Quanto è durato il flirt?

[Gaia]

A me sembri una donna appassionata della sua attività e con proprie idee e posizioni. Secondo me hai molti altri argomenti. No?
Sarà che per indole e per lavoro io sono costantemente in contatto con gente e ambiti diversi e per me trovare temi di discussione non è mai stato lontanamente un problema. Questo NON significa fare entrare tutti nella mia vita ...

La mia era proprio una domanda. Di cosa parlate? Io non trovo molti argomenti perché manca quotidianità.

 

[perplesso]

Ma infatti non è SANO avere anche dei momenti per sé, in cui coltivare amicizie e interessi lontano dal proprio partner? A prescindere dall'amante o meno, io sarei in enorme difficoltà a dover rendicontare tutte le mie mosse e uscite....

onestamente, per la mia esperienza, nella vita reale non ho mai conosciuto coppie, di qualsiasi fascia d'età, che coltivassero amicizie dalle quali il marito o la moglie fossero esclusi. quantomeno si sa con chi stai uscendo. poi non è che si esca a mangiare una pizza con tutti tutti, ovviamente

 

[Gaia]

Ah, perché non entra nella tua vita?
Buono a sapersi.
Quindi li scegli a catalogo, giusto per farci sesso?

A parte che in 25 anni ne ho scelto uno. A parte che non ho ancora capito cosa mi abbia attratta. Detto ciò si. Un amante serve a quello.

 

[quasar]

Mi sembrerebbe di trattarlo come un fidanzato che non è, come un amico che non è. Non che si stia muti, ma un lasso di tempo lungo come la cena non sarei capace a gestirlo.

Non so aiutarti, io potrei parlare tranquillamente anche coi muri di tremila argomenti!

 

[quasar]

Un amante serve a quello.

Teoricamente anche a sentirsi sollevate, divertite, a farsi qualche risata extra durante il giorno....

 

[Gaia]

Non so aiutarti, io potrei parlare tranquillamente anche coi muri di tremila argomenti!

Forse sarà perché sono molto riservata. Ma a me serve vivere una certa quotidianità con una persona per intavolarci una discussione tanto piacevole da farla durante un pasto.

 

[Gaia]

Teoricamente anche a sentirsi sollevate, divertite, a farsi qualche risata extra durante il giorno....

Si quello si. Non dico che stavamo muti. Ma l’idea di uscire a cena non mi è proprio mai balenata in testa.

 

[danny]

Sì.
La domanda è nata dalla descrizione di @danny di un corteggiamento per una attrazione inaspettata tra persone sposate, come un fulmine a ciel sereno.
Un po’ come la storia narrata nel film Innamorarsi.
È una idea romantica del tradimento.
È l’idea di due travolti dall' innamoramento, magari mai provato prima.
A me è parsa una idea poco realistica.
Se io mi sono sposata per allegria, altri si sposano senza allegria, come evoluzione naturale e inevitabile di un fidanzamento iniziato da giovanissimi, altri ancora si sposano per una situazione di buona convenienza, ma dopo una vita sessuale vivace.
Questi ultimi, secondo me, diventano più facilmente traditori, perché non danno una grandissima importanza al sesso, ma esaltano l’aspetto ludico.
Di fronte alle diverse possibilità, pur non essendo il forum un campione significativo, dato che non vi sono non traditi o non traditori, ho pensato interessante vedere se è valore lo schema “Oibò potrei tradire! Non ci avevo mai pensato! Ci penso un po’ e provo. “ Come se fosse un ristorante tailandese.

Non so.
Il mio primo tradimento nella vita risale a quando avevo 19 anni.
L'ultimo non lo dico.
Però io non me ne intendo.
Io so che nelle storie parallele puoi metterci tutto quello che vuoi, se vuoi.
Tu vorresti metterci poco, ma non è sempre così.
Forse ti consolerebbe l'idea, come tradita, che le storie parallele siano cosine superficiali limitate al giusto sesso?
Io te lo dico: 70 euro per una chiavata mercenarios le hanno tutti, e sono l'equivalente di una cena offerta, ai quali devi aggiungere il motel, la benzina, il rischio e tante, tante chat per una chiavata da amanti (eh sì, che a cena se puoi ci vai).
Se molti cercano un rapporto vero con una persona e non qualcosa di funzionale per sfogare gli istinti qualche ragione c'è.
E spesso è che le cose a casa non bastano più.

 

[danny]

Anche se stai giocando a calcetto non puoi rispondere.
Però la partita dura un'ora.
Puoi continuare a non rispondere?

Ma perché non devi rispondere?
Qual è il problema?
Perché tutti i mariti sono convinti che una telefonata serva veramente da controllo?

 

[Gaia]

Non so.
Il mio primo tradimento nella vita risale a quando avevo 19 anni.
L'ultimo non lo dico.
Però io non me ne intendo.
Io so che nelle storie parallele puoi metterci tutto quello che vuoi, se vuoi.
Tu vorresti metterci poco, ma non è sempre così.
Forse ti consolerebbe l'idea, come tradita, che le storie parallele siano cosine superficiali limitate al giusto sesso?
Io te lo dico: 70 euro per una chiavata mercenarios le hanno tutti, e sono l'equivalente di una cena offerta, ai quali devi aggiungere il motel, la benzina, il rischio e tante, tante chat per una chiavata da amanti (eh sì, che a cena se puoi ci vai).
Se molti cercano un rapporto vero con una persona e non qualcosa di funzionale per sfogare gli istinti qualche ragione c'è.
E spesso è che le cose a casa non bastano più.

