Resistenza

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Amarax

Utente di lunga data
e poi la depressione è molto migliorata. In questo periodo mi sono messo da parte e non ho assolutamente interferito con mia moglie. Ma ora lei va meglio per cui ho anch'io bisogno della psic. per esprimere i miei pensieri. Mia moglie non ha detto che non vuole andare da sola. Per cui si va insieme e si vede come stiamo messi.
Domani vi aggiorno.

e allora? :confused:
giovanotto aspettiamo cosa è successo...:confused::confused:
 

resistere

Utente di lunga data
SOFFOCARE

E' questa la parola chiave. Io negli anni ho soffocato mia moglie .Voi direte con cosa?
Con il mio carisma, la mia situazione di uomo speciale, nel saper ascoltare e dare indicazioni e consigli a tutti. E' questo ciò che mi contesta mia moglie. Se lei aveva amicizie e me le presentava, dopo qualche tempo non parlavano più di lei, ma di me. Se si invitavano amici a casa le dicevano di quanto lei fosse fortunata ad avere un uomo (io) così. In pratica secondo mia moglie tutto ciò che lei faceva non veniva valutato nella giusta maniera. Insomma si è sempre sentita "inferiore" a me. Tanto che le ultime amicizie che frequentava non me le presentava più. In questo caso era lei che dominava e veniva apprezzata.E in queste amicizie ha trovato la persona che la "comprendeva" e sapeva capire quanto invece lei era speciale. In pratica le impedivo di crescere intellettualmente.
Questo è il motivo che ci porterà forse alla separazione.
A me dispiace molto, perchè avrebbe potuto dirmelo in tempo.
Io so ascoltare e mettermi sempre in gioco, ma lei mi ha detto che qualche anno fa non era pronta a dirmelo in quanto non aveva acquisito la sicurezza che ha oggi. Mi dispiace da morire di averle dato questa sofferenza, ma io sono fatto così. Mi piace intervenire sulle discussioni e dire il mio pensiero sulle cose.A parti invertite, se lo avesse fatto mia moglie , sarei stato orgoglioso della sua intelligenza, e capacità di intervento. Invece questa cosa e lo dico con le lacrime agli occhi come ho in questo momento, a lei ha creato un gran malessere, fino a cercare in altri ciò di cui aveva bisogno. Negli ultimi tempi mi ero accorto in parte di questa sua sofferenza e avevo consigliato a lei di prendersi più spazi, ma non è stato sufficiente. Il mio matrimonio è appeso ormai ad un lumicino. Ed è triste essere paragonato ad una Ferrari e sentirmi esaltare le grandi capacità che io ho e poi e vedere la propria moglie salire su una Opel Corsa, in cui lei si trova a proprio agio. Ho un grande tristezza, anche perchè nel rapporto ho dato tutta la mia generosità e francamente poco mi interessa il giudizio della gente sulla mia persona.
Ora continuerò fino alla fine a resistere, ma ora so da cosa è scaturita la nostra crisi. Ho una tristezza infinita.
 

