Brunetta
Utente di lunga data
Io credo che dipenda dalle aspirazioni del figlio.Mi chiedo però qual è l'atteggiamento corretto che dovrebbe avere un genitore di fronte alle aspirazioni del figlio... incoraggiarle nonostante evidenze contrarie o, che so, ridimensionarle con tatto se è il caso?
La vita mette di fronte alla realtà e chi viene da generazioni di persone basse è difficile che possa diventare un cestista. E sarà meglio indirizzarlo a un altro sport.
Involontariamente i genitori tendono a incoraggiare o scoraggiare. Ho sentito genitori dire di bambini di sei anni che non sanno disegnare o attribuire capacità di prevedere il comportamento altrui che non hanno gli adulti. È il tentativo di evitare frustrazioni.
Cosa che è la frustrazione maggiore.