Non so da che parte andare ...

ipazia

Utente disorientante (ma anche disorientata)
Ipazia mi sono fermata al "ragazzina" che davvero scusami ma non si può leggere :)
Ma è da ragazzina che si sta comportando.

Mica è un modo per dire "povera piccola guarda che ti è successo".

Oggettivamente parlando lei denuncia 28 anni, ma si comporta come se ne avesse molti di meno.

Io non uso ragazzina per giustificare. Uso per descrivere. Anche se di anni ne avesse 50, si starebbe comportando da ragazzina.
 

spleen

utente ?
E' proprio per i sensi di colpa che ha deciso di aspettare settembre.

O meglio, per non deludere...i suoi, il suo ragazzo, se stessa.

I sensi di colpa per me non sono mica espressione di nobiltà d'animo sai. E neanche di pentimento.

Se mi parlano di sensi di colpa, mi incazzo pure. Tendenzialmente. Penso siano alibi. Per non agire.

Giri mentali per trovare giustificazioni al permanere in uno stato che la paura di cambiare è troppo alta.

E infatti, in virtù dei sensi di colpa si prova a recuperare....e a volte anche a perdonare.

Sono rigida e dura su questo...il senso di colpa per me è semplicemente sintomo di mancanza di assunzione di responsabilità di sè. Accidia. Fondamentalmente.

Ma li vedo diffusi. E molto.

personalmente non mi sfamano. E mi infastidiscono. Li trovo anche un po' pacchiani...e grotteschi per la verità. Ma mi rendo conto che questo è un problema mio rispetto all'inazione.
:carneval:
Beh se vogliamo parlare di vizi capitali io oltre ad accidia ci vedo pure:
avarizia - di condivisione con il suo ragazzo
ira - quando si incazza col bello e impossibile stronzo...
invidia - quando pensa alla di lui ragazza...
superbia - quando pensa di poter sostituire le altre nel di lui cuore e letto.
Della gola non so che pensare, mi manca.
Manca anche la lussuria.....:rolleyes: o forse mi sbaglio.....
:D
 

ipazia

Utente disorientante (ma anche disorientata)
:carneval:
Beh se vogliamo parlare di vizi capitali io oltre ad accidia ci vedo pure:
avarizia - di condivisione con il suo ragazzo
ira - quando si incazza col bello e impossibile stronzo...
invidia - quando pensa alla di lui ragazza...
superbia - quando pensa di poter sostituire le altre nel di lui cuore e letto.
Della gola non so che pensare, mi manca.
Manca anche la lussuria.....:rolleyes: o forse mi sbaglio.....
:D
Manca anche secondo me la lussuria, non penso ti sbagli...e la gola anche...che in effetti è strettamente legata alla lussuria....

che abbia scaricato tutto nell'accidia?

serve equilibrio anche nei peccati, a ben guardare :D
 

Divì

Utente senza meta
Ciao Tullio, il tuo è un messaggio giusto e costruttivo...
Io non voglio rubare il suo tempo, non voglio rubarlo a nessuno....
E' che se dovessi fare le cose che sento e ritengo giuste io prima di tutto gli racconterei tutto.
Detto ciò, le conseguenze sarebbero inevitabili.
Il guaio l'ho combinato io e ho la possibilità IO di rimediare...

Non voglio chiudere una storia senza darmi la possibilità di provarci di nuovo..
O almeno di capire cosa voglio (parlo di me ripeto perchè sono io che ho fatto tutto, non solo per egocentrismo) io dalla mia vita e dalla mia storia...Punto
Accetto tutti i vostri pareri, anzi mi sembra di aver accettato anche quelli più duri, non mi sono lamentata dei vostri messaggi, sono stata io ad espormi e chiedervi aiuto... Quindi...
Sbagliato. Ritenta.

Non sei tu quella che deve avere un'altra possibilità, ma il tuo fidanzato. Senza di te. Tu non gliela stai dando.

Non gli devi dire tutto. Lo devi lasciare e basta.

Imvho
 

Divì

Utente senza meta
Mah...io leggo una che fa la dura. per la verità.

E tiene ben distante il lasciarsi sfiorare.

Non so se poi il suo stato interiore corrisponda a quanto espone.

Leggo di una spaventata per gli investimenti fatti su di lei, vedi genitori e casa, e di una spaventata anche da un confronto con il suo tipo.

