No ma tutto bene???

Gaia

Utente di lunga data
Probabilmente perché l'Urss per anni era dalla parte dei palestinesi e ha creato una cultura tra chi ne era fortemente simpatizzante tenacemente schierata da una parte, ovvero filopalestinese e antiUSA e Israele.
Sono sempre le stesse cose che vedevo 40 anni fa, quando le kefie al liceo erano di moda.
Ora emergono più forti perché il conflitto palestinese si inserisce in un contesto diverso e sostanzialmente anche più coinvolgente per noi e perché Hamas non è l'OLP.
Se ospiteremo i palestinesi in Europa, come temo accadrà, troveremo il conflitto anche in casa.
E qualcuno lo vuole.
Auguri.
In un mondo sempre più globalizzato la guerra l’hai sempre in casa e se non è fatta con i fucili e’ fatta coi tassi di mutuo e con gli aumenti sui generei alimentari.
Io credo fortemente che la religione sia un male
per l’uomo. E credo pure che perdere la propria identità culturale o non proteggerla sia assurdo.
E ancora peggio di tutto questo e’ il fatto che noi vogliamo integrare persone che non possono integrarsi se non dopo aver portato a pari livelli di istruzione.
Vi ricordo che molti extracomunitari praticano usanze tipiche del loro paese e che da noi sono considerate illegali. E che spesso si giustifica tutto con ‘e’ la loro cultura’
Embe, mi dispiace ma l’acqua e l’olio non si mischiano. E se nella tua cultura e’ pratica accettata l’infibulazione ad esempio , se vieni qui e la fai io ti prendo a mazzate (metaforiche).
 

ParmaLetale

Utente cornasubente per diritto divino
Probabilmente perché l'Urss per anni era dalla parte dei palestinesi e ha creato una cultura tra chi ne era fortemente simpatizzante tenacemente schierata da una parte, ovvero filopalestinese e antiUSA e Israele.
Sono sempre le stesse cose che vedevo 40 anni fa, quando le kefie al liceo erano di moda.
Ora emergono più forti perché il conflitto palestinese si inserisce in un contesto diverso e sostanzialmente anche più coinvolgente per noi e perché Hamas non è l'OLP.
Se ospiteremo i palestinesi in Europa, come temo accadrà, troveremo il conflitto anche in casa.
E qualcuno lo vuole.
Auguri.
Infatti, intendevo il creare una narrazione efficace, facendo le vittime col culo dei propri poveracci
 

ParmaLetale

Utente cornasubente per diritto divino
Secondo me no ma tant'è
Le differenze sono talmente macroscopiche che non si può paragonare via rasella a Gaza.
Poi come ho detto, tutto si può fare.
Ripeto l'invito di sentire intervista CNN a Hamas. Da lì si capisce molto
Il contesto è parecchio diverso, ma chi compie il gesto iniziale ragiona più o meno allo stesso modo.
 

The Reverend

Utente di lunga data
Il contesto è parecchio diverso, ma chi compie il gesto iniziale ragiona più o meno allo stesso modo.
Paragoni la cultura della Germania nazista a ....???
Ti ricordo che per i tedeschi eravamo traditori. È un miracolo che non ci abbiano sterminati tutti come hanno cercato di fare con gli ebrei. Anche se il progetto c'era di ripulire il Belpaese degli infidi italioti.
 

Nicky

Utente di lunga data
Probabilmente perché l'Urss per anni era dalla parte dei palestinesi e ha creato una cultura tra chi ne era fortemente simpatizzante tenacemente schierata da una parte, ovvero filopalestinese e antiUSA e Israele.
Sono sempre le stesse cose che vedevo 40 anni fa, quando le kefie al liceo erano di moda.
Ora emergono più forti perché il conflitto palestinese si inserisce in un contesto diverso e sostanzialmente anche più coinvolgente per noi e perché Hamas non è l'OLP.
Se ospiteremo i palestinesi in Europa, come temo accadrà, troveremo il conflitto anche in casa.
E qualcuno lo vuole.
Auguri.
Se non li vuoi a casa tua, devi deciderti e consentire che stiano a casa loro.
Quello che è cambiato è che prima c'era Israele attaccato che difendeva la propria esistenza e ora c'è Israele che, con l'appoggio di una grande potenza, cerca di togliere ai palestinesi Gaza e la Cisgiordania per espandersi, non avendo più spazi al suo interno.
Il tutto, sterminando migliaia e migliaia di civili, radendo al suolo intere città, evacuanfo centinaia di migliaia di persone, togliendo acqua e cibo, togliendo diritti alle minoranze non ebree Al suo interno. .
E quindi anche chi era storicamente filoisraeliano come me si è stancato.
A meno che a voi non vada bene, per rolisolvere il problema palestinese è non doverli collocare qua e là (che poi la diaspora palestinese nel mondo è ovunque, anche in USA, e no, non è saltato in aria tutto) che li sterminino tutti, inclusi I bambini. Certo è una soluzione, ma possiamo non apoggiarla senza essere etichettati come di sinistra o manovrato dall'urss?
 