Amarax

Utente di lunga data
SOFFOCARE

E' questa la parola chiave. Io negli anni ho soffocato mia moglie .Voi direte con cosa?
Con il mio carisma, la mia situazione di uomo speciale, nel saper ascoltare e dare indicazioni e consigli a tutti. E' questo ciò che mi contesta mia moglie. Se lei aveva amicizie e me le presentava, dopo qualche tempo non parlavano più di lei, ma di me. Se si invitavano amici a casa le dicevano di quanto lei fosse fortunata ad avere un uomo (io) così. In pratica secondo mia moglie tutto ciò che lei faceva non veniva valutato nella giusta maniera. Insomma si è sempre sentita "inferiore" a me. Tanto che le ultime amicizie che frequentava non me le presentava più. In questo caso era lei che dominava e veniva apprezzata.E in queste amicizie ha trovato la persona che la "comprendeva" e sapeva capire quanto invece lei era speciale. In pratica le impedivo di crescere intellettualmente.
Questo è il motivo che ci porterà forse alla separazione.
A me dispiace molto, perchè avrebbe potuto dirmelo in tempo.
Io so ascoltare e mettermi sempre in gioco, ma lei mi ha detto che qualche anno fa non era pronta a dirmelo in quanto non aveva acquisito la sicurezza che ha oggi. Mi dispiace da morire di averle dato questa sofferenza, ma io sono fatto così. Mi piace intervenire sulle discussioni e dire il mio pensiero sulle cose.A parti invertite, se lo avesse fatto mia moglie , sarei stato orgoglioso della sua intelligenza, e capacità di intervento. Invece questa cosa e lo dico con le lacrime agli occhi come ho in questo momento, a lei ha creato un gran malessere, fino a cercare in altri ciò di cui aveva bisogno. Negli ultimi tempi mi ero accorto in parte di questa sua sofferenza e avevo consigliato a lei di prendersi più spazi, ma non è stato sufficiente. Il mio matrimonio è appeso ormai ad un lumicino. Ed è triste essere paragonato ad una Ferrari e sentirmi esaltare le grandi capacità che io ho e poi e vedere la propria moglie salire su una Opel Corsa, in cui lei si trova a proprio agio. Ho un grande tristezza, anche perchè nel rapporto ho dato tutta la mia generosità e francamente poco mi interessa il giudizio della gente sulla mia persona.
Ora continuerò fino alla fine a resistere, ma ora so da cosa è scaturita la nostra crisi. Ho una tristezza infinita.

Res,
in genere ci si dispera se si ha un compagno poco presente o poco presentabile. Del contrario non l'ho mai sentito.
In genere ci si vanta di come è bravo, intelligente, preparato il marito.
Lei, quindi, è entrata in competizione con te e si è sentita perdente nel paragone. Paragone che non avrebbe mai dovuto insorgere. Perchè lo ha fatto? Te lo può dire solo lei.
Il tuo affrontare il suo tradimento così le avrà dato il colpo di grazia.
Con il dolore nel cuore ti dico...non resistere più.
Se hai una possibilità di ottenere il suo ritorno "davvero", corpo ed anima è se ti allontani da lei.
Così come stai facendo si sentirà piuttosto schiacciata dalla tua personalità
 

Eliade

Super Zitella Acida
Ciao resistere, ho sempre seguito la tua storia, anche se non sono mai intervenuta. Ora però sento di doverti dire due paroline, io non sono sposata e non lo sono mai stata. Siccome sarò molto dura e magari sparerò qualche giudizio idiota, per cui se preferisci, salta tutto.














Io credo che tutte le motivazioni che ti ha riportato tua moglie, siano soltanto una marea di incredibili cazzate. Non ultimo il soffocamento della tua personalità...se così fosse tua moglie doveva essere in uno stato di talmente tanta agitazione, talmente tanta rabbia nel vederti così perfetto (in confronto a lei) che doveva scattare al primo tuo "sprizzo" di perfezione. Doveva dar di matto molto prima e senza la presenza dell'amante. Oltretutto una motivazione come quella del soffocamento doveva generare un'invidia tale che appunto non poteva essere sopportata così a lungo. Dici che il tradimento fosse una sorta di rivendicazione per questo soffocamento?? Mah ci credo poco: quale miglior vendetta per un uomo perfetto se non quella di abbandonarlo.
poi certo se lei si considera molto inferiore a te e piuttosto mediocre, l'aver scelto un mentecatto (credo sia così stato definito l'altro) come amante, può aver portato alle stelle il suo ego. :confused: :confused: :confused: :confused:
Due: la depressione. Amesso e non concesso che la depressione esiste..chissà perchè la si tira fuori dopo aver scoperto il tradimento. Senza offesa è una balla troppo grande ed inflazionata per poter essere considerata vera. Tanto più che, come diceva qualcuno, non sembrava così depressa quando ti tradiva, se poi ci aggiungiamo che non ti sei mai accorto di nulla....
Lei ha già fatto una scelta, non ti vuole più (e secondo me si sente e vede ancora con l'altro) solo che non ha le balls per lasciarti. La depressione, poi la terapia, poi la marcia indietro sui rapporti, ora l'hai sempre soffocata, sono tutte "tattiche" affinchè sia tu a prendere la decisione per lei..così che, magari, lei non debba dire i veri motivi della vostra separazione, lasciando su di te il paso della decisione (ancora una volta).
Il resistere ora può avere dei vantaggi e svatanggi sia per te e per lei.
Svantaggi per te: soffri a rimenere con lei.
Svantaggi per lei: ti ha ancora tra le scatole, deve ancora essere depressa, ecc...
Vantaggi per te: non le dai la soddisfazione di accollarti una decisione che è dipesa solo ed esclusivamente da suoi comportamenti errati. Una sorta di vendetta insomma.
Vantaggi per lei: è costretta ad assumersi le sue responsabilità e crescere un po', che forse dal suo punto di vista è più uno svantaggio.


