Pazzesco

JON

Utente di lunga data
Ragazzi è durissima.
Sull'onda dell'entusismo e della ritrovata passione pensi di scavallare il casino in quattroequattrotto, invece tutto torna ad ondate e le ondate travolgono i progressi. Tante volte devi ricomincire proprio daccapo.
Stai a meditare su tutto, fai dietrologie paranoiche e dai corpo o addirittura fiato a pensieri impensabili.
Pensi che hai bisogno di tempo tu e lei insieme, da soli, poi pensi di aver bisogno di tempo tu, da solo.
Sarebbe bello avere una prognosi: ci vogliono 6 mesi. Attacchi il calendario, spunti i giorni, parli con il signor Wilson e aspetti che il tempo venga a salvarti.
Invece non è così. Ci sono volte che il tempo ti fa credere che non dimenticherai mai davvero.
Infatti non dimenticherai.
 

Diletta

Utente di lunga data
Ragazzi è durissima.
Sull'onda dell'entusismo e della ritrovata passione pensi di scavallare il casino in quattroequattrotto, invece tutto torna ad ondate e le ondate travolgono i progressi. Tante volte devi ricomincire proprio daccapo.
Stai a meditare su tutto, fai dietrologie paranoiche e dai corpo o addirittura fiato a pensieri impensabili.
Pensi che hai bisogno di tempo tu e lei insieme, da soli, poi pensi di aver bisogno di tempo tu, da solo.
Sarebbe bello avere una prognosi: ci vogliono 6 mesi. Attacchi il calendario, spunti i giorni, parli con il signor Wilson e aspetti che il tempo venga a salvarti.
Invece non è così. Ci sono volte che il tempo ti fa credere che non dimenticherai mai davvero.


Sì, è così e lo è per tutti, perché tutti quelli che sono arrivati qui l'hanno affermato.
E sì, è durissima.
La questione delle ondate, poi...c'è da andare fuori di testa. Tutte le volte pensi di aver risalito la china, di avercela fatta e nel tuo cuore sei proprio convinto perché lo senti che è così.
Poi, arriva la smentita con la ricaduta e mentre sei in questa fase stai male e ti sembra di perdere giorni preziosi.
In effetti è vero, ma non ci si può fare assolutamente niente.
Io ho provato di tutto, strategie varie, andarmene via dalla mattina alla sera, gridare in un bosco la mia rabbia, rinchiudermi in camera appena possibile e questo avveniva per giorni e giorni...niente.
L'unico sollievo era inveire contro di lui. Lui era il mezzo perché io mi sfogassi, lui era in quella fase la mia unica cura, gli ho vomitato di tutto, il peggio del peggio. Lui non ha mai detto una parola né reagito in alcun modo e a me la cosa faceva rabbia, ma ora che ci ragiono, capisco che sia stato il comportamento migliore perché la situazione avrebbe potuto davvero degenerare in peggio.
Quindi, che dirti e che consigliarti? :confused:
Che niente sarà più come prima mi sa che tu l'abbia già capito...ma può essere anche un'opportunità che ti presenta la vita per migliorarsi, come singolo e come coppia perché non tutto il male viene per nuocere.
Io, ad esempio, non tornerei indietro neanche se mi pagassero, mi piaccio di più ora perché sono più centrata, più attenta a ciò che mi cinrconda, più intuitiva e moolto meno ingenua. L'ingenuità fa tenerezza solo nei bambini, dopo diventa imbarazzante...
E poi c'è il fattore "verità" e io voglio vivere nella verità.
Il prezzo da pagare per la verità lo conosciamo, ma io mi sforzo, nelle fasi alte, di vedere il bicchiere mezzo pieno (molto impegnativo).
 
