Nuova fase - TGV

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LDS

Utente di lunga data
non so che lavoro fai, lo premetto per non urtare la sensibilità di nessuno, ma questo è vero soprattutto nel pubblico. nel privato meno. da quando lavoro ho avuto sempre più responsabilità e libertà d'azione. lo studio dove lavoro è di proprietà di un professionista irreprensibile, stimato da tutti, per me è un modello e un esempio, proprio perché tiene tutti in regola e premia chi lavora meglio e di più, sia economicamente sia lavorativamente. per i primi due anni, pur potendo, non andavo nemmeno in ferie. chi c'è impara di più e si prende i benefici derivanti, chi non c'è perché "assolutamente due settimane in estate me le devo fare" s'attacca.

esatto.

quando lavoravo in banca ero un agente, libero professionista.
ferie? mai preso un giorno in 3 anni. nemmeno uno.

lavoravo la domenica quando c'era da lavorare.
500 km al giorno.
a volte uscivo di casa alle 4:30 del mattino perché avevo un appuntamento in un paese di merda dell'alto adige sperduto a 2 ore e mezza di strada, e finivo alle 10 di sera.

poi sento di gente che si lamenta quando lavora 8 ore al giorno.
sti cazzi, se lavoro 8 ore a me sembra di non fare una ceppa.

quando dovevo assumere del personale la prima cosa che dicevo è: fai quello che ti dico senza chiederti il perché, fallo e basta anche se è duro e farai i soldi perché io li ho fatti così.
parecchi reggevano una settimana poi non ce la facevano più.

ognuno ha quello che si merita.
questa è la mia filosofia.

e se l'ho presa nel culo io nella mia vita con il mio lavoro sono convinto che sia perché il destino mi ha fatto inseguire la mia passione.
 

LDS

Utente di lunga data
ho cambiato tutto nella mia vita, tutto.

me ne sono andato per fare un mestiere che non conoscevo, in un paese dove non parlavo una parola della lingua, seguendo la mia passione e il mio cuore, accettando di mangiare merda, ricominciare da capo, guadagnare un cazzo, prendere rostri in culo a destra e manca, vedere ragazzini di 18 anni darmi lezioni....

non sapete quanto mi irrita sentire discorsi legati alla " maturità " delle persone.

soprattutto quando non si sa una ceppa di niente.

nella mia vita prenderò a fucilate chiunque si metta fra me e il mio obiettivo.


poi ci sono le donne, quelle mi prendono a schiaffoni al momento, e mi fanno male emotivamente e fisicamente.
pazienza.

arriverà anche quella giusta prima o poi, come la voglio io. sennò resterò da solo.
 

Dalida

Utente di lunga data
quando dovevo assumere del personale la prima cosa che dicevo è: fai quello che ti dico senza chiederti il perché, fallo e basta anche se è duro e farai i soldi perché io li ho fatti così.
parecchi reggevano una settimana poi non ce la facevano più.

ognuno ha quello che si merita.
questa è la mia filosofia.
ho visto colleghi neolaureati che dicevano "io le fatture però non le inserisco" [idiozia delle idiozie] oppure "io però non so mettere su un archivio" [idem come sopra, spesso negli studi commerciali si perdono carte a rotta di collo] e poi tutti con queste caspita di ferie, la prima cosa di cui si interessano, perfino i tirocinanti. io ho lavorato anche a ferragosto, il 31 dicembre e il primo gennaio, dovunque vada porto il biglietto da visita dello studio e in questo modo ho anche portato da noi qualche ditta che prima era con altri studi. il mio capo mi ha sempre ricompensata per queste cose e ancora adesso lo fa, e anche se è vero che è molto rigido, ci ha anche sempre fatto lavorare in un ambiente sereno e completamente tutelato da tante cose che si sentono. io non ho mai sentito, da parte dei miei colleghi tanto meno da parte sua, non dico una parola fuori posto, ma nemmeno una parola vagamente fraintendibile.
 

Dalida

Utente di lunga data
Attualmente ho una mia attività, ma prima ho lavorato soprattutto in ambito privato.

E' vero quello che dici, comunque non tutte le aziende private sono serie e premiano i più bravi.

