Per cosa avete tradito o tradireste?

Moni

Utente di lunga data
Ma non lo hai fatto.
Come me.
Io all'epoca volevo solo mia moglie.
Volevo quello che avevo prima, che mi bastava, mi piaceva, che era importante.
Non mi interessava un'amante per compensazione.
Non lo ritenevo affatto utile.
A distanza di anni qualcosa è cambiato, però.

Cambiato... Mah.. Se lo dici tu...
 

Bruja

Utente di lunga data
I più 'a rischio' sono proprio quelli (o quelle) che di esperienze in gioventù ne hanno avute poche o per niente...

Condivido, ho visto soprattutto 40enni e più allo sbaraglio, piuttosto che tutte le altre fasce d'età... credo proprio che sia un ritorno alla spensieratezza o una voglia di percorrere tappe non sperimentate in precedenza...
 

Brunetta

Utente di lunga data
E ritorniamo da capo, a trovare una "patologia" nelle azioni umane che consideriamo non morali.
Questo è un altro discorso che attiene alla psicologia e alla filosofia.
Ma i comportamenti non adattativi sono “patologici”.
Basta vedere le reazioni qui appena si consiglia di rivolgersi a persone competenti. Nessuno vuole non essere considerato normale e allora vuole far passare per normali anche comportamenti che non lo sono perché manifestamente autodistruttivi.
Ma è una discorso troppo complesso, che crea muri, e dovrebbe essere trattato in uno spazio diverso.
Inoltre è del tutto inutile ai fini di raggiungere consapevolezze al di fuori di una relazione terapeutica.
 

danny

Utente di lunga data
Eheee tredicenni, ma per finta. Solo il meglio dei tredicenni, senza paure e insicurezze, senza la paura di essere inadeguati nel sesso e di non saper cosa dire... il tradimento è l’occasione per rifarsi di una adolescenza tragica. E chi non ha avuto una adolescenza tragica? Però c’è chi è in grado di storicizzare e chi no.
Cerchi sempre di ricondurre il tradimento a una forma compensativa.
All'età di mia figlia però ci sono persone stabili come lei e il suo fidanzato e altre promiscue, che passano da un ragazzino a un altro.
Altri ancora che non combinano niente.
Siamo tutti diversi. Chi tradisce lo fa perché è predisposto a ricercare uno spazio personale, tutto suo, in quel momento, al di fuori della coppia. Non lo fa per un trauma adolescenziale.
Io non beccavo nessuna alle medie e ho avuto un'adolescenza di merda.
Sono abituato a ricevere poco e per me un matrimonio e una figlia sono tanto, tantissimo.
Ma non ho alcuna intenzione di compensare per la mia adolescenza, non me ne frega niente.
 

spleen

utente ?
Io definirei la mia coppia molto comunicativa. Da sempre. Non ci siamo mai nascosti nulla. Entrambi eravamo soddisfatti dei bisogni condivisi, più lei di me, a dire il vero. Eppure, mia moglie aveva altri bisogni che non poteva né voleva condividere con me.
Che ci fosse dunque un problema nel "livello" di comunicazione?________Me lo fece notare una volta una persona che mi spiegò come il livello di intimità, cioè la capacità di mostrarsi agli altri fosse determinante nello stabilire un rapporto di un certo tipo. In effetti noi possiamo passare a discutere con gli altri su vari piani, possiamo parlare ad esempio in modo progressivo del tempo meteologogico, di politica, delle nostre idee, delle nostre aspirazioni, dei nostri problemi e di quello che crediamo o desideriamo intimamente, in un crescendo di coinvolgimento. Ovviamente bisogna che ci sia una rispondenza....
 
Ultima modifica:

Brunetta

Utente di lunga data
Se uno studia il violino, è perché ama il violino. Anche mettendoci lo stesso impegno, non sarebbe felice a fare il tennista.
Però nessuno ti obbliga a giocare a tennis, se lo fai un po’ di impegno ce lo devi mettere.
 

danny

Utente di lunga data
Depressione clinica ovviamente no.
Persone depresse e con bassa autostima che hanno tradito ne conosco a torpedoni.
Di che depressione stiamo parlando, allora?
Per me confondi depressione con insoddisfazione.
Allora sì.
Persone eternamente insoddisfatte, spesso vittimismo ad oltranza tradiscono, certo.
Ma hanno un'adeguata stima del valore di sé tanto da ritenere quello che hanno non soddisfacente alle loro aspettative.
Altro che bassa autostima...
 

