Perchè

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Old Prosopon

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Perchè

E' diverso tempo che vi leggo cercando conforto in storie tanto diverse quanto maledettamente uguali.Ho apprezzato molto il buonsenso, la pacatezza ,il senso di responsabilità mai banale di molti vostri interventi,soprattutto quelli di alcune di voi che mi riconciliano nell'idea di donna "ante litteram". Mi rendo conto che ciò che vi accingete a leggere è al triste rappresentazione di una storia dove,scorrettezze, falsità, e ambiguità da entambe le parti sono all'ordine del giorno....ma tant'è....vi racconto i fatti:
Sono sposato da circa 13 anni ed ho una bimba di 4.
Ho sempre avuto un buon rapporto con mia moglie, fatto di rispetto e fiducia credo da entrambe le parti. Ora accade che sette mesi fà circa, per una serie di circostanze che si potrebbero definire banalmente... "classiche", comincio a nutrire qualche sospetto sul comportamento della mia compagna.Al rientro da una vacanza che ci ha allontanato per una settimana dalla nostra città, decido che è arrivato il momento di gettare un orecchio sulla sua vita privata.Bastano le poche ore che separano l'uscita mattutina per accompagnare la bimba a scuola ed il rientro a casa per il pranzo e scopro che c'è una persona tra noi.Credo sia inutile commentare l'incredulità e la sorpresa rispetto ad un avvenimento che seppur in parte presagito e statisticamente piuttosto probabile quando ci tocca in prima persona è assolutamente scioccante. Dalle poche cose che avevo sentito, nonostante avessi già capito di chi si trattava, non avevo ancora chiaro i contorni ed il peso di questa relazione. Decisi di approfondire la cosa prima di far precipitare un chiarimento.Passarono altri 10 giorni nei quali il quadro andò sempre meglio delineandosi tratteggiando una relazione fatta sostanzialmente di rapidi e fugaci incontri, spesso in luoghi pubblici, improntata in uno scambio frenetico di sms , colloqui fatti d’avances e fughe più consoni a comportamenti adolescenziali che non a quelli di una donna quasi quarantenne.Ero in procinto di affrontare la situazione quando scoprii un’altra cosa che m’apparse come un secondo tradimento. Una sua amica (persona che frequentiamo spesso insieme al marito) era al corrente di tutta la storia.
La cosa mi addolorò e mi sorprese non poco. Al dolore iniziale si aggiunse anche lo squallore di vedere il mio matrimonio gettato con una certa superficialità su tavoli dei bar tra una volgarità una risata ed un aperitivo, inoltre ci fu la sorpresa di vedere mia moglie, che conoscevo come persona assolutamente riservata e psicologicamente incline a non palesare mai comportamenti oggettivamente criticabili spesso neppure alla propria coscienza, "nuda" al cospetto dell'amica. La mia evidente confusione del momento non mi aveva premesso di capire la verità più ovvia e cioè che tra loro c'era la complicità dell'essere portatrici delle medesime responsabilità, anzi per il motto "non c'è limite al peggio" la mia situazione sembrava quasi "leggera" confronto all'altra. Decisi di affrontarla mettendola di fronte alle sue responsabilità. Non ho mai neanche per un attimo pensato di mettere termine al nostro rapporto per diversi motivi. In primo luogo perché nonostante tutto provavo ancora dei sentimenti per lei, poi perché pensavo e penso che nella vita sbagliare sia umano ed in fine ma non per ultimo la responsabilità che sentivo di avere nei confronti di mia figlia essendo io a mia volta figlio di separati. La reazione fu di stordimento, l'atmosfera irreale, io che parlavo elencando in maniera pacata i fatti, lei che sembrava non ascoltare con lo sguardo perso nel vuoto. Passarono diversi giorni, con lei che versava in uno stato d’abbandono totale, dormiva per sua scelta in un'altra camera, e sembrava incapace di una qualsiasi reazione, tuttavia l'unica cosa che sosteneva con fermezza era quella di non aver mai messo in discussione l'importanza ed il valore del ns matrimonio e che quello che era accaduto era stato un "gioco" che non aveva saputo controllare. Poi pian piano iniziò una reazione, e non senza difficoltà cominciò a mettere in pratica quelli che erano stati i primi due paletti da me richiesti per ricominciare almeno a guardare oltre. Primo l'immediata e definitiva fine d’ogni contatto con quella persona, quindi la normalizzazione dei rapporti di quell’amicizia andata evidentemente oltre ogni più ragionevole limite. Lentamente il rapporto riprende, ricominciamo a parlarci a riavere una vita di relazione via via sempre più normale. Passano settimane, mesi, nei quali complice anche il fattore ambientale dovuto alle lunghe vacanze estive si vive un clima d’assoluta tranquillità. Al rientro in città si riannodano i legami di sempre tra cui quello di lei con la sua amica che però nonostante le continue rassicurazioni ormai vivo con un crescente disagio. Mi tormentano quelle voci...quel chiacchiericcio becero e proditorio che evidentemente non ho ancora esorcizzato.La scorsa settimana decido che è necessario togliermi questo tarlo dalla testa e verificare le sue buone intenzioni quando al primo tentativo ascolto questa breve conversazione di cui trascrivo parola per parola per non falsarne in alcun modo il contenuto:

-L'amica-" In tutto questo...tanto x cazzeggiare un poco...quando è stato...Venerdì...allora, mi chiama xy..."
- Lei- "ah si"
- l'amica -" non mi chiama... mi messaggia xy.... a tambur battente, stile vecchi tempi, della serie quando ci vediamo.... ma le cose.....ha ripercorso tutto....i primi di novembre dell'anno....."
- Lei- "Madonna....sì i primi di gennaio è vero......non me lo scorderò mai quel 10 gennaio.....(risatina) bastarda"
- l'amica -" mi dice..... avrò fatto la cosa giusta....(segue dialogo sottovoce)"
- Lei - "Noooo (risatina)....."
- l'amica - "Allora io gli ho detto......senti devi mettere la testa a posto adesso.....che vuoi o che non vuoi devi mettere la testa a posto...perché te l'hanno fatta mettere a posto..." (si riferisce al fatto che il suo ex amante ha deciso di sposarsi) e ancora, riferito a mia moglie - "andiamo di pari passo noi....... si risvegliano..... le primule...."
Lei - "Eh sii le primule.....ahahah.....sì ma stavolta col cazzo.....stavolta si scherza si fà....ma dopodiché stop......sei pazza...mamma mia".


Siamo all'epilogo......ho deciso di non umiliarmi ulteriormente.....di non approfondire oltre......mi sento amareggiato da tanta banale superficialità,sconfitto, incapace nonostante tutte le parole e gli sforzi di "normalizzare" una situazione, che a così poca distanza da una ferita ancora aperta e dolorosa, stà definitivamente sgretolato la nostra unione.
Eppure sarebbe bastato così poco.........

