deve restare e secondo me tutto ciò che si colloca al di sotto - pur rispettandolo - è una forma di amore che non è per me e che non condividerei. Da buon bastardo - sentendomi in colpa per quanto fatto - mi chiedo quali gesti abbia fatto, quanto sia stato attento a mia moglie, quanto abbia fatto per farla sentire sempre amata e voluta. Ancora una volta non mi assolvo. Un fiore, la colazione a letto, un complimento, piccoli/grandi gesti quotidiani che rafforzano da morire un legame e lo rendono ogni giorno più forte. Certo, per tornare alla teoria dei serbatoi, ci sono poi i momenti in cui non si riesce, in cui non ce la facciamo, ma se saremo stati brave formiche (e non cicale) troveremo una persona in grado di aiutarci e capire, io credo. Paradossalmente, nei momenti in cui frequentavo la mia amante, forse anche forte di un potenziale futuro con lei, sono riuscito a vuotare il sacco con mia moglie a dirle quanto mi erano mancate certe cose e che l'amore non può essere a "costo zero". Ogni volta che le facevo notare qualcosa - magari lo stesso giorno in cui avevo fattoi miei comodi , da vero bastardo - che so il fatto di sentirmi trascurato, scontato e solamente un "assegno viaggiante" etc etc etc, proprio in quei momenti mi sembrava che lei recepisse (finalmente) ciò che tentavo di dire. Ora che la mia storia è finita, ora che posso tentare di guardare nuovamente negli occhi i miei figli , e mi sembra di scorgere una luce nuova negli occhi di mia moglie che, forse e sottolineo forse, sembra aver capito alcuni dei messaggi che le ho dato con tanta violenza, mia moglie sembra volersi mettere in discussione, mi chiedo sempre più spesso se tutto ciò non avrebbe potuto avvenire in altri modi. Domande inutili che l'essere umano si pone... Mi sento un pò come se avessi fatto un tortuosissimo percorso ed esplorato mondi nuovi, mai visti e anche pieni di sofferenza ma, alla fine fossi tornato esattamente al punto di partenza, esattamente da dove sono partito. Con un bagaglio in più, pesante, che starà sempre dentro l'anima e probabilmente non mi lascerà del tutto, mai più. Vi porto questa esperienza, cari amici virtuali, che vorrei ringraziare ad uno ad uno per il sostegno che mi date in questi difficili giorni. Un caro saluto

bastardo dentro

Provo molte delle cose che hai provato tu, il nostro cammino è davvero simile, si distanzia solo nella mia forse maggior determinazione (forse anche legata culturalmente alla mia femminilità) di chiudere una storia extra senza sbocco.
Ti abbraccio

 

[Old simo]

Ciao Fa!
scusa ma ho letto bene? tu non amavi tua moglie ma l'hai sposata? rinunciando ad una donna che amavi? Ma la cosa che non ho capito è

ra stai cosi' male perchè poi è nato l'amore o perchè "hai perso" questo tempo?
Grazie per il post al mio "confusa". E' vero non posso essere diversa e l'ho capito (e credimi mi vado benissimo cosi'!), pero' sapessi quanto a volte lo vorrei....x non soffrire.
Simona.