E comunque, mi stavo rileggendo la chat continuando a parlare di queste differenze psicologiche, ci stiamo dimenticando il punto di partenza del discorso di
@Rebecca89 .
Qui non si tratta soltanto della tossicità psicologica del rapporto inteso come amore intrinseco, ansia, portato sentimentale di tutta una serie di pippe al sugo.
Qui stiamo parlando della materialità del rapporto, ciò della quantità di soldi, tempo ed energie che le sanguisughe portano via a Rebecca. Qui non stiamo decidendo se a livello di massimi sistemi sia importante o no che Rebecca faccia un profondo processo di autocoscienza per arrivare a minimizzare la nefasta influenza dei genitori sul suo altrimenti gaio & cordiale umore. Stiamo parlando di roba molto materiale, cioè
se tagliare i viveri ai due vecchi stronzi.
Il mio consiglio diretto è quello di spiegare ai genitori che per fondamentali necessità sopravvenute, che cazzo ne so ho deciso di fare un master, non ci sono più soldi, tempo ed energie per loro e si arrangiassero. Detto una volta, messo in pratica centomila volte al giorno
E poi vedi:
1) come vivi meglio,
2) come si organizzano tranquillamente per fare a meno di te
3) come una serie di rapporti di affetto che davi per indipendenti diventa improvvisamente condizionati al fatto che Rebecca abbia da dare oppure no. Pure nei confronti del figlio.
Aggiungo pure un'altra cosetta, visto che ho un po' di tempo prima del prossimo rompicoglioni con cui devo interloquire, se io mi fidanzassi adesso con una come Rebecca che è altavirgola bella, gnocca, economicamente indipendente, sportiva, magari scopa pure da paura e quindi è sicuramente
premium girlfriend material, da persona che ha figli non avrei nessun tipo di problemi ad accettare che i figli vengono prima dei compagni, ma dopo tre mesi che ti vedo regolarmente stressata per due teste di cazzo, senza soluzioni all'orizzonte mi rompo i coglioni e me ne trovo una con la testa libera. Perché le persone di valore ragionano così. Nessuno si prende una donna con un carrozzone addosso a meno che non sia qualcuno che vale poco.