Regali di Natale

Foglia

utente viva e vegeta
La proposta fatta spesso ai bambini di essere buoni e di pensare ai bambini “meno fortunati“, a me fa pena e un po’ schifo.
È un modo degli adulti di non sentirsi in colpa di fronte ai “figli“ (figli in senso lato, sono tutti nostri figli) per le ingiustizie del mondo. Ho capito che lo ha proposto la maestra, anche lei con sensi di colpa per non essere in grado di dare risposte ai bambini, per questo ha detto cose banali e sbagliate.
Il mondo lo sappiamo tutti che è ingiusto e certamente ci si augura che le nuove generazioni faranno meglio di noi, ma non da bambini. È ovvio che se si fa sentire il peso delle ingiustizie e si pongono le nostre creature dalla parte dei privilegiati, saranno entusiasti di una proposta che dà loro un potere di sollevarsi da quel peso. Ma poi, di fronte alla concretezza di dover rinunciare a cose affettivamente importanti che vengono da persone che vogliono loro bene e a cui vogliono bene, è naturale che non ce la facciano.
I nostri figli sono già loro meno fortunati, ci manca solo di farli sentire in colpa perché c’è chi sta peggio, non per responsabilità loro, perché possiedono troppe cose che ci ingombrano casa, perché noi adulti non siamo stati in grado di trovare altri modi per stare con loro con gioia.
Così fai sentire in colpa me 😎.
Però credo che la verità sia un po' a metà strada. Per dire: io con gioia, con mio figlio, sto in tanti modi anche molto molto semplici. Sulle ingiustizie, pochi giorni fa, le ha ricordate lui a me :) : "mamma, perché babbo Natale porta poco ai bimbi poveri?". E cacchio, se da un lato gli ho detto che non è così sicuro che abbiano "poco" (perché la vera ricchezza è l'amore di chi hai vicino), altre risposte in merito alla sua domanda (" Si, ma perché non porta loro più giocattoli?") non ne ho mica trovate, eh. Mi sa che sarà l'ultimo anno che festeggero' con lui che crede a Babbo Natale....
 

Brunetta

Utente di lunga data
ma certo che la prendo pacificamente come mi pare. Ci mancherebbe pure

piu che tradurre hai piuttosto sentenziato vista l'assenza di qualsiasi condizionale nella frase
incluso le motivazioni della maestra della quale sai molto meno di me che ne so a mia volta pochissimo

Se vuoi sempre caricare di chissa che complessità di analisi qualsiasi cosa. Amen
Se c’è qualcosa che non mi piace, mi pare che dovrebbe essere stato notato, è lo scaricare responsabilità sui bambini e dare giudizi morali sui piccoli, che sono costituzionalmente egocentrici.
Egocentrismo non è egoismo ed è una cosa negativa negli adulti, ma non nei bambini. Egocentrismo infantile significa che percepiscono la realtà in modo limitato in base alla loro esperienza e alla capacità di interpretarla con strumenti cognitivi ancora in costruzione. Ricordiamo che il cervello completa la propria formazione verso i 20/22 anni.
Trovo particolarmente ridicolo che adulti, non tu in particolare, ma in generale quasi tutti quando parlano dei bambini (come la maestra, che sta proposta l’ha fatta alla classe, che pure dovrebbe sapere come funzionano i bambini) chiedano azioni altruistiche che gli adulti non compiono.
Tradizionalmente nella educazione cattolica venivano proposti i fioretti, ovvero piccole rinunce volontarie, allo scopo di educare al controllo di sé, che i bambini compievano con grande sforzo e sentendosi sulla via della santità (non c’è ironia) che, essendo volontarie, ognuno gestiva autonomamente, per cui si concretizzavano magari nel non mangiare una caramella in più. Questo era proporzionato a ciò che ogni piccolo si sentiva.
Adesso si riempiono i bambini di cose, al punto che siamo noi in difficoltà a sistemare giocattoli e vestiti. È inevitabile, perché viviamo in una società fortemente consumista e la pubblicità stessa è impositiva con i bambini. Avete mai guardato i cartoni animati con loro? Vengono educati all’invidia e al possesso: “collezionali tutti!”.
Poi, quando gira agli adulti, dovrebbero proprio i bambini ribellarsi e dimostrare capacità di rinuncia?
@Ulisse non ce l’ho con te. Ho evidenziato i significati per i bambini. È certo che non sono stata dubitativa. I bambini funzionano così. Il legame con i giocattoli è affettivo.
È una cosa nota che, con i cambiamenti della crescita, i bambini sentano il bisogno (e vengano anche indotti a desiderare) giocattoli e giochi nuovi, ma le parti di sé “piccole” restano e hanno bisogno di cura. Tutti i genitori hanno esperienza personale e dei figli che ci sono giocattoli, come dopo altri oggetti, con cui si resta legati affettivamente, bel oltre il valore d’uso. Tu ti sei comportato in modo corretto, perché non hai imposto l’eliminazione di quelle parti piccole che sono riemerse, tentando una cernita dei giocattoli. Meglio che buttarli di nascosto. Basta che cercate in rete qualsiasi giocattolo della vostra infanzia e scoprite un mondo di collezionisti adulti. Cosa collezionano quegli adulti? Le loro parti ...perdute.
Ma è davvero ridicolo che proprio qui, il regno dell’egoismo e della amoralità in nome di un egocentrismo fuori tempo che diventa egoismo, ci si aspetti dai bambini e ragazzini altruismo, raziocino, capacità di compiere scelte autonome e moderazione.
So benissimo che dire queste cose fa male, perché se c’è una cosa insopportabile per ogni persona è essere un genitore men che perfetto. Si può essere un genitore quasi perfetto o abbastanza buono, come hanno scritto studiosi autorevoli, accettando di poter sbagliare e accettando che i bambini sono bambini e non adulti piccoli.
 

