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Sole

Escluso
Ma che ne sai?! Che ne sai delle gravidanze altrui e della salute e delle condizioni degli altri? Che merito ho io di aver avuto fini sani che tra tutti e due mi ha fatto fare una settimana di assenza prima dei tre anni? Che merito ne ho di aver avuto una gravidanza splendida che mi ha vista andare in astensione obbligatoria riluttante? E' indubbio che di qualunque diritto c'è chi se ne approfitta; succede per i giorni di malattia o per i famigliari invalidi. Non conosci nessuno che utilizza i giorni per i parenti invalidi per andare dal parrucchiere? Fa indignare vero? Perché chi ha famigliari che assorbono ogni attimo libero non ha il diritto ad andare dal parrucchiere una volta al mese e se lo può fare solo usufruendo di quei giorni a chi deve render conto? Oppure qualcuno vorrebbe avere la madre invalida da accudire o un figlio con gravi problemi per avere i giorni liberi per andare dal parrucchiere? Ho fatto un esempio limite che irrita chiunque perché, come ha ben detto Harley, non si possono usare gli abusi per negare diritti o per accusare una categoria siano donne o figli di invalidi o genitori di figli handicappati, benché si sappia che qualcuno potrà farne un uso che a noi pare improprio. I problemi delle aziende piccole sono un'altra cosa e lì ci sarebbero altri diritti e tutele da introdurre per le aziende, non togliere quelli che ci sono.
Oh, brava! Hai detto perfettamente ciò che penso.
 

Sterminator

Utente di lunga data
Certo. A me hanno sempre chiesto di motivare le mie assenze, con tanto di certificato medico del pediatra o altro tipo di documentazione. E ogni volta che sto male viene il medico a casa. E ti dirò che intorno a me io vedo raramente donne che si approfittano così come dici delle norme che regolano la maternità. Eppure lavoro in un ambiente tutto femminile e tutte le mie colleghe hanno figli. Vedo piuttosto una tendenza 'generale' ad approfittarsene, maschile e femminile, abbastanza indifferenziata.
Iesss....i lavativi so' equamente distribuiti e sinceramente nel 2013 fare ancora sti discorsi me sa di ridicolo....che i meridionali puzzino l'avete gia' detto?...ahahah....ciao sole
 

Sterminator

Utente di lunga data
Ma che ne sai?! Che ne sai delle gravidanze altrui e della salute e delle condizioni degli altri? Che merito ho io di aver avuto figli sani che tra tutti e due mi hanno fatto fare una settimana di assenza prima dei tre anni? Che merito ne ho di aver avuto gravidanze splendide che mi hanno vista andare in astensione obbligatoria riluttante? E' indubbio che di qualunque diritto c'è chi se ne approfitta; succede per i giorni di malattia o per i famigliari invalidi. Non conosci nessuno che utilizza i giorni per i parenti invalidi per andare dal parrucchiere? Fa indignare vero? Perché chi ha famigliari che assorbono ogni attimo libero non ha il diritto ad andare dal parrucchiere una volta al mese e se lo può fare solo usufruendo di quei giorni a chi deve render conto? Oppure qualcuno vorrebbe avere la madre invalida da accudire o un figlio con gravi problemi per avere i giorni liberi per andare dal parrucchiere? Ho fatto un esempio limite che irrita chiunque perché, come ha ben detto Harley, non si possono usare gli abusi per negare diritti o per accusare una categoria siano donne o figli di invalidi o genitori di figli handicappati, benché si sappia che qualcuno potrà farne un uso che a noi pare improprio. I problemi delle aziende piccole sono un'altra cosa e lì ci sarebbero altri diritti e tutele da introdurre per le aziende, non togliere quelli che ci sono.
e nun t'inkazza' che t'escono le rughe....ahahah
 