 
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Old chensamurai

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E' diverso tempo che vi leggo cercando conforto in storie tanto diverse quanto maledettamente uguali.Ho apprezzato molto il buonsenso, la pacatezza ,il senso di responsabilità mai banale di molti vostri interventi,soprattutto quelli di alcune di voi che mi riconciliano nell'idea di donna "ante litteram". Mi rendo conto che ciò che vi accingete a leggere è al triste rappresentazione di una storia dove,scorrettezze, falsità, e ambiguità da entambe le parti sono all'ordine del giorno....ma tant'è....vi racconto i fatti:
Sono sposato da circa 13 anni ed ho una bimba di 4.
Ho sempre avuto un buon rapporto con mia moglie, fatto di rispetto e fiducia credo da entrambe le parti. Ora accade che sette mesi fà circa, per una serie di circostanze che si potrebbero definire banalmente... "classiche", comincio a nutrire qualche sospetto sul comportamento della mia compagna.Al rientro da una vacanza che ci ha allontanato per una settimana dalla nostra città, decido che è arrivato il momento di gettare un orecchio sulla sua vita privata.Bastano le poche ore che separano l'uscita mattutina per accompagnare la bimba a scuola ed il rientro a casa per il pranzo e scopro che c'è una persona tra noi.Credo sia inutile commentare l'incredulità e la sorpresa rispetto ad un avvenimento che seppur in parte presagito e statisticamente piuttosto probabile quando ci tocca in prima persona è assolutamente scioccante. Dalle poche cose che avevo sentito, nonostante avessi già capito di chi si trattava, non avevo ancora chiaro i contorni ed il peso di questa relazione. Decisi di approfondire la cosa prima di far precipitare un chiarimento.Passarono altri 10 giorni nei quali il quadro andò sempre meglio delineandosi tratteggiando una relazione fatta sostanzialmente di rapidi e fugaci incontri, spesso in luoghi pubblici, improntata in uno scambio frenetico di sms , colloqui fatti d’avances e fughe più consoni a comportamenti adolescenziali che non a quelli di una donna quasi quarantenne.Ero in procinto di affrontare la situazione quando scoprii un’altra cosa che m’apparse come un secondo tradimento. Una sua amica (persona che frequentiamo spesso insieme al marito) era al corrente di tutta la storia.
La cosa mi addolorò e mi sorprese non poco. Al dolore iniziale si aggiunse anche lo squallore di vedere il mio matrimonio gettato con una certa superficialità su tavoli dei bar tra una volgarità una risata ed un aperitivo, inoltre ci fu la sorpresa di vedere mia moglie, che conoscevo come persona assolutamente riservata e psicologicamente incline a non palesare mai comportamenti oggettivamente criticabili spesso neppure alla propria coscienza, "nuda" al cospetto dell'amica. La mia evidente confusione del momento non mi aveva premesso di capire la verità più ovvia e cioè che tra loro c'era la complicità dell'essere portatrici delle medesime responsabilità, anzi per il motto "non c'è limite al peggio" la mia situazione sembrava quasi "leggera" confronto all'altra. Decisi di affrontarla mettendola di fronte alle sue responsabilità. Non ho mai neanche per un attimo pensato di mettere termine al nostro rapporto per diversi motivi. In primo luogo perché nonostante tutto provavo ancora dei sentimenti per lei, poi perché pensavo e penso che nella vita sbagliare sia umano ed in fine ma non per ultimo la responsabilità che sentivo di avere nei confronti di mia figlia essendo io a mia volta figlio di separati. La reazione fu di stordimento, l'atmosfera irreale, io che parlavo elencando in maniera pacata i fatti, lei che sembrava non ascoltare con lo sguardo perso nel vuoto. Passarono diversi giorni, con lei che versava in uno stato d’abbandono totale, dormiva per sua scelta in un'altra camera, e sembrava incapace di una qualsiasi reazione, tuttavia l'unica cosa che sosteneva con fermezza era quella di non aver mai messo in discussione l'importanza ed il valore del ns matrimonio e che quello che era accaduto era stato un "gioco" che non aveva saputo controllare. Poi pian piano iniziò una reazione, e non senza difficoltà cominciò a mettere in pratica quelli che erano stati i primi due paletti da me richiesti per ricominciare almeno a guardare oltre. Primo l'immediata e definitiva fine d’ogni contatto con quella persona, quindi la normalizzazione dei rapporti di quell’amicizia andata evidentemente oltre ogni più ragionevole limite. Lentamente il rapporto riprende, ricominciamo a parlarci a riavere una vita di relazione via via sempre più normale. Passano settimane, mesi, nei quali complice anche il fattore ambientale dovuto alle lunghe vacanze estive si vive un clima d’assoluta tranquillità. Al rientro in città si riannodano i legami di sempre tra cui quello di lei con la sua amica che però nonostante le continue rassicurazioni ormai vivo con un crescente disagio. Mi tormentano quelle voci...quel chiacchiericcio becero e proditorio che evidentemente non ho ancora esorcizzato.La scorsa settimana decido che è necessario togliermi questo tarlo dalla testa e verificare le sue buone intenzioni quando al primo tentativo ascolto questa breve conversazione di cui trascrivo parola per parola per non falsarne in alcun modo il contenuto:

-L'amica-" In tutto questo...tanto x cazzeggiare un poco...quando è stato...Venerdì...allora, mi chiama xy..."
- Lei- "ah si"
- l'amica -" non mi chiama... mi messaggia xy.... a tambur battente, stile vecchi tempi, della serie quando ci vediamo.... ma le cose.....ha ripercorso tutto....i primi di novembre dell'anno....."
- Lei- "Madonna....sì i primi di gennaio è vero......non me lo scorderò mai quel 10 gennaio.....(risatina) bastarda"
- l'amica -" mi dice..... avrò fatto la cosa giusta....(segue dialogo sottovoce)"
- Lei - "Noooo (risatina)....."
- l'amica - "Allora io gli ho detto......senti devi mettere la testa a posto adesso.....che vuoi o che non vuoi devi mettere la testa a posto...perché te l'hanno fatta mettere a posto..." (si riferisce al fatto che il suo ex amante ha deciso di sposarsi) e ancora, riferito a mia moglie - "andiamo di pari passo noi....... si risvegliano..... le primule...."
Lei - "Eh sii le primule.....ahahah.....sì ma stavolta col cazzo.....stavolta si scherza si fà....ma dopodiché stop......sei pazza...mamma mia".


Siamo all'epilogo......ho deciso di non umiliarmi ulteriormente.....di non approfondire oltre......mi sento amareggiato da tanta banale superficialità,sconfitto, incapace nonostante tutte le parole e gli sforzi di "normalizzare" una situazione, che a così poca distanza da una ferita ancora aperta e dolorosa, stà definitivamente sgretolato la nostra unione.
Eppure sarebbe bastato così poco.........

... amico mio... che squallore... vedi, non è tanto il tradimento in sé a fare orrore... è lo stile... sono i modi... ed essere irritanti, superficiali, banali... insomma, un tradimento "artistico" può anche esser sopportato... ma una cosa così... da baretto... da amichette annoiate... a quarantanni... suvvia... meriti di meglio...

... purtroppo, credo che se hai una possibilità di raddrizzare efficacemente la situazione, è quella della linea dura... durissima... come si fa con gli adolescenti immaturi... devi essere spietato... mostrale le conseguenze... indica-le la porta...
 

Grande82

Utente di lunga data
prima di dire la mia vorrei chiederti ancora qualcosa: per te che significato ha la conversazione che hai trascritto (anche perchè ho capito poco) e se la relazione scoperta era un gioco o si concretizzava poi nel reale.
Intanto ti dico che di certo ci sei andato troppo piano! Se vuoi che un fedifrago capisca l'errore e quello che rischia devi metterlo davanti al fatto concreto! All'azione! Altrimenti penserà che sei uno che accetta tutto e tutto si fa andare bene pur di tenere unita la famiglia! E a parte una certa attenzione non avrà ulteriori remore!
 

Insonne di Seattle

Utente di lunga data
ti capisco perfettamente.

tua moglie sta ancora inguaiata con quel tizio, è evidente.

lascia però che spezzi una lancia a suo favore.

se tu ascolti una conversazione tra ragazze che fanno "girls talking" ti sembrano tutte delle zoccole matricolate. (è ciò che ha fatto il successo di "sex and the city"). Sono disgustose.
Lascia stare. Non giudicare tua moglie dalla zoccolaggine delle conversazioni che ha con la sua amica (magari anche tu ne hai di simili con i tuoi amici e non te ne rendo conto), perchè magari il fatto che tua moglie ha avuto l'amante è successo proprio perchè tua moglie non voleva esserew da meno rispèetto all'amica. Giudicala da quello che FA, non da quello che DICE.

Ps: ma dire tutto al marito dell'amica di tua moglie? no, eh?
 
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Old chensamurai

Guest
prima di dire la mia vorrei chiederti ancora qualcosa: per te che significato ha la conversazione che hai trascritto (anche perchè ho capito poco) e se la relazione scoperta era un gioco o si concretizzava poi nel reale.
Intanto ti dico che di certo ci sei andato troppo piano! Se vuoi che un fedifrago capisca l'errore e quello che rischia devi metterlo davanti al fatto concreto! All'azione! Altrimenti penserà che sei uno che accetta tutto e tutto si fa andare bene pur di tenere unita la famiglia! E a parte una certa attenzione non avrà ulteriori remore!


... infatti, su questo concordo pienamente...
 

Insonne di Seattle

Utente di lunga data
un ultima cosa.

sul da farsi:

tu sei stato un grande a perdonare tua moglie ed a dirle di voltare pagina, senza più vedere quel tizio.

Se adesso tua moglie se ne frega e va avanti: mettila alla porta senza nessuna pietà. Se non lo fai, lei se ne approfitterà sempre di più (leggi i milioni di storie su questo forum al riguardo).
 
