Anche mia figlia lavora... è stanca ma la vedo contenta, sono soddisfazioni per lei.
Mi ricordo le prima 30 mila lire guadagnate con il sudore della mia fronte. Avevo forse 15 anni.
E io ero così felice che fossero solo mie.
Passai l’estate a lavorare perché volevo uscire e poter spendere senza chiedere soldi a nessuno.
Ne ho sprecati parecchi, ma non li ho mai rimpianti. E non ho rimpianto nemmeno il fatto che mentre io lavoravo, gli altri uscivano.
Io uscivo appena terminato il servizio.
Una volta a un matrimonio una mi lasciò 100 mila lire di mancia. Proprio a me, solo a me.
Mi sentii la più brava del mondo in quel lavoro.
Si può solo crescere lavorando e stando davvero nel modo degli adulti.
Preso pure parecchie strigliate. Ma ci stava.