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Guest
Persa/Ritrovata ha detto:Silvia,
io ho avuto il mio primo rapporto a 27 anni con quello che è poi diventato mio marito (ora traditore) prima non mi sentivo "pronta" ...
perché quello che volevo io non era disponibile..se lo fosse stato..![]()
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Il ragazzo che ami ha 30 anni; suppongo che abbia già avuto esperienze e rapporti sessuali e il "tradimento" non credo sia stato la sua prima volta (nel senso di prima esperienza sessuale non che ti abbia ripetutamente tradita). Scrivo "tradimento" tra virgolette perché visto l'accordo tra voi lo considero poco più di una masturbazione (non credo fosse proibito anche questo), sarebbe stato più tradimento e anche tu l'avresti considerato più grave un rapporto affettivo di profonda amicizia. Personalmente lo vivrei come uno che è andato sulle montagne russe senza di me ..ma io non mi sogno di andare sulle montagne russe..avrei preferito non ci andasse, ma non ha fatto qualcosa che poteva fare con me..anche se avrei preferito che venisse, come mi aveva promesso, solo sul bruco mela con me.
Non ti trovo strana (ogni persona è "strana", straniera agli altri e a volte anche a se stessa e fatta a modo suo!) ma il tuo modo di essere (forse per tua fortuna) continuo a trovarlo un po' fuori dal tempo: ho una figlia di 21 anni e conosco lo spirito ..a mio parere frenetico..con cui le ragazze della sua generazione si buttano in esperienze sessuali secondo me spesso solo per compiacere il ragazzo di turno, spesso di turno non perché "scelto", ma per l'incapacità di accettare un umano momento di solitudine e di dolore.
Ma tornando a te il suo è comunque un tradimento perché pure lui così l'ha vissuto e te l'ha confessato. Ma, visto che poteva farne tranquillamente a meno, il punto è: perché l'ha confessato?
Se, come si dice, ogni tradimento è un messaggio..soprattutto questo lo è.
Quale messaggio lo devi sapere, scoprire, capire tu con lui.
Forse semplicemente (come per i "fidanzati" anni '50) è un modo per dirti che..non ce la fa più..se questo te lo fa vedere con altri occhi e non è più la persona che volevi devi deciderlo tu.
Ma potrebbe anche essere un modo per rassicurarti ..e soprattutto rassicurarsi..che nonostante la sua profondità di sentimenti è " a posto" non ha problemi "là sotto"!
Forse molti uomini si domanderebbero se sono "normali" a accettare un rapporto senza sesso per tanto tempo.
E qui un parere degli uomini mi sembra urgente.![]()
In ogni caso chiudere o pretendere che ti raggiunga "al volo", mi sembra fuori luogo (anzi se ti raggiungesse ora, mi sembrerebbe un modo per farti pressione)..chi ti ha confessato un malessere, con dolore e vergogna, è lui e voleva un po' di ascolto..e se il vostro rapporto prima di diventare carnale era finalizzato alla profonda comprensione reciproca ..sei tu che stai interrompendo la comunicazione.
Ciao!![]()
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Grazie.
Io so di essere un po' fuori dal tempo, lo so perchè comunque frequento persone della mia età, ho tanti amici coetanei, e il confrontarmi con loro mi porta ad avere questa consapevolezza. Questo, sia chiaro, non mi impedisce di amarli immensamente e di stare benissimo con loro.
Sai, cara Persa/Ritrovata, se tu conoscessi un po' più di me, della mia vita, mi troveresti meno "straniera", potresti capire da cosa nasce questo mio essere "anacronistica" rispetto ai rapporti sentimentali. Ognuno di noi è, almeno in parte, il risultato delle esperienze che ha vissuto, e se a 20 anni ti trovi a fare i conti con un certo tipo di realtà, poi non puoi più tornare indietro e avere la leggerezza che hai dovuto accantonare. Non te la faccio lunga, nè voglio passarti l'idea della persona matura che so di non essere, ma credimi se ti dico che ogni effetto ha la sua causa.
Tornando a bomba, apprezzo molto quello che hai scritto e lo condivido.
Solo su un punto ho le mie riserve/paure. Al di là di quello che può essere stato il reale motivo della sua confessione, il significato del suo messaggio (lo ignoro e, hai ragione, è proprio questa la chiave di tutto), a me comunque è arrivato come un segnale di insicurezza sua (tanto per cambiare...), un modo (vile) per passarmi la palla e dirmi: fai tu! cosa scegli di fare?
Mettici il mio stato d'animo, mettici la botta che non m'aspettavo... ma a me è arrivato questo.
Allora se mi vuoi far sentire responsabile sia delle tue azioni, sia del nostro futuro, non ci sto. Non ce la posso fare. Non ho la forza per "trainare" lui e la nostra storia, soprattutto adesso, dopo quello che è successo.
E poi mi sentirei di obbligarlo a vivere qualcosa che mi ha dimostrato di non essere in grado di vivere.
Quanto alla comunicazione, l'ho interrotta sì, ma solo dopo non aver ricevuto risposta alle domande che gli avevo fatto. E che sono ancora lì. Appese nel mio cervello.
Grazie ancora,
Silvia