Ciao e scusa il tono molto forte. :eek:
 

Chiara Matraini

Senora de la Vanguardia
Ciao resistere, ho sempre seguito la tua storia, anche se non sono mai intervenuta. Ora però sento di doverti dire due paroline, io non sono sposata e non lo sono mai stata. Siccome sarò molto dura e magari sparerò qualche giudizio idiota, per cui se preferisci, salta tutto.

Io credo che tutte le motivazioni che ti ha riportato tua moglie, siano soltanto una marea di incredibili cazzate. Non ultimo il soffocamento della tua personalità...se così fosse tua moglie doveva essere in uno stato di talmente tanta agitazione, talmente tanta rabbia nel vederti così perfetto (in confronto a lei) che doveva scattare al primo tuo "sprizzo" di perfezione. Doveva dar di matto molto prima e senza la presenza dell'amante. Oltretutto una motivazione come quella del soffocamento doveva generare un'invidia tale che appunto non poteva essere sopportata così a lungo. Dici che il tradimento fosse una sorta di rivendicazione per questo soffocamento?? Mah ci credo poco: quale miglior vendetta per un uomo perfetto se non quella di abbandonarlo.
poi certo se lei si considera molto inferiore a te e piuttosto mediocre, l'aver scelto un mentecatto (credo sia così stato definito l'altro) come amante, può aver portato alle stelle il suo ego. :confused: :confused: :confused: :confused:
Due: la depressione. Amesso e non concesso che la depressione esiste..chissà perchè la si tira fuori dopo aver scoperto il tradimento. Senza offesa è una balla troppo grande ed inflazionata per poter essere considerata vera. Tanto più che, come diceva qualcuno, non sembrava così depressa quando ti tradiva, se poi ci aggiungiamo che non ti sei mai accorto di nulla....
Lei ha già fatto una scelta, non ti vuole più (e secondo me si sente e vede ancora con l'altro) solo che non ha le balls per lasciarti. La depressione, poi la terapia, poi la marcia indietro sui rapporti, ora l'hai sempre soffocata, sono tutte "tattiche" affinchè sia tu a prendere la decisione per lei..così che, magari, lei non debba dire i veri motivi della vostra separazione, lasciando su di te il paso della decisione (ancora una volta).
Il resistere ora può avere dei vantaggi e svatanggi sia per te e per lei.
Svantaggi per te: soffri a rimenere con lei.
Svantaggi per lei: ti ha ancora tra le scatole, deve ancora essere depressa, ecc...
Vantaggi per te: non le dai la soddisfazione di accollarti una decisione che è dipesa solo ed esclusivamente da suoi comportamenti errati. Una sorta di vendetta insomma.
Vantaggi per lei: è costretta ad assumersi le sue responsabilità e crescere un po', che forse dal suo punto di vista è più uno svantaggio.


Ciao e scusa il tono molto forte. :eek:
Se non sei sposata e se non lo sei mai stata non puoi immaginare cosa significhi essere donna all'interno del matrimonio. L'educazione che viene impartita a noi donne a riguardo non prevede che si possa scattare al primo sprizzo, che si possa dare di matto per le cose che ci danno fastidio del partner...ci viene insegnato piuttosto a valutare, ad accettare, a sopportare....e in alcune persone,alla lunga, questo può comportare una lenta ma inesorabile discesa verso la depressione: perchè non si può sempre mandar giù tutto. Sicuramente anche res, nel corso della sua vita matrimoniale, ha a suo volta sopportato la moglie, ma la sua personalità più positiva e propositiva e la sua situazione lavorativa e sociale più che soddisfacente, unite al fatto che è maschio ( e questo non va sottovalutato , in quanto una figura maschile preponderante nella coppia non crea disagio nell'opinione pubblica come quando a mettersi più in mostra è la parte femminile) lo hanno reso più "forte".

