Questa benedetta fedeltà

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sembra sandokan :eek::eek::eek::eek:



inizialmente la negavo anch'io.
e faccio davvero fatica ad accettarlo, però i fatti sono questi. boh.




:rotfl::rotfl::rotfl::rotfl::rotfl::rotfl:
è un mondo sconosciuto dove in realtà mi accorgo della mia ignoranza immensa: diciamo gay definendo sia un uomo che si sente femmina che un altro che è maschio ed ama i maschi?
una lesbica si sente un uomo o è donna che ama le donne?
c'è chi si sente intrappolato in un corpo che non gli appartiene e chi semplicemente è attratto dal suo genere?
 

Spider

Escluso
è un mondo sconosciuto dove in realtà mi accorgo della mia ignoranza immensa: diciamo gay definendo sia un uomo che si sente femmina che un altro che è maschio ed ama i maschi?
una lesbica si sente un uomo o è donna che ama le donne?
c'è chi si sente intrappolato in un corpo che non gli appartiene e chi semplicemente è attratto dal suo genere?
...ma è la minerva che conosco io
e che riprende tutti
sull'ortografia e la grammatica,
a fare queste
domande?
 
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Spider

Escluso
è quella ignorante , come ho appena detto.
parecchio però...
perchè se mi riprendi per come scrivo la parola "omosessuale"...o "piripicchio"
si suppone che tu almeno ne sappia il significato.

comunque sei perdonata.:p
e adesso vai sul dizionario a leggere il significato profondo
di ogni termine che hai citato prima.
 
parecchio però...
perchè se mi riprendi per come scrivo la parola "omosessuale"...o "piripicchio"
si suppone che tu almeno ne sappia il significato.

comunque sei perdonata.:p
e adesso vai sul dizionario a leggere il significato profondo
di ogni termine che hai citato prima.
e però quale termine.sull'identità di genere c'è una confusione immane.
ci sono pure degli strani acronimi
 

Zod

Escluso
Amico mi stupisci...e'ovvio che non esistono i bsx.chiarisco in maniera cruda,così tutti capiscono...
sappiamo che per sodomizzare,''lui''deve essere acciaio,se no nisba..giusto??
Secondo te non e'stra gay,uno che arriva a quel punto vedendo un'altro uomo nudo??
Ovvio che si'.quindi si fanno chiamare bsx,perche'scoccia sentirsi purpu..no???
La fisicità è solo una componente.

Siamo tutti bisex condizionati dall'educazione. È come mangiare crostacei e schifare gli insetti. Io continuo a schifarli e ad apprezzare i frutti di mare, ma razionalmente penso sia illogico e dipenda solo dall'educazione.

C'è un bel film intitolato "la moglie del soldato" che rende abbastanza l'idea.
 

Brunetta

Utente di lunga data

devastata

Utente di lunga data
ecco perche'non so chi sia..mai guardata 1 fiction in vita mia....quindi questo tipo sarebbe gay.senza offesa perloro,anche stamattina mi sono sorbito le reprimende dell'amico gay:):):),che idiota.Pero'non e'come scrive Jo,gay si diventa...ed e'quello che non capisco.Perche''???sentiamo le maestre che rispondono...

Tutto nella vita Si DIVENTA.

Incide molto l'ambiente famigliare e sociale in cui si cresce.

Ho un grosso problema in questi mesi in famiglia per un nipote, 11 anni, che proprio a causa dei condizionamenti famigliari, cura esasperata fino all'ossessione della forma, abbigliamento, scelta compagni, viene additato da alcuni compagni di scuola come gay, e, sinceramente, i dubbi a noi zii erano venuti già da un anno.

So che è giovane, ma ci sono troppi segnali della sua diversità dagli altri bambini.

Ovviamente non considero un dramma se lo diventerà davvero, io però sono solo sua zia.

I genitori sono agitati, sia per la sua reazione alle prese in giro dei compagni e relative gavi conseguenze, sia perchè pur non volendo ammetterlo NON possono non avere dubbi.

E' cosi perchè è la sua natura o il fatto di averlo sempre vestito come un modello di Armani, firmato dalle mutande alle scarpe calzini, viziato in maniera vergognosa, accontentato per qualsiasi cosa, condizionato al bello a tutti i costi ha condizionato il suo modo di essere?

Ora va dallo psicologo.

Per anni pregavo mia cognata di mandarlo in colonia, di non tenerselo in braccio e nel letto (dorme ancora con la mamma), niente.

Quindi spesso è la famiglia che rovina, se vogliamo considerarla una rovina, per me è solo un bel ragazzo in meno in circolazione per le donne, peccato.

