Per primissima cosa amico mio, non farti fregare dai sensi di colpa delle donne. Loro sono abilissime a giustificare sè stesse. Quindi non ti preoccupare di questo. Devi poi capire che se una donna è insicura non sa mai cosa vuole. Ciò che ti manifesta oggi, sarà smentito domani, per poi essere ribadito il giorno dopo. O tu sei capace di anticiparla costantemente o soffri. Quando ti lascia fa finta di non sentire cosa dice, così quando ti riprende le dici: " Ma come cara? Mi avevi lasciato?"
Poi non ti accorgi che lei abilmente sta dettando tutte le condizioni che regolano un rapporto? Forse ti limita nello scrivere e nel telefonare perchè sei troppo presente nella sua vita...aria...aria aria ragazzo...
Poi cavoli...tu fai presto a parlare sei libero...guarda che...a me tutte le donne del mondo possono telefonare quando a loro pare e piace, ma io sto sempre attento alle loro situazioni. In poche parole tu non vivi con loro e non sai come si comportano. Proprio perchè sei in una certa situazione, la tua discrezione è tutto.
ma tu la ami,
o ne stai facendo un'ossessione?
Mica possiamo prendere gli altri e metterli dentro una gabbia dorata sai?
Se la ami, fai di tutto per salvaguardare la sua serenità.
Ricorda sempre che tu non hai nessuno a cui rendere conto, ma lei si.
Ti devi accontentare di quello che lei riesce a darti e non mortificarla, sai? Valuta almeno 10 volte quello che lei riesce a darti dribblando.
Poi valuta l'effetto ping pong. Cerca in te quello che non ha dal marito e si tiene stretta del marito quello che non può avere da te.
Amico mio,
Se vuoi ballare...balla...
Ma il giochino è fatto così.
Non puoi assolutamente essere possessivo ed esclusivista con una donna sposata. La metti nei guai e la costringi a lasciarti.
Le donne hanno più cranio in questo e fiuto.
E non fare mai il bastardo!
Non dirle mai di lasciare il marito per amor tuo.
Se lei te lo sbandiera sappi che lì desidera che tu le dica in faccia: " Non sfasciare la famiglia per me non ne vale la pena!".
Perchè se lo fa...poi te la devi anche cuccare tu.
Gli amori adulterini sono fantastici, proprio perchè irresponsabili cioè scevri da responsabilità.
Ma hanno dei prezzi da pagare.
Devi essere sempre pronto a scomparire.
Gli amanti, credimi, si proteggono a vicenda.
Originariamente Scritto da contepinceton![]()
é tutta oggi che ci penso. Ma posso parlare solo delle mia esperienza e non posso risponderti in generale...
In ogni caso la moglie è una persona con cui ho condiviso una larga fetta del mio tempo. Piuttosto lei ha fatto di tutto per evitare che io potessi essere la sua infelicità. Non lo ha permesso.Mentre lei non lo permetteva tu come ti rapportavi? ... la vostra storia dura da anni e non potrebbe essere che tu non abbia capito che forse lei, più che non essere ricettiva, si stava mettendo una corazza?
No precisiamo bene. Lei è una testuggine. Quella corazza non ce l'ha per natura, ma per esperienza. Quando l'ho conosciuta è stato il primo tratto che mi ha colpito di lei. Quella corazza le ha permesso di sopravvivere con un uomo come me, ci sono passato sopra con i tir e non ha mosso una piega. Lei è dura e di poche parole. Io all'epoca stavo bene perchè ero bello duro anch'io: col cuore blindato da un amore finito male, e dalla morte della ragazza che ho avuto dopo. I guai inziano quando io tento di toglierle quella corazza o di farle capire che non le serve più. Non riesco a farle capire che quello sarebbe da parte mia il più grande atto d'amore che possa fare per lei.
Ora non posso cambiare certe cose, ma sono portato, come è nel mio stile, a portarle alle estreme conseguenze.Sai che gli estremi sono sempre deleteri e dire che non ci si può fare nulla perché é nel proprio stile sa tanto di "mi accetto come sono qualunque persona sia diventata".
Ho cercato sempre di diventare me stesso. E ci sto riuscendo. Anche perchè mi sono accorto che un certo mio lato diremo " riprovevole" è accolto con gioia e disponibilità da un certo universo femminile. Sai, a me è capitato anche di sentirmi dire: " Caro, se sapevo prima che in realtà sei così, mi sarei formalizzata meno, sai com'è si teme il giudizio degli uomini, in certe esperienze!"
Ho sbagliato. Ossia, vedi, quando uno è come me, è estremamente intraprendente, non si accorge del danno che si fa, accompagnandosi ad un essere passivo. Vieni lasciato solo a fare tutto. Così, ti immagini nella testa tu, cosa può far felice l'altro e decidi tutto tu per entrambi, sciogliendo l'altro da ogni responsabilità e iniziativa. L'atto di sciogliere la responsabilità dell'altro esiste perché non ci si prende la responsabilità (per tempo) di palesare che non si accetta di tirare il tandem della coppia da soli...
