San Valentino: siete rimasti insieme dopo il tradimento, festeggiate?

Le coppie di traditi e/o traditori che sono rimasti insieme festeggiano il San Valentino?

  • Si

    Voti: 5 55,6%
  • No

    Voti: 4 44,4%

  • Votatori totali
    9

andrea53

Utente di lunga data
minchia a me piaceva un sacco...
acquistato per me e pure regalato al morosino dei tempi che furono
adesso i ragazzi non fumano usano quelle cose orrende..che rilasciano aromi strani..
sta cosa non la capirò mai
cazz fumi a fare una roba elettrica?mica puoi fermare uno per strada e chiedergli di accendere 😂 😂 😂
o peggio ancora di offrirti una sigaretta..cosa gli chiedi la ricarica?
Un blister di duracell😛
 

white74

Utente di lunga data
12 rose rosse e basta, le cene le abbiamo smesse da un pò, che buttare soldi per mangiare male non fa bene al budget familiare. Ora è un periodo familiarmente demmerda, altrimenti, figlio non più tra i piedi, un weekend da qualche parte lo avremmo fatto
edit: andava nell'altro 3d, ma ormai...
Scusa ma tu non stai aspettando il momento giusto per separarti? Che senso hanno rose o week end? Perdona se mi faccio i cazzi tuoi
 

perplesso

Administrator
Staff Forum
Però non ha del tutto torto
Venice scrive da anni solo e sempre la stessa cosa, per la legge dell'orologio rotto, capita che una volta non abbia del tutto torto. ma avrebbe anche cotto il razzo, visto che non interviene mai se non così

torno a ripetere che per chi continua a credere che questa sia la piazza della lapidazione dell'adultera, l'uscita è in fondo a sinistra, tra i cessi e la sede del PD
 

white74

Utente di lunga data
torno a ripetere che per chi continua a credere che questa sia la piazza della lapidazione dell'adultera, l'uscita è in fondo a sinistra, tra i cessi e la sede del PD
Io ho fatto la mia considerazione in relazione alle sue parole. Per il resto non ho mai letto nulla di suo.
Non mi pare di aver lapidato nessuno. Pertanto tenderei a non accogliere il tuo invito.
 

hammer

Utente di lunga data
Però non ha del tutto torto
Capita spesso di notare uomini che, dopo aver subito un tradimento, sfogano le loro frustrazioni sulle donne che in questo gruppo sono identificate come "traditrici". Ne derivano battute fuori luogo, giudizi non richiesti e sentenze affrettate.
Spesso, senza rendersene conto, adottano un atteggiamento che li identifica, senza appello, come sfigati.
Pur non essendo stato tradito, all'inizio anche io, non avendo esperienza in materia, mi sono lasciato andare a qualche commento inopportuno.
In un forum come questo, è fondamentale comprendere che ogni storia è unica, ogni persona è diversa, e l'unica cosa sensata da fare è ascoltare senza giudicare.
Ammetto che, oggi, leggere certe osservazioni mi infastidisce.
 

CIRCE74

Utente di lunga data
A me piace il pensiero. San Valentino è la festa dell' amore. Per quanto consideri banale il celebrarlo, trovo invece un padre che porta le figlie a cena il simbolo più grande.
Anche io l'ho sempre inteso come la festa dell'amore... sicuramente sbagliando...ma per noi è sempre stato così, poi ripeto, di serate da soli io e mio marito ne passiamo diverse senza aspettare San Valentino...
 

Nocciola

Super Moderatore
Staff Forum
Anche io l'ho sempre inteso come la festa dell'amore... sicuramente sbagliando...ma per noi è sempre stato così, poi ripeto, di serate da soli io e mio marito ne passiamo diverse senza aspettare San Valentino...
Non credo esista un giusto o uno sbagliato. ☺
 

bravagiulia75

Annebbiata lombarda DOCG
Penso anche che ci sia modo e modo di dire le cose. Ma ravvisare una certa incoerenza penso possa accadere. Se non si vuole che gli altri ci diano opinioni o facciano domande basta non scrivere nulla.
C è modo e modo
Ma c è chi sputa solo sentenze in modo cattivo...
E chi sputa perle di saggezza come se non ci fosse un domani (e magari manco ha fatto l esperienza)
È un forum
Ognuno qua tira fuori il suo lato nascosto
O il suo lato più vero
Oppure si inventa una vita che non ha
 

Pincopallino

Utente di lunga data
Sono sempre stato d'accordo sul fatto che non sia necessario perdonare per decidere di provare a rimanere insieme. Questo perché non è un ritorno esatto al "prima" del tradimento (che è impossibile, a meno di considerare zero quell' evento) ma è, semmai, una ripresa della relazione su basi diverse, che non possono eludere quello che è successo.
Pertanto, iI perdono inteso come passaggio preliminare doveroso per la riconciliazione, non mi è mai sembrato logico.
Il perdono avverrà molto più avanti nel tempo, in conseguenza dei fatti successivi della vita in comune, quando si potrà dire che la ripresa della relazione è andata a buon fine.

