San Valentino

Foglia

utente viva e vegeta
Le scelte possono essere diverse, condivisibili o meno. Ci sono persone che un marito/fidanzato c'è l'hanno ma sono molto più sole di tanti single.
Presente! Per quando un marito ce l'avevo ;)
Comunque ribadisco il mio pensiero: son giornate che sono "occasioni" di riflessione: stamattina ho sentito un ragazzo, giovane (20 anni), peraltro un gran bel ragazzo, lamentarsi del fatto che San Valentino fosse finanche una ricorrenza "odiosa" per i single.
Il motivo? Tutti gli amici/conoscenti sui social a far vedere che festeggiano San valentino con le fidanzate. Come dire "mi manca la foto da pubblicare" ;)
Ecco, per me non era la foto da pubblicare, ma il cliché da rispettare: come timbrare un cartellino nella giornata in cui potevo avere tutti i problemi di coppia che avevo, ma guai a non festeggiare la giornata degli innamorati. l'ultimo San valentino prima della separazione (o forse il penultimo, ora non ricordo bene la data dell'annuncio della separazione) lo passai invece ringraziando il cielo che avesse invitato a casa sua nonna, che almeno alleggerì per un pò la tensione che c'era in casa: l'aria si tagliava e si poteva spostare a blocchi. Sarebbe solo mancato di dirci "buon san Valentino"! :rolleyes:
Uno degli ultimi (il terzultimo, se non faccio casino) lo passai con lui polemico perché avrebbe voluto uscire a festeggiare. Avevamo il figlio di un mese, che mangiava come un leone. Mi permisi di far presente che l'uscita al ristorante non mi era divertente. Portò lui a casa qualcosa di pronto per l'occasione, non mancò di recriminare che avrebbe preferito l'uscita, mentre io di guardare a quella giornata che volgeva al termine con (più di) una punta di fastidio. Ora tutto sommato è una giornata che mi è indifferente, per cui ci ho guadagnato! :)
 

Etta

Utente di lunga data
Le scelte possono essere diverse, condivisibili o meno. Ci sono persone che un marito/fidanzato c'è l'hanno ma sono molto più sole di tanti single.
Per una volta sono strad’accordo con te. 😄
 

Etta

Utente di lunga data
Tutti gli amici/conoscenti sui social a far vedere che festeggiano San valentino con le fidanzate.
Non bisogna guardare quello. È solamente “apparenza”. Anche io pubblicavo foto con il mio ex, ma poi quello che c’era dietro ovviamente lo sapevamo noi, non i social.
 

Foglia

utente viva e vegeta
Non bisogna guardare quello. È solamente “apparenza”. Anche io pubblicavo foto con il mio ex, ma poi quello che c’era dietro ovviamente lo sapevamo noi, non i social.
Posso chiederti il perché del grassetto?
la vedo come una roba assimilabile al fatto che se compi gli anni devi essere allegro, Natale è bello a prescindere, il lunedì bisogna uscire, a Capodanno si deve festeggiare, a San Valentino è d'obbligo come minimno un cena fuori,,,,, eccetera.
Se stavi ai ferri corti, perché pubblicavi vostre foto? Curiosità, io non sono social :)
 

omicron

Pigra, irritante e non praticante
Presente! Per quando un marito ce l'avevo ;)
Comunque ribadisco il mio pensiero: son giornate che sono "occasioni" di riflessione: stamattina ho sentito un ragazzo, giovane (20 anni), peraltro un gran bel ragazzo, lamentarsi del fatto che San Valentino fosse finanche una ricorrenza "odiosa" per i single.
Il motivo? Tutti gli amici/conoscenti sui social a far vedere che festeggiano San valentino con le fidanzate. Come dire "mi manca la foto da pubblicare" ;)
Ecco, per me non era la foto da pubblicare, ma il cliché da rispettare: come timbrare un cartellino nella giornata in cui potevo avere tutti i problemi di coppia che avevo, ma guai a non festeggiare la giornata degli innamorati. l'ultimo San valentino prima della separazione (o forse il penultimo, ora non ricordo bene la data dell'annuncio della separazione) lo passai invece ringraziando il cielo che avesse invitato a casa sua nonna, che almeno alleggerì per un pò la tensione che c'era in casa: l'aria si tagliava e si poteva spostare a blocchi. Sarebbe solo mancato di dirci "buon san Valentino"! :rolleyes:
Uno degli ultimi (il terzultimo, se non faccio casino) lo passai con lui polemico perché avrebbe voluto uscire a festeggiare. Avevamo il figlio di un mese, che mangiava come un leone. Mi permisi di far presente che l'uscita al ristorante non mi era divertente. Portò lui a casa qualcosa di pronto per l'occasione, non mancò di recriminare che avrebbe preferito l'uscita, mentre io di guardare a quella giornata che volgeva al termine con (più di) una punta di fastidio. Ora tutto sommato è una giornata che mi è indifferente, per cui ci ho guadagnato! :)
Ecco questo ragazzo dovrebbe avere me come amica su fb, che non metto foto del marito e non gli faccio dediche, non ci facciamo neanche gli auguri del compleanno, trovo chi ostenta sui social solo apparenza e voglia di farsi scrivere “oh ma che belli” quando poi dopo si lanciano i piatti
San Valentino è una convenzione, noi neanche lo festeggiamo, credo che siamo andati a cena fuori una volta appena messi insieme perché ancora non avevamo la cucina… poi chissene della festa e chissene degli altri, festeggiare perché si DEVE festeggiare è lo squallore più grande, però se le cose vanno bene non ci vedo niente di male Nell’approfittare di una data convenzionale per farsi un pensierino in più
 

