gvl
Utente di lunga data
Lo so. Forse erano state richieste.
Pentimento e poi tentazione
- Autore Discussione Very00
- Data d'inizio
Brunetta
Utente di lunga data
Infatti è diverso. Ma mi pare secondario rispetto al resto che combina.
Non ha aiuti, ma il tempo libero lo trova.
Brunetta
Utente di lunga data
Sappiamo tutti che si trova di tutto, ma il vicino di casa o chi pare tale è diverso.
Queste foto, dice lei, sono totalmente anonime, non metteva mai il viso, ma poi ha incontrato un “acquirente“ che evidentemente era vicino e che l’ha incontrata avendo visto il viso.
.. si me lo sono domandata
È sbagliato? Perché ho vissuto delle emozioni per me nuove, e a me lui sembrava altrettanto preso e non solo a livello sessuale. Poi per carità non sarò una svegliona, ma se una persona mi parla anche di figli, di una famiglia e altro la stronza e la deficiente innamorata non sono io, si vede che lui è più bravo a giocare al gioco dell’amante.. che ti devo dire… io non parlo di volere un figlio con una persona di cui non me ne frega altamente un cazzo e con cui ci faccio solo del sesso. Quindi non è che mi chiedo se è innamorato… se una persona mi parla solo di sesso.. perché capirei che è lì solo per quello.. me lo chiedo per una serie di motivi.. serie di frasi che io non direi a una qualsiasi persona.. ripeto se fa parte del gioco degli amanti, io non l’avevo mai fatto e ci sono andata sotto.
gvl
Utente di lunga data
Forse alcuni. Oppure troppo timidi per approcciare. Oppure...... Se fossi Freud forse darei risposte più precise ma posso dirti che le deviazioni in campo sessuale sono molto varie e sorprendenti.
feather
Utente tardo
Hai fatto quello che hai dovuto per tirar su la bambina. Ciò non ti giustifica ne toglie che stai tradendo il marito e non ti daranno certo una medaglia per questo. Ma lo sai anche tu.
Per le foto, onestamente non ho neanche capito perché ci si attacchino così.
a. Mi pare irrilevante in tutta la questione. Qui la cosa più pressante mi pare sia che c'è una bambina di 5 anni che rischia di non avere più il padre in casa. Le. Foto sono l'ultimo dei problemi
b. Anche tua figlia venisse un giorno a saperlo.. Quindi? Magari da grande lo farà anche lei, chissà. Quindi? Anche io le auguro di farsi una carriera per meriti intellettuali ma non vedo il vendere foto su internet questa depravazione morale che ti trasforma in una creatura deplorevole e mostruosa
L'idea che mi hai dato da come ti sei descritta è di una esibizionista un po' zoccola (e non lo intendo come offesa, anzi) che si è scoperta così di recente e non sa bene come gestire la cosa. E se non lo sai tu, figurarsi il marito.
Ormai che la scoperta è stata fatta io ne parlerei al marito che ha il diritto di sapere chi ha accanto.
Se è furbo e tu lo vuoi ancora come marito ti accompagnerà nell'esplorare questi tuoi aspetti, se ha il solito senso dell'onore ipertrofico e malriposto se ne andrà.
Come ti hanno detto, tutte le azioni hanno delle conseguenze, a volte imprevedibili, a volte fin troppo prevedibili
Lara3
Utente di lunga data
Si, considerando che il bambino ha 5 anni, in questo periodo si ha veramente poco tempo disponibile, direi zero.
Però non lavora e probabilmente il bambino va all’asilo, non so.
Brunetta
Utente di lunga data
Quello è un mdf e stronzo e tu sei ingenua.
se hai letto bene ho detto che non avevo aiuti fino ai due anni di mia figlia, va a scuola da tre anni.
Brunetta
Utente di lunga data
È andato anche al nido. Infatti lei ha lavorato come badante.
Una persona che l’ha finalmente capito!! Grazie!!
Brunetta
Utente di lunga data
Io ho letto benissimo, come puoi vedere dalle risposte agli altri utenti.
Ti ripeto che ho sentito molte donne lamentarsi di non avere aiuti, che nemmeno io ho mai avuto, è che lo dicono tra l’eroico e il vittimistico, è una cosa che non capisco e che trovo irritante, come se i figli li avessero allevati solo loro e io, come tutte quelle che hanno fatto le stesse cose, li avessimo buttati per strada. È un atteggiamento che non capisco e che non rende madri da santificare. Del resto credo che tu sappia benissimo che fino a cinquant’anni fa era la normalità fare figli prima dei 25 anni e le tue bisnonne si sono pure ritrovate sole con i mariti in guerra.