Chiara Matraini

Senora de la Vanguardia
Ma che ne sai?! Che ne sai delle gravidanze altrui e della salute e delle condizioni degli altri? Che merito ho io di aver avuto figli sani che tra tutti e due mi hanno fatto fare una settimana di assenza prima dei tre anni? Che merito ne ho di aver avuto gravidanze splendide che mi hanno vista andare in astensione obbligatoria riluttante? E' indubbio che di qualunque diritto c'è chi se ne approfitta; succede per i giorni di malattia o per i famigliari invalidi. Non conosci nessuno che utilizza i giorni per i parenti invalidi per andare dal parrucchiere? Fa indignare vero? Perché chi ha famigliari che assorbono ogni attimo libero non ha il diritto ad andare dal parrucchiere una volta al mese e se lo può fare solo usufruendo di quei giorni a chi deve render conto? Oppure qualcuno vorrebbe avere la madre invalida da accudire o un figlio con gravi problemi per avere i giorni liberi per andare dal parrucchiere? Ho fatto un esempio limite che irrita chiunque perché, come ha ben detto Harley, non si possono usare gli abusi per negare diritti o per accusare una categoria siano donne o figli di invalidi o genitori di figli handicappati, benché si sappia che qualcuno potrà farne un uso che a noi pare improprio. I problemi delle aziende piccole sono un'altra cosa e lì ci sarebbero altri diritti e tutele da introdurre per le aziende, non togliere quelli che ci sono.
Il tuo discorso non mi convince proprio per niente. Abuso della parola diritto.
Tipico degli statali, che di diritti ne hanno fin troppi.
Ho lavorato a scuola anch'io e ti garantisco che non ho mai sentito questa parola usata così tanto come lì: l'aula insegnanti sembrava un covo di persone abusate, in certi giorni.
Dove sono ora ci si sbatte molto di più e l'unico che si lamenta è il più lavativo.
 

Brunetta

Utente di lunga data
Il tuo discorso non mi convince proprio per niente. Abuso della parola diritto.
Tipico degli statali, che di diritti ne hanno fin troppi.
Ho lavorato a scuola anch'io e ti garantisco che non ho mai sentito questa parola usata così tanto come lì: l'aula insegnanti sembrava un covo di persone abusate, in certi giorni.
Dove sono ora ci si sbatte molto di più e l'unico che si lamenta è il più lavativo.
Tu hai vissuto brutte esperienze ovunque.
 

Chiara Matraini

Senora de la Vanguardia
Iesss....i lavativi so' equamente distribuiti e sinceramente nel 2013 fare ancora sti discorsi me sa di ridicolo....che i meridionali puzzino l'avete gia' detto?...ahahah....ciao sole
Sì, sono equamente distribuiti negli uffici statali. Nel privato, anche se non possono essere licenziati, hanno spesso la sfortuna di imbattersi nei superiori come me
 

