sicuramente è vero tutto. Per rispondere a Spere' e Asu, non mi piaccio non perché sono "seria" (lo sono sempre stata, direi...fin troppo pesante, a volte), ma perché una parte dell'immagine di me è crollata per sempre.sono settimane che mi rigiro in testa questa cosa: alla fine della fiera quello che non ti perdoni è di averci creduto, quello che non gli perdoni è di non aver creduto in voi, quello che non ha funzionato e che però vi ha tenuti a lungo legati è che tu volevi decidere e gestire e lui non te l'ha lasciato fare... e questo vi teneva legati ma a distanza di sicurezza.
Stai bene solo quando sei tu a decidere.
Mi rendo conto che questo è un profilo che forse non abbiamo mai trattato piu' di tanto, qui sul forum, e fa parte del file "amare conseguenze del tradire" per il traditore (per il tradito sono forse piu' ovvie, e senz'altro piu' letali, ma anche il traditore poi ha un bel lavoro di ricostruzione da fare....).
La frase che ho evidenziato la condivido, e ha piu' letture di quella "superficiale" e so che Grande ha ben presenti quali: non penso di essere solo una principessina arrogante abituata ad averle tutte vinte (non le ho mai avute tutte vinte...), senz'altro avrò una sfumatura narcisistica ed egocentrica, ma non è questo solo il profilo.
Si è sempre in due a ballare, io ho ballato una danza che si è dipanata per quasi cinque lustri tra assenze (tantissime) e presenze (poche ma intense), proprio intorno al tema della forza e debolezza.
Potremmo parlarne fino alla morte, e non cambieremmo niente, la danza continuerebbe, anche durante l'assenza, durasse pure altri 18 anni come la prima.
Ci sono uomini che non riescono ad arrendersi a donne forti, e donne che non riescono a mostrare la loro debolezza con gli uomini che amano.
L'unica cura è l'oblio, il far finta che non.
Ci sto provando