ParmaLetale

Utente cornasubente per diritto divino
Paragoni la cultura della Germania nazista a ....???
Ti ricordo che per i tedeschi eravamo traditori. È un miracolo che non ci abbiano sterminati tutti come hanno cercato di fare con gli ebrei. Anche se il progetto c'era di ripulire il Belpaese degli infidi italioti.
Quello è il contesto che, come ho scritto, è parecchio diverso. Le similitudini al massimo sono nella testa di chi fa attentati di per sé militarmente inutili, volti solo a provocare deliberatamente la rappresaglia, da usare poi a fini politici
 
Ultima modifica:

Gaia

Utente di lunga data
Se non li vuoi a casa tua, devi deciderti e consentire che stiano a casa loro.
Quello che è cambiato è che prima c'era Israele attaccato che difendeva la propria esistenza e ora c'è Israele che, con l'appoggio di una grande potenza, cerca di togliere ai palestinesi Gaza e la Cisgiordania per espandersi, non avendo più spazi al suo interno.
Il tutto, sterminando migliaia e migliaia di civili, radendo al suolo intere città, evacuanfo centinaia di migliaia di persone, togliendo acqua e cibo, togliendo diritti alle minoranze non ebree Al suo interno. .
E quindi anche chi era storicamente filoisraeliano come me si è stancato.
A meno che a voi non vada bene, per rolisolvere il problema palestinese è non doverli collocare qua e là (che poi la diaspora palestinese nel mondo è ovunque, anche in USA, e no, non è saltato in aria tutto) che li sterminino tutti, inclusi I bambini. Certo è una soluzione, ma possiamo non apoggiarla senza essere etichettati come di sinistra o manovrato dall'urss?
Diciamo pure che i palestinesi non sono santi.
E che noi occidentali per loro siamo feccia.
No perché pare che siamo noi a togliere diritti (e lo siamo) ma loro stessi al loro interno hanno cittadini di seria A e di serie B.
Vi ricordo che le donne lì non hanno pressoché alcun diritto. Relegate al ruolo di mogli e madri seppur non con le derive talebane.
A me non sta bene. Se la guardo in senso lato e senza buonismo, Israele sta difendendo i valori occidentali. Se la guardo in senso economico, Israele sta semplicemente facendo affari.
Se la guardo in senso umanitario, Israele si difende da chi in effetti non l’ ha mai riconosciuta come stato.
Se la guardo come una persona vedo solo lacrime e sangue da ambo le parti.
 

hammer

Utente di lunga data
In un mondo sempre più globalizzato la guerra l’hai sempre in casa e se non è fatta con i fucili e’ fatta coi tassi di mutuo e con gli aumenti sui generei alimentari.
Io credo fortemente che la religione sia un male
per l’uomo. E credo pure che perdere la propria identità culturale o non proteggerla sia assurdo.
E ancora peggio di tutto questo e’ il fatto che noi vogliamo integrare persone che non possono integrarsi se non dopo aver portato a pari livelli di istruzione.
Vi ricordo che molti extracomunitari praticano usanze tipiche del loro paese e che da noi sono considerate illegali. E che spesso si giustifica tutto con ‘e’ la loro cultura’
Embe, mi dispiace ma l’acqua e l’olio non si mischiano. E se nella tua cultura e’ pratica accettata l’infibulazione ad esempio , se vieni qui e la fai io ti prendo a mazzate (metaforiche).
Perché solo metaforiche?
 

Nicky

Utente di lunga data
Diciamo pure che i palestinesi non sono santi.
E che noi occidentali per loro siamo feccia.
No perché pare che siamo noi a togliere diritti (e lo siamo) ma loro stessi al loro interno hanno cittadini di seria A e di serie B.
Vi ricordo che le donne lì non hanno pressoché alcun diritto. Relegate al ruolo di mogli e madri seppur non con le derive talebane.
A me non sta bene. Se la guardo in senso lato e senza buonismo, Israele sta difendendo i valori occidentali. Se la guardo in senso economico, Israele sta semplicemente facendo affari.
Se la guardo in senso umanitario, Israele si difende da chi in effetti non l’ ha mai riconosciuta come stato.
Se la guardo come una persona vedo solo lacrime e sangue da ambo le parti.
Ma li conosci? Ci sei stata? E comunque meglio morte? Stanno morendo anche le donne, le guerre così sono fatte colpendo I civili.
 