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Old debby

Guest
ti capisco perfettamente.

tua moglie sta ancora inguaiata con quel tizio, è evidente.

lascia però che spezzi una lancia a suo favore.

se tu ascolti una conversazione tra ragazze che fanno "girls talking" ti sembrano tutte delle zoccole matricolate. (è ciò che ha fatto il successo di "sex and the city"). Sono disgustose.
Lascia stare. Non giudicare tua moglie dalla zoccolaggine delle conversazioni che ha con la sua amica (magari anche tu ne hai di simili con i tuoi amici e non te ne rendo conto), perchè magari il fatto che tua moglie ha avuto l'amante è successo proprio perchè tua moglie non voleva esserew da meno rispèetto all'amica. Giudicala da quello che FA, non da quello che DICE.

Ps: ma dire tutto al marito dell'amica di tua moglie? no, eh?[/quote]

No, questo no dai...tutto ma non questo!!
 
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Old Confù

Guest
ti capisco perfettamente.

tua moglie sta ancora inguaiata con quel tizio, è evidente.

lascia però che spezzi una lancia a suo favore.

se tu ascolti una conversazione tra ragazze che fanno "girls talking" ti sembrano tutte delle zoccole matricolate. (è ciò che ha fatto il successo di "sex and the city"). Sono disgustose.
Lascia stare. Non giudicare tua moglie dalla zoccolaggine delle conversazioni che ha con la sua amica (magari anche tu ne hai di simili con i tuoi amici e non te ne rendo conto), perchè magari il fatto che tua moglie ha avuto l'amante è successo proprio perchè tua moglie non voleva esserew da meno rispèetto all'amica. Giudicala da quello che FA, non da quello che DICE.

Ps: ma dire tutto al marito dell'amica di tua moglie? no, eh?
Ma suvvvvvvia, non voleva essere da meno dell'amica...non ha 13 anni e si fuma la prima sigaretta in bagno!!!
Sono d'accordo invece, sulle chiacchiere femminili, in qst ho sempre pensato che donne e uomini siano perfettamente uguali!!!!

Proposon
Io capisco che il tradimento sia un atto deprecabile, però la tua delusione per il ruolo dell'amica davvero non la capisco!
è una sua amica non tua....quindi è ovvio che tua moglie ci si confidi&si fidi...ovvio anche il fatto che l'amica abbia fatto da complice(ruolo fondamentale, se si parla di tradimento)...
Anche se hai sentito il cicaleggio al bar, ciò non vuol dire che in altri momenti l'amica non abbia cercato di farla riflettere su ciò che stava "andando" a fare, è poi normale che essendo, ripeto ,amica sua, si sia adattata alle "intenzioni" dell'altra(la tua compagna)!!!!
In ogni caso non capisco cosa c'entri lei(l'amica)con te, è tua moglie a doverti rispetto...l'amica è marginale il suo ruolo l'avrebbe potuto avere chiunque,la stratega è la tua signora!!!
 
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Old Prosopon

Guest
prima di dire la mia vorrei chiederti ancora qualcosa: per te che significato ha la conversazione che hai trascritto (anche perchè ho capito poco) e se la relazione scoperta era un gioco o si concretizzava poi nel reale.
Intanto ti dico che di certo ci sei andato troppo piano! Se vuoi che un fedifrago capisca l'errore e quello che rischia devi metterlo davanti al fatto concreto! All'azione! Altrimenti penserà che sei uno che accetta tutto e tutto si fa andare bene pur di tenere unita la famiglia! E a parte una certa attenzione non avrà ulteriori remore!
Ho volontariamente riportato il testo letterale del colloquio proprio per non alterarne il significato mediandolo attraverso la mia visione. Tuttavia se vuoi sapere al mia interpetazione ti dirò che due sono le cose che giudico gravi nel contesto.
Primo che questo outing intrattenuto con la sua amica non si è mai interrotto nonostante i precisi nostri accordi
Secondo che testualmente "andare di pari passo" con una che continua ad avere rapporti con "le primule che si risvegliano" non lo posso evidentemente accettare.
Per ciò che attiene alla relazione scoperta, credo da quello che ho sentito che lei non abbia avuto il tempo di concretizzarla completamente se questo è ciò che volevi sapere.
Ma ciò per me non fà alcuna differenza!
In ottica prettamente maschile infatti,avrei di gran lunga preferito scoprire un rapporto completo frutto di un attimo di debolezza, dove il sottostante sentimentale è pari a zero, che
la condivisione o meglio l'enorme quantità di tempo dedicata in mille modi a questa relazione priva di una qualunque proggettualità.
 
