L'omologazione all'ambiente umano a cui si sente di appartenere è diffusa a qualsiasi età e produce regole etiche adatte per quel gruppo.
Lo vedi nei partiti politici, nei gruppi aziendali, nei condomini, nelle comunità, nei tifosi delle squadre di calcio, nei gruppi di appassionati, nei fedeli a una religione, qui.
Di depresso non c'è nulla ed è una banale dinamica di gruppo, in cui il singolo che si distingue viene percepito come disadattato, non come leader.
La depressione è tutta un'altra cosa (difatti lo psichiatra si mise a ridere quando mia moglie accennò a un problema di depressione... perché non era affatto tale.)