Non leggo convenienza. Leggo paura.

E inazione.

Che potrebbe benissimo parlare dei suoi disagi, senza necessariamente parlare della trombata...ma usa la trombata per non parlare di niente e procrastinare il confronto con lui.

In questo leggo sensi di colpa. Assolutamente inutili e giustificatori.
Tu sei troppo buona .......

Lasciami dire ..... 😘
 

Divì

Utente senza meta
Manca anche secondo me la lussuria, non penso ti sbagli...e la gola anche...che in effetti è strettamente legata alla lussuria....

che abbia scaricato tutto nell'accidia?

serve equilibrio anche nei peccati, a ben guardare :D
Eh sì bisogna provarli tutti! 😀
 

sienne

lucida-confusa
Come fa a mettersi in relazione con qualcuno con cui non lo era da prima in relazione?

Lei, a quanto racconta, era già in fuga e da un po'.

Ed è in questo che percepisco il suo sentirsi in colpa e il suo dispiacere e il suo voler recuperare.

Ovviamente quando prova a spostarlo su ciò per cui si dovrebbe sentire in colpa, ossia l'aver trombato, risulta stucchevole...ma non penso sia voluto. Io penso non trovi lei il bandolo della matassa.

Non so cosa voglia recuperare. Ma se non si è accorta che la trombata non è la questione, che lei era già fuori dalla relazione, ovviamente si convince che tacendo e riprovando rientra nella relazione.

Non so se mi spiego...

Lei non vuol lasciare l'immagine di sè in una coppia stabile, con casa progetti cazzi e lazzi...il suo ragazzo, non è dentro di lei da un po'.
E molto prima di trombare.

E speriamo che le nostre differenti visioni le servano. Per trovarci qualcosa di suo.

Ciao

è chiaro che non vi era già da prima nella relazione, se no avrebbe agito diversamente.

Quello che credo è, che non deve vedere di stare bene lei, perché è ciò che ha fatto e l'ha portata dove sta ora. Ma che rifletti e si guardi bene dentro per scoprire cosa vuole veramente. E ciò passerà per forza di cose attraverso momenti difficili e che se li vuole veramente, dovrà imparare ad affrontare le situazioni.


sienne
 

ipazia

Utente disorientante (ma anche disorientata)
Tu sei troppo buona .......

Lasciami dire ..... 😘
:D

Dici? Può essere.
In effetti tendo a concedere sempre il beneficio del dubbio.

Ma è anche perchè so' stronza e anche poco empatica.

Al posto del suo ragazzo, col cazzo che la lascerei stare dietro il muro aspettando pazientemente. Mesi fra l'altro.
L'avrei già spezzata ai primi giri...per la verità...:D


Un abbraccio, è un piacere leggerti :)
 

ipazia

Utente disorientante (ma anche disorientata)
Ciao

è chiaro che non vi era già da prima nella relazione, se no avrebbe agito diversamente.

Quello che credo è, che non deve vedere di stare bene lei, perché è ciò che ha fatto e l'ha portata dove sta ora. Ma che rifletti e si guardi bene dentro per scoprire cosa vuole veramente. E ciò passerà per forza di cose attraverso momenti difficili e che se li vuole veramente, dovrà imparare ad affrontare le situazioni.


sienne
Ma io non penso che lei stia bene. E' inquieta. E insoddisfatta.

E tace. Facendo male prima di tutto a se stessa. Di conseguenza a chi la circonda, che se stai male, mica che fai star bene chi ti circonda.

Ed è questo che non ha il coraggio di dirsi veramente.

Sul grassetto...pienamente d'accordo con te.
E aggiungo che i momenti difficili o li affronterà o sarà lei stessa a pagarne il prezzo. Anche a distanza. Non si sfugge a se stessi. Anche provando ad accomodarsi di volta in volta.:)
 

ipazia

Utente disorientante (ma anche disorientata)
Eh sì bisogna provarli tutti! 😀
eh già :D

...più che altro per uscire dalle immagini e entrare con tutti e due i piedi nella realtà. Che non è perfetta.

L'accidia però non mi piace proprio. E mi fa profondamente innervosire.
 

sienne

lucida-confusa
Ma io non penso che lei stia bene. E' inquieta. E insoddisfatta.