Ultima modifica:

Falcor

Escluso
Non mollare, non mollate :) La strada è lunga e hai la maturità e la sensibilità per superarlo, augurandomi per te che il tempo per farlo sia il minore possibile.
 

angela

Utente di lunga data
Ragazzi è durissima.
Sull'onda dell'entusismo e della ritrovata passione pensi di scavallare il casino in quattroequattrotto, invece tutto torna ad ondate e le ondate travolgono i progressi. Tante volte devi ricomincire proprio daccapo.
Stai a meditare su tutto, fai dietrologie paranoiche e dai corpo o addirittura fiato a pensieri impensabili.
Pensi che hai bisogno di tempo tu e lei insieme, da soli, poi pensi di aver bisogno di tempo tu, da solo.
Sarebbe bello avere una prognosi: ci vogliono 6 mesi. Attacchi il calendario, spunti i giorni, parli con il signor Wilson e aspetti che il tempo venga a salvarti.
Invece non è così. Ci sono volte che il tempo ti fa credere che non dimenticherai mai davvero.
Il tempo non ti fa dimenticare ti attutisce le emozioni ma il ricordo non lo puoi cancellare. [emoji17] è durissima davvero.
 

Anonimo1523

Utente di lunga data
L'unica cosa che puoi fare è andare avanti giorno per giorno senza chiedere e pretendere nulla. Sai già che niente sarà mai più come prima e soprattutto non renderti ridicolo facendo il fidanzatino tutto baci e abbracci tanto non serve né a cambiare il passato né a far dimenticare a lei i momenti intimi passati con l'altro. Non dimenticherai mai il tradimento ma puoi imparare a conviverci.
 

Brunetta

Utente di lunga data
Sì, è così e lo è per tutti, perché tutti quelli che sono arrivati qui l'hanno affermato.
E sì, è durissima.
La questione delle ondate, poi...c'è da andare fuori di testa. Tutte le volte pensi di aver risalito la china, di avercela fatta e nel tuo cuore sei proprio convinto perché lo senti che è così.
Poi, arriva la smentita con la ricaduta e mentre sei in questa fase stai male e ti sembra di perdere giorni preziosi.
In effetti è vero, ma non ci si può fare assolutamente niente.
Io ho provato di tutto, strategie varie, andarmene via dalla mattina alla sera, gridare in un bosco la mia rabbia, rinchiudermi in camera appena possibile e questo avveniva per giorni e giorni...niente.
L'unico sollievo era inveire contro di lui. Lui era il mezzo perché io mi sfogassi, lui era in quella fase la mia unica cura, gli ho vomitato di tutto, il peggio del peggio. Lui non ha mai detto una parola né reagito in alcun modo e a me la cosa faceva rabbia, ma ora che ci ragiono, capisco che sia stato il comportamento migliore perché la situazione avrebbe potuto davvero degenerare in peggio.
Quindi, che dirti e che consigliarti? :confused:
Che niente sarà più come prima mi sa che tu l'abbia già capito...ma può essere anche un'opportunità che ti presenta la vita per migliorarsi, come singolo e come coppia perché non tutto il male viene per nuocere.
Io, ad esempio, non tornerei indietro neanche se mi pagassero, mi piaccio di più ora perché sono più centrata, più attenta a ciò che mi cinrconda, più intuitiva e moolto meno ingenua. L'ingenuità fa tenerezza solo nei bambini, dopo diventa imbarazzante...
E poi c'è il fattore "verità" e io voglio vivere nella verità.
Il prezzo da pagare per la verità lo conosciamo, ma io mi sforzo, nelle fasi alte, di vedere il bicchiere mezzo pieno (molto impegnativo).

La reazione di indifferenza alla rabbia, dolore e insulti per me è stato il segno di non contare quanto per me era necessario contare per poter restare insieme.
Infatti poi ho capito che era tutto già messo in conto da tanto tanto tempo.
 

Brunetta

Utente di lunga data
L'unica cosa che puoi fare è andare avanti giorno per giorno senza chiedere e pretendere nulla. Sai già che niente sarà mai più come prima e soprattutto non renderti ridicolo facendo il fidanzatino tutto baci e abbracci tanto non serve né a cambiare il passato né a far dimenticare a lei i momenti intimi passati con l'altro. Non dimenticherai mai il tradimento ma puoi imparare a conviverci.
Perché? Perché devi convivere con chi disprezzi e ti suscita rabbia?
 