Quindi secondo me non si tratta di una questione di "avere le palle" per lasciare, o di mettere in pratica delle tattiche per farsi lasciare......

E' vero che lei ha messo in atto dei comportamenti errati, ma non errati nei confronti del marito, piuttosto nei confronti di sè stessa.....
 

Eliade

Super Zitella Acida
Se non sei sposata e se non lo sei mai stata non puoi immaginare cosa significhi essere donna all'interno del matrimonio.
Eventualmente non posso saperlo, ma immaginarlo si. L'ho premesso che non sono sposata, quindi non vedo il motivo di questa specificazione. :confused:

L'educazione che viene impartita a noi donne a riguardo non prevede che si possa scattare al primo sprizzo, che si possa dare di matto per le cose che ci danno fastidio del partner...ci viene insegnato piuttosto a valutare, ad accettare, a sopportare....e in alcune persone,alla lunga, questo può comportare una lenta ma inesorabile discesa verso la depressione: perchè non si può sempre mandar giù tutto.
Ma che discorsi sono?? Insegnare a valutare, accettare, sopportare?? Mi sa che mi sono persa qualche lezione....:condom:
Lo puoi fare quando c'è qualche imperfezione del partner, e allora ci passi sopra.
Se questo malessere della moglie fosse stato così sentito e vero, sarebbe sbottata molto prima. Una volta sopporti, due, tre...accumuli tensione e fastidio per verso chi ti fa sentire soffocata e alla quarta sbotti. Almeno una volta, dico una dovresti aver mostrato una certa intolleranza alla perfezione del partner..però chissà perchè resistere non sembra esserse mai accorto.
E se anche questo suo malessere fosse vero, questa suo lento declino dovrebbe portarla ad una crisi personale che nulla avrebbe a che vedere col tradimento. Sono due cose che secondo me non vanno proprio insieme, a meno che non si abbia qualche grave patologia psichica (e la depressione non è contemplata).
Io la penso così...
 

Chiara Matraini

Senora de la Vanguardia
Eventualmente non posso saperlo, ma immaginarlo si. L'ho premesso che non sono sposata, quindi non vedo il motivo di questa specificazione. :confused:

Ma che discorsi sono?? Insegnare a valutare, accettare, sopportare?? Mi sa che mi sono persa qualche lezione....:condom:
Lo puoi fare quando c'è qualche imperfezione del partner, e allora ci passi sopra.
Se questo malessere della moglie fosse stato così sentito e vero, sarebbe sbottata molto prima. Una volta sopporti, due, tre...accumuli tensione e fastidio per verso chi ti fa sentire soffocata e alla quarta sbotti. Almeno una volta, dico una dovresti aver mostrato una certa intolleranza alla perfezione del partner..però chissà perchè resistere non sembra esserse mai accorto.
E se anche questo suo malessere fosse vero, questa suo lento declino dovrebbe portarla ad una crisi personale che nulla avrebbe a che vedere col tradimento. Sono due cose che secondo me non vanno proprio insieme, a meno che non si abbia qualche grave patologia psichica (e la depressione non è contemplata).
Io la penso così...
Mah....forse perchè era troppo pieno di sè? Specifico che non si tratta di un'accusa nei suoi confronti, solo di una domanda.
Si sa, senza voler generalizzare troppo, che i maschi all'interno del matrimonio imparano a dare per scontate e dovute certe cose, come ad esempio l'amore e la devozione della moglie nei loro confronti.

In quanto alla crisi personale...certo che non ha nulla a che fare col tradimento.
E' lei che ha confuso le due cose, che forse ha pensato di risolvere o alleviare una cosa con l'altra, e a questo mi riferivo parlando dei comportamenti errati che le si sono ritorti contro.
 

