Non riesco a darmi pace

Caio

Utente di lunga data
Stiamo parlando di niente. Uno che ha un cane di quel tipo ed ha la testa sulle spalle lo registra il cane. Il fatto che sia sprovvisto di microchip la dice lunga

Uno che prende un cane di quel tipo lo fa addestrare e presta attenzione perché sa che ha un arma in mano. E sopratutto presta attenzione se vede che, nonostante l’addestramento, il cane è infastidito da certe cose.

Uno normale, con l testa sulle spalle, che prende un cane di quel tipo non lo lascia solo con un neonato, ma neanche con un bambino, perché sa che il bambino potrebbe fare movimenti che infastidiscono il cane.
Lui non ha fatto nulla di tutto ciò, perché probabilmente è un troglodita che ha appunto preso il cane perché fa figo.

Però in generale il cane da difesa non lo prendi perché fa figo, ma per una serie di caratteristiche fisiche e comportamentali che vanno dal fatto di essere cani da lavoro al loro attaccamento alla famiglia e al padrone che non ha eguali. Un cane da difesa non necessita di un giardino ma del mezzo metro quadro dove si trova il suo padrone, che gli deve responsabilmente dedicare tempo e soldi. E in genere chi prende cani di quel tipo lo fa.

Il Pitbull non è un cane da difesa ma un cane da combattimento. Che è una roba ben diversa e manco sarebbe una razza, se non negli Stati Uniti dove peraltro è vietato in diversi Stati.
Adesso poi va di moda anche dire che la memoria di razza non esiste ma è una minchiata.

Ciao white,
per me tu hai o un belga o un olandese, ho azzeccato?
Condivido il tuo messaggio, si legge che con i cani ci lavori.
Certi tipi di cani sono speciali nelle mani giuste e sono TNT nelle mani sbagliate.
Io ho 4 cani ed uno di quelli è nella classifica delle razze pericolose ed è giusto che sia così; quando presi la cucciolotta in questione era un demonio, cattiva veramente che unita ad una tempra di ferro ne faceva un soggetto pericoloso.
Alla fine credo che un cane sia un libro bianco di cui l'unica traccia base sia la memoria di razza, da un Malinois difficilmente tiri fuori un fumetto di Topolino, mentre più facilmente ne esce un libro d'avventura, poi una volta che si a chiara la trama (cioè la memoria di razza) spetta a noi scriverne le pagine.
Ora la mia cagnolotta è cambiata completamente da quando era cucciola, mi è costato tempo e impegno, tutte le sante sere per un anno e mezzo le ho dedicato 30 minuti ed i risultati si vedono.
Quando era ancora una belva ho vissuto momenti non semplici, mille occhi non bastavano; sicuramente se fosse finita nelle mani sbagliate sarebbe stata un enorme problema.
Oggi quella bestiaccia è qua in ufficio con me che scalda i piedi alla ragazza che è qua a fare alternanza scuola lavoro, questa ragazza ha un sacco di problemi (anche gravi) e non ha preso una bellissima strada (brutte compagnie, si vede lontano 1 km), beh...in questi giorni la cagnolona in ufficio è stata molto utile a far sentire la ragazza a suo agio, mentre le spiego le cose lei si rilassa accarezzando la mia pastorella.
direi un cambiamento radicale

La pastorella che era cattivissima oggi fa:
-ricerca in maceria
-ricerca in bosco
-IGP
-ed è un ottima tartufaia

ed altre tantissime cose che altre razze manco si sognano, per dirti ...."Lupa, va a prendere la legna!!", lei parte, apre la porta con lo straccio, va nella legnaia a prendere il ceppo, torna e lo posa accanto alla stufa, chiude la porta e solo dopo si cerca la carezza
 

Caio

Utente di lunga data
non tutta. vale per le culture occidentali. dovresti sapere cosa ne pensano i musulmani dei cani
a me hanno detto dipende.

Un mussulmano malese che ho avuto ospite un mesetto fa mi ha detto che non poteva nemmeno toccare il cane.
Il mussulmano marocchino in magazzino, visto che fa sempre un sacco di carezze al mio cane gli ho chiesto come fosse possibile che 2 mussulmani avessero atteggiamenti così diversi, risposta: dipende dall'Imam (se così si scrive).
 

danny

Utente di lunga data
a me hanno detto dipende.

Un mussulmano malese che ho avuto ospite un mesetto fa mi ha detto che non poteva nemmeno toccare il cane.
Il mussulmano marocchino in magazzino, visto che fa sempre un sacco di carezze al mio cane gli ho chiesto come fosse possibile che 2 mussulmani avessero atteggiamenti così diversi, risposta: dipende dall'Imam (se così si scrive).
Tendenzialmente il cane è un animale impuro.
Non dovrebbe nemmeno stare nella casa di un fedele.
Poi ci sta che qualcuno sia più tollerante.
 

Caio

Utente di lunga data
Tendenzialmente il cane è un animale impuro.
Non dovrebbe nemmeno stare nella casa di un fedele.
Poi ci sta che qualcuno sia più tollerante.
Ciao Danny,
a me l'ha spiegata così.
Ogni Imam studia da un altro Imam, che a sua volta ha appreso da un altro Imam, risalendo i "certificati" di studio di Imam arrivi fino al Profeta.
Ogni Imam può addestrare (visto il sapore cinofilo della discussione) solo un Imam per volta.
questi i dati oggettivi poi arrivano le considerazioni personali che mi sono state date:

In Malesia, come in tante parti del Sud Est asiatico, hanno perso la "traccia" fino al profeta e quindi gli Imam tendono ad avere una lettura del Corano più letterale e meno interpretativa; quindi hanno abitudini a volte più estreme degli arabi.
 

