No ma tutto bene???

Nicky

Utente di lunga data
E se io sono un ebreo che vede venirsi contro uno che mi sbraita "frii palestai", che devo fare? Stare lì con una cartina per vedere insieme a lui che confini statali ha in mente?
Quelli che danno, da anni, migliaia di ebrei perbene, così come palestinesi. Riconoscere gli errori e lavorare per una soluzione, esattamente così, con la cartina in mano.
 

Alphonse02

Utente di lunga data
E allora come mai tale slogan è considerato perseguibile come incitamento all'odio in diverse giurisdizioni (es Germania, Austria, UK, Francia ecc ecc) ?

Comunque quello che penso è che sbraitare slogan volutamente ambigui, ma perfettamente allineati alle posizioni di hamas sia quanto di peggio si possa fare per fermare un'azione militare che finora ha causato decine di migliaia di morti civili.
La risposta è nella cartina del percorso del fiume Giordano (320 km).
Lo vedi qualche spazio libero per ospitare gli ebrei?
 

ParmaLetale

Utente cornasubente per diritto divino
Quelli che danno, da anni, migliaia di ebrei perbene, così come palestinesi. Riconoscere gli errori e lavorare per una soluzione, esattamente così, con la cartina in mano.
Peccato che di solito chi si dirige SBRAITANDO frii palestai verso un ebreo, anche in giro per il mondo, solitamente lo voglia accoppare (vedi fatti in US, UK ecc ecc ecc ecc) senza tanti complimenti
 

The Reverend

Utente di lunga data
Ti è stato risposto. Ti è stato detto che le persone che lo scandiscono chiedono che ci siano due stati.
Se poi vuoi pensare che le persone scendono in piazza per distruggere Israele e non perché si fermi un'azione militare che ha causato settantamila morti, è un problema di tua lettura della realtà.
Io conosco tantissime persone scese in piazza da mesi e so cosa chiedono.
Io conosco tantissime persone che scendono in piazza senza sapere un cazzo del perché sono lì.
E quindi?
 

Brunetta

Utente di lunga data
Quelli che danno, da anni, migliaia di ebrei perbene, così come palestinesi. Riconoscere gli errori e lavorare per una soluzione, esattamente così, con la cartina in mano.
Lo sai che da questo punto parte la sequela di accuse di inadempienza di Israele delle risoluzioni ONU? Naturalmente non delle proposte rifiutate.
Una scrittrice (che non posso apprezzare, perché dopo il romanzo, bruttissimo, sulle esperienze sessuali di una adolescente, non ho più letto nulla) ha scritto un breve racconto allegorico, sul problema del Medio Oriente, come se si trattasse di vicini di casa, con una famiglia che occupa il corridoio dell’altra rivendicandolo. Il raccontino è scritto bene, ma descrive una famiglia vittima e mite. 🙄
 

spleen

utente ?
In Italia non c'è storicamente mai stato un particolare antisemitismo, anche perché non c'è mai stata una comunità ebraica molto nutrita. Tanto è vero che le leggi razziali sono state adottate con riluttanza e le deportazione in massa sono iniziate con l'occupazione tedesca, diversamente da altri paesi europei, inclusa la Russia. Se mai, si è sviluppato proprio a causa del conflitto Israelo palestinese.
Detto questo, in tutta questa discussione si legge che tra le righe i palestinesi vanno combattuti senza limiti perché sono islamici e quindi terroristi. Quindi, non mi pare che altre posizioni siano scevre di pregiudizio.
Guarda che i ghetti li abbiamo inventati noi in Italia, a Venezia per la precisione, ed erano chiusi dal tramonto all'alba, poi c'è quello di Roma, di Ancona e di Torino etc.
Servivano per la finanza ma erano trattati come un corpo estraneo alla società.
 

