Più semplicemente.
E' sempre più difficile staccarsi da una persona dopo due, sei, dieci, ventiquattro mesi di intimità e frequentazione.
E' una storia nata storta, che ha avuto cose belle ma che non poteva andare avanti senza farti del male, visto che tu volevi certe cose e lui, palesemente, no.
E mi sto riferendo a tutta la storia, a tutti i tuoi 3D.
Ora, anche tu stai faticando a "lasciarlo andare", non perchè lo cerchi, ma è il tuo pensiero che continua a stargli appiccicato addosso. Come è normale.
Ecco. Mi spiace, ma tutto quello che è accaduto temo sia piuttosto normale. Comune. Brutto, ma comune.
E non puoi altro che prenderne atto, fare bei respiri profondi profondi, e ordinare a una parte di te di continuare a funzionare come sempre, a prendersi cura di te e di tuo figlio, mentre il resto di te si prende il tempo per guarire.
Comprensibile, umano, molto umano, andare a riflettere su ogni dettaglio e su ogni parola.
Ma temo che non ti faccia bene.