Non ci posso credere.

Stato
Discussione chiusa ad ulteriori risposte.

ologramma

Utente di lunga data
Non credo tu porti tua moglie in piscina, per dire.
Questi sono gli spazi individuali necessari.
Anche le uscite con gli amici senza coniugi.
In piscina no perché non gli piace nuotare,per la palestra la faccio in modo diverso in un altra parte.
Uscite ,tolto qualche ricorrenza da soli ,pochissime ,mentre sempre fatto tutto insieme .
Danny per noi di una certa non era una cosa che si faceva come per voi adesso.
Con le amiche si preferisce una uscita per shopping e un pranzetto a mezzogiorno
 

spleen

utente ?
Una coppia non è fatta di persone in simbiosi, ma di due individui diversi che si attraggono.
Gli spazi individuali sono fondamentali.
Concordo. Non credo che la dimensione di coppia si possa definire attraerso l'isolamento, due cuori e una capanna per intenderci, o ancora peggio che l'aspirazione sia due su un'isola deserta, che per quanto ideale e meravigliosa, dopo un po', sai che palle....
Credo che la dimensione sia quella appunto del progetto comune -dentro- la società, dove ci possa essere anche la dimensione personale, e credo, per dirla tutta che io sia ancora insieme a mia moglie perchè abbiamo entrambi conservato una spazio personale, un piede nel mondo.
 

Andromeda4

Utente di lunga data
E' un errore che commetto spesso, quello di attribuire alle persone (certe persone) una coscienza che non possiedono, una consapevolezza che -dovrebbero- avere, un livello di comprensione che spesso non sono nè interessati nè potenzialmente possono avere. :)
Si chiama sopravvalutare... e purtroppo è anche un mio limite.
 

Alberto

Utente di lunga data
Una coppia non è fatta di persone in simbiosi, ma di due individui diversi che si attraggono.
Gli spazi individuali sono fondamentali.
Dany, ho letto l le tue tante risposte e ti ringrazio perché le ho trovate tutte interessanti, sagge e da tenere in seria considerazione, cercare di riflettere e farne tesoro. Grazie ancora.
 

Alberto

Utente di lunga data
Concordo. Non credo che la dimensione di coppia si possa definire attraerso l'isolamento, due cuori e una capanna per intenderci, o ancora peggio che l'aspirazione sia due su un'isola deserta, che per quanto ideale e meravigliosa, dopo un po', sai che palle....
Credo che la dimensione sia quella appunto del progetto comune -dentro- la società, dove ci possa essere anche la dimensione personale, e credo, per dirla tutta che io sia ancora insieme a mia moglie perchè abbiamo entrambi conservato una spazio personale, un piede nel mondo.
Sono perfettamente d’accordo con questa tua analisi. Giusto condividere una passione/ hobbyes con la compagna/o, ma giusto anche avere i propri spazi. Per questo citavo che so…. La PlayStation, o le partite di calcio, ma può essere anche uno sport o una serata di poker con gli amici o per lei la giornata “shopping” con le amiche. Come dici tu “un piede nel mondo” (tra l’ altro mi piace molto questa tua ultima frase.
 

Alberto

Utente di lunga data
Che parametri tutto dal tuo punto di vista, senza cercare di comprendere, o meglio conoscere, lei.
So che è difficile, ma è necessario.
Beh…. Giusto comprendere anche lei, però, penso che in questi casi “lei” avrebbe dovuto parlare, dialogare, confrontarsi e non “cadere” in quel modo. Intendo, trovo che non sia giusto trovare una scusante per gli errori commessi (sopratutto questo tipo di errori), a meno di situazioni gravi, sono dell’ idea che il dialogare sia la cosa più importante. Conosco uomini che lasciano la moglie a casa quasi tutte le sere e se ne vanno in locali, discoteche e posti simili e tornano a notte fonda, le moglie mute, 0 dialogo, a cucinare, lavare e stirare. Ecco…. In quel caso posso capire se alla fine una donna, quando trova un corteggiatore, possa esser lusingata e cadere nel tradimento.
 

