Etta
Utente di lunga data
Si è aperta in tutti i sensi.Secondo me o erano già amanti da prima o lei col marito erano già molto distanti da tempo. Appena lui venuto a mancare si è aperta. Resta che tutto molto inopportuno
Si è aperta in tutti i sensi.Secondo me o erano già amanti da prima o lei col marito erano già molto distanti da tempo. Appena lui venuto a mancare si è aperta. Resta che tutto molto inopportuno
Ma perché sarebbe lei senza il tetto sulla testa? Con due figli e il marito con l’amichetta? Chiedilo a @ParmaLetale chi è uscito di casa e paga il mutuo? E l’amante lo aveva la moglieperchè se non hai un tetto sulla testa, prendi tempo. e non ci sarebbe nulla di strano.
la nostra amica invece deve farsi dire chiaramente cosa il marito crede di fare con tutte e 2
Avranno letto di furia e non avranno fatto caso.Probabilmente nessuno ti ha letta, non credo che non se siano accorti.
E per tardi che voglia essere, La vita è bella è un film che ha fatto epoca. Con tutto il rispetto per Aldo Giovanni e Giacomo.
non è detto che per tutti sia immediatamente possibile trovarsi un altro alloggio. e di sicuro la nostra amica tutto ha in mente tranne che sbatterlo in mezzo alla strada. ripeto, per me non è importante l'immediatezza dell'azione, quanto la consapevolezza e la determinazione ad agire.Ma perché sarebbe lei senza il tetto sulla testa? Con due figli e il marito con l’amichetta? Chiedilo a @ParmaLetale chi è uscito di casa e paga il mutuo? E l’amante lo aveva la moglie
Lui può sempre andare dalla sua bellanon è detto che per tutti sia immediatamente possibile trovarsi un altro alloggio. e di sicuro la nostra amica tutto ha in mente tranne che sbatterlo in mezzo alla strada. ripeto, per me non è importante l'immediatezza dell'azione, quanto la consapevolezza e la determinazione ad agire.
c'è anche da tenere conto di come la faccenda stia impattando su 2 ragazzini che non sono più piccoli e che una prima idea penso se la siano anche fatta
Benvenuta, si fa per dire, vista la tua situazione.Buona sera a tutti,
ho bisogno di confrontarmi con voi..dopo 18 anni mio marito mi ha tradito.. e voi direte benvenuta nel club! (purtroppo)
faccio una piccola premessa, come tutte le coppie abbiamo avuto alti e bassi, in questi anni ho dato tutta me stessa alla famiglia ai miei figli, lasciando e trascurando il rapporto di coppia anche la parte di intimità per colpa mia e ne sono consapevole è venuta meno... lo so ho sbagliato e di questo ne prendo atto, ma haimè a volte vieni sopraffatta dalle mille cose da fare dalla casa, dal lavoro, dalla famiglia, e la stanchezza ne fa da padrona ... e non te ne rendi conto, o forse sì ma resti lì ad osservare in modo passivo la tua vita, negli ultimi anni ero diventata apatica, la voglia di vivere era come per magia... svanita. col senno di poi credo che tutto questo abbia un nome, credo di essere caduta in depressione, non so ancora cosa mi sia successo...