Brunetta

Utente di lunga data
Ora che mi sono intrippato con lavori sul legno, ho mandato la letterina via Whatsapp a Santa "Claus" Subito:

  • Bidone aspiratutto perchè nella cantina laboratorio sono invaso dai trucioli di legno
  • Banco sega perchè con il seghetto alternativo non vado dritto
  • Set frese per la mia amata CNC in modo da riuscire a fare i bassorilievi
  • Dremel più accessori per lavori di intaglio di fino
  • Supporto a colonna per trapano che faccio sempre i buchi storti
  • Rotativa per il laser così da incidere su supporti rotondi (bicchieri borracce penne ecc)
  • Power Bank così da portarmi da qualsiasi parte il laser portatile per fare incisioni al volo su qualsiasi superficie.
Spero il trip duri almeno fino a natale, che se no devo cambiare lista :eek::LOL:
Se avesse villetta con seminterrato o garage adattabile a laboratorio, sarebbero i regali per mia figlia (braccia rubate all‘artigianato) ma non ha spazio.
 

omicron

Pigra, irritante e non praticante
quando mia figlia guarda la tv e partono le mille pubblicità di giocattoli inutili, lei mi chiede tutto quello che vede, come è normale che sia, la mia risposta mediamente è "ma assolutamente no" :rolleyes: l'anno scorso a natale ha visto la macchina di chase dei paw patrol, 69,90€,mi sono rifiutata, gliel'ha presa mia mamma :rolleyes:


Se avesse villetta con seminterrato o garage adattabile a laboratorio, sarebbero i regali per mia figlia (braccia rubate all‘artigianato) ma non ha spazio.
ma queste cose le vorrei anch'io 🤩
 

Brunetta

Utente di lunga data
Così fai sentire in colpa me 😎.
Però credo che la verità sia un po' a metà strada. Per dire: io con gioia, con mio figlio, sto in tanti modi anche molto molto semplici. Sulle ingiustizie, pochi giorni fa, le ha ricordate lui a me :) : "mamma, perché babbo Natale porta poco ai bimbi poveri?". E cacchio, se da un lato gli ho detto che non è così sicuro che abbiano "poco" (perché la vera ricchezza è l'amore di chi hai vicino), altre risposte in merito alla sua domanda (" Si, ma perché non porta loro più giocattoli?") non ne ho mica trovate, eh. Mi sa che sarà l'ultimo anno che festeggero' con lui che crede a Babbo Natale....
L’imbarazzo di trovare risposte all’ingiustizia lo abbiamo provato e lo proviamo tutti.
Del resto è per superare questo disagio che ci sono persone che poi fanno scelte di volontariato o professionali per moderare le ingiustizie.
Bisogna accettare di dover dire “non lo so”. Quel “non lo so” non solo solleva noi dal ruolo di chi sa tutto e che è responsabile di tutto, ma solleva i bambini dal peso di essere in qualsiasi modo compartecipi della ingiustizia.
Con il tempo si impara e rimuovere la realtà più difficile, come quella di chi non è che ha giocattoli minori, ma non ha proprio casa per guerra o fuga. Sono cose che cerchiamo tutti di rimuovere, con la consapevolezza dei nostri limiti.
Questa non è una domanda da bambini, è una domanda di ognuno di noi e i filosofi e la religione hanno cercato risposte.
Forse riformulare in modalità comprensibili per i bambini una di quelle risposte, quella che noi sentiamo più accettabile, può essere una soluzione.
”Babbo Natale non porta ciò che i bambini chiedono, almeno non tutto, porta ciò che serve a ogni bambino. Ti sembra che potrebbe portare uno slittino a un bambino che vive al mare o le pinne a chi vive in montagna?”
Il discorso finirebbe anche con un sorriso e ...una piccola lezione di antropologia. 😁
 