Bruja

Utente di lunga data
Cerchi sempre di ricondurre il tradimento a una forma compensativa.
All'età di mia figlia però ci sono persone stabili come lei e il suo fidanzato e altre promiscue, che passano da un ragazzino a un altro.
Altri ancora che non combinano niente.
Siamo tutti diversi. Chi tradisce lo fa perché è predisposto a ricercare uno spazio personale, tutto suo, in quel momento, al di fuori della coppia. Non lo fa per un trauma adolescenziale.
Io non beccavo nessuna alle medie e ho avuto un'adolescenza di merda.
Sono abituato a ricevere poco e per me un matrimonio e una figlia sono tanto, tantissimo.
Ma non ho alcuna intenzione di compensare per la mia adolescenza, non me ne frega niente.
Certo ma vale per te... quanti vogliono riscattarsi da una adolescenza sola, triste e brufolosa? Dipende da quanto riesci ad elaborare, tu lo hai fatto, ma non è così scontato.
 

Moni

Utente di lunga data
Cerchi sempre di ricondurre il tradimento a una forma compensativa.
All'età di mia figlia però ci sono persone stabili come lei e il suo fidanzato e altre promiscue, che passano da un ragazzino a un altro.
Altri ancora che non combinano niente.
Siamo tutti diversi. Chi tradisce lo fa perché è predisposto a ricercare uno spazio personale, tutto suo, in quel momento, al di fuori della coppia. Non lo fa per un trauma adolescenziale.
Io non beccavo nessuna alle medie e ho avuto un'adolescenza di merda.
Sono abituato a ricevere poco e per me un matrimonio e una figlia sono tanto, tantissimo.
Ma non ho alcuna intenzione di compensare per la mia adolescenza, non me ne frega niente.
Danny Danny.... Mmmh che nervi stai sempre in sta posizione da libro cuore ti prego vai su meeetic anche solo una volta magari poi se ti facesse schifo ti cancelli ma quanto mi piacerebbe leggerti che hai trombato come un mandrillo una stragnocca e ti si alzasse l autostima a manetta

Fidanzata seria a 14 anni da orticaria però è giusto che vivano come si sentono
Non parlerei però di promiscuità..
 

Brunetta

Utente di lunga data
L'omologazione all'ambiente umano a cui si sente di appartenere è diffusa a qualsiasi età e produce regole etiche adatte per quel gruppo.
Lo vedi nei partiti politici, nei gruppi aziendali, nei condomini, nelle comunità, nei tifosi delle squadre di calcio, nei gruppi di appassionati, nei fedeli a una religione, qui.
Di depresso non c'è nulla ed è una banale dinamica di gruppo, in cui il singolo che si distingue viene percepito come disadattato, non come leader.
La depressione è tutta un'altra cosa (difatti lo psichiatra si mise a ridere quando mia moglie accennò a un problema di depressione... perché non era affatto tale.)
Sempre stata leader.
Persino in adolescenza quando non pensavo di esserlo. Ho scoperto decenni dopo che ero vista come coraggiosa, divergente, con idee audaci. Pensavo mi considerassero sfigata, ma non me ne fregava nulla.
 

danny

Utente di lunga data
Che ci fosse dunque un problema nel "livello" di comunicazione?________Me lo fece notare una volta una persona che mi spiegò come il livello di intimità, cioè la capacità di mostrarsi agli altri fosse determinante nello stabilire un rapporto di un certo tipo. In effetti noi possiamo passare a discutere con gli altri su vari piani, possiamo parlare ad esempio in modo progressivo del tempo meteologogico, di politica, delle nostre idee, delle nostre aspirazioni, dei nostri problemi e di quello che crediamo o desideriamo intimamente, in un crescendo di coinvolgimento. Ovviamente bisogna che ci sia una rispondenza....
Mia moglie è riservata. Ovvero cela quello che le fa comodo nascondere.
Ma è anche esigente.
Non si accontenta. Quando una donna è così il tradimento prima o poi arriva.
Ho sbagliato io a parametrare tutto su me stesso, non conoscendo chi avevo al fianco.
 

Jim Cain

Utente di lunga data
Condivido, ho visto soprattutto 40enni e più allo sbaraglio, piuttosto che tutte le altre fasce d'età... credo proprio che sia un ritorno alla spensieratezza o una voglia di percorrere tappe non sperimentate in precedenza...
Non dicevo esattamente quello, e non è limitato ai quarantenni (anzi).
Mi riferivo a tutte quelle persone che di esperienze in gioventù ne hanno avute poco o punto e che cercano maldestramente di recuperare il tempo perduto...
 

