La musica, le arti sono espressione dello spirito e della spiritualità.
Sono simboli - zzazioni.
Ossia costruzione di legami fra mondi e dimensioni.
Chi fa musica, a qualunque livello e ancor di più chi la porta ad un livello tale per cui gli riempie la vita, nella musica come nelle altre arti, esprime la sua identità. Alla stessa stregua di come la si esprime nella sessualità. E non collego a caso
Che poi arrivare a certi livelli porti a dover trovare un equilibrio dinamico fra l'espressione identitaria e il mondo economico e produttivo...non è niente di nuovo.
Lo dobbiamo fare tutti quando confrontiamo la nostra identità con il mondo.
A livelli alti, e per alti intendo con alta pressione, serve parecchia stabilità...o meglio, probabilmente serve parecchia flessibilità....e non è certamente per tutti reggere pressione, ritmo, stress, richieste, compromessi.
Ma è un discorso che non c'entra nulla con la forma dell'espressione.
LA comunicazione è l'altro aspetto centrale.
Leggi come desiderio di mettersi al centro dell'attenzione.
E descrivi un desiderio animale, atavico. Ossia l'essere visti, riconosciuti dal branco. Dal gruppo.
Ce l'hai anche tu, tradotto nel tuo specifico linguaggio e adattato alle tue scelte e soprattutto alla narrazione che fai di te.
Ma la comunicazione è centrale.
E ognuno sceglie di comunicare come più gli permette di esprimersi.
A monologhi, agli altri, a gruppi ristretti, con le differenze di contesto...
L'arte è una delle prime forme di comunicazione umana.
La musica è particolare e specie specifica.
La parte del cervello che si "occupa" della sonorità è spostata rispetto alle altre aree (vai a vedere, ormai è dominio pubblico ed è legato anche alla funzione per esempio della musicoterapia nell'ambito di patologie come la demenza, l'alzheimer, l'autismo, c'è parecchia roba a disposizione per approfondire volendo farlo. E le neuroscienze stanno ormai anche fotografando le attivazioni neurologiche correlate.) e possiamo osare affermare che sia una delle parti più antiche e legate al livello più istintivo.
Che sia rock, elettronica, trap o lis è solo forma.
Quindi non capisco la questione di satisfaction...rispetto al violoncello per dire.
Pensi che in questo caso la forma definisca la sostanza?