Brunetta
Utente di lunga data
...mi ha scaricata per la Brunetta...
pigliatela con lei![]()
...mi ha scaricata per la Brunetta...
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SEEEE, a me la racconti! :incazzato::mrgreen:non me n'ero accorta :mexican:
non me n'ero accorta :mexican:
Ho amiche che in un periodo sono state delle merde (non con me, con il marito) e non era loro intenzione, non se ne rendevano proprio conto. Eppure in altre circostanze sono state persone meravigliose e anche col marito.
con tutte quelle frasi seminate qua e là... che sembrava non ne volesse... Chi disprezza, compra. Me lo diceva sempre la nonna.:unhappy:che coraggio!!
:mrgreen:
con tutte quelle frasi seminate qua e là... che sembrava non ne volesse... Chi disprezza, compra. Me lo diceva sempre la nonna.
E intanto io e te a litigarcelo... e lei zitta zitta... con la sciarpina...![]()
Ho già raccontato di una che riceveva l'amante in casa.davvero non capisco come sia possibile
per es. che facevano?
con tutte quelle frasi seminate qua e là... che sembrava non ne volesse... Chi disprezza, compra. Me lo diceva sempre la nonna.
E intanto io e te a litigarcelo... e lei zitta zitta... con la sciarpina...![]()
:rotfl::rotfl::rotfl::rotfl::rotfl::rotfl::rotfl::rotfl::rotfl::rotfl::rotfl::rotfl::rotfl:...io gliela annoderei alle caviglie, guarda...
:mrgreen:
tutto giusto e condivisibile ma continuò a non capire perché non pali delle sue difficoltà al marito@feather...
... una donna che ha amato, o comunque che riconosce di avere un legame con un marito che la ama e che lei non sta amando, anzi, sta tradendo in quel momento perché sente di aver spezzato per sempre qualcosa essendo stata innamorata di un altro (tu), piange, può piangere mentre fa l'amore con lui... e piange per vergogna, per rimpianto di ciò che non sta sentendo e vorrebbe sentire per lui, piange per pena, per pena per sé, per l'amante che non c'è e non ci sarà più fisicamente almeno per lei (da quel che ci racconti), per il marito che la ama e non sa... piange come reazione allo schifo che lei stessa ha creato (lacrime di coccodrillo? o malinconia umanissima?), piange per aver buttato via qualcosa che mai più potrà ricostruire come era prima, prima di tradire... lo fa esattamente nel momento della massima intimità, che è quello dell'unione sessuale...
Il fatto che l'abbia detto a te per me non è strategico, ma è solo l'indice del fatto che si sta sforzando di non sentire la tua mancanza e non ci riesce, o che, comunque, in ogni caso, l'amore per suo marito è qualcosa che non sarà mai più come prima. Io me la immagino piena di sensi di colpa, questa donna. Ha scelto di tornare a casa, ma tra la scelta e l'agire la scelta con totale convincimento passa una serie molto ampia di sfumature emotive e sentimentali che è completamente, umanamente del tutto comprensibile.
Tu che puoi fare? Nulla. Chiederle, magari, di non fari fare la parte dell'amico, visto che per te lei è ancora qualcuna con cui faresti di nuovo l'amore.
ehm ehm tesoruccio..sai come e'.Brun e'una gatta morta no?io l'ho...ravvivata..con tutte quelle frasi seminate qua e là... che sembrava non ne volesse... Chi disprezza, compra. Me lo diceva sempre la nonna.
E intanto io e te a litigarcelo... e lei zitta zitta... con la sciarpina...![]()
Ma perché vorrebbe dire perderlo, e lei non vuole. Mi pare ovvio.tutto giusto e condivisibile ma continuò a non capire perché non pali delle sue difficoltà al marito
No, la felicità non è di casa dove si è sporcato qualcosa che prima era limpido... non è più possibile in nessuna soluzione percorribile nessuna felicità... se la tua amante è un essere vivo e vero, io mi sorprenderei che fosse felice...Ma se ha scelto di stare col marito si presume che sia felice di starci col marito...
Perché allora tutto questo stridere di spinte interiori?
:up:Ma perché vorrebbe dire perderlo, e lei non vuole. Mi pare ovvio.
:lipstick:ehm ehm tesoruccio..sai come e'.Brun e'una gatta morta no?io l'ho...ravvivata..
... sempre più mi convinco che molti di voi vivono il sesso in un modo che non mi appartiene, non è il mio... quando un uomo che ti ama ti penetra non sta facendo sesso, sta facendo l'amore con te... tu stia facendo sesso e senti che gli stai dando solo il corpo ed è questo che strazia... strazia...L'ultima frase è quella che mi sento di condividere. Sul resto, oltre all'umano troppo umano, percepisco qualche ambiguità. Per esempio, sul neretto: ma massima intimità manco per niente, con chi? Con il marito con cui si congiungeva? Dove si scova, in questo contesto, qualcosa che somigli alla "massima intimità, quella dell'unione sessuale"? A meno che per unione non si voglia considerare l'avvitamento di due pudenda, non mi pare che potesse essere la massima intimità a favorire il pianto della ragazza. Se così fosse stato, l'atto abreatorio avrebbe avuto via libera per essere, attingendo a tale intimità, spiegato. Cos'è stato detto, cos'è stato domandato, cos'è stato condiviso? Non sappiamo di questo, ma se come credo nulla è stato consegnato al marito se non le scorie irrompenti dei mediatori chimici del tormento e della malinconia, anche se la sorte ha scelto proprio quell'istante, questo con lui non si è condiviso. Caso mai si stava preparando l'intimità con l'amante, a cui si sarebbe consegnata la scena dell'alcova, in modo da vivere sotto i suoi occhi anche in quel momento.
Ho letto con attenzione quello che hai scritto.... sempre più mi convinco che molti di voi vivono il sesso in un modo che non mi appartiene, non è il mio... quando un uomo che ti ama ti penetra non sta facendo sesso, sta facendo l'amore con te... tu stia facendo sesso e senti che gli stai dando solo il corpo ed è questo che strazia... strazia...
Quando c'è vera conoscenza reciproca, uno sguardo, un gesto, un diniego sono dichiarazioni stile cartellonistica. Se lei ha scelto, almeno nella sua testa di certo, di tornare a casa, lei sa che il marito se non sa, ha intuito e cioè sa... se la ama SA, senza dubbio sa, senza bisogno che lei dica nulla. Anzi, se lei parlasse scaricherebbe anche sul marito qualcosa di cui lei è la sola colpevole. Trovo aberrante parlare quando si può tacere, soprattutto quando parlare significa aggiungere dolore a dolore sulle spalle di chi non merita...tutto giusto e condivisibile ma continuò a non capire perché non pali delle sue difficoltà al marito