Spesso il "premio" si concretizza nello spremere come limoni le risorse che lavorano meglio e si lamentano meno, senza aumento di retribuzione e senza possibilità di guadagnare di più.

Per me è accaduto così. Altro che promozione...

Con il senno di poi avrei voluto prendermi due settimane di ferie, non rispettare gli orari imposti e lavorare la metà delle pratiche che lavoravo.
Almeno sarei rimasta dov'ero.
;)
mi dispiace per queste brutte esperienze che ha avuto, non parlo spesso del mio lavoro, quando ne parlo lo faccio proprio per dire che non c'è solo schifo ma anche persone e aziende serie. per rimanere in tema, nemmeno le prendiamo come clienti quelle ditte che non sono in regola. è per questo che il mio capo è stimatissimo, perché è una persona integerrima sotto tutti i punti di vista, se fossero tutti come lui l'italia sarebbe un paradiso. per lavorare, come dicevo si lavora, come no, ma hai anche soddisfazioni personali, infatti ci sono tantissimi che vorrebbero lavorare per lui, solo che poi mi dicono "cazzo, ma davvero lavori il 15 di agosto?". embè, sì. retribuito come festivo lavorato e soprattutto impari.
 

LDS

Utente di lunga data
mi dispiace per queste brutte esperienze che ha avuto, non parlo spesso del mio lavoro, quando ne parlo lo faccio proprio per dire che non c'è solo schifo ma anche persone e aziende serie. per rimanere in tema, nemmeno le prendiamo come clienti quelle ditte che non sono in regola. è per questo che il mio capo è stimatissimo, perché è una persona integerrima sotto tutti i punti di vista, se fossero tutti come lui l'italia sarebbe un paradiso. per lavorare, come dicevo si lavora, come no, ma hai anche soddisfazioni personali, infatti ci sono tantissimi che vorrebbero lavorare per lui, solo che poi mi dicono "cazzo, ma davvero lavori il 15 di agosto?". embè, sì. retribuito come festivo lavorato e soprattutto impari.
Certe cose le hai dentro o non le hai.
il lavoro è una di quelle.

altro che lamentele
 

disincantata

Utente di lunga data
mi dispiace per queste brutte esperienze che ha avuto, non parlo spesso del mio lavoro, quando ne parlo lo faccio proprio per dire che non c'è solo schifo ma anche persone e aziende serie. per rimanere in tema, nemmeno le prendiamo come clienti quelle ditte che non sono in regola. è per questo che il mio capo è stimatissimo, perché è una persona integerrima sotto tutti i punti di vista, se fossero tutti come lui l'italia sarebbe un paradiso. per lavorare, come dicevo si lavora, come no, ma hai anche soddisfazioni personali, infatti ci sono tantissimi che vorrebbero lavorare per lui, solo che poi mi dicono "cazzo, ma davvero lavori il 15 di agosto?". embè, sì. retribuito come festivo lavorato e soprattutto impari.
Ci mancherebbe che fosse così ovunque.

Pero' pure il dirigente che ho citato io per anni era per me il massimo della professionalita' e serieta' stimato da tutti, ANCHE DA ME.

INFATTI poi tranne che a mio marito non ne ho parlato con nessuno. Non ci avrebbero creduto, come io non avevo creduto là voci su di lui.

Pero' in 37 anni di lavoro e' stato l'unico caso per me negativo.
 

Dalida

Utente di lunga data
Ci mancherebbe che fosse così ovunque.

Pero' pure il dirigente che ho citato io per anni era per me il massimo della professionalita' e serieta' stimato da tutti, ANCHE DA ME.

INFATTI poi tranne che a mio marito non ne ho parlato con nessuno. Non ci avrebbero creduto, come io non avevo creduto là voci su di lui.