Anonimo1523

Utente di lunga data
Perché? Perché devi convivere con chi disprezzi e ti suscita rabbia?
Sono scelte. Ogni persona ha un punto di vista diverso, a volte alcuni combaciano. Perché andarsene quando il tradimento è finito, quando senti l'altra nuovamente vicina? Nessuno ha la verità in tasca, siamo tutti diversi in situazioni diverse e prendiamo decisioni diverse.
 

Eratò

Utente di lunga data
Sono scelte. Ogni persona ha un punto di vista diverso, a volte alcuni combaciano. Perché andarsene quando il tradimento è finito, quando senti l'altra nuovamente vicina? Nessuno ha la verità in tasca, siamo tutti diversi in situazioni diverse e prendiamo decisioni diverse.
Ma tu tua moglie te la senti nuovamente vicina? Perché sembra di no... Non metto in discussione le tue scelte, non potrei ma vorrei capire.
 

Anonimo1523

Utente di lunga data
Ma tu tua moglie te la senti nuovamente vicina? Perché sembra di no... Non metto in discussione le tue scelte, non potrei ma vorrei capire.
Certo che la sento vicina. La sento vicina come erano anni che non lo era. E continua a negare il tradimento sessuale, ad ammettere che è stata lei a sbagliare e farsi prendere dalla vita di allora e che io ho frainteso quella che lei ritiene una amicizia ... grande amicizia, ma solo amicizia. Sono i miei sentimenti per lei che si sono modificati, sono io che sono cambiato. Detto questo, la mia risposta è generica e vale per coloro che ci si riconoscono, come risposte differenti valgono per altri che ci si riconoscono. E tutti i pensieri si possono condividere o meno e nessuno di questi è una verità assoluta ... anzi, semmai sono tutte verità diverse.
 

Eratò

Utente di lunga data
Certo che la sento vicina. La sento vicina come erano anni che non lo era. E continua a negare il tradimento sessuale, ad ammettere che è stata lei a sbagliare e farsi prendere dalla vita di allora e che io ho frainteso quella che lei ritiene una amicizia ... grande amicizia, ma solo amicizia. Sono i miei sentimenti per lei che si sono modificati, sono io che sono cambiato. Detto questo, la mia risposta è generica e vale per coloro che ci si riconoscono, come risposte differenti valgono per altri che ci si riconoscono. E tutti i pensieri si possono condividere o meno e nessuno di questi è una verità assoluta ... anzi, semmai sono tutte verità diverse.
Su questo son assolutamente d'accordo con te. Ho sempre pensato che non esiste il giosto e lo sbagliato ma le scelte individuali che ognuno fa e non vanno giudicate.
 

Pazzesco

Utente di lunga data
Sì, è così e lo è per tutti, perché tutti quelli che sono arrivati qui l'hanno affermato.
E sì, è durissima.
La questione delle ondate, poi...c'è da andare fuori di testa. Tutte le volte pensi di aver risalito la china, di avercela fatta e nel tuo cuore sei proprio convinto perché lo senti che è così.
Poi, arriva la smentita con la ricaduta e mentre sei in questa fase stai male e ti sembra di perdere giorni preziosi.
In effetti è vero, ma non ci si può fare assolutamente niente.
Io ho provato di tutto, strategie varie, andarmene via dalla mattina alla sera, gridare in un bosco la mia rabbia, rinchiudermi in camera appena possibile e questo avveniva per giorni e giorni...niente.
L'unico sollievo era inveire contro di lui. Lui era il mezzo perché io mi sfogassi, lui era in quella fase la mia unica cura, gli ho vomitato di tutto, il peggio del peggio. Lui non ha mai detto una parola né reagito in alcun modo e a me la cosa faceva rabbia, ma ora che ci ragiono, capisco che sia stato il comportamento migliore perché la situazione avrebbe potuto davvero degenerare in peggio.
Quindi, che dirti e che consigliarti? :confused:
Che niente sarà più come prima mi sa che tu l'abbia già capito...ma può essere anche un'opportunità che ti presenta la vita per migliorarsi, come singolo e come coppia perché non tutto il male viene per nuocere.
Io, ad esempio, non tornerei indietro neanche se mi pagassero, mi piaccio di più ora perché sono più centrata, più attenta a ciò che mi cinrconda, più intuitiva e moolto meno ingenua. L'ingenuità fa tenerezza solo nei bambini, dopo diventa imbarazzante...
E poi c'è il fattore "verità" e io voglio vivere nella verità.
Il prezzo da pagare per la verità lo conosciamo, ma io mi sforzo, nelle fasi alte, di vedere il bicchiere mezzo pieno (molto impegnativo).
spero di arrivare in fretta ad un po' di stabilità
di certo per ora non mi sento migliore di quanto non fossi 2 mesi fa