O

Old Prosopon

Guest
un ultima cosa.

sul da farsi:

tu sei stato un grande a perdonare tua moglie ed a dirle di voltare pagina, senza più vedere quel tizio.

Se adesso tua moglie se ne frega e va avanti: mettila alla porta senza nessuna pietà. Se non lo fai, lei se ne approfitterà sempre di più (leggi i milioni di storie su questo forum al riguardo).
No!
Sarà forse deprecabile ed ambiguo, ma al primo posto resta la felicità e serenità di mia figlia.
Preferisco fingere, da ipocrita ,una rapporto apparentemente normale che dare un tale dispiacere a lei e ad altre persone assolutamente innocenti.
Tolto il sentimento scompare anche ogni sofferenza.
 

Insonne di Seattle

Utente di lunga data
se non sei più innamorato di tua moglia, allora fingere è ok

se invece sei ancora innamorato e preferisci fingere normalià... amico, non vorrei essere nei tuoi panni quando lei ti costringerà ad accettare il fatto che lei si continui a trombare il suo amante.
 
O

Old debby

Guest
No!
Sarà forse deprecabile ed ambiguo, ma al primo posto resta la felicità e serenità di mia figlia.
Preferisco fingere, da ipocrita ,una rapporto apparentemente normale che dare un tale dispiacere a lei e ad altre persone assolutamente innocenti.
Tolto il sentimento scompare anche ogni sofferenza.
Ciao Prosopon, non sai come ti capisco...ho scelto di fare esattamente come te...o almeno ci sto provando...
Un saluto
Debby
 

soleluna80

Utente di lunga data
Insieme x i figli?NO!

No!
Sarà forse deprecabile ed ambiguo, ma al primo posto resta la felicità e serenità di mia figlia.
Preferisco fingere, da ipocrita ,una rapporto apparentemente normale che dare un tale dispiacere a lei e ad altre persone assolutamente innocenti.
Tolto il sentimento scompare anche ogni sofferenza.
Mi spiace ma non sono assolutamente d'accordo. I bambini non hanno bisogno di una FINTA felicità o serenità. Non ho figli ma curavo un bimbo di 5 anni i cui genitori continuavano a litigare x le continue infedeltà di lei, ti assicuro che dopo la separazione è rifiorito. Secondo me i bambini hanno bisogno di un ambiente in cui crescere sereni e protetti e al primo posto, davanti a tutto. Se una coppia, presa dai problemi, non riesce a dare questa serenità ed attenzione al figlio/a il bambino/a ne risentirà.
 
O

Old Prosopon

Guest
un ultima cosa.

sul da farsi:

tu sei stato un grande a perdonare tua moglie ed a dirle di voltare pagina, senza più vedere quel tizio.

Se adesso tua moglie se ne frega e va avanti: mettila alla porta senza nessuna pietà. Se non lo fai, lei se ne approfitterà sempre di più (leggi i milioni di storie su questo forum al riguardo).
Ma suvvvvvvia, non voleva essere da meno dell'amica...non ha 13 anni e si fuma la prima sigaretta in bagno!!!
Sono d'accordo invece, sulle chiacchiere femminili, in qst ho sempre pensato che donne e uomini siano perfettamente uguali!!!!

Proposon
Io capisco che il tradimento sia un atto deprecabile, però la tua delusione per il ruolo dell'amica davvero non la capisco!
è una sua amica non tua....quindi è ovvio che tua moglie ci si confidi&si fidi...ovvio anche il fatto che l'amica abbia fatto da complice(ruolo fondamentale, se si parla di tradimento)...
Anche se hai sentito il cicaleggio al bar, ciò non vuol dire che in altri momenti l'amica non abbia cercato di farla riflettere su ciò che stava "andando" a fare, è poi normale che essendo, ripeto ,amica sua, si sia adattata alle "intenzioni" dell'altra(la tua compagna)!!!!
In ogni caso non capisco cosa c'entri lei(l'amica)con te, è tua moglie a doverti rispetto...l'amica è marginale il suo ruolo l'avrebbe potuto avere chiunque,la stratega è la tua signora!!!

