Orgoglio o verità?

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Grande82

Utente di lunga data
Orgoglio o verità?

Orgogliose o vere?
Più volte oggi ho notato questa dicotomia.
Alcune volte si dice di tirare fuori il proprio orgoglio, il rispetto per sè, e non dire quello che si sente, ma essere superiori. Perciò è meglio non chiamare l'amante, non rompere i piatti, non piangere, non recriminare, non far capire che si è stati toccati, nel profondo, e anche oltre, feriti.... distrutti.
Ma poi la persona si sfoga, e ti rendi conto che il mondo non va così. Che è bello poter dire che si è fieri di sè e del proprio comportamento, ma è più bello sapere di aver detto tutto quello che c'era da dire, illudersi di aver toccato chi ci ha fatto male nel profondo (ma poi un profondo ce l'hanno?). E' bello potersi sfogare, piangere, urlare e rompere i piatti, chiamare l'amante e chiedere perchè. Essere veri non per le telecamere di un reality, ma per poter dire di averci provato, di aver fatto cenere anche di sè ed essere pronti a rinascere.....
Cosa è giusto fare?
Orgoglio o verità?
 
O

Old Leger

Guest
ciao

Orgogliose o vere?
Più volte oggi ho notato questa dicotomia.
Alcune volte si dice di tirare fuori il proprio orgoglio, il rispetto per sè, e non dire quello che si sente, ma essere superiori. Perciò è meglio non chiamare l'amante, non rompere i piatti, non piangere, non recriminare, non far capire che si è stati toccati, nel profondo, e anche oltre, feriti.... distrutti.
Ma poi la persona si sfoga, e ti rendi conto che il mondo non va così. Che è bello poter dire che si è fieri di sè e del proprio comportamento, ma è più bello sapere di aver detto tutto quello che c'era da dire, illudersi di aver toccato chi ci ha fatto male nel profondo (ma poi un profondo ce l'hanno?). E' bello potersi sfogare, piangere, urlare e rompere i piatti, chiamare l'amante e chiedere perchè. Essere veri non per le telecamere di un reality, ma per poter dire di averci provato, di aver fatto cenere anche di sè ed essere pronti a rinascere.....
Cosa è giusto fare?
Orgoglio o verità?
Parlo della mia esperienza personale, e posso dirti che nel periodo "brutto" l'orgoglio per me non esisteva.
Ho fatto tutto ...... chiamato l'amante......rotto piatti.......pianto fino a non aver più lacrime.......
Ora a freddo riflettendoci, non rifarei nulla di tutto ciò.
La soluzione l'avevo a un palmo dal naso e non la vedevo....
 
O

Old chensamurai

Guest
Orgogliose o vere?
Più volte oggi ho notato questa dicotomia.
Alcune volte si dice di tirare fuori il proprio orgoglio, il rispetto per sè, e non dire quello che si sente, ma essere superiori. Perciò è meglio non chiamare l'amante, non rompere i piatti, non piangere, non recriminare, non far capire che si è stati toccati, nel profondo, e anche oltre, feriti.... distrutti.
Ma poi la persona si sfoga, e ti rendi conto che il mondo non va così. Che è bello poter dire che si è fieri di sè e del proprio comportamento, ma è più bello sapere di aver detto tutto quello che c'era da dire, illudersi di aver toccato chi ci ha fatto male nel profondo (ma poi un profondo ce l'hanno?). E' bello potersi sfogare, piangere, urlare e rompere i piatti, chiamare l'amante e chiedere perchè. Essere veri non per le telecamere di un reality, ma per poter dire di averci provato, di aver fatto cenere anche di sè ed essere pronti a rinascere.....
Cosa è giusto fare?
Orgoglio o verità?
... suvvia, perché sei così poco "greca"... già, sei così a causa di duemila anni di cristianesimo e di catticismo... quindi, che ne sai tu della Kalokagathia?... καλὸς κἀγαθός o καλὸς καὶ ἀγαθός... che ne sai di queste cose?... confondi le acque e le intorbidisci con assurde dicotomie... l'orgoglio è vero quanto la verità... perché entrambe SONO... quindi, che cazzo di domande fai?... il problema è ciò che scegliamo per noi... cosa vogliamo che sia VERO per noi... a quale creatura vogliamo dar vita... ed allora, io scelgo la Kalokagathia... scelgo il BELLO e il BUONO... le proprietà trascendentali dell'ESSERE... scelgo il BEL GESTO... mai scomposto... sempre elegante... musicale... mai stonato... questo scelgo per ME... e niente e nessuno, foss'anche la MORTE in persona, saprà allontanarmi di un solo millimetro dall'ideale... figuriamoci una misera traditrice... o una povera fedifraga... quisquilie... bazzecole... hi, hi, hi... sono un greco... e me ne vanto... sono una montagna inamovibile e atarassica... posta al centro della vita...
 