Gaia

Utente di lunga data
Ma li conosci? Ci sei stata? E comunque meglio morte? Stanno morendo anche le donne, le guerre così sono fatte colpendo I civili.
Che mi stai dicendo che li tu hai gli stessi diritti che hai qui? E che negli ultimi decenni non hanno provato ovunque siano stati a imporre la loro visione della società?
E no, non li vorrei morti, ma li vorrei meno estremisti. E se non lo possono diventare li preferisco morti. Non li voglio schiavi, questo si che sarebbe disumano.
 

Gaia

Utente di lunga data
L’altro giorno leggevo un articolo su come in Africa gli islamici stiano uccidendo tutti i cristiani. La cosa non mi ha sconvolta. La morte non è la peggiori delle cose che si possono fare in guerra.
Mi ha sconvolta invece leggere di una ragazzina di 14 anni violentata in gruppo da 14 uomini, uno per ogni anno di età e costretta in vita per partorire un loro bastardo.
Nel mentre veniva violentata suo padre era costretto a guardare e per non farlo urlare gli hanno tagliato la lingua.
Ecco, chi sono gli estremisti.
E badate che non è che esistano solo in quella frangia. Se pensiamo a quel kirk capiamo che esistono ovunque.
Però, lì è perfettamente legale trattare le donne come fossero vacche da riproduzione. Perdonatemi se penso che con noi non si possono mischiare e che è un male la loro stessa esistenza indipendentemente dalla religione.
 

cipolino

Utente di lunga data
Se non li vuoi a casa tua, devi deciderti e consentire che stiano a casa loro.
Quello che è cambiato è che prima c'era Israele attaccato che difendeva la propria esistenza e ora c'è Israele che, con l'appoggio di una grande potenza, cerca di togliere ai palestinesi Gaza e la Cisgiordania per espandersi, non avendo più spazi al suo interno.
Il tutto, sterminando migliaia e migliaia di civili, radendo al suolo intere città, evacuanfo centinaia di migliaia di persone, togliendo acqua e cibo, togliendo diritti alle minoranze non ebree Al suo interno. .
E quindi anche chi era storicamente filoisraeliano come me si è stancato.
A meno che a voi non vada bene, per rolisolvere il problema palestinese è non doverli collocare qua e là (che poi la diaspora palestinese nel mondo è ovunque, anche in USA, e no, non è saltato in aria tutto) che li sterminino tutti, inclusi I bambini. Certo è una soluzione, ma possiamo non apoggiarla senza essere etichettati come di sinistra o manovrato dall'urss?
Il principio si chiama Lebensraum: non evoca bei ricordi...

Che mi stai dicendo che li tu hai gli stessi diritti che hai qui? E che negli ultimi decenni non hanno provato ovunque siano stati a imporre la loro visione della società?
E no, non li vorrei morti, ma li vorrei meno estremisti. E se non lo possono diventare li preferisco morti. Non li voglio schiavi, questo si che sarebbe disumano.
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Nicky

Utente di lunga data
Che mi stai dicendo che li tu hai gli stessi diritti che hai qui? E che negli ultimi decenni non hanno provato ovunque siano stati a imporre la loro visione della società?
E no, non li vorrei morti, ma li vorrei meno estremisti. E se non lo possono diventare li preferisco morti. Non li voglio schiavi, questo si che sarebbe disumano.
OK, allora se per te chi ha una visione diversa, è meglio ucciderla, siamo troppo distanti per trovare una base di confronto.
 

Gaia

Utente di lunga data
OK, allora se per te chi ha una visione diversa, è meglio ucciderla, siamo troppo distanti per trovare una base di confronto.
Una visione diversa? Penso che tu come tutti credi e difendi la parità di genere.
Io la difendo, e nonostante mi dispiaccia è molto per quello che accade in quei luoghi, resto convinta che il loro estremismo li abbia portati alla condizione di oggi.
 

bull63

Utente di lunga data
Diciamo pure che i palestinesi non sono santi.
E che noi occidentali per loro siamo feccia.
No perché pare che siamo noi a togliere diritti (e lo siamo) ma loro stessi al loro interno hanno cittadini di seria A e di serie B.
Vi ricordo che le donne lì non hanno pressoché alcun diritto. Relegate al ruolo di mogli e madri seppur non con le derive talebane.
A me non sta bene. Se la guardo in senso lato e senza buonismo, Israele sta difendendo i valori occidentali. Se la guardo in senso economico, Israele sta semplicemente facendo affari.
Se la guardo in senso umanitario, Israele si difende da chi in effetti non l’ ha mai riconosciuta come stato.
Se la guardo come una persona vedo solo lacrime e sangue da ambo le parti.
Per fortuna che Israele si difende se avesse attaccato quanti ne sterminava^
 

Gaia

Utente di lunga data
Come per le cause civili che patrocino, io non sono per la pace a tutti i costi. La pace a tutti i costi crea un padrone e uno schiavo.
Sono invece per una pace negoziata in cui le parti si fanno reciproche concessioni per poter vivere civilmente.
Se non si può negoziare per la rigidità delle parti o anche di solo una di esse, allora sono per la guerra. E chi è più forte vince.
 