Poiché il tradimento è un'azione consapevole, è giusto che il definitivo superamento di quell'evento traumatico sia concreto e non a chiacchiere. Non basta una buona condotta di settimane o mesi o anni.
È come la sospensione condizionale della pena. Se ci ricadi, sconti tutto, il nuovo ed il vecchio. Mi sembra il prezzo minimo che rimane a carico del traditore.

Questa concezione, che potrà essere messa in discussione quanto si vuole, si basa sulla nozione che se ritorni sullo stesso comportamento irrispettoso nei confronti dell'altro partner non c'è stato impegno sufficiente per superare il primo incidente di percorso.


Credo che la questione vada considerata da un diverso punto di vista.
Non è che @Alberto abbia un' intenzione di punire la moglie, semplicemente non c'è la fa a superare del tutto i flashbacks della sofferenza provata.
È nella sua natura, potrà superare quei flashbacks gradualmente nel tempo se la loro ricorrenza si attenuerà, grazie alla dedizione della moglie che sa benissimo (o dovrebbe sapere) che non si cancellano a comando i ricordi. Poi, se non c'è la farà a sopportarlo lo lascerà o accetterà di essere lasciata da lui, qualora sia lui a prendere quella decisione.

Nessuna relazione sentimentale è insensibile all' equilibrio tra i partners, in termini di rispetto, attenzione e cura reciproca.
Quell' equilibrio viene alterato dal tradimento,mi sembra pacifico.

Stare insieme dopo un tradimento non è una decisione istantanea ed esaustiva ma l'inizio di un percorso di vita che ha per obiettivo di riuscire a vivere con un nuovo equilibrio. Che non è sicuro che riesca, così come non lo era prima del tradimento.
Non ci sono garanzie di riuscita a priori per ciascuno dei partners. Si sa solo come si parte...
Andare avanti insieme di nuovo significa di cero non rinfacciare ogni momento quello che è successo, per il partner tradito, così come non esiste un diritto all' oblio per il partner traditore, che rimane responsabile per quanto ha combinato. Non esiste il pulsante di "reset" per gli esseri umani e non si riparte daccapo dal niente ma dal passato.

È una situazione di incertezza che nessuno sa quanto e come finirà.

Personalmente, scoraggio ogni tentativo di riappacificazione perché è troppo impegnativo in generale.
Poi, ogni tradimento ha caratteristiche diverse dagli altri e le persone si comportano secondo proprie inclinazioni e caratteri.
Io non ho ancora ben capito che cosa si intende per perdono.
Qualcuno un giorno spero mi aiuti a capirlo.
 
Ultima modifica:

Nicky

Utente di lunga data
Credo che la questione vada considerata da un diverso punto di vista.
Non è che @Alberto abbia un' intenzione di punire la moglie, semplicemente non c'è la fa a superare del tutto i flashbacks della sofferenza provata.
Si, so che non vuole intenzionalmente punirla. Ma la rabbia che prova quando gli viene in mente che sua moglie ha dato spazio e attenzioni a un altro uomo lo porta ad assumere dei comportamenti punitivi.
Solo che non risolve nulla, perché la rabbia non passa punendo l'altro, ma guarendo la ferita.
Io ti leggo sempre volentieri, perché hai un'impostazione diversa dalla mia.
Credo che per te sia molto importante correggere l'ingiustizia e, in questo senso, consideri fondamentale il fatto che qualcuno suia sottoposto a una qualche forma di pena per il torto commesso, espiata la quale potrà essere riammesso nella relazione.
Io invece penso che in realtà il dolore fatto è subito resti e non ci sia un modo di riequilibrare, se non attraverso nuove iniezioni di bene, di amore.
Per il resto sono d'accordo, diciamo che leggendo la storia di Alberto a me sembra poi che la moglie abbia perso un pochino la centratura, ma non ha avviato una relazione duratura e, quindi, mi viene anche da pensare anche che se si dovessero sfasciare tutte le coppie per ogni errore, non resterebbe più insieme nessuno.
 

perplesso

Administrator
Staff Forum
Io ho fatto la mia considerazione in relazione alle sue parole. Per il resto non ho mai letto nulla di suo.
Non mi pare di aver lapidato nessuno. Pertanto tenderei a non accogliere il tuo invito.
tu soprattutto non devi accogliere l'invito, che sono molto fiducioso in te
 

perplesso

Administrator
Staff Forum
Penso anche che ci sia modo e modo di dire le cose. Ma ravvisare una certa incoerenza penso possa accadere. Se non si vuole che gli altri ci diano opinioni o facciano domande basta non scrivere nulla.
ecco, qui ad esempio sei un tantino drastica. tra il dire che è legittimo far rilevare l'incoerenza e dire a qualcuno "se non ti sta bene, puoi non scrivere" ce ne corre

non trovi?
 
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