Brunetta

Utente di lunga data

bravagiulia75

Annebbiata lombarda DOCG
Una mia conoscente ne ha due di sti cani
Li porta ovunque
Li tratta come due bambini
Lei ha 2 figli due adolescenti
I cani sono arrivati quando loro però erano già gradini
Io se ero la mamma del bimbo non avrei voluto li con me il cane
Avrei chiesto di tenerlo chiuso in un locale
Per evitare problemi
E onestamente sta cosa l avevo fatta ai tempi coi miei suoceri che avevano un bellissimo bulldog francese
Coi miei figli piccoli il cane lo tenevano chiuso in cameretta...
 

hammer

Utente di lunga data

Brunetta

Utente di lunga data
"Una vicina racconta: «Un cane sempre tranquillo, che non ha mai morso nessuno»."
È come il vicino che ha fatto una strage e salutava sempre.
Il problema è che il giornalisti, poveretti, devono aggiungere sempre “il parere della gente“.
Come se tutti vivessimo ancora nel paesino dove tutti si conoscono fin dalla nascita.
Ma poi… io ho avuto alunni con problemi in famiglie problematiche. Ma è evidente che non lo direi mai a un giornalista.
 

perplesso

Administrator
Staff Forum
a me hanno detto dipende.

Un mussulmano malese che ho avuto ospite un mesetto fa mi ha detto che non poteva nemmeno toccare il cane.
Il mussulmano marocchino in magazzino, visto che fa sempre un sacco di carezze al mio cane gli ho chiesto come fosse possibile che 2 mussulmani avessero atteggiamenti così diversi, risposta: dipende dall'Imam (se così si scrive).
che ci siano musulmani che non mostrano ostilità verso i cani lo so. ma la domanda da porre era: ma tu un cane lo potresti tenere?
 

white74

Utente di lunga data
Ciao white,
per me tu hai o un belga o un olandese, ho azzeccato?
Condivido il tuo messaggio, si legge che con i cani ci lavori.
Certi tipi di cani sono speciali nelle mani giuste e sono TNT nelle mani sbagliate.
Io ho 4 cani ed uno di quelli è nella classifica delle razze pericolose ed è giusto che sia così; quando presi la cucciolotta in questione era un demonio, cattiva veramente che unita ad una tempra di ferro ne faceva un soggetto pericoloso.
Alla fine credo che un cane sia un libro bianco di cui l'unica traccia base sia la memoria di razza, da un Malinois difficilmente tiri fuori un fumetto di Topolino, mentre più facilmente ne esce un libro d'avventura, poi una volta che si a chiara la trama (cioè la memoria di razza) spetta a noi scriverne le pagine.
Ora la mia cagnolotta è cambiata completamente da quando era cucciola, mi è costato tempo e impegno, tutte le sante sere per un anno e mezzo le ho dedicato 30 minuti ed i risultati si vedono.
Quando era ancora una belva ho vissuto momenti non semplici, mille occhi non bastavano; sicuramente se fosse finita nelle mani sbagliate sarebbe stata un enorme problema.
Oggi quella bestiaccia è qua in ufficio con me che scalda i piedi alla ragazza che è qua a fare alternanza scuola lavoro, questa ragazza ha un sacco di problemi (anche gravi) e non ha preso una bellissima strada (brutte compagnie, si vede lontano 1 km), beh...in questi giorni la cagnolona in ufficio è stata molto utile a far sentire la ragazza a suo agio, mentre le spiego le cose lei si rilassa accarezzando la mia pastorella.
direi un cambiamento radicale

La pastorella che era cattivissima oggi fa:
-ricerca in maceria
-ricerca in bosco
-IGP
-ed è un ottima tartufaia

ed altre tantissime cose che altre razze manco si sognano, per dirti ...."Lupa, va a prendere la legna!!", lei parte, apre la porta con lo straccio, va nella legnaia a prendere il ceppo, torna e lo posa accanto alla stufa, chiude la porta e solo dopo si cerca la carezza
Verissimo quello che dici. Ma hanno anche un loro carattere per cui a volte sono tosti.
Io ho un Dobermann tosto, e so che per quanto sia perennemente in addestramento (purtroppo con pause obbligate) non potrei mai permettermi di portarlo in piazza o a contatto con dei bambini.
 

danny

Utente di lunga data
I cani sono selezionati dagli esseri umani per scopi precisi.
Come specifica il nome, il pit bull è un cane inizialmente selezionato per i combattimenti.
Il problema è che i padroni sui social insieme ai fanatici che umanizzano i comportamenti animali vanno diffondendo la convinzione che siano cani assimilabili agli altri, dando luogo a comportamenti non adeguati per la tipologia di cane, che richiede attenzioni particolari.
Io mi sono trovato al collo uno di questi animali perché cercando di aggredire il mio ha spezzato il guinzaglio fuggendo dal padrone che era superficialmente passato a pochi metri dal mio.
Mi è andata bene per una componente caratteriale del cane: non aveva puntato me ma il mio cane. Nel frattempo il padrone si era buttato su di lui per impedirgli di sbranare il mio.
Il limite dei padroni è di non capire la psicologia canina.
I cani non sono imprevedibili se li si conosce.
I cani di razza selezionata sono in qualsiasi caso più prevedibili dei meticci.
 

Nicky

Utente di lunga data
Comunque in Italia ci sono circa 14 milioni di cani.
Gli incidenti accadono e non tutti vanno sul giornale, solo quelli più gravi.
Ma sono comunque pochissimi in proporzione al numero di cani, anche a non volere tenere conto del bene che fa alla società la presenza degli animali.
Poi se ci sono studi, che dimostrano che alcune razze hanno una pericolosità intrinseca, che può far valurare una proibizione o limitazione, parliamone, ma devono essere studi, non reazioni emotive a qualche notizia.
 
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