Evita di sentirti eroica per questo. Ti aiuterebbe a non pensare dovuto un risarcimento attraverso il tradimento. Tuo marito intanto che faceva, giocava a poker?
Koala
Utente di lunga data
Ti parlo per esperienza. Ho avuto una figlia qualche anno prima di te, ma io non l’ho ne voluta ne cercata… sono passati 14 anni da allora, mia figlia è il centro del mio vivere. Ammetto che è stato difficile dover rinunciare a tutto perché c’era lei, grazie all’aiuto dei miei genitori ho potuto continuare a studiare, anche se, per ragioni economiche, non ho potuto frequentare l’università. Come ti dicevo, ho sempre vissuto in funzione di mia figlia, scuola, catechismo, attività extra, sport, tutta la mia vita girava, e gira ancora, intorno alla sua. Vivo per lo più da sola perché mio marito lavora fuori, ma quando è qua la cosa non cambia visto che non fa nulla. Nel momento in cui mia figlia è cresciuta ed ha iniziato ad essere indipendente ho realizzato che ero sola, senza amiche, con un marito assente. Per varie cose ho conosciuto un’altra persona, inizialmente volevo il mondo da lui, pretendevo che lui mi desse quello che mi mancava. Non è così, nessun uomo, anzi nessuno in generale può darti quello che ti manca, devi riempire le giornate e capire cosa tu realmente vuoi, partendo dal tuo matrimonio. Io ho trovato un mio equilibrio, che per ora mi va bene così. In un altro forum mi chiamavo “sbagliata”, ci ho messo tempo a realizzare che non lo ero, devo ringraziare tanto a persone che ho conosciuto lì e che me l’hanno fatto capire. C’è stato anche chi mi ha chiamata zoccola facendomi sentire talmente male che stavo per buttarmi di sotto, ma credo che quelli siano le peggiori persone che esistano al mondo, ma loro si credono i migliori perché hanno una morale impeccabile
ma questo è tutto da vedere 
Brunetta
Utente di lunga data
Ti parlo per esperienza. Ho avuto una figlia qualche anno prima di te, ma io non l’ho ne voluta ne cercata… sono passati 14 anni da allora, mia figlia è il centro del mio vivere. Ammetto che è stato difficile dover rinunciare a tutto perché c’era lei, grazie all’aiuto dei miei genitori ho potuto continuare a studiare, anche se, per ragioni economiche, non ho potuto frequentare l’università. Come ti dicevo, ho sempre vissuto in funzione di mia figlia, scuola, catechismo, attività extra, sport, tutta la mia vita girava, e gira ancora, intorno alla sua. Vivo per lo più da sola perché mio marito lavora fuori, ma quando è qua la cosa non cambia visto che non fa nulla. Nel momento in cui mia figlia è cresciuta ed ha iniziato ad essere indipendente ho realizzato che ero sola, senza amiche, con un marito assente. Per varie cose ho conosciuto un’altra persona, inizialmente volevo il mondo da lui, pretendevo che lui mi desse quello che mi mancava. Non è così, nessun uomo, anzi nessuno in generale può darti quello che ti manca, devi riempire le giornate e capire cosa tu realmente vuoi, partendo dal tuo matrimonio. Io ho trovato un mio equilibrio, che per ora mi va bene così. In un altro forum mi chiamavo “sbagliata”, ci ho messo tempo a realizzare che non lo ero, devo ringraziare tanto a persone che ho conosciuto lì e che me l’hanno fatto capire. C’è stato anche chi mi ha chiamata zoccola facendomi sentire talmente male che stavo per buttarmi di sotto, ma credo che quelli siano le peggiori persone che esistano al mondo, ma loro si credono i migliori perché hanno una morale impeccabile
Si giocava a poker,
che pesantezza
Ma chi vuole passare per eroina
Ho raccontato una parte della mia vita
Stop, vi state attaccando a tutto
no giocava a briscola !!
Non sono un eroina, ho raccontato una parte della mia vita. Ma voi vedete il marcio in tutto.
