Abbi pazienza, però.
Il g , che potremmo ribattezzare come il Santa Maria Goretti de noantri

, non fa che ripeterle quanto è in crisi, che per fortuna che ha (ANCHE

) lei, etc. etc.
Una persona obiettiva guarderebbe di sicuro ai fatti: vale a dire che di fronte a tante parole, se non è lei a portargliela a domicilio, lui orrore orrore anche solo il rischio di destare sospetti

(ad eccezione di qualche "sciaf sciaf" nella doccia, ma solo perché è pirla). Se io fossi dell'amante, di fronte a tante amarezza di lui nei confronti di quella cattivona della consorte, che cosa dovrei dire? Amò, se stai tanto male, separati! No? E di fronte a uno che mi ripete ogni giorno che "Mi amaaaaa





!", e che davvero non saprebbe come fare SENZA ME, se ho bisogno di credere a quelle frottole, cosa dovrei fare? Io, single, e con taaaanta voglia di rifarmi una vita con un altro uomo, possibilmente anche abbastanza benestante da mantenermi? Rompere il gioco non per me (ahimè, LEI CI CREDE!!!!) ma per lui???? Del tipo "Amò, so che senza me non sapresti come andare avanti, ma fidati che ti lascio.... per il bene tuo????

".
Oppure, dopo che le ha detto che la ama tanto e che il suo matrimonio è una farsa, augurargli tanta felicità con sua moglie????