Hai perfettamente ragione. Infatti non ho mai escluso la possibilità di confronto, anzi. Il fatto però è che non vedo nulla su cui confrontarsi in tutti quei commenti autocelebrativi dove il traditore o traditrice sembrano quasi divertirsi nell’umiliare chi ha subito il tradimento. Soprattutto non vedo nessun confronto nell’insistenza di chi tradisce a chiamare “cornuto/a” chi il tradimento lo ha subito. Al contrario, è solo un particolare tra altri che mi danno l’idea di un’intenzione “sadica” del traditore/traditrice. Il confronto...magari!
Intanto ti ringrazio, mi hai dato modo di guardarmi con occhi non miei.

E' una cosa che mi piace. E questo è in effetti una autocelebrazione.
Ti uso per guardarmi. Come uso gli altri sguardi.
Ovviamente è una cosa che essendo con me e per me, decido anche quando fare.
A volte preferisco l'autocelebrazione egoriferita.
E quindi scrivo le mie idee, le mie opinioni, anche le mie verità.
Penso che questa sia una delle funzioni di un forum che adopera lo scritto.
Metter nero su bianco sè, e rileggersi, osservare le reazioni altrui, leggere le parole altrui e trovarci/non trovarci dentro parti di sè.
Questo è anche la base di un qualunque sano confronto.
Avere quella distanza che permette di non cadere dentro le parole altrui perdendocisi dentro, identificandocisi dentro, rimanendone addirittura offesi. come se quelle parole davvero significassero un tocco non permesso, non concesso. Come se davvero fossero una invasione non concessa.
Ecco, in effetti, per rilevare questo serve rendersi conto che quando ci si sente toccati dentro, non è l'altro che è particolarmente cattivo, furbo, maleducato o quel che si vuole.
L'altro ha fondamentalmente, e generalmente, culo e ci prende. Ma poco più.
Questo a volte lo si dimentica nel confronto (ed è per l'appunto dove la smette di essere confronto sui contenuti e diventa personale. Nel senso che si inizia a leggere l'altro come un avversario. A quel punto il confronto dai contenuti e dalle diverse visioni si sposta sugli individui. COsa oltremodo assurda, a mio modo di vedere in un forum virtuale, dove fondamentalmente siamo nick, dietro a cui ci sono persone. Certo. Ma lo schermo, il black mirror è ben profondo da attraversare controvoglia per tutte le sue dimensioni

)
Non leggo per la verità autocelebrazioni che vadano molto oltre a questo modo di autocelebrarsi, raccontarsi centrati su se stessi fondamentalmente.
Ma posso comprendere che a seconda delle prospettive certe autocelebrazioni siano più fastidiose di altre.
Credo sia importante non dimenticarsi la prospettiva da cui si guarda. La posizione in cui si è guardando.
Da amante di un certo tipo, tendo ad essere poco paziente con le amanti di un altro tipo, per dire.
E so di dar fastidio con certe affermazioni.
D'altro canto, con una vecchia utente era emerso questo discorso, il suo essere infastidita da me avrebbe dovuto portare me ad autocensurarmi? Non mi aveva risposto per la verità. Anzi, si era molto offesa con me per averle fatto la domanda.
Personalmente se sono infastidita, io tendo a dare il passalà. Qui dentro e là fuori, salvo il non dare il passalà mi porti vantaggi concreti.
Non mi verrebbe in mente di chiedere a qualcun altro di censurarsi perchè le sue parole o i suoi modi mi danno fastidio. In caso di bisogno, mi attrezzo io per gestire.
Da egocentrica stronza aggiungo che tendenzialmente uso il fastidio per capire dove ho il nervo scoperto io.
Ma capisco che è una mia posizione personale.
Quindi, se il sadismo è questo che descrivi...vabbè, il masochismo è un pizzicotto sulla guancia, amichevole eh.
Direi che il sadismo è ben altro, senza troppo timore di esagerare.
Quanto ai cornuti è solo [MENTION=6817]Arcistufo[/MENTION] che usa questo termine.
Non ho letto altri usarlo.
Tu hai letto altri usare questo termini?
Magari a me è sfuggito e ti sarei grata me lo facessi notare nel caso...