Nocciola

Super Moderatore
Staff Forum
Ma che ne sai?! Che ne sai delle gravidanze altrui e della salute e delle condizioni degli altri? Che merito ho io di aver avuto figli sani che tra tutti e due mi hanno fatto fare una settimana di assenza prima dei tre anni? Che merito ne ho di aver avuto gravidanze splendide che mi hanno vista andare in astensione obbligatoria riluttante? E' indubbio che di qualunque diritto c'è chi se ne approfitta; succede per i giorni di malattia o per i famigliari invalidi. Non conosci nessuno che utilizza i giorni per i parenti invalidi per andare dal parrucchiere? Fa indignare vero? Perché chi ha famigliari che assorbono ogni attimo libero non ha il diritto ad andare dal parrucchiere una volta al mese e se lo può fare solo usufruendo di quei giorni a chi deve render conto? Oppure qualcuno vorrebbe avere la madre invalida da accudire o un figlio con gravi problemi per avere i giorni liberi per andare dal parrucchiere? Ho fatto un esempio limite che irrita chiunque perché, come ha ben detto Harley, non si possono usare gli abusi per negare diritti o per accusare una categoria siano donne o figli di invalidi o genitori di figli handicappati, benché si sappia che qualcuno potrà farne un uso che a noi pare improprio. I problemi delle aziende piccole sono un'altra cosa e lì ci sarebbero altri diritti e tutele da introdurre per le aziende, non togliere quelli che ci sono.
Ma chi vuole negare diritti a wualcuno
Ripeto, sono intervenuta quando ho letto qualcuno che si infastidiva per il fatto che i datori di lavoro chiedono se si ha intenzione di fare figli o meno
Non sto dicendo che non sia ingiusto sto dicendo che anche io al loro posto mi tutelerei per colpa di molteplice situazioni che ho visto
Vuoi un esempio? Sono in uff di 17 donne. Tutte con più figli. Vuoi che to dica in quante sono arrivate ai 7 mesi? Vuoi che ti dica quante non prendono ogni due settimane una giprbata per vacinazioni, visite o malattia?
Vuoi che ti dica quante ore in piú devono sorbirsi il lavoro di altre?
É una questipne di responsabilità e di rispetto.
E visto che in un uomo, che è altrettanto allergico al lavoro questo non è prevedibile al momento dell'assunzione di tutelano sulle donne.
Se fossimo noi le prime a emarginare certi tipi di comportamenti forse quakcosa in più otterremmo.
Dopodiché la mia collega ha un bimbo portatore di handicap e sono stata la prima a dire la mia perxhè azienda e capo trovassero gabole per cpncederle più permessi di quello che forse gli spettano e fare il suo lavoro mi pesa zero
 

Chiara Matraini

Senora de la Vanguardia
Comunque sostitutivo una che ha raschiato il fondo del barile con i permessi di maternità, congedi parentali e quant'altro. Il preside era abbastanza incazzato.
 

Brunetta

Utente di lunga data
Ma chi vuole negare diritti a wualcuno
Ripeto, sono intervenuta quando ho letto qualcuno che si infastidiva per il fatto che i datori di lavoro chiedono se si ha intenzione di fare figli o meno
Non sto dicendo che non sia ingiusto sto dicendo che anche io al loro posto mi tutelerei per colpa di molteplice situazioni che ho visto
Vuoi un esempio? Sono in uff di 17 donne. Tutte con più figli. Vuoi che to dica in quante sono arrivate ai 7 mesi? Vuoi che ti dica quante non prendono ogni due settimane una giprbata per vacinazioni, visite o malattia?
Vuoi che ti dica quante ore in piú devono sorbirsi il lavoro di altre?

É una questipne di responsabilità e di rispetto.
E visto che in un uomo, che è altrettanto allergico al lavoro questo non è prevedibile al momento dell'assunzione di tutelano sulle donne.
Se fossimo noi le prime a emarginare certi tipi di comportamenti forse quakcosa in più otterremmo.
Dopodiché la mia collega ha un bimbo portatore di handicap e sono stata la prima a dire la mia perxhè azienda e capo trovassero gabole per cpncederle più permessi di quello che forse gli spettano e fare il suo lavoro mi pesa zero
Appunto. Che ne sai che non abbiano necessità? Comprensibile l'irritazione dei colleghi. Anche in questi casi però le assenze potrebbero essere equamente distribuite tra padre e madre. Sarebbe automaticamente annullato il pregiudizio nei confronti delle donne.
 