“ hai fatto la madre, come me e tante donne”
Ho risposto ai commenti in cui mi dicevano che sono una madre irresponsabile, poi se vi volete accanire ad ogni singola stronzata fatelo. Non sono una madre special sono una madre come te, e tante altre. Che cerca di crescere la figlia con i giusti valori, che per voi non ho perché ho venduto delle foto e quindi in automatico non la crescerò con i giusti valori, che ho tradito mio marito e che cerca di giustificarsi perché ho fatto la madre e sono stata a casa due anni.. cosa non vera perché il tradimento non ha scusanti, che sono una traditrice lo so anche io, e non sto cercando scusanti per tutto ciò!
Koala
Utente di lunga data
Non direi con i giusti valori ma con i valori giusti per te, che magari sono diversi dai miei o di tizio e semprogno…
ti ripeto non accanirti su tutte le risposte, cerca di estrapolare quello che ti viene detto e se qualcuno ti ferisce volutamente o meno sorvola sennò non ne esci più… tanto oramai della zoccola e madre di merda te lo sei già preso, peggio non si può
… poi se vai a vedere loro non tradiscono ma maltrattano i genitori, si venderebbero l’anima al diavolo pur di prevalere su un collega, bestemmiano e calunniano, però oh non tradiscono vuoi mettere?
Warlock
Utente di lunga data
Comunque, appurato che ti sei pentita di quello che hai fatto (e spero che tu lo sia veramente, non solo perche, in modo duro, ti ho dato della "zoccola", ma forse le mie parole ti sono servite più di qualche altre) ora cerchiamo di farti aprire gli occhi sull'imminente realtà.
Perchè la realtà, è che al momento hai gli ormoni impazziti.
E la realtà è che sei già stata beccata una volta.
E la realtà è che non hai nessuno vicino, visto che i tuoi sono lontani
E la realtà è che hai un marito che probabilmente non ti perdonerà se ti beccasse nuovamente.
E la realtà è che hai un figlio/a e non stai ancora lavorando.
E la realtà, che adesso non vedi, è che ci saranno conseguenze catastrofiche.
Quindi, ragionando a bocce ferme, credi veramente che la prima domanda che hai posto quando hai aperto il 3D, se andare o meno all'appuntamento con il tipo, sia la domanda principale da porti?
Mi piacerebbe che ci riflettessi e mi dessi un'eventuale risposta
Perchè la realtà, è che al momento hai gli ormoni impazziti.
E la realtà è che sei già stata beccata una volta.
E la realtà è che non hai nessuno vicino, visto che i tuoi sono lontani
E la realtà è che hai un marito che probabilmente non ti perdonerà se ti beccasse nuovamente.
E la realtà è che hai un figlio/a e non stai ancora lavorando.
E la realtà, che adesso non vedi, è che ci saranno conseguenze catastrofiche.
Quindi, ragionando a bocce ferme, credi veramente che la prima domanda che hai posto quando hai aperto il 3D, se andare o meno all'appuntamento con il tipo, sia la domanda principale da porti?
Mi piacerebbe che ci riflettessi e mi dessi un'eventuale risposta
Brunetta
Utente di lunga data
Hai un atteggiamento immaturo, anche nelle risposte. È comprensibile perché hai fatto scelte precoci che ti hanno reso difficile maturare.
Il problema è che scrivi con la consapevolezza di essere in un mare di guai, se avessi le idee chiare non avresti scritto, mi pare evidente, ma non vuoi sentire di avere responsabilità in questa situazione.
La maturità consiste nel prendersi le responsabilità. Tu non ne vuoi e per reagisci a ogni osservazione con impulsività. Reagisci da adolescente che si difende dalle critiche della vicina di casa.
Ma riconosci di aver fatto cazzate e vorresti che ti dicessimo che il quarantenne ti ama perché ti dice che vorrebbe una vita con te, se non ci fosse il destino contro di voi?
Brunetta
Utente di lunga data
Perché?Non direi con i giusti valori ma con i valori giusti per te, che magari sono diversi dai miei o di tizio e semprogno…
ti ripeto non accanirti su tutte le risposte, cerca di estrapolare quello che ti viene detto e se qualcuno ti ferisce volutamente o meno sorvola sennò non ne esci più… tanto oramai della zoccola e madre di merda te lo sei già preso, peggio non si può
Perché scadere nella versione adulta dell’asilo “maestraaa, ma anche luiiii!”
Perché?
Ognuno ha le proprie responsabilità dei propri errori.
Che senso ha dire quelli altrui, reali o immaginari?
Allora esistono i serial killer e pure di bambini. Al loro confronto siamo tutti colpevoli in piccolo.
Ma è la nostra vita, non quella di quelli che sono peggiori, che è in ballo ed è solo cambiando le nostre scelte che la nostra vita può diventare migliore.