Senza amore

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Old Ari

Guest
L'analisi non verteva al fatto che lui abbia scelto di essere infelice per un certo periodo ed ora abbia scelto il "sentiero luminoso" della sua felicità, dico solo che la sua scelta di essere temporaneamente infelice ha creato disagi esistenziali a due persone, la moglie che ha alimentato speranze ora deluse e l'altra che si è vista ripescare..... amica mia gli è andata bene che l'altra sia stata in campana, poteva capitarle di trovare una soluzione sentimentale diversa ed a quel punto dove andava il nostro "ripensatore di felicità"?
Il tuo problema è il periodo in cui lui ha deciso di stare male restando in famiglia..... vediamo di cercare di capire la sua scelta; responsabilità verso la famiglia? Incertezza che valesse la pena di fare il grande passo con un'altra? Sensazione che forse quella che lui credeva felicità non l'avrebbe raggiunta anche facendo un'altra scelta?
L'ho detto e lo ripeto, addebito la sua scelta a confusione oggettiva, ha scelto non convinto prima, speriamo abbia scelto convinto adesso, ma il perchè abbia deciso di essere "infelice in famiglia" non lo sa neppure lui; per me si tratta solo di mancanza di decisionalità, e spero che la seconda scelta sia frutto di questa e non di alternativa speranzosa! Fossi io la tua amica non gongolerei per il suo ritorno che somiglia ad una Canossa sentimentale....
Bruja
Beh ma non è prorpio il primissimo caso di persona che sceglie dopo un periodo medio o lungo di "prova" a stare dove non sta bene....
Tutti i divorzi sono fatti di questa mancanza di decisionalità. O sbaglio?
 

Fedifrago

Utente di lunga data
Ari..

..concentrati sul presupposto iniziale, ovvero che questo LUI (o LEI o il tuo o quello della tua amica o io poco importa) stia male dove ha scelto ora di stare.

Cosa ti da la sicurezza che sia davvero così?

Altra considerazione: il tuo lavoro non ti piace? Cosa stai facendo, concretamente, per cambiare lo stato delle cose? Ti sei rivolta ad un'agenzia specializzata nella ricerca di risorse umane? scorri tutti i giorni gli annunci di ricerca del personale? Hai fatto altri colloqui?
 
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Old Ari

Guest
..concentrati sul presupposto iniziale, ovvero che questo LUI (o LEI o il tuo o quello della tua amica o io poco importa) stia male dove ha scelto ora di stare.

Cosa ti da la sicurezza che sia davvero così?

Altra considerazione: il tuo lavoro non ti piace? Cosa stai facendo, concretamente, per cambiare lo stato delle cose? Ti sei rivolta ad un'agenzia specializzata nella ricerca di risorse umane? scorri tutti i giorni gli annunci di ricerca del personale? Hai fatto altri colloqui?
Beh... o ragazzi di situazioni in cui non c'è amore, ma solo uno stare le conosco solo io? Eddai. Se è così allora chiudo il post.
Per quanto rigurad il lavoro inizialmente era così, non facevo nula, ma poi la cosa è cambiata.
 
O

Old chensamurai

Guest
..concentrati sul presupposto iniziale, ovvero che questo LUI (o LEI o il tuo o quello della tua amica o io poco importa) stia male dove ha scelto ora di stare.

Cosa ti da la sicurezza che sia davvero così?

Altra considerazione: il tuo lavoro non ti piace? Cosa stai facendo, concretamente, per cambiare lo stato delle cose? Ti sei rivolta ad un'agenzia specializzata nella ricerca di risorse umane? scorri tutti i giorni gli annunci di ricerca del personale? Hai fatto altri colloqui?
...ottimo, amico mio... ottimo...
 

Fedifrago

Utente di lunga data
Beh... o ragazzi di situazioni in cui non c'è amore, ma solo uno stare le conosco solo io? Eddai. Se è così allora chiudo il post.
Per quanto rigurad il lavoro inizialmente era così, non facevo nula, ma poi la cosa è cambiata.
Dai Ari, non metterti sulla difensiva!

Ho parlato di amore? HO PARLATO DI NON STAR MALE...FRA LE DUE C'E' UN ABISSO MI PARE!!

Ho fatto riferimento al lavoro, perchè funziona alla stessa maniera: se non si sta bene in una situazione, ma non si fa nulla (o quasi) per cambiarla, se ci si racconta che ci va bene così...si può andare avanti, si, ma per quanto? Poi se ci occorre lo stipendio, si sta lì...così come nel rapporto se ci accontentiamo che qualcuno ci lavi, stiri o faccia da mangiare (estremizzo eh!!).
Ma se ne sei al di fuori, chi te lo fa fare????????
 
O

Old Ari

Guest
Dai Ari, non metterti sulla difensiva!

Ho parlato di amore? HO PARLATO DI NON STAR MALE...FRA LE DUE C'E' UN ABISSO MI PARE!!

Ho fatto riferimento al lavoro, perchè funziona alla stessa maniera: se non si sta bene in una situazione, ma non si fa nulla (o quasi) per cambiarla, se ci si racconta che ci va bene così...si può andare avanti, si, ma per quanto? Poi se ci occorre lo stipendio, si sta lì...così come nel rapporto se ci accontentiamo che qualcuno ci lavi, stiri o faccia da mangiare (estremizzo eh!!).
Ma se ne sei al di fuori, chi te lo fa fare????????
Io difensiva? Con te?
Naaaaa, non scherzare!!!

Però io parlavo proprio di amore.....
Dei rapporti senza quella bella particella....star bene puoi starci anche con un cane...che tra l'altro io amo!
 
Stato
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