Pero' in 37 anni di lavoro e' stato l'unico caso per me negativo.
scusa disi, ma non ho capito di quale dirigente parli, forse mi sono persa qualche post. hai avuto una brutta esperienza con uno che appariva irreprensibile?
 

ivanl

Utente di lunga data
mi dispiace per queste brutte esperienze che ha avuto, non parlo spesso del mio lavoro, quando ne parlo lo faccio proprio per dire che non c'è solo schifo ma anche persone e aziende serie. per rimanere in tema, nemmeno le prendiamo come clienti quelle ditte che non sono in regola. è per questo che il mio capo è stimatissimo, perché è una persona integerrima sotto tutti i punti di vista, se fossero tutti come lui l'italia sarebbe un paradiso. per lavorare, come dicevo si lavora, come no, ma hai anche soddisfazioni personali, infatti ci sono tantissimi che vorrebbero lavorare per lui, solo che poi mi dicono "cazzo, ma davvero lavori il 15 di agosto?". embè, sì. retribuito come festivo lavorato e soprattutto impari.
Come se negli altri 364 giorni dell'anno non si imparasse..a che serve lavorare il 15 agosto? Dove sta scritto che se fai due settimane di ferie, automaticamente sei un fancazzista? Chi lavora 8 ore e' meno premiabile di uno che va al lavoro il sabato a poi il resto della settimana legge il giornale?
Che visione strana del lavoro che avete...
 

Dalida

Utente di lunga data
Come se negli altri 364 giorni dell'anno non si imparasse..a che serve lavorare il 15 agosto? Dove sta scritto che se fai due settimane di ferie, automaticamente sei un fancazzista? Chi lavora 8 ore e' meno premiabile di uno che va al lavoro il sabato a poi il resto della settimana legge il giornale?
Che visione strana del lavoro che avete...
più lavori più impari, soprattutto se lavori in tranquillità al fianco del tuo capo che ha vent'anni d'esperienza più di te. l'invio telematico degli f24 è obbligatorio ogni 16 del mese. se il 16 è festivo oppure di sabato/domenica c'è una proroga di un paio di giorni, lo stesso per il mese di agosto. se vuoi fare le cose per bene ed essere preciso è meglio utilizzare in modo proficuo quel giorno in più, per evitare che nell'emens da mandare a fine mese risultino degli errori, credimi non ci vuole niente per fare un errore quando lavori con certi programmi, soprattutto considerando che nell'elaborazione di luglio-agosto ci sono da calcolare premi di produzione e, appunto, ferie altrui. queste sono scadenze obbligatorie, se non le rispetti paghi una mora. due settimane consecutive di ferie per me sono inconcepibili, poi chi se le può e vuole fare se le faccia, ma certo non può protestare se io preferisco lavorare e questa cosa viene notata da chi paga ad entrambi lo stipendio, e quindi poi confeisce a me un ruolo di maggiore responsabilità all'interno dell'ufficio. per questo, come dicevo, chi non c'è si attacca. nessuno ha detto che se vai a lavoro solo il sabato e il resto della settimana leggi il giornale sei da premiare e soprattutto non ho affatto usato il termine fancazzista. la stragrande maggioranza dei miei coetanei o è disoccupata o ha un lavoro da schifo. non so che visione abbia tu del lavoro per dire queste cose.
 

Dalida

Utente di lunga data
comunque, a prescindere da tutto, la frase "a che serve lavorare il 15 di agosto" non si può sentire. per me è assurdo che sia un giorno festivo.
 

ivanl

Utente di lunga data
più lavori più impari, soprattutto se lavori in tranquillità al fianco del tuo capo che ha vent'anni d'esperienza più di te. l'invio telematico degli f24 è obbligatorio ogni 16 del mese. se il 16 è festivo oppure di sabato/domenica c'è una proroga di un paio di giorni, lo stesso per il mese di agosto. se vuoi fare le cose per bene ed essere preciso è meglio utilizzare in modo proficuo quel giorno in più, per evitare che nell'emens da mandare a fine mese risultino degli errori, credimi non ci vuole niente per fare un errore quando lavori con certi programmi, soprattutto considerando che nell'elaborazione di luglio-agosto ci sono da calcolare premi di produzione e, appunto, ferie altrui. queste sono scadenze obbligatorie, se non le rispetti paghi una mora. due settimane consecutive di ferie per me sono inconcepibili, poi chi se le può e vuole fare se le faccia, ma certo non può protestare se io preferisco lavorare e questa cosa viene notata da chi paga ad entrambi lo stipendio, e quindi poi confeisce a me un ruolo di maggiore responsabilità all'interno dell'ufficio. per questo, come dicevo, chi non c'è si attacca. nessuno ha detto che se vai a lavoro solo il sabato e il resto della settimana leggi il giornale sei da premiare e soprattutto non ho affatto usato il termine fancazzista. la stragrande maggioranza dei miei coetanei o è disoccupata o ha un lavoro da schifo. non so che visione abbia tu del lavoro per dire queste cose.
La visione che ho del lavoro e' che e' un mezzo, piu' o meno fastidioso, per avere i soldi che servono per fare quel che si vuole. A me, se c'e' qualcuno che ambisce a ruoli di responsabilita', fa solo piacere; vada al lavoro e sia contento che io, invece, me ne vado a casa a fare i fatti miei e a starmene in famiglia.
E pensa un po', io faccio programmi per le banche...pensa cosa succederebbe se sbagliassi a scrivere qualcosa...ma non per questo vado al lavoro di sabato. In 8 ore si fanno un sacco di cose, per cui chi ha bisogno di farle in 12 o e' disorganizzato, o e' paraculo, o non ha niente altro da fare all'infuori del lavoro
 