Brunetta

Utente di lunga data

ParmaLetale

Utente cornasubente per diritto divino
Guarda che i ghetti li abbiamo inventati noi in Italia, a Venezia per la precisione, ed erano chiusi dal tramonto all'alba, poi c'è quello di Roma, di Ancona e di Torino etc.
Servivano per la finanza ma erano trattati come un corpo estraneo alla società.
Certo, perché erano gli unici che potevano praticare prestiti finanziari, da cui la fama di usurai, tipo nel Mercante di Venezia
 

The Reverend

Utente di lunga data
Guarda che i ghetti li abbiamo inventati noi in Italia, a Venezia per la precisione, ed erano chiusi dal tramonto all'alba, poi c'è quello di Roma, di Ancona e di Torino etc.
Servivano per la finanza ma erano trattati come un corpo estraneo alla società.
Volevo rispondere io ma l'affermazione iniziale mi sembrava talmente fuori luogo (per non dire altro) da non meritare risposta
 

hammer

Utente di lunga data
Perché devi aggiungere a una analisi razionale, puntuale e condivisibile, un giudizio negativo e pure assurdo?
La base che porta a essere tendenzialmente empatici è la solidarietà verso l’auto determinazione dei popoli.
Se un popolo non può autodeterminarsi adotterà metodi spesso violenti, come è accaduto da noi con il Risorgimento o la Resistenza. All’interno delle rivolte di popolo potranno esserci episodi eccessivi e magari crudeli, attribuibili a singoli o gruppi che hanno agito per esasperazione o anche odio.
Ma in ogni situazione di scontro c’è sempre chi agisce in modo aggressivo.
Vuoi che ci mettiamo a fare accuse reciproche? Si può fare su qualsiasi conflitto.
È ciò che porta, prevalentemente traditori, a dire che la responsabilità va attribuita al 50% pure al tradito.
Col cazzo! Qualsiasi sia il problema della relazione, si può chiuderla.
Purtroppo non è così semplice tra gruppi.
Storicamente è un dato di fatto che il terrorismo è stato sempre "ben visto" e supportato da estrema destra ed estrema sinistra.
Le estreme lo tollerano tanto bene che in Italia abbiamo avuto le Brigate Rosse e le stragi neofasciste.
Quindi se oggi la sinistra "cavalca" Hamas non mi sorprende, come non mi sorprende che i fascisti disegnino svastiche nei cimiteri ebraici.
Che poi Bibi stia facendo grandi porcate è altrettanto indiscutibile.
Purtroppo l'attuale situazione internazionale (Trump e guerra in Ucraina) glielo consente e lui se ne sta approfittando, oltre ogni misura.
Ma come nelle relazioni marcie, la responsabilità non sta mai da una parte sola.
 

spleen

utente ?
Peccato che di solito chi si dirige SBRAITANDO frii palestai verso un ebreo, anche in giro per il mondo, solitamente lo voglia accoppare (vedi fatti in US, UK ecc ecc ecc ecc) senza tanti complimenti
Chi grida lo slogan in giro per il mondo sa benissimo cosa dice. Che lo si faccia tanto per dire può pure essere ma non mi approprierei di uno slogan sul quale c'è anche chi fa maledettamente sul serio.
 

hammer

Utente di lunga data
Chi grida lo slogan in giro per il mondo sa benissimo cosa dice. Che lo si faccia tanto per dire può pure essere ma non mi approprierei di uno slogan sul quale c'è anche chi fa maledettamente sul serio.
Diciamolo: quello slogan presuppone la totale distruzione di Israele e lo sterminio del popolo ebraico, con la creazione di un unico stato palestinese dal Giordano al Mediterraneo.
Un antipasto di ciò che accadrebbe è stato servito il 7 ottobre.
 

Brunetta

Utente di lunga data
Storicamente è un dato di fatto che il terrorismo è stato sempre "ben visto" e supportato da estrema destra ed estrema sinistra.
Le estreme lo tollerano tanto bene che in Italia abbiamo avuto le Brigate Rosse e le stragi neofasciste.
Quindi se oggi la sinistra "cavalca" Hamas non mi sorprende, come non mi sorprende che i fascisti disegnino svastiche nei cimiteri ebraici.
Che poi Bibi stia facendo grandi porcate è altrettanto indiscutibile.
Purtroppo l'attuale situazione internazionale (Trump e guerra in Ucraina) glielo consente e lui se ne sta approfittando, oltre ogni misura.
Ma come nelle relazioni marcie, la responsabilità non sta mai da una parte sola.
Storicamente è un termine inadeguato per chi attribuisce arbitrariamente un atteggiamento alla parte avversa. Se poi chi esprime il giudizio non fa che parlare del legittimo uso di armi, la contraddizione è lampante.
Però tu tendi sempre a non recedere sulle tue posizioni, anche di fronte a osservazioni opportune.
Io personalmente tendo sempre a capire come si sono create le situazioni che portano ad azioni violente.
Potrei cadere nella contrapposizione citandoti le stragi e le azioni violente di cui è stata responsabile la destra in Italia.
Ma non mi interessa l‘algebra dei morti.
 