Moni

Utente di lunga data
Sempre stata leader.
Persino in adolescenza quando non pensavo di esserlo. Ho scoperto decenni dopo che ero vista come coraggiosa, divergente, con idee audaci. Pensavo mi considerassero sfigata, ma non me ne fregava nulla.
Anche io
E mi vedevo pure bruttina salvo poi sapere che ero tra le belle del liceo ma io mi sentivo un rospo e me la giocavo sulla simpatia battute scherzi

Che periodo strano
Adesso sono un po' più sicure le ragazzine almeno sembrano
 

Bruja

Utente di lunga data
Non dicevo esattamente quello, e non è limitato ai quarantenni (anzi).
Mi riferivo a tutte quelle persone che di esperienze in gioventù ne hanno avute poco o punto e che cercano maldestramente di recuperare il tempo perduto...
Anch'io intendevo quello ma per esperienza ho notato che la percentuale era corposa in quella fascia di età... poi ogni storia ovviamente è storia a sé.
 

Brunetta

Utente di lunga data
Io definirei la mia coppia molto comunicativa.
Da sempre.
Non ci siamo mai nascosti nulla.
Entrambi eravamo soddisfatti dei bisogni condivisi, più lei di me, a dire il vero.
Eppure, mia moglie aveva altri bisogni che non poteva né voleva condividere con me.
Sai ci sono persone che provano attrazione per molte persone e lo considerano normale, alcune assecondano l’attrazione, altre No (dipende da come si è fatti, dalla situazione in cui si vive ecc). Altre persone provano raramente attrazione, quando succede possono perdere la testa perché è una cosa sconvolgente e rara.
 

Moni

Utente di lunga data
Mia moglie è riservata. Ovvero cela quello che le fa comodo nascondere.
Ma è anche esigente.
Non si accontenta. Quando una donna è così il tradimento prima o poi arriva.
Ho sbagliato io a parametrare tutto su me stesso, non conoscendo chi avevo al fianco.

Boh finito anche quel briciolo di speranza che riponevo nella salvezza ora è colpa sua

Qualcuno conosce danny
Esiste?
 

danny

Utente di lunga data
Sempre stata leader.
Persino in adolescenza quando non pensavo di esserlo. Ho scoperto decenni dopo che ero vista come coraggiosa, divergente, con idee audaci. Pensavo mi considerassero sfigata, ma non me ne fregava nulla.
Qui mostri di avere poca coscienza delle tue potenzialità.
Non è un caratteristica da leader...
 

danny

Utente di lunga data
Boh finito anche quel briciolo di speranza che riponevo nella salvezza ora è colpa sua

Qualcuno conosce danny
Esiste?
Moni, ma tu mi leggi o continui a ripetere le stesse cose?
Mica dico che è colpa mia del tradimento...
Dico che avrei fatto meglio a capire prima chi avevo al fianco per non arrivare a mettere tutta la mia vita nelle sue mani.
un mio errore di valutazione.
Sì, esisto. Vuoi conoscermi?
 

Brunetta

Utente di lunga data
Che ci fosse dunque un problema nel "livello" di comunicazione?________Me lo fece notare una volta una persona che mi spiegò come il livello di intimità, cioè la capacità di mostrarsi agli altri fosse determinante nello stabilire un rapporto di un certo tipo. In effetti noi possiamo passare a discutere con gli altri su vari piani, possiamo parlare ad esempio in modo progressivo del tempo meteologogico, di politica, delle nostre idee, delle nostre aspirazioni, dei nostri problemi e di quello che crediamo o desideriamo intimamente, in un crescendo di coinvolgimento. Ovviamente bisogna che ci sia una rispondenza....
Sono d’accordo. Il livello non è solo intellettuale, ma anche emotivo ed è quello che conta di più.
Ognuno di noi ha avuto molti insegnanti, restano importanti quelli che hanno trasmesso passione. Magari altri erano competentissimi nelle loro materie, ma non comunicavano l’importanza di quello che insegnavano in modo ineccepibile.
 

Moni

Utente di lunga data
Moni, ma tu mi leggi o continui a ripetere le stesse cose?
Mica dico che è colpa mia del tradimento...
Dico che avrei fatto meglio a capire prima chi avevo al fianco per non arrivare a mettere tutta la mia vita nelle sue mani.
un mio errore di valutazione.
Sì, esisto. Vuoi conoscermi?
Io ti vedo così vittima danny non so magari poi non è così

Magari sei felice così e sta qui x passate il tempo scrivi così tanto sempre da anni stesse cose che boh....

Ma bon così davvero non dico più nulla
 
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