No Bruja. Sono sempre stato sottovalutato. Scambiato per un ingenuo bonaccione. Io ti dico...mangia...mangia questa carne...ma stai sicura che arrivi all'osso, fermati prima di rovinarti i denti. Io non minaccio mai, avviso, ti dico: " Senti ho intenzione di fare questa cosa, che ne dici?". Silenzio tombale. Torno a chiedere con insistenza. Silenzio tombale. Come si dice, uomo avvisato mezzo salvato. Detesto i fraintendimenti.
Per fare felice un'altra persona è necessario che questa ti ami.
Se non ti ama tu non puoi farla felice, perchè per quanto tu faccia, a lei non importi più di tanto. Mi pare logico se non importi, puoi benissimo venire usato e gettato, come uno straccio vecchio. Come ci si accorge che non ci si ama quando si inizia un rapporto di coppia con l'intenzione di costruirsi un futuro che come presupposto ha il volersi bene? In quel caso non ci si é prima ingannati in proprio che ingannati dagli altri?
Ripeto che per noi due, fu un affare empirico. Mi dispiace ma il volersi bene non era la cosa necessaria all' epoca, quanto permettere ad entrambi di tentare di farsi una vita, come sfida alle delusioni ricevute. Non c'è trucco e non c'è inganno. Se io non fossi guarito da certe cose, avrei continuato beato beato la mia strada. Restano peggio quelli che pensano di trovare l'eldorado nel matrimonio, anzichè un'immane rottura di palle.
Altresì mi sono accorto che chi ti ama sul serio, non getta mai la spugna, insomma a costo di qualsiasi costo, fa di tutto per essere intraprendente, insomma ti fa capire cosa lo rende felice o meno.Hai ragione, spesso lo fa perché capita che l'amore che si prova sia più forte dell'amore per sé stessi, ma mi pare che questo modus sia contrario alla tua "filofofia esistenziale" che considera questo un errore essendo la vita una e mortale... intendo che trovo difficile da comprendere che una condizione che ci sta bene in entrata non sia applicabile in uscita ... e qui non parlo solo di te e di una eventuale moglie non rispondente, ma del concetto BILATERALE
Parlavo a condizione ideale.
Mia cara la delusione è sempre dietro l'angolo.
Basta avanzare un'aspettativa e vedere che essa venga delusa, per far calare l'entusiasmo. A me sfugge perchè le persone deludano le aspettative altrui, pare che se lo fanno ci rimettono qualcosa, o tradiscano sè stessi.
Come dire, io decido a prioristicamente che andare in un certo posto è una cagata, e sono sempre pronto a rifiutare ogni invito ad andarci. Poi magari mi incazzo perchè nessuno mi invita più. Bisogna anche essere un tantino disponibili verso l'altro e non sempre imporsi con: " Ah io sono fatto così, se ti vado bene ok, altrimenti ognuno per sè!"...C'è il rischio, che quell'altro dica...ok...cara ognuno per sè...sono ricattini del cazzo insomma.
Infine solo chi è in una certa situazione può rendere felice un'altra persona, altrimenti, come si fa? Le situazioni sono tante quanti i caratteri e le circostanze...ci sono persone che accettano di essere infelici per lasciare che la persona amata sia felice di essere come vuole, trasgressiva, irriconoscente, infedele o altro...
Un disperato non può far felice nessuno.
Un infelice non può far felice nessuno.Concordo
Ciò non toglie che si possa costruire la nostra felicità sull'infelicità altrui.Dissento, una felicità che ha basi sull'infelicità di altri prima o poi presenterà il conto... di solito é il tempo che provvede!
Mah senti, io non conosco nessuna di queste felicità. Ma ricordiamoci che felicità non può essere: " Ah grazie a te, la mia pancia è sempre piena, ah se non ci fossi tu, come farei"...quelle persone lì, hanno sempre un occhio rivolto a qualche tetta più prosperosa a cui succhiare. Esaurita la vena ti scaricano.
Deve esserci un incontro a metà: se io scopro che farti felice mi dà gioia, devo poter contare sul fatto, o almeno lasciare la possibilità aperta, sul fatto che anche tu potresti voler fare questo.
conte.. se vuoi ti dico io come ti vedo..:mexican:Anche tu mi trovi invadente?
Vuoi un pomeriggio libero?
Basta chiedere sai?:carneval::carneval::carneval:ma adesso ti dico io come ti vedo...
Ah sì?Conte!!
Cavoli( stavo per scrivere altro)nessuno mi ha fatto vedere le cose in questo modo...sarai pure debordante ma sai parlare al cuore...grazie, meditero' sulle cose che hai scritto
Saluti
Dai,Persa, non fare l'acida:carneval:Ah sì?