Dalida

Utente di lunga data
La visione che ho del lavoro e' che e' un mezzo, piu' o meno fastidioso, per avere i soldi che servono per fare quel che si vuole. A me, se c'e' qualcuno che ambisce a ruoli di responsabilita', fa solo piacere; vada al lavoro e sia contento che io, invece, me ne vado a casa a fare i fatti miei e a starmene in famiglia.
E pensa un po', io faccio programmi per le banche...pensa cosa succederebbe se sbagliassi a scrivere qualcosa...ma non per questo vado al lavoro di sabato. In 8 ore si fanno un sacco di cose, per cui chi ha bisogno di farle in 12 o e' disorganizzato, o e' paraculo, o non ha niente altro da fare all'infuori del lavoro
per me è un mezzo anche per affermarmi a livello personale, non solo un mezzo per fare soldi. se tu vuoi startene per i fatti tuoi nulla di male ma le conclusioni cui arrivi non solo sono false, ma sono anche inutilmente offensive. evidentemente ti senti toccato dai nostri discorsi.
 

ivanl

Utente di lunga data
per me è un mezzo anche per affermarmi a livello personale, non solo un mezzo per fare soldi. se tu vuoi startene per i fatti tuoi nulla di male ma le conclusioni cui arrivi non solo sono false, ma sono anche inutilmente offensive. evidentemente ti senti toccato dai nostri discorsi.
queste sono le conclusioni a cui giungo dopo 20 anni di lavoro; poi ognuno si afferma come crede; le mie affermazioni personali le cerco nella famiglia, nell'amicizia e nel crescere al meglio i miei figli. Essere il capo al lavoro, non e' tra le priorita' della mia vita. Io sono molto triste per il mio responsabile quando racconta che vede i figli piccoli solo mentre dormono...Per me e' un modo di vivere inconcepibile...e non sarebbe un capo peggiore se andasse a casa per cenare insieme alla sua famiglia
 

Dalida

Utente di lunga data
queste sono le conclusioni a cui giungo dopo 20 anni di lavoro; poi ognuno si afferma come crede; le mie affermazioni personali le cerco nella famiglia, nell'amicizia e nel crescere al meglio i miei figli. Essere il capo al lavoro, non e' tra le priorita' della mia vita. Io sono molto triste per il mio responsabile quando racconta che vede i figli piccoli solo mentre dormono...Per me e' un modo di vivere inconcepibile...e non sarebbe un capo peggiore se andasse a casa per cenare insieme alla sua famiglia
io ho cominciato a lavorare da nemmeno cinque anni pieni e non ho figli. mi pare normale che abbiamo una visione diversa del lavoro. la mia priorità è abilitarmi e aprire uno studio mio tra altri tre o quattro anni. questo non significa che non abbia amicizie e affetti, di cui mi occupo anche levando loro molte incombenze quotidiane grazie al mio lavoro.
 

Horny

Utente di lunga data
ah, quindi non sei andata a letto con nessuno,
cioé....ahhh, ma sei davvero curioso, sai?
:)
poi, complimenti per come ti sei risollevato dalla perdita
del lavoro.
ti ammiro.
tuttavia quoto chi scrive che ciò che conta è altrove,
e sono un po' perplessa sull'asfaltare i cadaveri dei colleghi.
in ultimo, principessa e zading, zandig???? boh...
ma tra voi c'è ehmmmmm ....del tenero?
 

disincantata

Utente di lunga data
scusa disi, ma non ho capito di quale dirigente parli, forse mi sono persa qualche post. hai avuto una brutta esperienza con uno che appariva irreprensibile?
M la sono cavata bene perche' grazie al cielo non aveva chiuso la porta del suo ufficio a chiave.