Persa/Ritrovata

Utente di lunga data
SOFFOCARE

E' questa la parola chiave. Io negli anni ho soffocato mia moglie .Voi direte con cosa?
Con il mio carisma, la mia situazione di uomo speciale, nel saper ascoltare e dare indicazioni e consigli a tutti. E' questo ciò che mi contesta mia moglie. Se lei aveva amicizie e me le presentava, dopo qualche tempo non parlavano più di lei, ma di me. Se si invitavano amici a casa le dicevano di quanto lei fosse fortunata ad avere un uomo (io) così. In pratica secondo mia moglie tutto ciò che lei faceva non veniva valutato nella giusta maniera. Insomma si è sempre sentita "inferiore" a me. Tanto che le ultime amicizie che frequentava non me le presentava più. In questo caso era lei che dominava e veniva apprezzata.E in queste amicizie ha trovato la persona che la "comprendeva" e sapeva capire quanto invece lei era speciale. In pratica le impedivo di crescere intellettualmente.
Questo è il motivo che ci porterà forse alla separazione.
A me dispiace molto, perchè avrebbe potuto dirmelo in tempo.
Io so ascoltare e mettermi sempre in gioco, ma lei mi ha detto che qualche anno fa non era pronta a dirmelo in quanto non aveva acquisito la sicurezza che ha oggi. Mi dispiace da morire di averle dato questa sofferenza, ma io sono fatto così. Mi piace intervenire sulle discussioni e dire il mio pensiero sulle cose.A parti invertite, se lo avesse fatto mia moglie , sarei stato orgoglioso della sua intelligenza, e capacità di intervento. Invece questa cosa e lo dico con le lacrime agli occhi come ho in questo momento, a lei ha creato un gran malessere, fino a cercare in altri ciò di cui aveva bisogno. Negli ultimi tempi mi ero accorto in parte di questa sua sofferenza e avevo consigliato a lei di prendersi più spazi, ma non è stato sufficiente. Il mio matrimonio è appeso ormai ad un lumicino. Ed è triste essere paragonato ad una Ferrari e sentirmi esaltare le grandi capacità che io ho e poi e vedere la propria moglie salire su una Opel Corsa, in cui lei si trova a proprio agio. Ho un grande tristezza, anche perchè nel rapporto ho dato tutta la mia generosità e francamente poco mi interessa il giudizio della gente sulla mia persona.
Ora continuerò fino alla fine a resistere, ma ora so da cosa è scaturita la nostra crisi. Ho una tristezza infinita.
Questa bufala è stata rifilata anche a me... :mad:
 

Persa/Ritrovata

Utente di lunga data
Eventualmente non posso saperlo, ma immaginarlo si. L'ho premesso che non sono sposata, quindi non vedo il motivo di questa specificazione. :confused:

Ma che discorsi sono?? Insegnare a valutare, accettare, sopportare?? Mi sa che mi sono persa qualche lezione....:condom:
Lo puoi fare quando c'è qualche imperfezione del partner, e allora ci passi sopra.
Se questo malessere della moglie fosse stato così sentito e vero, sarebbe sbottata molto prima. Una volta sopporti, due, tre...accumuli tensione e fastidio per verso chi ti fa sentire soffocata e alla quarta sbotti. Almeno una volta, dico una dovresti aver mostrato una certa intolleranza alla perfezione del partner..però chissà perchè resistere non sembra esserse mai accorto.
E se anche questo suo malessere fosse vero, questa suo lento declino dovrebbe portarla ad una crisi personale che nulla avrebbe a che vedere col tradimento. Sono due cose che secondo me non vanno proprio insieme, a meno che non si abbia qualche grave patologia psichica (e la depressione non è contemplata).
Io la penso così...
Che è una bufala l'ho detto anch'io.
Ma è una bufala nella misura in cui scarica sul tradito problemi suoi.
Credo che il vissuto di inadeguatezza sia molto spesso alla base del tradimento, ma da qui allo scaricare sul tradito la "colpa" di essere una persona sicura ed equilibrata ...ce ne corre!!
 