Non bastava: "mollala quella ti usa come stampella!"?
Mi sembrava più chiaro e sintetico.
Ci conosciamo?Dai,Persa, non fare l'acida:carneval:
Beh è semplice...io sono analitico e non sintetico.Conte come fai a scrivere cosi' tanto?
Non c'e' un bignamino disponibile? Veramente vorrei ma non posso
:mrgreen::mrgreen::mrgreen::mrgreen:non intimoriti
ma a volte esausti:mrgreen:
Dai su...prima in privata sede...sai?conte.. se vuoi ti dico io come ti vedo..:mexican:
Un tentativo di quotare bruja...cos'è una versione inedita di una enciclopedia multimediale o cosa?
e policroma pure..
Persa, è lui che comincia a conoscerti...Ci conosciamo?
Comunque facevo la sintetica.
Si, la sintetica alla blade runnerCi conosciamo?
Comunque facevo la sintetica.
No caro non hai capito.Si, la sintetica alla blade runner
No,non ci conosciamo.
Le freddure,dunque,andrebbero evitate.
Capisco.Dentini avvelenati eh?:incazzato:No caro non hai capito.
Sei un uomo.
Per Persa uomo significa: bastardo che mi hai tradito.
Figurati poi, tu dici di essere l'amante di una donna sposata figuriamoci.
Se ti becca ti fucila, e poi dopo averti fucilato, si farebbe in quattro per consolare la tua lei, che ti piange, tutta pronta a farle capire i suoi errori ecc...ecc...ecc...per portarla sulla retta via.
Le donne disprezzano gli uomini, molto più di quanto noi siamo in grado di amare loro. Ricordatelo.
Beh Zona, dietro ogni utente, c'è un volto e una storia...Capisco.Dentini avvelenati eh?:incazzato:
Ma non me la prendo mica, tranquillo Conte.Anzi, grazie della dritta, prox volta staro' piu' attento a cio' che scrivo![]()
Beh Zona, dietro ogni utente, c'è un volto e una storia...
Abbiamo poche adultere qua, che danno consigli...le adultere non parlano. Ma abbiamo molte che soffrono per certe cose che hanno subito e che non hanno perdonato.
Proprio stamane vedi, parlavo con una persona che mi rassicurava, dicendo che dopo separata, le cose sono andate meglio. Ossia si sono lasciati bene e ora lei vede in lui il suo migliore amico.
Il mio avvocato mi dice, che queste situazioni sono una mosca bianca.
Poi c'è un vizio terribile qui dentro...si parla di terze persone.
Fin'ora però nessuna che mi dica come ha fatto a beccare il suo compagno in fragrante...
Sai com'è no? Sms, mail, chat, ecc...ecc...ecc...confessioni scabrose, dettagli...ma fatti reali, secondo me, pochi sai?
Come frase suona bene, sembra uscita dalla versione cattiva dei Baci Perugina.Le donne disprezzano gli uomini, molto più di quanto noi siamo in grado di amare loro. Ricordatelo.
Conte, secondo me sei una persona egoista che pensa solo a se stessa.Persa?
Ma chi siamo noi per conoscere il bene dell'altro?
Guarda che ci vuole una grande abnegazione.
Conosco persone che hanno il pregio divino di intuire le esigenze altrui, loro si sentono valide e importanti solo se si fanno in 4 per gli altri, si annientano per soddisfare tutti. Ma è una cosa bruttissima, vuol dire che non si valutano abbastanza, si mettono sempre in coda, come servi della gleba.
Ma quale cazzo d'inganno...ma quale inganno.
Dove sta l'inganno?
Ma porca miseria, l'unico inganno è quello con sè stessi, non avere le palle di ammettere a sè stessi con sincerità e coraggio CHI hai nel tuo cuore.
E credimi Persa, per me è sempre andata da DIO, finchè nel mio cuore c'ero IO.
Cavoli non è che non si vuole, è che alle volte non si può, non si riesce.
Parliamoci chiaro, ci sono persone che per amore si sacrificano sai? Si rinunciano. Si lasciano libere, è questo che io CONTESTO del matrimonio, che apre la temibile possibilità di ACCAMPARE diritti uno sopra l'altro.
Tu mi devi amare perchè sei mia moglie. Bello vero?
Che due palle porco giuda...di amare per dovere...che due palle.
Ma se io sono libero e lei no, devo avere rispetto e tener conto della sua condizione. Lasciarla libera di scegliere liberamente, senza ricatti morali...ecc...ecc...
Bisogna anche avere la palle di dire all'altro che ce se ne vuole andare...per vedere se l'altro è disposto a lasciarci andare.
Dove sta scritto che noi sposiamo chi amiamo veramente? Dove sta scritto?
Tanti si dicono: Ok, innamoramento passato, passione esaurita, amore finito, cerchiamo di fare il possibile per permettere all'altro di vivere serenamente e senza ipocrisie.