Sì, è così e lo è per tutti, perché tutti quelli che sono arrivati qui l'hanno affermato.
E sì, è durissima.
La questione delle ondate, poi...c'è da andare fuori di testa. Tutte le volte pensi di aver risalito la china, di avercela fatta e nel tuo cuore sei proprio convinto perché lo senti che è così.
Poi, arriva la smentita con la ricaduta e mentre sei in questa fase stai male e ti sembra di perdere giorni preziosi.
In effetti è vero, ma non ci si può fare assolutamente niente.
Io ho provato di tutto, strategie varie, andarmene via dalla mattina alla sera, gridare in un bosco la mia rabbia, rinchiudermi in camera appena possibile e questo avveniva per giorni e giorni...niente.
L'unico sollievo era inveire contro di lui. Lui era il mezzo perché io mi sfogassi, lui era in quella fase la mia unica cura, gli ho vomitato di tutto, il peggio del peggio. Lui non ha mai detto una parola né reagito in alcun modo e a me la cosa faceva rabbia, ma ora che ci ragiono, capisco che sia stato il comportamento migliore perché la situazione avrebbe potuto davvero degenerare in peggio.
Quindi, che dirti e che consigliarti?

Che niente sarà più come prima mi sa che tu l'abbia già capito...ma può essere anche un'opportunità che ti presenta la vita per migliorarsi, come singolo e come coppia perché non tutto il male viene per nuocere.
Io, ad esempio, non tornerei indietro neanche se mi pagassero, mi piaccio di più ora perché sono più centrata, più attenta a ciò che mi cinrconda, più intuitiva e moolto meno ingenua. L'ingenuità fa tenerezza solo nei bambini, dopo diventa imbarazzante...
E poi c'è il fattore "verità" e io voglio vivere nella verità.
Il prezzo da pagare per la verità lo conosciamo, ma io mi sforzo, nelle fasi alte, di vedere il bicchiere mezzo pieno (molto impegnativo).