Dimenticavo, ne ho un altro di nipote, che, temo, per nascondere la sua potenziale omosessualità, sta entrando in seminario, tardi, è lampante che non è una vocazione vera, lo so per altri fatti confessati dal padre e confermati da un prete che lo conosce. Questo per altri motivi ha avuto un infanzia infelice e problemi enormi con la madre.
 

passante

Utente di lunga data
io nella mia totale ingenuità in materia ho sempre pensato che esistesse solo il bianco e il nero.
cioè etero e gay.
invece con una certa difficoltà ho imparato, e accettato, che ci sono infinite sfumature (di gay).
un mio amico gay ha una quantità impressionante di amanti sposati.
quello che dice minerva è sbagliato, non sono amanti gay, sposati solo perchè non hanno avuto le palle per ammetterlo.
sono proprio bisex.
voi non avete idea di quanti ragazzi lo sono, delle caterve.
certo, tanti si devono ancora capire, ma la maggior parte scelgono il partner in base ai sentimenti che provano.
con la massima naturalezza.
mentre i "grandi" si insultano, ridono ancora della saponetta negli spogliatoi, hanno i paraocchi e sbraitano frocio di qui e frocio di là, stanno crescendo generazioni di ragazzi tolleranti e decisi a scegliere sulla base di quello che sentono.
io sinceramente non ci credo alla bisessualità. anche i miei amici hanno un sacco di amichetti sposati, e anche io ho conosciuto gente sposata che... ma secondo me è più gente che ha capito troppo tardi la sua omosessualità che altro. però non lo so, magari sono io che ho dei pregiudizi, eh.

I miei amici gay sono tutti decisi negatori della bisessualità. Nessuno di loro ci crede, nessuno, anche quello tra i miei amici che purtroppo per lui si innamora sempre di uomini sposatissimi... E nemmeno io, da etero, ci riesco a credere. Invece, sì, hai ragione, Tesla, sono sempre di più i bisessuali. E comunque mi resta che non mi convince... Questa cosa poi dei sentimenti che prevalgono su tutto e sarebbero la chiave della bisessualità, mah... sono veramente perplessa. Ma l'argomento è superinteressante.
pure io.
 

passante

Utente di lunga data
Amico mi stupisci...e'ovvio che non esistono i bsx.chiarisco in maniera cruda,così tutti capiscono...
sappiamo che per sodomizzare,''lui''deve essere acciaio,se no nisba..giusto??
Secondo te non e'stra gay,uno che arriva a quel punto vedendo un'altro uomo nudo??
Ovvio che si'.quindi si fanno chiamare bsx,perche'scoccia sentirsi purpu..no???
la teoria dell'acciaio ha un suo fascino :mrgreen:
 

passante

Utente di lunga data
è un mondo sconosciuto dove in realtà mi accorgo della mia ignoranza immensa: diciamo gay definendo sia un uomo che si sente femmina che un altro che è maschio ed ama i maschi?
una lesbica si sente un uomo o è donna che ama le donne?
c'è chi si sente intrappolato in un corpo che non gli appartiene e chi semplicemente è attratto dal suo genere?
omosessuale è chi è attratto dal suo genere: un uomo che si sente uomo ma a cui piacciono gli uomini. vallo tu a capire il perché. io non l'ho mai capito.
chi non si riconosce nel suo genere è transessuale.
 

Innominata

Utente che predica bene
Ma sono delle varianti biologiche...prima di tutto varianti biologiche. Rispetto al diventare, si diventa tutt'al più infelici, secondo me, quando l'ambiente si oppone arbitrariamente o anche semplicemente risponde in maniera inadeguata. I mezzi possono essere tanti, culturali, educativi, legati al momento storico o alle stratificazioni storiche, religiose ecc., e possono portare ad eccessi, distorsioni, manipolazioni, smarrimenti, malintesi, producendo sofferenza e disagio, l' essere iporettivi o iperreattivi nella propria naturale variante biologica. E' questo che si diventa, disagiati. Il resto secondo me si è, e si esprime secondo i propri mezzi intellettivi, cognitivi, emotivi, affettivi nell'interazione di questi con l'ambiente, secondo diverse gradazioni e tonalità.
 
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passante

Utente di lunga data
Ma sono delle varianti biologiche...prima di tutto varianti biologiche. Rispetto al diventare, si diventa tutt'al più infelici, secondo me, quando l'ambiente si oppone arbitrariamente o anche semplicemente risponde in maniera inadeguata. I mezzi possono essere tanti, culturali, educativi, legati al momento storico o alle stratificazioni storiche, religiose ecc., e possono portare ad eccessi, distorsioni, manipolazioni, smarrimenti, malintesi, producendo sofferenza e disagio, l' essere iporettivi o iperreattivi nella propria naturale variante biologica. E' questo che si diventa, disagiati. Il resto secondo me si è, e si esprime secondo i propri mezzi intellettivi, cognitivi, emotivi, affettivi nell'interazione di questi con l'ambiente, secondo diverse gradazioni e tonalità.
anche io penso che omosessuali si nasca, e non si diventi.
ma si può essere felici, io sono felice. non è un problema, se gli altri non te lo rendono tale. :)
 

Innominata

Utente che predica bene
anche io penso che omosessuali si nasca, e non si diventi.
ma si può essere felici, io sono felice. non è un problema, se gli altri non te lo rendono tale. :)
Esattamente! Si può diventare infelici. E' tutto quello che si può diventare. Il resto, si è.
 