Brunetta

Utente di lunga data
Storicamente è un dato di fatto che il terrorismo è stato sempre "ben visto" e supportato da estrema destra ed estrema sinistra.
Le estreme lo tollerano tanto bene che in Italia abbiamo avuto le Brigate Rosse e le stragi neofasciste.
Quindi se oggi la sinistra "cavalca" Hamas non mi sorprende, come non mi sorprende che i fascisti disegnino svastiche nei cimiteri ebraici.
Che poi Bibi stia facendo grandi porcate è altrettanto indiscutibile.
Purtroppo l'attuale situazione internazionale (Trump e guerra in Ucraina) glielo consente e lui se ne sta approfittando, oltre ogni misura.
Ma come nelle relazioni marcie, la responsabilità non sta mai da una parte sola.
Sei stato posseduto?
Come si concilia questa frase con la tua affermazione che, se tua moglie ti tradisse, la lasceresti immediatamente? Il 50% dove andrebbe a finire?
 

Brunetta

Utente di lunga data
Diciamolo: quello slogan presuppone la totale distruzione di Israele e lo sterminio del popolo ebraico, con la creazione di un unico stato palestinese dal Giordano al Mediterraneo.
Un antipasto di ciò che accadrebbe è stato servito il 7 ottobre.
Odio per gli ebrei precedente alla nascita di Israele. Infatti è ben documentata l’alleanza con Hitler.
Alleanza incauta, perché col cavolo che Hitler avrebbe mai potuto essere benevolo verso i musulmani e di etnia araba.
 

hammer

Utente di lunga data
Storicamente è un termine inadeguato per chi attribuisce arbitrariamente un atteggiamento alla parte avversa. Se poi chi esprime il giudizio non fa che parlare del legittimo uso di armi, la contraddizione è lampante.
Però tu tendi sempre a non recedere sulle tue posizioni, anche di fronte a osservazioni opportune.
Io personalmente tendo sempre a capire come si sono create le situazioni che portano ad azioni violente.
Potrei cadere nella contrapposizione citandoti le stragi e le azioni violente di cui è stata responsabile la destra in Italia.
Ma non mi interessa l‘algebra dei morti.
Ti ho citato le stragi neofasciste degli anni 70 ed i neonazisti che incidono svastiche sulle tombe nei cimiteri ebraici.
Non sono di destra ne di sinistra. Sono soltanto un liberale. Razza ormai in estinzione.
Non ho posizioni da difendere. Cerco di essere obiettivo.
Quale sarebbe mia posizione preconcetta? Dal tuo post non ho capito bene.
 

hammer

Utente di lunga data
Sei stato posseduto?
Come si concilia questa frase con la tua affermazione che, se tua moglie ti tradisse, la lasceresti immediatamente? Il 50% dove andrebbe a finire?
Quella tra me e mia moglie non è una relazione marcia.
 

Brunetta

Utente di lunga data
Ti ho citato le stragi neofasciste degli anni 70 ed i neonazisti che incidono svastiche sulle tombe nei cimiteri ebraici.
Non sono di destra ne di sinistra. Sono soltanto un liberale. Razza ormai in estinzione.
Non ho posizioni da difendere. Cerco di essere obiettivo.
Quale sarebbe mia posizione preconcetta? Dal tuo post non ho capito bene.
Che la sinistra, appoggi il terrorismo. Quale sinistra? Quando?
Non basta un post per definire un punto di vista.
Ma ne hai scritti tanti.
 

Nicky

Utente di lunga data
Guarda che i ghetti li abbiamo inventati noi in Italia, a Venezia per la precisione, ed erano chiusi dal tramonto all'alba, poi c'è quello di Roma, di Ancona e di Torino etc.
Servivano per la finanza ma erano trattati come un corpo estraneo alla società.
Certamente, ma non stavo andando così indietro, alle origini storiche dell'antisemitismo nel mondo.
Se vogliamo andare anche all'impero romano, ok.
Mi pare evidente che un motivo per il quale si è sostenuto Israele è anche perché sappiamo tutti bene cosa ha comportato vivere nella diaspora.
 
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