omicron

Pigra, irritante e non praticante
Posso chiederti il perché del grassetto?
la vedo come una roba assimilabile al fatto che se compi gli anni devi essere allegro, Natale è bello a prescindere, il lunedì bisogna uscire, a Capodanno si deve festeggiare, a San Valentino è d'obbligo come minimno un cena fuori,,,,, eccetera.
Se stavi ai ferri corti, perché pubblicavi vostre foto? Curiosità, io non sono social :)
Però è vero anche il contrario, Natale è consumistico (e poi era una festa pagana), a San Valentino tutti cornuti, a Pasqua non mangiano l’agnelli poverino è un cucciolo (il maialino da latte e il vitello cazzi loro possono essere magnati sempre), capodanno e che palle tanto il prossimo anno farà schifo come quello passato, ecc…
È sempre ostentare alla fine
 

Foglia

utente viva e vegeta
Ecco questo ragazzo dovrebbe avere me come amica su fb, che non metto foto del marito e non gli faccio dediche, non ci facciamo neanche gli auguri del compleanno, trovo chi ostenta sui social solo apparenza e voglia di farsi scrivere “oh ma che belli” quando poi dopo si lanciano i piatti
San Valentino è una convenzione, noi neanche lo festeggiamo, credo che siamo andati a cena fuori una volta appena messi insieme perché ancora non avevamo la cucina… poi chissene della festa e chissene degli altri, festeggiare perché si DEVE festeggiare è lo squallore più grande, però se le cose vanno bene non ci vedo niente di male Nell’approfittare di una data convenzionale per farsi un pensierino in più
Sul grassetto concordo, se appunto è una ricorrenza che si fa occasione ;)
Diversamente (sul "si deve") no ;)
 

omicron

Pigra, irritante e non praticante
Sul grassetto concordo, se appunto è una ricorrenza che si fa occasione ;)
Diversamente (sul "si deve") no ;)
Quando mi dicono “sai cosa devi fare? io già parto prevenuta e la mia risposta è “io non devo fare proprio niente” 😅😅😅😅😅
 

Foglia

utente viva e vegeta
Però è vero anche il contrario, Natale è consumistico (e poi era una festa pagana), a San Valentino tutti cornuti, a Pasqua non mangiano l’agnelli poverino è un cucciolo (il maialino da latte e il vitello cazzi loro possono essere magnati sempre), capodanno e che palle tanto il prossimo anno farà schifo come quello passato, ecc…
È sempre ostentare alla fine
Natale per me, da un pò di anni a questa parte, è "sentito" in funzione di mio figlio.
Il resto (tipo Capodanno: se c'è è perché è occasione - in più - di stare con gli amici. Se non si fosse riuscito a far niente, pace ;)
Tutto il corollario dei pranzi coi parenti (che poi sono solo i miei genitori) da un pò di tempo a questa parte sono riuscita ad evitarlo. Era forma ;)
 

omicron

Pigra, irritante e non praticante
Natale per me, da un pò di anni a questa parte, è "sentito" in funzione di mio figlio.
Il resto (tipo Capodanno: se c'è è perché è occasione - in più - di stare con gli amici. Se non si fosse riuscito a far niente, pace ;)
Tutto il corollario dei pranzi coi parenti (che poi sono solo i miei genitori) da un pò di tempo a questa parte sono riuscita ad evitarlo. Era forma ;)
Appunto, c’è chi ci tiene e chi ama il periodo
Io partirei il 20 dicembre e tornerei il 10 gennaio 😅 anche ora con la bimba eh… anche se vedere lei con gli occhi che brillano ripaga la fatica
 

Brunetta

Utente di lunga data
Natale per me, da un pò di anni a questa parte, è "sentito" in funzione di mio figlio.
Il resto (tipo Capodanno: se c'è è perché è occasione - in più - di stare con gli amici. Se non si fosse riuscito a far niente, pace ;)
Tutto il corollario dei pranzi coi parenti (che poi sono solo i miei genitori) da un pò di tempo a questa parte sono riuscita ad evitarlo. Era forma ;)
Credo che le ricorrenze siano importantissime con le loro ritualità per creare l’identità di una comunità.
Contestare le ricorrenze è distruggere la comunità che in quelle ricorrenze e riti si riconosce.
Per cui credo che “dimmi cosa festeggi e ti dirò chi sei”.
Per me sono irrinunciabili le feste di famiglia: i compleanni e il Natale. Fondamentali alcune ricorrenze pubbliche, come il 25 Aprile e il 2 Giugno.
Invece mi hanno sempre infastidito le ricorrenze di coppia e più di tutte San Valentino, imposizione commerciale.
La coppia non deve festeggiare il suo inizio, ma il suo continuare a funzionare, in data a piacere.
 