Sbriciolata

Escluso
Pensa di lavorare in un azienda con pochi dipendenti. Metà donne in età fertile. Io qualche domanda per tutelarmi la farei visto certi andazzi
Se tutte fossimo oneste almeno la maternitá non sarebbe una discriminante visto che già ce ne sono altre.
Non ho detto che non sia giusto avere la possibilita di stare a casa se tuo figlio sta male. Ma se in ogni mese sei a casa una settimana forse un problema lo crei ai tuoi colleghi e ai tuoi datori di lavoro.
Ricordo che ho due figli anch'io e per mantenere la posizione che ho qualche sacrificio l'ho fatto. A volte sacrificando anche i miei momenti di mamma ma qualcosa ho raccolto.
Il mio capo sa che se mi assento per i miei figli é davvero necessario e non ho ripercussioni. I miei figli hanno una madre che li adora e realizzata sul lavoro. Se non lo fossi stata avrebbero pagato anche loro la mia frustrazione.
Pretendere senza mai dare non credo sia costruttivo.
Ovviamente non è riferito ne a te ne a nessuno ma in generale.
Farfalla... siamo nel paese dove chi percepisce la pensione come non vedente guida la macchina...
ma non è il diritto, il punto.
Pensa che io quando ho avuto mio figlio lavoravo in proprio e i diritti erano a 0.
Quando è nata mia figlia ho fatto solo la maternità obbligatoria e di fatto rinunciato all'allattamento.
Quando erano malati lavoravo da casa, anche di notte se non potevo di giorno.
Ma, normalmente, non è nelle piccole aziende che si fa assenteismo.
Sono fenomeni più presenti nelle grandi aziende, non parliamo in ambito statale o parastatale.
In quelle realtà dove tu sei solo un numero e sei meno soggetto a controlli ad personam.
Il punto è che non abbiamo un'etica collettiva in questo cacchio di paese.
Per questo motivo la gente fa la furba appena può, a volte solo perchè può, senza neppure averne la convenienza.
Siamo nel Paese di 'così fan tutti'.
E fino a che c'era trippa per gatti... tutti vedevano e sorridevano.
Adesso la trippa è finita e c'è meno da ridere.
Ma la mentalità è rimasta la stessa e se dovesse ripartire l'economia rivedremmo fiorire certe abitudini che ultimamente si sono ridotte perchè adesso il rischio di perdere il lavoro non è poi più così remoto... e se sei in un'azienda che ha almeno due sedi si fa in un attimo a mettere in difficoltà il personale.
Però il problema è più ampio, è nella testa delle persone, che non pensano che se l'azienda guadagna è bene per loro, che non pensano che se il parco è pulito è bene per loro, che non pensano che se l'amministratore è onesto è bene per loro.
Ognuno è chiuso a pensare al suo piccolo interesse a breve termine, senza avere una visione dell'interesse collettivo non dico a lungo, ma almeno a medio termine.
Del resto, siamo nel paese dove ogni anno si riduce l'investimento sull'istruzione e nessuno dice beo.
 

free

Escluso
tu confondi diritti e comportamenti.

no, si tratta di rendersi conto che se si vuole la bicicletta, è previsto pedalare

è vero che si potrebbe fare di più a livello di aiuti di vario tipo alle neomamme, tuttavia secondo il mio modesto parere almeno qualche idea di da che cosa si parte e cosa si vorrebbe avere, considerando la situazione odierna e lasciando perdere rivendicazioni sterili, si dovrebbe avere
 
Ma che ne sai?! Che ne sai delle gravidanze altrui e della salute e delle condizioni degli altri? Che merito ho io di aver avuto figli sani che tra tutti e due mi hanno fatto fare una settimana di assenza prima dei tre anni? Che merito ne ho di aver avuto gravidanze splendide che mi hanno vista andare in astensione obbligatoria riluttante? E' indubbio che di qualunque diritto c'è chi se ne approfitta; succede per i giorni di malattia o per i famigliari invalidi. Non conosci nessuno che utilizza i giorni per i parenti invalidi per andare dal parrucchiere? Fa indignare vero? Perché chi ha famigliari che assorbono ogni attimo libero non ha il diritto ad andare dal parrucchiere una volta al mese e se lo può fare solo usufruendo di quei giorni a chi deve render conto? Oppure qualcuno vorrebbe avere la madre invalida da accudire o un figlio con gravi problemi per avere i giorni liberi per andare dal parrucchiere? Ho fatto un esempio limite che irrita chiunque perché, come ha ben detto Harley, non si possono usare gli abusi per negare diritti o per accusare una categoria siano donne o figli di invalidi o genitori di figli handicappati, benché si sappia che qualcuno potrà farne un uso che a noi pare improprio. I problemi delle aziende piccole sono un'altra cosa e lì ci sarebbero altri diritti e tutele da introdurre per le aziende, non togliere quelli che ci sono.
sottolineo
 