Qualche giro di corsa intorno alla scrivania per schivare e poi ho inquadrato bene la porta e lui, uno stimato dirigente, che ancora cercava di inseguirmi , avevo 27 anni, per fortuna in un ambiente enorme in quel momento arrivava l'ascensore con gente, quegli ascensori antichi con i vetri, ricordo ancora la faccia del commesso in ascensore, deve aver capito che avevo corso ed ero agitata.

Era un mio ex capo, che per due anni a fatica mi salutava 4 volte al giorno, la mia scrivania era a due metri dalla sua, serissimo,.

Incontrato x caso in altro ufficio.....

Ne avevo parlato in altro post ma era inerente al lavoro ed imprevisti.
 
Ultima modifica:

passante

Utente di lunga data
queste sono le conclusioni a cui giungo dopo 20 anni di lavoro; poi ognuno si afferma come crede; le mie affermazioni personali le cerco nella famiglia, nell'amicizia e nel crescere al meglio i miei figli. Essere il capo al lavoro, non e' tra le priorita' della mia vita. Io sono molto triste per il mio responsabile quando racconta che vede i figli piccoli solo mentre dormono...Per me e' un modo di vivere inconcepibile...e non sarebbe un capo peggiore se andasse a casa per cenare insieme alla sua famiglia
io ho cominciato a lavorare da nemmeno cinque anni pieni e non ho figli. mi pare normale che abbiamo una visione diversa del lavoro. la mia priorità è abilitarmi e aprire uno studio mio tra altri tre o quattro anni. questo non significa che non abbia amicizie e affetti, di cui mi occupo anche levando loro molte incombenze quotidiane grazie al mio lavoro.
la tensione tra lavoro e famiglia(coppia-affetti-passioni, ecc.) non è mai interamente risolta, secondo me. l'equilibrio è instabile e mutevole e va continuamente ricreato. se posso, dalida, visto che sei più giovane, darti un suggerimento: l'importante è non prendere mai per dato questo equilibrio, ma continuare a ascoltarsi. sono soddisfatto? sono felice? dove posso cambiare? questo. io a un certo punto ho cambiato vita e ritmi e ne sono tutt'ora contento.
 

LDS

Utente di lunga data
Gran bella serata anche oggi. Sto veramente passando dei bei momenti con la mia collega. Non l'ho invitata a venire da me. Lei mi ha chiesto che cosa volevamo fare.
mi ha invitato ad andare da lei, ma ho rifiutato. Ci vedremo forse domani.


fra il resto domani dovrei vedere Elena.

Non so...cominciano ad essere un po' troppe le emozioni onestamente
 

sienne

lucida-confusa
comunque, a prescindere da tutto, la frase "a che serve lavorare il 15 di agosto" non si può sentire. per me è assurdo che sia un giorno festivo.

Ciao

in effetti non si può leggere ...

Per arrivare a fare una certa affermazione, si ha ben poco chiaro il mondo complesso
dei vari processi e settori lavorativi. E questi, sono molto più ampi di quanto si possa crede ...
Basta pensare ad una commessa, sezione sanitario o dei mezzi pubblici, gastronomia ecc.,
senza disturbare i posti alti di responsabilità ... ehhh ... il mondo è più ampio della propria scrivania ...

Scusate. Ma una certa etica lavorativa ... ci vuole. Proprio per un senso di comunità ...


sienne
 

Caciottina

Escluso
la tensione tra lavoro e famiglia(coppia-affetti-passioni, ecc.) non è mai interamente risolta, secondo me. l'equilibrio è instabile e mutevole e va continuamente ricreato. se posso, dalida, visto che sei più giovane, darti un suggerimento: l'importante è non prendere mai per dato questo equilibrio, ma continuare a ascoltarsi. sono soddisfatto? sono felice? dove posso cambiare? questo. io a un certo punto ho cambiato vita e ritmi e ne sono tutt'ora contento.
Quoto
 
Stato
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