Eliade

Super Zitella Acida
Mah....forse perchè era troppo pieno di sè? Specifico che non si tratta di un'accusa nei suoi confronti, solo di una domanda. Si sa, senza voler generalizzare troppo, che i maschi all'interno del matrimonio imparano a dare per scontate e dovute certe cose, come ad esempio l'amore e la devozione della moglie nei loro confronti.
Ma guarda, io prendo per buono quello che scrive resistere, visto che l'altra campana non c'è.
Mi sembra strano che non abbia notato un certo stato d'animo non troppo integro nella moglie. Sai quelle sensazioni che hai guardando chi vedi tutti i giorni, che ti porta a dire: "Tutto ok? C'è qualcosa che non va?". Una, due, tre volte...e che cavolo! Qui si parla di anni e anni di convivenza. Sono sposati dal 1988!:eek:
Due sono le cose, o la moglie è stata troppo brava a sopportare, oppure lui è effettivamente troppo pieno di se.
Io continuo a non ritenerla una motivazione valida. :confused:
 

Eliade

Super Zitella Acida
Che è una bufala l'ho detto anch'io.
Ma è una bufala nella misura in cui scarica sul tradito problemi suoi.
Credo che il vissuto di inadeguatezza sia molto spesso alla base del tradimento, ma da qui allo scaricare sul tradito la "colpa" di essere una persona sicura ed equilibrata ...ce ne corre!!
Quoto!
 

Luigi III

Utente di lunga data
Res, sono 5 anni che quella donna che dorme con te ti tradisce e sarebbe colpa tua perché l'hai soffocata con la tua personalità? Ma che minchiate sono queste? Smettila di darti la colpa. Per quel che è la mia esperienza, in cui ci sono delle notevoli convergenze con la tua, la verità è spesso molto più semplice di quello che ci si immagina: lei ha conosciuto quello, ci è stata insieme e le piaceva così la tresca è continuata degradando a farsa, per lei, il vostro matrimonio. Se con te stava tanto male perché la soffocavi avrebbe dovuto lasciarti, invece che continuare a tradirti fottendosene beatamente di te. Sinceramente, Res: una donna capace di tanto merita il tuo amore?
 

Fedifrago

Utente di lunga data
SOFFOCARE

E' questa la parola chiave. Io negli anni ho soffocato mia moglie .Voi direte con cosa?
Con il mio carisma, la mia situazione di uomo speciale, nel saper ascoltare e dare indicazioni e consigli a tutti. E' questo ciò che mi contesta mia moglie. Se lei aveva amicizie e me le presentava, dopo qualche tempo non parlavano più di lei, ma di me. Se si invitavano amici a casa le dicevano di quanto lei fosse fortunata ad avere un uomo (io) così. In pratica secondo mia moglie tutto ciò che lei faceva non veniva valutato nella giusta maniera. Insomma si è sempre sentita "inferiore" a me. Tanto che le ultime amicizie che frequentava non me le presentava più. In questo caso era lei che dominava e veniva apprezzata.E in queste amicizie ha trovato la persona che la "comprendeva" e sapeva capire quanto invece lei era speciale. In pratica le impedivo di crescere intellettualmente.
Questo è il motivo che ci porterà forse alla separazione.
A me dispiace molto, perchè avrebbe potuto dirmelo in tempo.
Io so ascoltare e mettermi sempre in gioco, ma lei mi ha detto che qualche anno fa non era pronta a dirmelo in quanto non aveva acquisito la sicurezza che ha oggi. Mi dispiace da morire di averle dato questa sofferenza, ma io sono fatto così. Mi piace intervenire sulle discussioni e dire il mio pensiero sulle cose.A parti invertite, se lo avesse fatto mia moglie , sarei stato orgoglioso della sua intelligenza, e capacità di intervento. Invece questa cosa e lo dico con le lacrime agli occhi come ho in questo momento, a lei ha creato un gran malessere, fino a cercare in altri ciò di cui aveva bisogno. Negli ultimi tempi mi ero accorto in parte di questa sua sofferenza e avevo consigliato a lei di prendersi più spazi, ma non è stato sufficiente. Il mio matrimonio è appeso ormai ad un lumicino. Ed è triste essere paragonato ad una Ferrari e sentirmi esaltare le grandi capacità che io ho e poi e vedere la propria moglie salire su una Opel Corsa, in cui lei si trova a proprio agio. Ho un grande tristezza, anche perchè nel rapporto ho dato tutta la mia generosità e francamente poco mi interessa il giudizio della gente sulla mia persona.
Ora continuerò fino alla fine a resistere, ma ora so da cosa è scaturita la nostra crisi. Ho una tristezza infinita.
Che è una bufala l'ho detto anch'io.
Ma è una bufala nella misura in cui scarica sul tradito problemi suoi.
Credo che il vissuto di inadeguatezza sia molto spesso alla base del tradimento, ma da qui allo scaricare sul tradito la "colpa" di essere una persona sicura ed equilibrata ...ce ne corre!!
A me, leggendo quanto riporta resistere, non salta all'occhio che lei abbia cercato di scaricare su di lui la colpa...
Pare invece che lei riconosca i propri limiti, la propria inadeguatezza, di fronte alla "perfezione" (almeno cos' avvertita da lei) del marito..