Brunetta

Utente di lunga data
quando mia figlia guarda la tv e partono le mille pubblicità di giocattoli inutili, lei mi chiede tutto quello che vede, come è normale che sia, la mia risposta mediamente è "ma assolutamente no" :rolleyes: l'anno scorso a natale ha visto la macchina di chase dei paw patrol, 69,90€,mi sono rifiutata, gliel'ha presa mia mamma :rolleyes:



ma queste cose le vorrei anch'io 🤩
Figurati che io so benissimo che ogni crema, fluido, siero può solo impedire temporaneamente la disidratazione dello strato corneo della pelle, ma ogni pubblicità di idratante o rimpolpante o antirughe mi fa venire voglia di comprare.
.Povere creature! La cosa peggiore è che vengono proprio educati a provare piacere nel suscitare invidia.
Poi ci stupiamo delle Influencer...
 

omicron

Pigra, irritante e non praticante
Figurati che io so benissimo che ogni crema, fluido, siero può solo impedire temporaneamente la disidratazione dello strato corneo della pelle, ma ogni pubblicità di idratante o rimpolpante o antirughe mi fa venire voglia di comprare.
.Povere creature! La cosa peggiore è che vengono proprio educati a provare piacere nel suscitare invidia.
Poi ci stupiamo delle Influencer...
Però io credo che sia anche una cosa caratteriale
Mia nipote ha 6 anni e vuole stare sempre al centro dell’attenzione in modo anche Un po’ cattivi
Ma lo ha sempre fatto da quando ha un anno e mezzo
È proprio lei che è fatta così
 

Pincopallino

Utente di lunga data
Ora che mi sono intrippato con lavori sul legno, ho mandato la letterina via Whatsapp a Santa "Claus" Subito:

  • Bidone aspiratutto perchè nella cantina laboratorio sono invaso dai trucioli di legno
  • Banco sega perchè con il seghetto alternativo non vado dritto
  • Set frese per la mia amata CNC in modo da riuscire a fare i bassorilievi
  • Dremel più accessori per lavori di intaglio di fino
  • Supporto a colonna per trapano che faccio sempre i buchi storti
  • Rotativa per il laser così da incidere su supporti rotondi (bicchieri borracce penne ecc)
  • Power Bank così da portarmi da qualsiasi parte il laser portatile per fare incisioni al volo su qualsiasi superficie.
Spero il trip duri almeno fino a natale, che se no devo cambiare lista :eek::LOL:
Potresti chiedere anche una pellettatrice, così non sprechi la segatura. 😂😂😂
 

omicron

Pigra, irritante e non praticante
Figurati che io so benissimo che ogni crema, fluido, siero può solo impedire temporaneamente la disidratazione dello strato corneo della pelle, ma ogni pubblicità di idratante o rimpolpante o antirughe mi fa venire voglia di comprare.
.Povere creature! La cosa peggiore è che vengono proprio educati a provare piacere nel suscitare invidia.
Poi ci stupiamo delle Influencer...
Immagine 2022-11-29 102205.jpg
 

Brunetta

Utente di lunga data
Però io credo che sia anche una cosa caratteriale
Mia nipote ha 6 anni e vuole stare sempre al centro dell’attenzione in modo anche Un po’ cattivi
Ma lo ha sempre fatto da quando ha un anno e mezzo
È proprio lei che è fatta così
L‘egocentrismo è costituzionale di tutti i bambini, a seconda del carattere si manifesta in modo diverso.
Ridevo domenica con mio figlio di come lui fosse a disagio per l’accoglienza alla scuola materna che consisteva nel dire tutti insieme il nome dei bambini, man mano che arrivavano. 😂
 

Brunetta

Utente di lunga data

Pincopallino

Utente di lunga data
Ci ho pensato ma non ho più spazio... la segatura la metto nel compost per avere terra buona in primavera :)
Ci sono passato anch’io comunque qualche anno fa da questa …malattia…riciclavo bancali e ci costruivo di tutto. Ora mi è passata fortunatamente, ci passavo le notti a lavorare. C’era polvere e segatura ovunque.
 