Alberto

Utente di lunga data
Certo ma è la considerazione che hai di lei in generale che mi lascia perplessa.
Se ce la vogliamo dire tutta è stata proprio stupida a raccontarti questa cosa.
Deve essere molto debole.
Perché mi parli di “considerazione di lei”? Cosa hai percepito? Ho sempre avuto una grandissima considerazione , tanto è vero che il mio dolore deriva anche dal fatto che non mi aspettavo minimamente una cosa del genere, per assurdo mi fidavo più di lei che di me stesso. Non la condanno per avermi raccontato del tradimento (anzi ho apprezzato), vero che mi ha fatto ( e mi fa ) male, ma preferisco un rapporto vero, di sincerità, con errori (chi non sbaglia) fatto ma con la possibilità di scegliere se chiudere o meno una relazione. Lei non se la sentiva e non riusciva ad andare avanti con questo peso e questo schifo addosso.
La confessione non la reputo una debolezza, ma una presa di posizione decisa e corretta dopo aver fatto una cosa che è altamente scorretta, senza rispetto e al massimo dello schifo. Ma…. La decisione deve essere mia e non della menzogna. Attualmente soffro come un cane ma ci sto provando a salvare il matrimonio e la famiglia, cosa diversa sarebbe stato scoprire il tradimento. Ecco… li si che non avrei avuto dubbi: “chiudi la relazione solo perché sei stata scoperta”…..
No…. Non voglio giustificarla ma lei, dopo quella volta (una unica volta) ha realizzato che aveva fatto una cosa orribile e la confessione è arrivata la sera stessa.
 

Andromeda4

Utente di lunga data
Penso che per bisogni personali o per una idea fuorviante, per molti il matrimonio sia deludente perché non mantiene l’innamoramento e che il tradimento a volte sia innamoramento, a volte possa essere la recita dell’innamoramento e che non vi sia nessuna intenzione di fare evolvere il rapporto.
Ecco perché ci si sente adolescenti nel rapporto tra amanti e spesso si percepisce il coniuge come un genitore che ostacola la relazione tra fidanzatini.
Rispondo adesso perché non ho guardato spesso il forum in questi giorni, sono risultata positiva al covid da venerdì.
Ho visto spesso sposarsi amiche e cugine con quasi la stessa espressione in volto, una specie di "ce l'ho fatta, ora non devo dimostrare più niente", un punto di arrivo in seguito al quale considerarsi arrivate. La favola raggiunta, l'esaltazione di pensare che quello che succederà quel giorno (la festa, la principessa al centro dell'attenzione) "congelerà" in qualche modo tutto il resto. Sono le stesse che poi ho visto sbuffare, lamentarsi, in un paio di casi separarsi, perché quell'adrenalina era finita.
 

Brunetta

Utente di lunga data
Rispondo adesso perché non ho guardato spesso il forum in questi giorni, sono risultata positiva al covid da venerdì.
Ho visto spesso sposarsi amiche e cugine con quasi la stessa espressione in volto, una specie di "ce l'ho fatta, ora non devo dimostrare più niente", un punto di arrivo in seguito al quale considerarsi arrivate. La favola raggiunta, l'esaltazione di pensare che quello che succederà quel giorno (la festa, la principessa al centro dell'attenzione) "congelerà" in qualche modo tutto il resto. Sono le stesse che poi ho visto sbuffare, lamentarsi, in un paio di casi separarsi, perché quell'adrenalina era finita.
Ma questa è un’altra cosa ancora. È vedere appunto il matrimonio come un obiettivo e tutto quello che ne seguirà stabilito e scontato.
 

Alberto

Utente di lunga data
Prova con una domanda generica.
Perché due persone trombano tra loro?
Se tutti quelli che provano un po’ di attrazione verso in’ altra persona il mondo intero sarebbe un bordello. Dio Santo…. L’ accoppiarsi perché una persona può piacere è da “animali”. D’altronde se si decide di sposarsi e farsi delle promesse è proprio perché quella persona sarà la persona della vita, promettendo di esserli fedele sempre.
 

Brunetta

Utente di lunga data
Ho aggiunto al tuo discorso cose che ho verificato. Non credo di essere andata fuori tema.
Ma che palle!
Ho detto che è una cosa che non attiene alla illusione di innamoramento perenne.
Mica do i voti.
 
Stato
Discussione chiusa ad ulteriori risposte.
Top