Mi sembra che strada facendo il quadro sia diventato chiaro. In effetti, tutta questa pazienza da parte di Danny ha avuto almeno il risultato di far emergere una verità più complessa. Ed è risaputo, che quando si è in guerra, un'efficace azione di "intelligence" è fondamentale per vincere. Si era partiti da una sbandata "primaverile", per arrivare molto più in la. Tua moglie, secondo me, è effettivamente, come da te asserito, un'insicura. Dopo due anni di insoddisfazione e mal sopportazione del regime di vita coniugale, ha finalmente preso la decisione di trovarsi un altro. Il difficile era compiere questo passo da sola, assumendosene tutta la responsabilità: beh, non l'ha fatto, non subito almeno. Ha chiesto, meglio, sta chiedendo aiuto a te, probabilmente l'unica persona di cui si fida davvero e può aiutarla. Questo ti apre uno scenario interessante, tutt'altro che banale......Un'eccessiva accondiscendenza da parte tua, la porterà ad avere sempre più fiducia nelle sue scelte, ed infine a staccarsi da te, libera come una farfalla. Però, anche un atteggiamento di eccessiva intransigenza porterà allo stesso risultato, si staccherà, magari zoppicando, magari tra mille incertezze, ma il percorso, nella sua mente è tracciato. In nessuno dei due casi, credo ci sarà un happy end per il vostro matrimonio, che poi, aldilà delle chiacchiere, è il tuo scopo. Esiste però la possibilità -concreta- che tu riesca a far deviare questa macchina in corsa, sfruttando l'ascendente che ancora hai su di lei. Un po come il ruolo di un genitore alle prese con una crisi adolescenziale di una figlia (femmina): sente che la sua opinione è ancora ascoltata, ma sempre meno. Mai disperare però, in realtà la voglia di sentire il tuo parere, in tua moglie, potrebbe essere ancora abbastanza forte....sufficientemente forte. Io, però,al posto tuo, inizierei senza indugio anche una serie di correttivi al tuo comportamento,che ti rendano,ai suoi occhi, se non prezioso, se non desiderabile, almeno non scontato. Mi sembra di ricordare che parlammo di hobby.... Se seguirai questo consiglio, e scoprirai che (magari) avrà portato dei miglioramenti nella situazione, ti esorterei a non smettere dopo i primi risultati. Ricorda che il medico, per estirpare una polmonite, continua a prescrivere antibiotici ben oltre la scomparsa dei sintomi.