La Lupa

Utente di lunga data
Orgogliose o vere?
Più volte oggi ho notato questa dicotomia.
Alcune volte si dice di tirare fuori il proprio orgoglio, il rispetto per sè, e non dire quello che si sente, ma essere superiori. Perciò è meglio non chiamare l'amante, non rompere i piatti, non piangere, non recriminare, non far capire che si è stati toccati, nel profondo, e anche oltre, feriti.... distrutti.
Ma poi la persona si sfoga, e ti rendi conto che il mondo non va così. Che è bello poter dire che si è fieri di sè e del proprio comportamento, ma è più bello sapere di aver detto tutto quello che c'era da dire, illudersi di aver toccato chi ci ha fatto male nel profondo (ma poi un profondo ce l'hanno?). E' bello potersi sfogare, piangere, urlare e rompere i piatti, chiamare l'amante e chiedere perchè. Essere veri non per le telecamere di un reality, ma per poter dire di averci provato, di aver fatto cenere anche di sè ed essere pronti a rinascere.....
Cosa è giusto fare?
Orgoglio o verità?
Verità è piuttosto appropriato come termine per intenderci.

Orgoglio, non sono sicura sia quella roba lì...

Ad ogni buon conto, io ho sempre esortato tutte le bambole qua, all'azione fisica.

Ma quale algida freddezza? Ma che alzata sopracciglio alla Garbo... quando dentro c'hai le più trucida delle portinaie pronta a spaccargli in testa i vasi dell'androne????

Quello che chiamano atteggiamento dignitoso, secondo me è giusto e spontaneo solo se si ha dentro la sopracitata freddezza (cosa che fa si che si soffra brevemente e in modo poco inteso per l'accaduto. Poi magari si soffre per altre cose... ma è un'altra faccenda...).

Se non ce l'hai, non inventartelo.

Che poi ti viene la psoriasi e non capisci come mai.




Bon, ho già parlato troppo... vado quagliò... statemi bbuoni!
 
O

Old Buscopann

Guest
Orgogliose o vere?
Più volte oggi ho notato questa dicotomia.
Alcune volte si dice di tirare fuori il proprio orgoglio, il rispetto per sè, e non dire quello che si sente, ma essere superiori. Perciò è meglio non chiamare l'amante, non rompere i piatti, non piangere, non recriminare, non far capire che si è stati toccati, nel profondo, e anche oltre, feriti.... distrutti.
Ma poi la persona si sfoga, e ti rendi conto che il mondo non va così. Che è bello poter dire che si è fieri di sè e del proprio comportamento, ma è più bello sapere di aver detto tutto quello che c'era da dire, illudersi di aver toccato chi ci ha fatto male nel profondo (ma poi un profondo ce l'hanno?). E' bello potersi sfogare, piangere, urlare e rompere i piatti, chiamare l'amante e chiedere perchè. Essere veri non per le telecamere di un reality, ma per poter dire di averci provato, di aver fatto cenere anche di sè ed essere pronti a rinascere.....
Cosa è giusto fare?
Orgoglio o verità?
CORRIIIIIII E FOTTETENE DELL'ORGOGLIO
NE HA ROVINATI PIU' LUI DEL PETROLIOOOO!