E tace. Facendo male prima di tutto a se stessa. Di conseguenza a chi la circonda, che se stai male, mica che fai star bene chi ti circonda.

Ed è questo che non ha il coraggio di dirsi veramente.

Sul grassetto...pienamente d'accordo con te.
E aggiungo che i momenti difficili o li affronterà o sarà lei stessa a pagarne il prezzo. Anche a distanza. Non si sfugge a se stessi. Anche provando ad accomodarsi di volta in volta.:)

Ciao

si, ora lei è più che altro insoddisfatta, perché le scelte che ha preso, non erano per stare bene a lungo termine. Hanno solo colmato una noia, un malessere ecc. del momento. Come i pompieri, che corrono da un fuocarello all'altro ...

Come si dice in Italiano, i nodi, prima o poi, arrivano al pettine. Ora sta a lei ...


sienne
 

Divì

Utente senza meta
eh già :D

...più che altro per uscire dalle immagini e entrare con tutti e due i piedi nella realtà. Che non è perfetta.

L'accidia però non mi piace proprio. E mi fa profondamente innervosire.
Qualche volta è bello crogiolarsi nell'inerzia. Basta essere consapevoli che è quello, ciò che stai facendo.
 

ipazia

Utente disorientante (ma anche disorientata)
Qualche volta è bello crogiolarsi nell'inerzia. Basta essere consapevoli che è quello, ciò che stai facendo.
Inerzia..pigrizia...oh, sì!!! Questo sì!

Riposare...:inlove:

E sì, essere consapevoli diventa concederselo e goderselo anche. E' lussuria, praticamente..in una delle sue forme...:D

Secondo me è accidia quando quel riposare è a spese di qualcun altro. Quando c'è qualcun altro in ballo, io penso non sia tempo di inerzia e riposo ma di attivazione...con calma, ma il più in fretta possibile.
 

ipazia

Utente disorientante (ma anche disorientata)
Ciao

si, ora lei è più che altro insoddisfatta, perché le scelte che ha preso, non erano per stare bene a lungo termine. Hanno solo colmato una noia, un malessere ecc. del momento. Come i pompieri, che corrono da un fuocarello all'altro ...

Come si dice in Italiano, i nodi, prima o poi, arrivano al pettine. Ora sta a lei ...


sienne
Esatto. Pienamente d'accordo.

Mi chiedo se sappia progettarsi in uno stare bene a lungo termine. Che è poi conoscenza dei propri bisogni, al netto del convivente, del tipo di passaggio, dei cazzi e lazzi di turno. E anche dei genitori e della casa.

Ma non mi sembra che lei i nodi li abbia in mano...per la verità. Le auguro di prenderli in fretta. Sta a lei...
 

Divì

Utente senza meta
Esatto. Pienamente d'accordo.

Mi chiedo se sappia progettarsi in uno stare bene a lungo termine. Che è poi conoscenza dei propri bisogni, al netto del convivente, del tipo di passaggio, dei cazzi e lazzi di turno. E anche dei genitori e della casa.

Ma non mi sembra che lei i nodi li abbia in mano...per la verità. Le auguro di prenderli in fretta. Sta a lei...
Quoto, anche se aggiungo che magari i nodi li vede ma non li vuole sciogliere.
 

Alice II

Utente di lunga data
Mah...io leggo una che fa la dura. per la verità.

E tiene ben distante il lasciarsi sfiorare.

Non so se poi il suo stato interiore corrisponda a quanto espone.

Leggo di una spaventata per gli investimenti fatti su di lei, vedi genitori e casa, e di una spaventata anche da un confronto con il suo tipo.

Non leggo convenienza. Leggo paura.

E inazione.


Che potrebbe benissimo parlare dei suoi disagi, senza necessariamente parlare della trombata...ma usa la trombata per non parlare di niente e procrastinare il confronto con lui.

In questo leggo sensi di colpa. Assolutamente inutili e giustificatori.

Hai letto come mi sento...
Paura tanta... Di affrontare le cose, i problemi... Di non saper esprimere quello che vorrei, quello che non mi va bene..
Per questo mi crogiolo nella speranza che "il tempo mi aiuterà, sistemerà le cose"....
Inerzia....
 

sienne

lucida-confusa
Hai letto come mi sento...
Paura tanta... Di affrontare le cose, i problemi... Di non saper esprimere quello che vorrei, quello che non mi va bene..
Per questo mi crogiolo nella speranza che "il tempo mi aiuterà, sistemerà le cose"....
Inerzia....