omicron

Pigra, irritante e non praticante
L‘egocentrismo è costituzionale di tutti i bambini, a seconda del carattere si manifesta in modo diverso.
Ridevo domenica con mio figlio di come lui fosse a disagio per l’accoglienza alla scuola materna che consisteva nel dire tutti insieme il nome dei bambini, man mano che arrivavano. 😂
ti faccio un esempio, a maggio ho fatto tagliare i capelli a mia figlia (tra l'altro era stupenda), lei ha iniziato a dire "guardate che capelli lunghi che ho" ogni 2 minuti (prima non l'aveva mai detto) e da maggio ancora non ha finito di dirlo (l'ha detto pure l'altro giorno), lo sta dicendo così tanto che mia figlia vorrebbe i capelli lunghi come la cugina, bambina che a 4 anni ti diceva "no non mangio più sennò poi ingrasso e non mi vuole più nessuno"
Come lo hai interpretato?
Io come un dono.
Però poi ho pensato che avrebbe potuto essere interpretato come “e io il biscotto, tiè”.
io l'ho interpretato come un dono, hai tante cose ma non hai un biscotto, te ne regalo metà, così ce l'hai anche tu
 

Warlock

Utente di lunga data
Ci sono passato anch’io comunque qualche anno fa da questa …malattia…riciclavo bancali e ci costruivo di tutto. Ora mi è passata fortunatamente, ci passavo le notti a lavorare. C’era polvere e segatura ovunque.
Uguale uguale, come i barboni cerco pallett rovinati nei supermercati, li taglio li piallo e poi ne ricavo portachiavi, faccio calamite con i bassorilievi (ora ad esempio sto facendo calamite 8x8 cm dove faccio un bassorilievo di un muro di mattoni e poi con il laser ci incido "The Wall"
Hahaha... dici che poi passa?
 

Brunetta

Utente di lunga data
ti faccio un esempio, a maggio ho fatto tagliare i capelli a mia figlia (tra l'altro era stupenda), lei ha iniziato a dire "guardate che capelli lunghi che ho" ogni 2 minuti (prima non l'aveva mai detto) e da maggio ancora non ha finito di dirlo (l'ha detto pure l'altro giorno), lo sta dicendo così tanto che mia figlia vorrebbe i capelli lunghi come la cugina, bambina che a 4 anni ti diceva "no non mangio più sennò poi ingrasso e non mi vuole più nessuno"

io l'ho interpretato come un dono, hai tante cose ma non hai un biscotto, te ne regalo metà, così ce l'hai anche tu
Io consiglio sempre a tutti la lettura di “Dialoghi con le madri” di Bettelheim.
Per me è stato illuminante.
 

Brunetta

Utente di lunga data
Uguale uguale, come i barboni cerco pallett rovinati nei supermercati, li taglio li piallo e poi ne ricavo portachiavi, faccio calamite con i bassorilievi (ora ad esempio sto facendo calamite 8x8 cm dove faccio un bassorilievo di un muro di mattoni e poi con il laser ci incido "The Wall"
Hahaha... dici che poi passa?
Che bello! Lo regalerei a un amico. Li vendi?
 

Pincopallino

Utente di lunga data
Uguale uguale, come i barboni cerco pallett rovinati nei supermercati, li taglio li piallo e poi ne ricavo portachiavi, faccio calamite con i bassorilievi (ora ad esempio sto facendo calamite 8x8 cm dove faccio un bassorilievo di un muro di mattoni e poi con il laser ci incido "The Wall"
Hahaha... dici che poi passa?
Per non parlare di fioriere, mensole, lampade, vasi piccoli, grandi, cuccia del cane, cuccia del gatto, divano per il gatto, tutto coi bancali. Alcuni erano talmente ben tenuti che mi spiaceva tagliarli. A me e‘ passata quando ho finito lo spazio per mettere i manufatti e mi sono appassionato ad un’altra attività ed è diventata una dipendenza pure questa.
 

omicron

Pigra, irritante e non praticante
Io consiglio sempre a tutti la lettura di “Dialoghi con le madri” di Bettelheim.
Per me è stato illuminante.
interessante, nel pomeriggio sono a casa e ci guardo
a mia cognata anche se non glielo dico, tanto lei non legge niente
 

ivanl

Utente di lunga data
Uguale uguale, come i barboni cerco pallett rovinati nei supermercati, li taglio li piallo e poi ne ricavo portachiavi, faccio calamite con i bassorilievi (ora ad esempio sto facendo calamite 8x8 cm dove faccio un bassorilievo di un muro di mattoni e poi con il laser ci incido "The Wall"
Hahaha... dici che poi passa?
Io li cerco per bruciarli nel caminetto, che è molto più utile :)
 
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