credo sia un desiderio comune quello di vivere nella verità che presuppone che la fiducia è saldamente ben riposte: ecco per me questo è forse l'aspetto nodale che davvero ho paura non riuscirò più a ricostruire. Se mi guardo indietro so di essere stato ingenuo ma penso sia nella mia natura esserlo.
 

Diletta

Utente di lunga data
spero di arrivare in fretta ad un po' di stabilità
di certo per ora non mi sento migliore di quanto non fossi 2 mesi fa

credo sia un desiderio comune quello di vivere nella verità che presuppone che la fiducia è saldamente ben riposte: ecco per me questo è forse l'aspetto nodale che davvero ho paura non riuscirò più a ricostruire. Se mi guardo indietro so di essere stato ingenuo ma penso sia nella mia natura esserlo.

Te lo auguro di cuore (di arrivarci in fretta).
Per me il processo è stato lunghissimo, eterno direi e temo che non si concluderà mai, sono solo più stabile, comunque a rimanere così ci potrei mettere la firma, rispetto a come ero messa.
Per quanto riguarda la fiducia: quella non c'è perché non voglio concedergliela più, ho troppa paura di altre fregature.
Lo so che questo atteggiamento dello struzzo non porterà nessuna evoluzione nel rapporto con lui, ma è il massimo che mi posso permettere ora per il mio equilibrio mentale che devo salvaguardare (e non sempre ci riesco).
Non so neanche se ritrovarci come coppia sia un desiderio a cui ambisco, delle volte ho degli sprazzi di speranza, ma durano attimi...e poi torno ad essere centrata su di me e su di me soltanto.
La realtà è che non vedo molto senso cercare di ricostruire una bella coppia partendo da zero, come se tutto il vissuto precedente non fosse significativo, per me ha significato, eccome.
Nel mio caso erano i presupposti ad essere sbagliati, era la sua forma mentale che non collimava e non collima con il concetto che ho io della coppia, ancor prima di quello del matrimonio.
Per me la coppia è sempre stata una "cosa seria", questo è il mio sentire e la mia coerenza, ma penso anche che debba essere un sentire condiviso, altrimenti è una coppia all'acqua di rose, no? Quasi un gioco...e io non gioco mai quando sono seria.
Ovviamente questa è la mia storia, la tua può benissimo avere un decorso differente e positivo.
 

Anonimo1523

Utente di lunga data
QUOTO

Te lo auguro di cuore (di arrivarci in fretta).
Per me il processo è stato lunghissimo, eterno direi e temo che non si concluderà mai, sono solo più stabile, comunque a rimanere così ci potrei mettere la firma, rispetto a come ero messa.
Per quanto riguarda la fiducia: quella non c'è perché non voglio concedergliela più, ho troppa paura di altre fregature.
Lo so che questo atteggiamento dello struzzo non porterà nessuna evoluzione nel rapporto con lui, ma è il massimo che mi posso permettere ora per il mio equilibrio mentale che devo salvaguardare (e non sempre ci riesco).
Non so neanche se ritrovarci come coppia sia un desiderio a cui ambisco, delle volte ho degli sprazzi di speranza, ma durano attimi...e poi torno ad essere centrata su di me e su di me soltanto.
La realtà è che non vedo molto senso cercare di ricostruire una bella coppia partendo da zero, come se tutto il vissuto precedente non fosse significativo, per me ha significato, eccome.
Nel mio caso erano i presupposti ad essere sbagliati, era la sua forma mentale che non collimava e non collima con il concetto che ho io della coppia, ancor prima di quello del matrimonio.
Per me la coppia è sempre stata una "cosa seria", questo è il mio sentire e la mia coerenza, ma penso anche che debba essere un sentire condiviso, altrimenti è una coppia all'acqua di rose, no? Quasi un gioco...e io non gioco mai quando sono seria.
Ovviamente questa è la mia storia, la tua può benissimo avere un decorso differente e positivo.
Ci quotato spesso ... abbiamo lo stesso concetto di coppia.
 

