no figurati, ti capisco benissimo. Quello che tu descrivi è normale, nessuno dice che stare insieme sia sempre una magnifica avventura, anzi! tante volte diventa un bus stretto e scomodo.Cambiamenti impercettibili.
E cambiamenti verso il nostro compagno di cui ci vergognamo e che non vogliamo ammettere. Che ci fanno sentire in colpa -perchè mai dovremmo criticare il suo andare a teatro quando gli dicevamo che ammiravamo tanto la sua cultura?
Tentativi di minimizzare quello che sta succedendo.
Paura di instaurare una crisi.
O semplicemente la vita di tutti i giorni che ci fa aprire gli occhi quando le cose sono già troppo in là.
Santo cielo, ogni tanto sembra così facile parlare, e invece è la cosa più difficile del mondo, anche animati dalle migliori intenzioni...
però io penso che nella vita bisogna sempre mettere il più e il meno sulla bilancia e decidere.
E' difficile parlare ma indispensabile.
Per te, per lui, per la vostra vita.
tante cose che si provano l'altro neanche se le immagina e ,a volte, lo sforzo per venirsi intontro può essere così semplice e poco faticoso che non si crede!
Infatti spesso quando ci si rinfacciano certe cose l'altro scende dal pero perchè non si è mai accorto di niente o risponde: ma bastava me ne parlassi prima!!
Il silenzio, l'ingoiare e reprimere non porta che a casini