Qualche mese fa... è venuto a mancare un nostro caro amico o meglio dire uno dei migliori amici di mio marito, purtroppo un brutto male se l'è portato via... così il mio caro maritino e supportato anche da me, ha cercato di stare accanto a sua moglie nonch'è anche amica mia anche se non c'è mai stato un rapporto vero d'amicizia mai approfondito, forse anche perchè non abbiamo mai avuto molti punti in comune.. fino a qualche mese fa... e l'unico punto in comune è stato ed è haimè tutt'ora proprio mio marito.. ho scoperto la loro relazione un mesetto fa, da allora le cose in casa ovviamente sono cambiate, alcune in meglio nel senso che ora c'è più dialogo parliamo molto di quello che è accaduto, nella vita tutto può accadere e tutti possono avere un momento di debolezza, siamo esseri umaniper questo ho perdonato..,
il ns rapporto di intimità è tornato ad essere quello di qualche anno fa, più attivo, ci cerchiamo ci vogliamo e stiamo bene insieme, ma è un continuo alti e bassi, un giorno sembra sia tutto ok, l'altro invece ricade nel suo stato ipnotico e si perde chiudendosi a riccio e senza a volte guardarmi in faccia... Non voglio perderlo perchè grazie a quello che ci è successo ho preso consapevolezza dei miei errori. Vorrei riuscire a recuperare il ns rapporto, perchè in fondo insieme stiamo bene, il problema più grosso è la terza persona la quale non ha intenzione di mollare il colpo, non ho ancora avuto il coraggio di chiamarla non vorrei rischiare di andare a destabilizzare quel poco di equilibrio che si è andato a ricreare nella ns famiglia.. Non vuole uscire di casa sia per i figli che per me e per paura di cambiare, mi riempie di complimenti dicemdomi che sono una donna stupenda e mi ammira per la forza e determinazione che ho nell' affrontare questa situazione, ho chiesto di chiudere la relazione perchè due piedi in una scarpa non è giusto per nessuno, la sua risposta è stata che non è un interruttore e che chiudi come se dovessi spegnere la luce, ci vuole tempo. Ora il tempo posso anche concederglielo però dentro sto male da morire, non vivo più non mangio più e sono sempre triste perchè non riesco ad avere certezze, ripeto non voglio perderlo ma non so più quale atteggiamento mantenere, se la donna premurosa con tutte le attenzioni che ho sempre riservato per lui, oppure prendere posizione e rinchiudermi a riccio fino a quando non decide cosa vouole veramente. Non so più cosa e come comportarmi, so solo che quando lo vedo e sto con lui in parte passa tutto il male e il dolore che ho provato e che provo tutt'ora..
perchè se non hai un tetto sulla testa, prendi tempo. e non ci sarebbe nulla di strano.
la nostra amica invece deve farsi dire chiaramente cosa il marito crede di fare con tutte e 2
Stavo proprio per rispondere che nel mio caso non era neanche casa mia, ma mio solo mezzo mutuo... Però io ho la fortuna di avere altre proprietà e i miei ancora in gamba che abitano in mezza bifamiliare, e mi rendo conto che è una bella fortuna, perchè altrimenti sarei stato cornuto e mazziato, ma non è certamente il caso di @emotivamente.. non sono un legale, ma davanti a un giudice la casa non la perde lei sicuramente, anche se la casa non è certamente l'unico aspetto economicamente rilevante.Ma perché sarebbe lei senza il tetto sulla testa? Con due figli e il marito con l’amichetta? Chiedilo a @ParmaLetale chi è uscito di casa e paga il mutuo? E l’amante lo aveva la moglie
ma tu sai leggere, o devi farti gli autopipponi personali?....9 pagine di pipponi leggendo e interpretando la propria storia invece di quella di emotivamente, che a sto punto avrà preso il fugone come tutti quelli che si affacciano sul forum!Tu a parte l'atteggiamento da tenere (e sarebbe da capire l'utilità del "mantenere" un atteggiamento piuttosto che un altro in una situazione come questa) cosa vuoi?
Ma cia' carissima!ma tu sai leggere, o devi farti gli autopipponi personali?....9 pagine di pipponi leggendo e interpretando la propria storia invece di quella di emotivamente, che a sto punto avrà preso il fugone come tutti quelli che si affacciano sul forum!
