Jacaranda
Utente di lunga data
Il mondo del lavoro non e’ sempre legato al merito a livello planetario, non solo italiano, e la mia scarsa stima per alcuni dei miei capi e’ legata anche alla mia presunzione che riconosco essere molto alta a livello lavorativo.Non a caso hai scritto nel tuo post che i tuoi capi sono degli incapaci e che stavi sul culo a loro (e non gliela davi).
E credo mi potresti confermare che alcuni di loro sono anche puttanieri e avrebbero voluto che tu fossi più disponibile, non solo che portassi risultati.
Tu sei l'eccezione, perché malgrado tutto i risultati li porti e quindi i soldi arrivano, e questo fa abbozzare chiunque non sia del tutto un coglione e non sia in competizione con te.
Non mi hai contraddetto.
La strada che ho indicato infatti è per i mediocri.
Quelli che tu consideri incapaci e che sono stati i tuoi capi.
Se nel mondo del lavoro fosse davvero tutto legato al merito, dei tuoi capi avresti avuto invece sempre profonda stima e ben altra opinione.
Come ne ho avuta io per alcuni che ho incontrato nel mio percorso e verso i quali nutro profonda stima.
A parte questo, trovo abbastanza scontato che ci siano persone incapaci tecnicamente, che abbiano fatto piu’ strada di altri per motivi avulsi al merito (trattandosi di scambi, avranno scambiato la posizione non con abilita’ tecniche ma comunque con altro) , ma raramente ho visto persone di grande merito non progredire affatto. Il problema è che a volte guardiamo solo gli hard skills come elemento di autovalutazione (sono bravo a fare tecnicamente il mio lavoro), quando a livello di soft skills siamo delle schiappe . E mi ci metto anch’io.