Così come riconosca di aver preso una propria strada per gratificarsi, laddove non trovava gratificazioni dalla condivisione di amici, uscite etc col marito...

Chi lo dice che il tradire non sia un rafforzativo del proprio ego? ANZI!

Poi si scivola sulla "teoria" del "...era meglio manifestarlo, parlarne, esplodere..."...nella pratica il malessere che si prova porta appunto a propri percorsi di autonomia, di scelte, anche sbagliate, ma proprie, non condivise, di ricerca di qualcuno alla propria altezza (o bassezza che dir si voglia), ma comunque su un livello che non è più quello del proprio partner...

Leggo anche la profonda tristezza di resistere che si rende conto di poter fare ben poco, essendo lui così e rendendosi conto di non potersi "avvicinare" a ciò che avrebbe consentito a sua moglie di stargli vicino, di sentirsi sullo stesso piano.
Tristezza che si traduce anche, e forse per la prima volta da quando scrive qui, nel descrivere la moglie come sostanzialmente "limitata", non in grado di reggere od intervenire nelle discussioni come fa lui...di una che si accontenta, fondamentalmente, che sceglie appunto la opel corsa e non la ferrari...

Tristezza infine a cui lo porta il dover prendere atto che lo squilibrio nel rapporto è tale da esser praticamente irrecuperabile...:(
 

Persa/Ritrovata

Utente di lunga data
Io ho percepito solo un prendere atto di quel che lei ha riferito come un suo proprio vissuto di disagio e inadeguatezza senza che Resistere lo condividesse.
Si può essere disinvolti e socievoli e non considerare una mancanza non esserlo, ma capire che possa essere considerata tale da chi non ha queste caratteristiche.
Del resto ognuno ha pregi e difetti e talvolta è pure opinabile quali siano gli uni e quali gli altri.
Trovo che sia una bufala trovare nelle definite sicurezze del partner una ragione per il tradimento, non semplicemente perché se ne dovrebbe parlare, ma soprattutto perché mi paiono alibi a posteriori. Se le ragioni fossero primarie e risiedessero appunto nelle supposte virtù del tradito il matrimonio non sarebbe durato decenni, se già ci si fosse arrivati. Le ragioni sono nel vissuto di inaguatezza, certo, ma dipendente da cose indipendenti dal partner che invece è stato probabilmente scelto perché compessasse quei vuoti. Certo può accadere che poi la compensazione non avvenga e si preferisca qualcuno che in nessun modo possa far sentire inadeguato...
 

Anna A

Utente di lunga data
va bene. rex sei un mattoncino.
agli altri è sfuggito, ma a me no... che ti nutri delle amicizie di tua moglie e ti gratifica il poter esprimere quelle che sono le tue conoscenze dello scibile, senza però una reale partecipazione su altri livelli, accontentandoti di aver raccolto approvazioni a pioggia.
sei un solitario con velleità di marionettista capace.
 