Vasco docet

Buscopann
 

Persa/Ritrovata

Utente di lunga data
O

Old amarax

Guest
Orgogliose o vere?
Più volte oggi ho notato questa dicotomia.
Alcune volte si dice di tirare fuori il proprio orgoglio, il rispetto per sè, e non dire quello che si sente, ma essere superiori. Perciò è meglio non chiamare l'amante, non rompere i piatti, non piangere, non recriminare, non far capire che si è stati toccati, nel profondo, e anche oltre, feriti.... distrutti.
Ma poi la persona si sfoga, e ti rendi conto che il mondo non va così. Che è bello poter dire che si è fieri di sè e del proprio comportamento, ma è più bello sapere di aver detto tutto quello che c'era da dire, illudersi di aver toccato chi ci ha fatto male nel profondo (ma poi un profondo ce l'hanno?). E' bello potersi sfogare, piangere, urlare e rompere i piatti, chiamare l'amante e chiedere perchè. Essere veri non per le telecamere di un reality, ma per poter dire di averci provato, di aver fatto cenere anche di sè ed essere pronti a rinascere.....
Cosa è giusto fare?
Orgoglio o verità?
Verità piccola.Verità...ma poi orgoglio tanto se la risposta non è quella che vuoi...che meriti..che ti spetta
 

Persa/Ritrovata

Utente di lunga data
...

A parte gli scherzi..non sento nessuna dicotomia.
Io ho detto più volte che trovo assurdo prendersela con l'altra perché l'altra mica mi ha fatto niente. L'altra non era in relazione con me, non mi doveva lealtà.
Questo il linea di principio. Nel caso specifico non ho mai detto che non credo di doverle parlare per orgoglio, al massimo perché è una persona con cui non ho alcun interesse ad avere rapporti così come non ne avevo interesse prima. In seguito al comportamento che ha tenuto, posso poi avere un giudizio negativo sulla persona che mi porta a non tener in nessun conto le sue opinioni e il suo sentire. In quest'ottica non vedo nessuna utilità per me di comunicarle alcunché, del resto non credo che neppure lei potrebbe essere interessata a conoscere la mia opinione (che probabilmente immagina
) che non sposterebbe di una virgola la sua.
Nei confronti invece di chi mi ha tradito posso esprimere tutto, anche in modo violento (nei limiti della mia natura mite ...l'ho avvertito di come avevo intenzione di usare il cuscino
) e non mi pongo alcun problema di orgoglio.
 

Old casa71

Utente di lunga data
Orgogliose o vere?
Più volte oggi ho notato questa dicotomia.
Alcune volte si dice di tirare fuori il proprio orgoglio, il rispetto per sè, e non dire quello che si sente, ma essere superiori. Perciò è meglio non chiamare l'amante, non rompere i piatti, non piangere, non recriminare, non far capire che si è stati toccati, nel profondo, e anche oltre, feriti.... distrutti.
Ma poi la persona si sfoga, e ti rendi conto che il mondo non va così. Che è bello poter dire che si è fieri di sè e del proprio comportamento, ma è più bello sapere di aver detto tutto quello che c'era da dire, illudersi di aver toccato chi ci ha fatto male nel profondo (ma poi un profondo ce l'hanno?). E' bello potersi sfogare, piangere, urlare e rompere i piatti, chiamare l'amante e chiedere perchè. Essere veri non per le telecamere di un reality, ma per poter dire di averci provato, di aver fatto cenere anche di sè ed essere pronti a rinascere.....
Cosa è giusto fare?
Orgoglio o verità?
Stavo pensando le stesse cose......
Che ti devo dire a me fa' un grande bene sfogarmi, certo in maniera equilibrata senza eccedere nella stupidità. Ho bisogno di farlo, di dire quello che non mi va', ho imparato che ad essere signori e ad incamerare sempre alla fine mi portava solo a sentirmi male (sai tipo cistite, mal di schiena istrerico, herpes......). Non solo quando incameravo e poi esplodevo ce ne era per tutti, anche quelli che non c'entravano nulla. Così dopo stavo male due volte, perchè avevo fatto del male a chi non me ne aveva fatto.
Ognuno penso abbia il proprio metro e la propria misura.
 