Questo purtroppo è vero, ma non esclude che lei possa smettere di farsi mettere i piedi in testa, e che anzi debba farsi rispettare, temo prima di tutto da se stessa... e comunque lettera dell'avvocato non significa sentenza di divorzio emessa da un giudice, nemmeno separazione, significa prima di tutto "adesso basta scherzare!"dare una dimensione alla cazzata detta dal marito penso possa aiutare. il problema della nostra amica è che non è in grado di affrontare una separazione, sotto tutti i punti di vista
Probabilmente lettera dall’avvocato per chi ha un part time significa anche metà stipendio.Questo purtroppo è vero, ma non esclude che lei possa smettere di farsi mettere i piedi in testa, e che anzi debba farsi rispettare, temo prima di tutto da se stessa... e comunque lettera dell'avvocato non significa sentenza di divorzio emessa da un giudice, nemmeno separazione, significa prima di tutto "adesso basta scherzare!"
.... Tra i doveri coniugali uno è quello della reciproca assistenza morale, dove rientrano i rapporti sessuali, però, la costrizione è violenza sessuale.Se provo a mettermi nei panni del fedifrago, niente mi farebbe più paura e probabilmente mi smuoverebbe, di una bella lettera dell’avvocato….
La lettera dell'avvocato non è un J'accuse... e neanche un monologo tipo Ezechiele 25:17.... Tra i doveri coniugali uno è quello della reciproca assistenza morale, dove rientrano i rapporti sessuali, però, la costrizione è violenza sessuale.
Se tra fidanzati o conviventi fare sesso non è vincolante, e nella tradizione sociale del passato, valeva il contrari, le vicende tra marito e moglie cambiano.
Il codice civile, tra i doveri del matrimonio, contempla anche quello della reciproca assistenza morale e materiale e in esso, secondo la giurisprudenza, rientra anche il dovere di avere rapporti sessuali.
Non necessariamente la prima notte di nozze, neppure le altre sere, ma neanche trovare sempre una scusa.
Questo non significa che fare sesso con la moglie o il marito sia obbligatorio, anche il codice non lo dice espressamente, né stabilisce quante volte al giorno o alla settimana l’atto sessuale è dovuto.
fonte: diritto.it
Quindi se di fatti, il perdurare dell'astensione dei rapporti sessuali è qualcosa protratto nel tempo e il marito di emotivamente, ha cercato in tutti i modi (terapia di coppia, consulti psicologici, tratte violenza ricatti e coercizione), credo che la lettera dell'avvocato gli farebbe molto comodo. Attenzione ci sono diverse sentenze della suprema corte che si esprimono in materia, quindi credo che sia opportuno cercare la strada del dialogo, aperto e sincero, poi se non si arriva a capo di niente, che giudiziale sia.
Diciamo che il suo racconto è striminzito sotto questo aspetto, non sappiamo nulla del comportamento di entrambe oltre a quegli accenni.È sicuramente difficile parlo per esperienza. Sicuramebte il comportamento del marito non aiuta. Può essere “giustificato” il tradimento non il continuarlo una volta scoperto. Dopodiché non leggo tentativi di lui di starle vicino e provare in tutti i modi a portarla in terapia
Magari ci vogliono anni ma vedere l’altro uscirne è una gran soddisfazione. Sembra di tornare a respirare. Certo ci deve essere affetto profondo per farcela e rinunciare a qualcosa. Insomma deve valerne la pena
Quello che stupisce me è proprio la totale assenza di partecipazione di lui.
lo deve dire lei. Ne tu ne io ne sappiamo abbastanza...Eh riconoscere lui tra le cause è un bel progresso!
Attenzione possibilmente ci si arriva, con l'accuse inclusa, ma adesso se lei vuole recuperare, un'azione forte come quella potrebbe essere controproducente, ma essere risoluta e ferma con il marito quello si, dare un out out più forte mi trovi d'accordo.La lettera dell'avvocato non è un J'accuse... e neanche un monologo tipo Ezechiele 25:17
Elementi ce ne sono pochi, effettivamente !!!!Diciamo che il suo racconto è striminzito sotto questo aspetto, non sappiamo nulla del comportamento di entrambe oltre a quegli accenni.
Ma è sparita.lo deve dire lei. Ne tu ne io ne sappiamo abbastanza...![]()