No no. Non dico questo. Dico che non ho mai avvertito il desiderio di una cena. Una cena e’ tanta roba. E non sminuisco il rapporto in sé, ma non lo posso nemmeno a equiparare ad altro di più “ profondo” tipo un’amicizia.

 

[danny]

A parte che in 25 anni ne ho scelto uno. A parte che non ho ancora capito cosa mi abbia attratta. Detto ciò si. Un amante serve a quello.

'serve'.
Ok.
Lo farò presente alla prossima.
'Mi servi per scopare, non parlare troppo'.
Vedo se funziona.
Non dico che non ci siano rapporti così diretti, eh.
Non interessano a me.

 

[Gaia]

'serve'.
Ok.
Lo farò presente alla prossima.
'Mi servi per scopare, non parlare troppo'.
Vedo se funziona.
Non dico che non ci siano rapporti così diretti, eh.
Non interessano a me.

Una storia fra amanti dovrebbe vivere e consumarsi fra le lenzuola secondo me, salvo
che non si stia cercando una sostituzione. Che poi ci possa essere complicità, risate etc concordo. Ma una cena per me resta tanta roba.

 

[quasar]

Ma una cena per me resta tanta roba.

Io a cena vado con chiunque perché non ho tutto questo tempo durante il giorno. Se posso scegliere preferisco la faccia del mio eventuale amante a quella del commercialista davanti ad un piatto di tortellini...

 

[Gaia]

Io a cena vado con chiunque perché non ho tutto questo tempo durante il giorno. Se posso scegliere preferisco la faccia del mio eventuale amante a quella del commercialista davanti ad un piatto di tortellini...

Per carità. Non mi parlare del commercialista che è pure periodo di tasse.

 

[danny]

Una storia fra amanti dovrebbe vivere e consumarsi fra le lenzuola secondo me, salvo
che non si stia cercando una sostituzione. Che poi ci possa essere complicità, risate etc concordo. Ma una cena per me resta tanta roba.

Un tradimento può essere quello che vuoi e ti descrive.
Dal semplice incontro sessuale, attuato con le App, o con tutte le modalità funzionali ad esso, fino alla relazione sostitutiva oppure compensativa.
Ci sono storie parallele che sono durate o durano da anni, così come tradimenti durati una serata in discoteca.
Il fatto è che non ha alcun senso definire dei parametri.
Ogni storia è un fatto a sé.
Una cena non è tanta roba, te lo assicuro.
Ma lo è per te.

 

[Gaia]

Allora, io non amo cenare fuori casa. Lo faccio solo se mantenere una vita sociale (pare sia una cosa utile anche al lavoro) e quindi si tratta di cene di gruppo. Salvo queste necessarie cene mondane che eviterei se potessi, esco a cena/pranzo con marito o con le amiche di sempre che conosco dai tempi dell’asilo.

 

[Nicky]

Non mi sono mai posta il problema di cosa debba essere una storia tra amanti.
Preferisco vivere.
Se si sta bene in compagnia di qualcuno, non c'è bisogno di avere argomenti di cui parlare per godersi un pranzo, una cena o il semplice tempo che scorre.

 

[Gaia]

Un tradimento può essere quello che vuoi e ti descrive.
Dal semplice incontro sessuale, attuato con le App, o con tutte le modalità funzionali ad esso, fino alla relazione sostitutiva oppure compensativa.
Ci sono storie parallele che sono durate o durano da anni, così come tradimenti durati una serata in discoteca.
Il fatto è che non ha alcun senso definire dei parametri.
Ogni storia è un fatto a sé.
Una cena non è tanta roba, te lo assicuro.
Ma lo è per te.

Concordo, però credo che sia questo a generare confusione e dolore. In teoria si dovrebbe fare chiarezza con se stessi prima di approcciarsi al tradimento. Se si cerca una sostituzione allora accade che prima o poi ti innamori e ti fai scoprire mandando a ramengo tutti gli impegni presi in precedenza.
Meglio sarebbe in questo caso interrogarsi e recarsi dall’avvocato.
Certo, non sempre tutto può essere così lineare. Sarà per questo che io per tradire ci ho messo la bellezza di due anni. In questi due anni mi sono molto interrogata sulle ragioni di questa attrazione e poi ho ceduto quando in testa ho avuto chiaro che non volevo sostituire nessuno. E nel caso mio non è che l’altro abbia qualcosa che non vada. Anzi qualcosa pure ci ho visto. Però non tanto da confondermi la testa.

 

[Gaia]

Non mi sono mai posta il problema di cosa debba essere una storia tra amanti.
Preferisco vivere.
Se si sta bene in compagnia di qualcuno, non c'è bisogno di avere argomenti di cui parlare per godersi un pranzo, una cena o il semplice tempo che scorre.

Non so. Credo che le storie tra amanti vivano di attimi. Il tempo è poco. E allora se c’è attrazione naturalmente quel poco tempo si passa a letto. Però magari per altri non è così.

 

[morfeo78]

Di tutte e 549 non me lo ricordo.
Di quelle degli ultimi anni, il corteggiamento è durato sempre almeno 4 mesi, visti almeno 19 volte.
Il concretizzamento inizia nel momento in cui il corteggiamento diventa reciproco. però magari te lo intendo una roba di sesso. Non so. Io no.
Con alcune e’ venuto pure dopo il sesso.
si, dopo la prima ho avuto le altre 548.

Tieni un registro delle amanti?