Foglia

utente viva e vegeta
Appunto, c’è chi ci tiene e chi ama il periodo
Io partirei il 20 dicembre e tornerei il 10 gennaio 😅 anche ora con la bimba eh… anche se vedere lei con gli occhi che brillano ripaga la fatica
Un figlio, il Natale, te lo fa vedere in modo diverso ;)
Questo appena (si fa per dire) trascorso è stato bello. Faticoso anche per me, però bello. Trascorso con amici, PER SCELTA e per il piacere di poterlo passare, finalmente in relax, senza dover fare attenzione a quel che si dice a tavola (coi miei era comunque una specie di cerimonia: il nipote alleggeriva un pò, è vero, ma non sempre nemmeno lui "bastava". E il più delle volte non vedevo l'ora di defilarmi 😅 , quest'ultimo invece è volato: le otto di sera, e a me sarebbe piaciuto che si fermassero per un brodo (credo che in questo caso siano stati loro a scappare 😂 ) :)
 

Foglia

utente viva e vegeta
Credo che le ricorrenze siano importantissime con le loro ritualità per creare l’identità di una comunità.
Contestare le ricorrenze è distruggere la comunità che in quelle ricorrenze e riti si riconosce.
Per cui credo che “dimmi cosa festeggi e ti dirò chi sei”.
Per me sono irrinunciabili le feste di famiglia: i compleanni e il Natale. Fondamentali alcune ricorrenze pubbliche, come il 25 Aprile e il 2 Giugno.
Invece mi hanno sempre infastidito le ricorrenze di coppia e più di tutte San Valentino, imposizione commerciale.
La coppia non deve festeggiare il suo inizio, ma il suo continuare a funzionare, in data a piacere.
Capisco un pò tutto, anche il senso di conferma di "appartenenza" ad una comunità, ad una cultura, con radici ben precise. Però non nego che ci sono stati anni in cui, più che una lieta occasione, Natale (o meglio il pranzo di Natale) era tipo un "fio" da pagare. Un pò una rottura ;)
Il compleanno, idem: volentieri la festa con gli amici per mio figlio, e persino il mio l'ho festeggiato principalmente a mangiare una pizza con amici, e amici del figlio. senza troppe "menate", meno che meno imposizioni (quel che dicevo prima: DEVO festeggiare con i miei, anche se non ne ho voglia. Giusto un esempio. Potrebbero essere i cugini di canicattì che non senti mai per tutto l'anno, ma guai a non invitarli al compleanno perché sconvolgi gli equilibri di famiglia :rolleyes: ). Ugualmente e discretamente pallosi Battesimo et similia. Non per la cerimonia, ma perché poi SI DEVE portar fuori gente con cui, spesso, non hai relazioni che vanno al di là della forma e del rapporto di facciata. Comunque si sopravvive, eh, io sono pure un pò "orsa" ;)
 

Etta

Utente di lunga data
Posso chiederti il perché del grassetto?
la vedo come una roba assimilabile al fatto che se compi gli anni devi essere allegro, Natale è bello a prescindere, il lunedì bisogna uscire, a Capodanno si deve festeggiare, a San Valentino è d'obbligo come minimno un cena fuori,,,,, eccetera.
Se stavi ai ferri corti, perché pubblicavi vostre foto? Curiosità, io non sono social :)
Per il motivo di cui sopra. All’apparenza tutto bello, poi dietro non e’ così, perché si litigava sempre.
 

Ginevra65

Moderatrice del cazzo
Staff Forum
È triste sentirsi soli.
Certamente è una realtà triste quando stai male e non hai nessuno a cui chiedere un bicchiere d’acqua o una coperta. Ma è un problema pratico, non è solitudine dell’anima.
È entrambi, ho avuto dei parenti rimasti soli x scelta.
Fino a quando erano giovani era un grande sensi di libertà e indigenza.
Poi diventando vecchi essere soli e sentirsi soli è stato un tutt'uno.
Anche stando loro vicino sentivano la mancanza di quel compagno o figlio mai avuto.
In alcuni casi la presenza di un figlio colma il vuoto.
Non sempre ovviamente, anziani rimasti soli, senza coniuge, disperati per la totale assenza dei figli
 
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