ORE 23.50 del sabato, io a casa, lei rientra:
LEI: allora non credi che sia meglio chiamare l'avvocato e annullare tutto?
IO: Mi pare evidente che ieri sera non hai dormito a casa, giusto?
LEI, cambiando espressione: rosso, rosso pompeiano, arancio, aragosta, viola, viola addobbo funebre, blu tenebra... sul blu tenebra ammette: eh no.
IO: sei andata là immagino
LEI: si (mentre si è tolta il vestito e si sistema il perizoma che indossava per l'occasione, che però era di quella sera stessa..)
IO: immagino che non avrai dormito sul divano
LEI: Eh no
IO: secondo te cosa dovrei pensare? e cosa dovrei dire all'avvocato?
LEI: mi dispiace (con faccia da muro di gomma)
Quindi la scena corretta è che il venerdì su sabato è andata a dormire dal tipo, tanto io ero già fuori di casa e non l'avrei capito (secondo lei), poi la sera del sabato è tornata là per cena (dicendo che c'era una serata fra colleghi...) mentre io ero a casa col bambino e l'ho aspettata al suo rientro.
Ovvio, a meno che anche la sera del sabato solo il suo cellulare fosse in casa del tipo magari dimenticato lì dal giorno prima, e lei effettivamente a cena con i colleghi...
Servono altri dettagli?