Ciao

escludi dall'insieme il tuo agire. Un conto è esprimere se stessi ora, un conto è integrare il tuo agire nell'insieme per dare un quadro completo anche all'altro. Certo che ciò fa paura. Ma questa sei tu. Se nascondi una parte, continui a fuggire ...


sienne
 

disincantata

Utente di lunga data
Hai letto come mi sento...
Paura tanta... Di affrontare le cose, i problemi... Di non saper esprimere quello che vorrei, quello che non mi va bene..
Per questo mi crogiolo nella speranza che "il tempo mi aiuterà, sistemerà le cose"....
Inerzia....

IL tempo da solo non sistema niente, anzi, a volte peggiora le cose se non si e' capaci di decidere cosa vogliamo fare della nostra vita.
 

Alice II

Utente di lunga data
Certo che ci leggo paura. E poi timore.

Io leggo una ragazzina spaventata dall'assumersi la responsabilità di fare quel che sente.

E che si rifugia fra i suoi e il suo tipo.

Invece che affermare se stessa. Nel bene e nel male.

E' non è giustificazione eh...la paura si affronta. Anche in virtù del timore.

Ma mi sembra che lei stia semplicemente lasciando andare le cose aspettandosi una risposta divina dall'alto che metta tutto in ordine.

Ho la netta sensazione che quello che lei ha paura di lasciare è l'immagine della ragazza che si è messa a posto, casa, famiglia etc etc...con se stessa e con chi la circonda. In primis i suoi genitori.

E forse è in questo che viene trovata convenienza, nel suo restare. Che in quell'immagine il suo lui è una sorta di abbellimento e completamento.

Poi, io leggo solo quello che scrive qui. E non quello che sente.

E ci vuole anche il tempo per trasformare il pensare in fare.

Personalmente la cosa che trovo veramente un autoinganno e una scusa, è che perda tempo a cercare falle nel suo tipo anzichè affrontare con lui quello che le sta succedendo.

Anche tacendo sulla trombata. Che a questo punto, come al solito, mi sembra la minore delle questioni.

Diventerebbe un qualcosa di più importante se decidesse di fare finta che non sia successo niente...fino alla prossima volta. Probabilmente.
Il grassetto è esattamente quello che vorrei... Per questo mi do della vigliacca, perchè più volentieri che affrontare le cose, preferisco aspettare sperando che lo scorrere del tempo sistemi le cose da solo...
Ma mi sono accorta in questo periodo che se è possibile, il tempo, le peggiora ancora di più queste situazioni....

E' anche vero che non vorrei distruggere l'idea che le persone, soprattutto i miei, hanno di me...
Sono sempre stata una brava ragazza, scuola sempre bravissima, mi sono laureata, ho trovato subito un ottimo lavoro, sempre stata fidanzata, mai un eccesso (le mie cazzate le avrò fatte, ma sempre cazzate giustificabili dall'età e dal momento), mai fumato ne bevuto, sono l'orgoglio dei miei, poi figlia unica quindi...
Se solo mia mamma scoprisse del tradimento :eek:.... Quando ho lasciato il primo ragazzo già i miei sono rimasti malissimo, non se l'aspettavano da me... ma ero piccola quindi ci poteva stare...
E poi non è solo quello, è tutta la situazione... Non ho il coraggio di capire cosa vorrei fare davvero...
E' come se stessi attraversando una crisi, forse nemmeno dovuta solo al mio ragazzo, ma dovuta proprio a tutte le responsabilità che di colpo mi sono ritrovata ad avere...
 

Alice II

Utente di lunga data
Ciao

è chiaro che non vi era già da prima nella relazione, se no avrebbe agito diversamente.

Quello che credo è, che non deve vedere di stare bene lei, perché è ciò che ha fatto e l'ha portata dove sta ora. Ma che rifletti e si guardi bene dentro per scoprire cosa vuole veramente. E ciò passerà per forza di cose attraverso momenti difficili e che se li vuole veramente, dovrà imparare ad affrontare le situazioni.


sienne

E' quello che mi spaventa più di ogni altra cosa adesso.....
 
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