Gaia

Utente di lunga data
Per fortuna che Israele si difende se avesse attaccato quanti ne sterminava^
Era chiaro che si sarebbe arrivati qui. Fina dal 1948 la Palestina non volle mai riconoscere Israele come stato. Del resto Israele fu creato ad hoc visto che non si sapeva dove metterli.
Poi chiaramente il comportamento di Israele fu disumano visto che li ha privati di tutto negli anni creando e forgiando odio, anche legittimo da parte di coloro che vivevano come schiavi.
Poi arriviamo al 2023 con i palestinesi che attaccano Israele e con i loro capi politici che dichiarano che gli israeliani non sono persone e pertanto non si sentivano disumani.
Nel frattempo inneggiavano e chiama vano tutti gli islamici a far guerra .
Ora sono loro sotto attacco con le stesse becere modalità da loro stessi attuate prima.
Mica è finita. Presto si difenderanno e avremo il caos.
Fatta questa semplicistica analisi delle reciproche responsabilità, io ritengo che preferisco vivere in un mondo in cui come donna sono libera.
E se non posso essere libera, meglio morta che schiava.
 

Brunetta

Utente di lunga data
Era chiaro che si sarebbe arrivati qui. Fina dal 1948 la Palestina non volle mai riconoscere Israele come stato. Del resto Israele fu creato ad hoc visto che non si sapeva dove metterli.
Poi chiaramente il comportamento di Israele fu disumano visto che li ha privati di tutto negli anni creando e forgiando odio, anche legittimo da parte di coloro che vivevano come schiavi.
Poi arriviamo al 2023 con i palestinesi che attaccano Israele e con i loro capi politici che dichiarano che gli israeliani non sono persone e pertanto non si sentivano disumani.
Nel frattempo inneggiavano e chiama vano tutti gli islamici a far guerra .
Ora sono loro sotto attacco con le stesse becere modalità da loro stessi attuate prima.
Mica è finita. Presto si difenderanno e avremo il caos.
Fatta questa semplicistica analisi delle reciproche responsabilità, io ritengo che preferisco vivere in un mondo in cui come donna sono libera.
E se non posso essere libera, meglio morta che schiava.
Sei la Santanché in uno dei suoi migliori travestimenti?
Io non sopporto l’uso strumentale delle donne.
Diventano una razza da liberare.
Ma la cosa che più mi irrita è l’atteggiamento di superiorità, secondo il quale noi siamo il vertice della civiltà, da tutti i punti di vista.
Non è perché altrove ci sono limitazioni, noi siamo il metro di paragone.
La condizione della donna da noi non è certo un modello e se mi chiedete di spiegare perché, siete ciechi o accecati dalla presunzione.
Credo che in ogni discussione bisognerebbe sempre evitare di mettersi in una posizione di superiorità. Ma soprattutto bisogna fuggire dai propri pensieri che attribuiscono a moltitudini lo stesso pensiero, gli stessi modi di vivere. Questo è da evitare perché porta a diventare fanatici, anche se non si gira con il coltello tra i denti.
Tu lo hai fatto attribuendo a un miliardo e mezzo di persone un pensiero che non è ovviamente di tutti.
Ma lo fanno tanti quando attribuiscono agli israeliani e, peggio, agli ebrei un pensiero unico.
Un principio democratico (democrazia di cui ci crediamo depositari nella forma più alta, come gli americani) è la responsabilità individuale. Però è più economico per la nostra mente classificare e accumunare. Eppure sappiamo bene che non tutte le albicocche sono uguali, pure quelle di una stessa pianta,
Ma è economico parlare di musulmani, ebrei , cristiani (chi? Noi? Noi chi? ) israeliani e palestinesi ecc.
Io combatto, soprattutto in me i miei razzismi, le mie classificazioni e attribuzioni.
Suggerisco a tutti di prestare attenzione, perché è una modalità economica per il nostro cervello ed è naturale, se siamo stati morsi da un cane, dobbiamo essere allerta per ogni cane, ma non tutti i cani sono uguali.
 

hammer

Utente di lunga data
Perché sono persona civile e credo fermamente nell’istruzione e nell’educazione ai valori e ai diritti.
Io credo fermamente nel potere salvifico della violenza contro la violenza.
Azione=Reazione.
Seguo la legge biblica dell'occhio per occhio.
La storia di porgere l'altra guancia non mi ha mai convinto.
Una volta che il nemico sarà sotto due metri di terra potremo pensare alla sua educazione ai valori e ai diritti.
 
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