Grande82

Utente di lunga data
La mia riflessione nasceva principalmene da una discussione fra chen ed otella in cui lei ricordava come aveva allontanato un vecchio fidanzato traditore con minacce pacate ma sempre minacce e lui sosteneva che avrebbe dovuto essere distaccata e non farsi prendere dall'istinto omicida e addirittura comunicarglielo.
Sempre qui sul forum più volte si è detto a adonne distrutte di mostrarsi forti coi loro carnefici, amante e fedifrago, e non dargli soddisfazione....
Io personalmente la soddisfazione glila dò, altro che! Almeno mi levo il macigno dallo stomaco. Che non ne valga la pena è un conto che si può fare solo dopo!
 

Persa/Ritrovata

Utente di lunga data
La mia riflessione nasceva principalmene da una discussione fra chen ed otella in cui lei ricordava come aveva allontanato un vecchio fidanzato traditore con minacce pacate ma sempre minacce e lui sosteneva che avrebbe dovuto essere distaccata e non farsi prendere dall'istinto omicida e addirittura comunicarglielo.
Sempre qui sul forum più volte si è detto a a donne distrutte di mostrarsi forti coi loro carnefici, amante e fedifrago, e non dargli soddisfazione....
Io personalmente la soddisfazione gliela dò, altro che! Almeno mi levo il macigno dallo stomaco. Che non ne valga la pena è un conto che si può fare solo dopo!
Intervengo nuovamente perché talvolta ho consigliato di ignorare, ma principalmente l'altra, a chi sembrava ne avrebbe tratto più male che bene.
A te non farebbe bene...ignorare
 

Old SarahM.

Utente di lunga data
Le critiche in genere vengono da chi conosce solo le sue 10 canzoni più famose.

A livello di testi pochi in Italia sono al suo livello.

Buscopann
ed inoltre che ne sanno queste nate nell'82 di quanto tribolammo noi col blasco ...
ricordi ... era la primavera dell'85 ... raistereodue dava la notizia che vasco rossi era morto in un incidente d'auto ... io e le mie tre amiche del cuore abbiamo pianto per una giornata intera ...


a regazzì ... rispettatece nella nostra nostalgia!!
 

Grande82

Utente di lunga data
ed inoltre che ne sanno queste nate nell'82 di quanto tribolammo noi col blasco ...
ricordi ... era la primavera dell'85 ... raistereodue dava la notizia che vasco rossi era morto in un incidente d'auto ... io e le mie tre amiche del cuore abbiamo pianto per una giornata intera ...


a regazzì ... rispettatece nella nostra nostalgia!!
beh, sul filosofo mi trovate concorde, sull'incidente...non sapevo...povero blasco...pace all'anima sua.....
 

Old Otella82

Utente di lunga data
ed inoltre che ne sanno queste nate nell'82 di quanto tribolammo noi col blasco ...
ricordi ... era la primavera dell'85 ... raistereodue dava la notizia che vasco rossi era morto in un incidente d'auto ... io e le mie tre amiche del cuore abbiamo pianto per una giornata intera ...


a regazzì ... rispettatece nella nostra nostalgia!!

sì sì vi rispetto rabbrividendo.

Buscopan non condivido.. icchè si dice?! son scema/ non all'altezza/ignorante/idiota/frigida o che altro perchè non mi piace Vasco?! nè testi, nè musica, nè voce, nè personaggio. Non mi piace, come non condivido l'assolutismo venerante dei suoi fans...non ho mai trovato dialogo, e alla fine ho smesso di cercarlo.
Però.. oh prima scherzavo, per me la gente può citare chi vuole. In fondo se trai ispirazione da Vasco, Da Guerra e Pace, da Picasso, o da Mike Buongiorno, a me non cambia nulla, basta sia d'ispirazione e che sia utile.

ps= orgoglio o verità?! mmh la seconda decisamente, anche se poi ci si pente alla grande.
 
Stato
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