Infatti non nutro alcun rancore personale per lei.
La mia delusione, il mio rammarico, è sempre volto nei confronti di mia moglie la quale non avendo neppure la forza di portare dentro di se il peso e la responsabilità delle sue azioni, ha preferito pulire la sua immagine nello squallido specchio di una insana amicizia.
 

Persa/Ritrovata

Utente di lunga data
Infatti non nutro alcun rancore personale per lei.
La mia delusione, il mio rammarico, è sempre volto nei confronti di mia moglie la quale non avendo neppure la forza di portare dentro di se il peso e la responsabilità delle sue azioni, ha preferito pulire la sua immagine nello squallido specchio di una insana amicizia.
Sai ho letto con attenzione, ma non ho ancora capito se ti pesi più il tradimento passato e l'eventualità che si ripeta o il fatto che tua moglie abbia un rapporto di complicità con l'amica che non ha con te...
 
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Old sfigatta

Guest
se non sei più innamorato di tua moglia, allora fingere è ok

se invece sei ancora innamorato e preferisci fingere normalià... amico, non vorrei essere nei tuoi panni quando lei ti costringerà ad accettare il fatto che lei si continui a trombare il suo amante.
soft come al solito eh!!


ciao Insonne, come stai?
com'é finita poi la "storia" dei soldi, della tua fidanzata dell'est malata?

Bacio!
 
O

Old Confù

Guest
Sai ho letto con attenzione, ma non ho ancora capito se ti pesi più il tradimento passato e l'eventualità che si ripeta o il fatto che tua moglie abbia un rapporto di complicità con l'amica che non ha con te...
da come parla Prosopon, supporrei qst!
ritorno a segnalare "a birritta che ciancianeddi" di Pirandello

Prosopon:
"l'insana amicizia" così come la chiami tu...non è dovuta al non riuscire a supportare il peso della tresca e trovare una valvola di sfogo nell'amica per pulirsi l'immagine e la coscienza!!!

l'amicizia è svincolata da queste cose, le 2 sono complici,in qst come in altri aspetti della vita...
 
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Old Prosopon

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Mi spiace ma non sono assolutamente d'accordo. I bambini non hanno bisogno di una FINTA felicità o serenità. Non ho figli ma curavo un bimbo di 5 anni i cui genitori continuavano a litigare x le continue infedeltà di lei, ti assicuro che dopo la separazione è rifiorito. Secondo me i bambini hanno bisogno di un ambiente in cui crescere sereni e protetti e al primo posto, davanti a tutto. Se una coppia, presa dai problemi, non riesce a dare questa serenità ed attenzione al figlio/a il bambino/a ne risentirà.

Sono figlio di separati e purtroppo da bambino ho visto scorrere il sangue in casa. Per me la loro separazione fù la fine di un incubo.
Ma non è il mio caso!
Anche in questa difficile situazione non abbiamo mai neppure una volta litigato in sua presenza, e i ns rapporti per quanto falsi non destano il sopetto neppure dei parenti più stretti, figuriamico quelli di una bimba di 5 anni.
 
O

Old sfigatta

Guest
Sono figlio di separati e purtroppo da bambino ho visto scorrere il sangue in casa. Per me la loro separazione fù la fine di un incubo.
Ma non è il mio caso!
Anche in questa difficile situazione non abbiamo mai neppure una volta litigato in sua presenza, e i ns rapporti per quanto falsi non destano il sopetto neppure dei parenti più stretti, figuriamico quelli di una bimba di 5 anni.
a volte la sensibilità di un bambino é sottovalutata...
 
O

Old Prosopon

Guest
Sai ho letto con attenzione, ma non ho ancora capito se ti pesi più il tradimento passato e l'eventualità che si ripeta o il fatto che tua moglie abbia un rapporto di complicità con l'amica che non ha con te...
Hai colto nel segno!
Capisco di dire qualcosa di forte, tuttavia ritengo non ci sia tradimento quando c'è complicità, mentre si può tradire anche senza fare necessariamente qualcosa di comunemente riprovevole.
 
Stato
Discussione chiusa ad ulteriori risposte.
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