Chiara Matraini

Senora de la Vanguardia
scusa, ma secondo te c'è qualcuno che pensa una fesseria del genere?
usare abusi per negare diritti?

credo che farfalla intenda dire che in taluni casi è la donna stessa a creare i presupposti per essere discriminata in quanto individuo, non in quanto donna: usando argomentazioni (figli) che in una richiesta parità di diritti e doveri non dovrebbero essere usati
 
scusa, ma secondo te c'è qualcuno che pensa una fesseria del genere?
usare abusi per negare diritti?

credo che farfalla intenda dire che in taluni casi è la donna stessa a creare i presupposti per essere discriminata in quanto individuo, non in quanto donna: usando argomentazioni (figli) che in una richiesta parità di diritti e doveri non dovrebbero essere usati
è una generalizzazione che m'infastidisce assai, se qualche donna lo fa non mi rappresenta come non rappresenta la maggior parte
 

Nocciola

Super Moderatore
Staff Forum
Farfalla... siamo nel paese dove chi percepisce la pensione come non vedente guida la macchina...
ma non è il diritto, il punto.
Pensa che io quando ho avuto mio figlio lavoravo in proprio e i diritti erano a 0.
Quando è nata mia figlia ho fatto solo la maternità obbligatoria e di fatto rinunciato all'allattamento.
Quando erano malati lavoravo da casa, anche di notte se non potevo di giorno.
Ma, normalmente, non è nelle piccole aziende che si fa assenteismo.
Sono fenomeni più presenti nelle grandi aziende, non parliamo in ambito statale o parastatale.
In quelle realtà dove tu sei solo un numero e sei meno soggetto a controlli ad personam.
Il punto è che non abbiamo un'etica collettiva in questo cacchio di paese.
Per questo motivo la gente fa la furba appena può, a volte solo perchè può, senza neppure averne la convenienza.
Siamo nel Paese di 'così fan tutti'.
E fino a che c'era trippa per gatti... tutti vedevano e sorridevano.
Adesso la trippa è finita e c'è meno da ridere.
Ma la mentalità è rimasta la stessa e se dovesse ripartire l'economia rivedremmo fiorire certe abitudini che ultimamente si sono ridotte perchè adesso il rischio di perdere il lavoro non è poi più così remoto... e se sei in un'azienda che ha almeno due sedi si fa in un attimo a mettere in difficoltà il personale.
Però il problema è più ampio, è nella testa delle persone, che non pensano che se l'azienda guadagna è bene per loro, che non pensano che se il parco è pulito è bene per loro, che non pensano che se l'amministratore è onesto è bene per loro.
Ognuno è chiuso a pensare al suo piccolo interesse a breve termine, senza avere una visione dell'interesse collettivo non dico a lungo, ma almeno a medio termine.
Del resto, siamo nel paese dove ogni anno si riduce l'investimento sull'istruzione e nessuno dice beo.
Quoto
 

Nocciola

Super Moderatore
Staff Forum
no, si tratta di rendersi conto che se si vuole la bicicletta, è previsto pedalare

è vero che si potrebbe fare di più a livello di aiuti di vario tipo alle neomamme, tuttavia secondo il mio modesto parere almeno qualche idea di da che cosa si parte e cosa si vorrebbe avere, considerando la situazione odierna e lasciando perdere rivendicazioni sterili, si dovrebbe avere
Quoto
 

Nocciola

Super Moderatore
Staff Forum
scusa, ma secondo te c'è qualcuno che pensa una fesseria del genere?
usare abusi per negare diritti?

credo che farfalla intenda dire che in taluni casi è la donna stessa a creare i presupposti per essere discriminata in quanto individuo, non in quanto donna: usando argomentazioni (figli) che in una richiesta parità di diritti e doveri non dovrebbero essere usati
Grazie
 
Stato
Discussione chiusa ad ulteriori risposte.
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