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Anais

Utente di lunga data
anche io penso che omosessuali si nasca, e non si diventi.
ma si può essere felici, io sono felice. non è un problema, se gli altri non te lo rendono tale. :)
Ma un uomo o una donna che sono attratti da persone del proprio sesso, come riescono ad avere rapporti fisici con persone di sesso diverso?
Per fare un esempio. Ho un conoscente che all'eta' di 40 anni ha deciso di vivere con la persona che pare, sia stato il suo compagno segreto da anni. Questo mio conoscente era sposato con due figli.
Vuol dire che comunque, almeno "meccanicamente" e' riuscito a provare attrazione pure per la moglie.
E' questo che capisco poco...fingono il desiderio? E come ci si riesce?
 
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Innominata

Utente che predica bene
Ma un uomo o una donna che sono attratti da persone del proprio sesso, come riescono ad avere rapporti fisici con persone di sesso diverso?
Per fare un esempio. Ho un conoscente che all'eta' di 40 anni ha deciso di vivere con la persona che pare, sia stato il suo compagno segreto da anni. Questo mio conoscente era sposato con due figli.
Vuol dire che comunque, almeno "meccanicamente" e' riuscito a provare attrazione pure per la moglie.
E' questo che capisco poco...fingono il desiderio? E come ci si riesce?
E' una differenza, posta nella scala graduata delle innumerevoli differenze biologiche che, secondo il compito dell'universo-vita, vanno a tessere una trama con l'ambiente. In quest'ultimo si trovano una serie di complicazioni e variabili culturali che possono far diventare la variabile biologica uno svantaggio (portare al disagio). Ma come dice Passante, se io coincido con me sono felice; in realtà non tutti ce la fanno, ma questo avviene anche all'interno di altre varianti, e anche lì non dovrebbe avvenire.
 

Anais

Utente di lunga data
E' una differenza, posta nella scala graduata delle innumerevoli differenze biologiche che, secondo il compito dell'universo-vita, vanno a tessere una trama con l'ambiente. In quest'ultimo si trovano una serie di complicazioni e variabili culturali che possono far diventare la variabile biologica uno svantaggio (portare al disagio). Ma come dice Passante, se io coincido con me sono felice; in realtà non tutti ce la fanno, ma questo avviene anche all'interno di altre varianti, e anche lì non dovrebbe avvenire.
Ma quando dici "coincido con me" intendi che ci si comprende, ci si accetta e ci si vuol bene.
Si e' "risolti".
E allora se anche non coscientemente non si accettano certe verita' o pulsioni (come essere attratti dallo stesso sesso), ci si comporta come se si fosse etero? Questo intendi?
Pero'...anche per un etero uomo o donna che sia, puo' diventare estremamente difficile avere rapporti sessuali con chi non piace (o non piace piu') e ci si deve "sforzare" (orrenda parola). E a uno sguardo sensibile del partner cio' appare lampante.
Per questo faccio fatica a capire come non ci si possa accorgere che il nostro compagno ha altre preferenze sessuali.
 
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Nausicaa

sfdcef
è un mondo sconosciuto dove in realtà mi accorgo della mia ignoranza immensa: diciamo gay definendo sia un uomo che si sente femmina che un altro che è maschio ed ama i maschi?
una lesbica si sente un uomo o è donna che ama le donne?
c'è chi si sente intrappolato in un corpo che non gli appartiene e chi semplicemente è attratto dal suo genere?

Sono cose diverse.

C'è l'identità sessuale, e ci sono i gusti sessuali.

Tanto per fare tre esempi, ho due amiche, femmine, entrambe con un problema di genere. Loro si sentono uomo -e a guardarle, in effetti sembra che la natura abbia fatto qualche confusione.

Una ama le donne, è lesbica.
L'altra invece desidera gli uomini, lei si sente uomo "gay".

Terso esempio, non lo conosco di persona ma conosco sua moglie, un uomo che si sente donna, e sta diventando donna, sostenuto ed incoraggiato dalla moglie, che ha sempre saputo di questa sua natura.
E questo uomo, che ormai dovrei chiamare donna, perchè con le cure ormonali e tutto ormai sembra proprio una donna, ama sua moglie, la desidera, ci fa sesso etc etc.
 
Stato
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