Pazzesco

Utente di lunga data
Te lo auguro di cuore (di arrivarci in fretta).
Per me il processo è stato lunghissimo, eterno direi e temo che non si concluderà mai, sono solo più stabile, comunque a rimanere così ci potrei mettere la firma, rispetto a come ero messa.
Per quanto riguarda la fiducia: quella non c'è perché non voglio concedergliela più, ho troppa paura di altre fregature.
Lo so che questo atteggiamento dello struzzo non porterà nessuna evoluzione nel rapporto con lui, ma è il massimo che mi posso permettere ora per il mio equilibrio mentale che devo salvaguardare (e non sempre ci riesco).
Non so neanche se ritrovarci come coppia sia un desiderio a cui ambisco, delle volte ho degli sprazzi di speranza, ma durano attimi...e poi torno ad essere centrata su di me e su di me soltanto.
La realtà è che non vedo molto senso cercare di ricostruire una bella coppia partendo da zero, come se tutto il vissuto precedente non fosse significativo, per me ha significato, eccome.
Nel mio caso erano i presupposti ad essere sbagliati, era la sua forma mentale che non collimava e non collima con il concetto che ho io della coppia, ancor prima di quello del matrimonio.
Per me la coppia è sempre stata una "cosa seria",
questo è il mio sentire e la mia coerenza, ma penso anche che debba essere un sentire condiviso, altrimenti è una coppia all'acqua di rose, no? Quasi un gioco...e io non gioco mai quando sono seria.
Ovviamente questa è la mia storia, la tua può benissimo avere un decorso differente e positivo.
Si sono atteggiamenti, parole che minano il tuo essere dentro.
Riguardo alla fiducia ci sono volte che mi sento rotto, come se un meccanismo, quello dell'offrire fiducia si fosse scassato.
Poi le parlo e tutto diventa naturale, fino a quando non mi faccio la barba, magari già il giorno dopo e davanti allo specchio mi dico che sono un coglione a ricredere a tutte stè stronzate.
E così via in un andirivieni si sana follia.

Però davvero finirà che ricomincerò col fidarmi, altrimenti non ha senso stare insieme, non pensi?
 

Pazzesco

Utente di lunga data
Ritorno dalla follia?

Poco fa ho scritto sul fidarsi.
na doverosa premessa: oggi è stata la seconda peggiore giornata di sempre.

Da un vecchio cellulare ho ricostruito gli avvenimenti. E mi sono lasciando andare ad un momento di follia: mi sono preso a pugni per essere sempre così ottuso e fiducioso

Mi sono calmato, sono andato a rendermi meno impresentabile, e ci siamo visti.
Quando mi vede si spaventa ma non le dò il tempo per nulla, le grido tutta la mia frustrazione.
Spiega ancora che si sono visti poche volte, nemmeno una volta sono usciti insieme di sera, si possono condensare le cose importanti accadute addirittura in pochi giorni. Si era inamorata veramente, ma poi non funzionava. Si sentivano per telefono, per messaggi, ma poi, di persona non funzionava. Troppi i rimorsi per la famiglia, per i bambini. Suoi e anche di lui. Incontri fallimentari.
Come sempre mi giura su tutto e su tutti che non hanno fatto l'amore. Che si sono solo baciati.

Rivedo le palle raccontate mille volte in mille discussioni, lette qui.

Ragazzi la vera pazzia non è prendersi a pugni per amore, è continuare a credere in un amore tradito.
E io lo sto facendo
 
Top