Anna A

Utente di lunga data
Io ho percepito solo un prendere atto di quel che lei ha riferito come un suo proprio vissuto di disagio e inadeguatezza senza che Resistere lo condividesse.
Si può essere disinvolti e socievoli e non considerare una mancanza non esserlo, ma capire che possa essere considerata tale da chi non ha queste caratteristiche.
Del resto ognuno ha pregi e difetti e talvolta è pure opinabile quali siano gli uni e quali gli altri.
Trovo che sia una bufala trovare nelle definite sicurezze del partner una ragione per il tradimento, non semplicemente perché se ne dovrebbe parlare, ma soprattutto perché mi paiono alibi a posteriori. Se le ragioni fossero primarie e risiedessero appunto nelle supposte virtù del tradito il matrimonio non sarebbe durato decenni, se già ci si fosse arrivati. Le ragioni sono nel vissuto di inaguatezza, certo, ma dipendente da cose indipendenti dal partner che invece è stato probabilmente scelto perché compessasse quei vuoti. Certo può accadere che poi la compensazione non avvenga e si preferisca qualcuno che in nessun modo possa far sentire inadeguato...
sì, ma guarda che qui è molto più sottile la cosa...
 

Fedifrago

Utente di lunga data
Io ho percepito solo un prendere atto di quel che lei ha riferito come un suo proprio vissuto di disagio e inadeguatezza senza che Resistere lo condividesse.
Si può essere disinvolti e socievoli e non considerare una mancanza non esserlo, ma capire che possa essere considerata tale da chi non ha queste caratteristiche.
Del resto ognuno ha pregi e difetti e talvolta è pure opinabile quali siano gli uni e quali gli altri.
Trovo che sia una bufala trovare nelle definite sicurezze del partner una ragione per il tradimento, non semplicemente perché se ne dovrebbe parlare, ma soprattutto perché mi paiono alibi a posteriori. Se le ragioni fossero primarie e risiedessero appunto nelle supposte virtù del tradito il matrimonio non sarebbe durato decenni, se già ci si fosse arrivati. Le ragioni sono nel vissuto di inaguatezza, certo, ma dipendente da cose indipendenti dal partner che invece è stato probabilmente scelto perché compessasse quei vuoti. Certo può accadere che poi la compensazione non avvenga e si preferisca qualcuno che in nessun modo possa far sentire inadeguato...
Il problema non è se resistere condivida o meno come sua moglie ha vissuto "i suoi pregi", se mai il problema è il perchè del senso di inadeguatezza di sua moglie.

Se mai il problema è pensare che tutto giri intorno a noi e che l'altro/a non possa evolvere non contro di noi, ma senza di noi, per strade sue.
Se mai il problema è capire come per 5 anni resistere non se ne sia avveduto.
 

Amarax

Utente di lunga data
Ma guarda, io prendo per buono quello che scrive resistere, visto che l'altra campana non c'è.
Mi sembra strano che non abbia notato un certo stato d'animo non troppo integro nella moglie. Sai quelle sensazioni che hai guardando chi vedi tutti i giorni, che ti porta a dire: "Tutto ok? C'è qualcosa che non va?". Una, due, tre volte...e che cavolo! Qui si parla di anni e anni di convivenza. Sono sposati dal 1988!:eek:
Due sono le cose, o la moglie è stata troppo brava a sopportare, oppure lui è effettivamente troppo pieno di se.
Io continuo a non ritenerla una motivazione valida. :confused:
No res non è assolutamente un uomo pieno di sè.
Ho avuto modo di scambiare idee in chat.
E' un uomo in gamba...e come dice il proverbio:
Chi la pace non l'apprezza (res)
la guerra non l'ha vista ... vedi :marito di ama, di persa, di eliade, di ...quanti ce ne sono????
:mad:
 

Amarax

Utente di lunga data
va bene. rex sei un mattoncino.
agli altri è sfuggito, ma a me no... che ti nutri delle amicizie di tua moglie e ti gratifica il poter esprimere quelle che sono le tue conoscenze dello scibile, senza però una reale partecipazione su altri livelli, accontentandoti di aver raccolto approvazioni a pioggia.
sei un solitario con velleità di marionettista capace.
No anna, res non è così.
E' buono e presente...ma come vedi...è tutto inutile con certi partner.:unhappy:
 
Stato
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