Sono stato tradito, nel passato. Ed adesso?

Mat78

Utente di lunga data
Non è una regola, non è detto che chi l'ha fatto lo rifarà.
Può benissimo essere che non succeda più.
Diciamo che quello che dovrebbe cambiare, nel caso in cui dovesse succedere di nuovo, è l'atteggiamento del tradito.
In altre parole, io non farei MAI tutta una serie di piccole e grandi cazzate che ho fatto all'epoca della 'scoperta'.
Penso che gli atteggiamenti devono cambiare per entrambi e sopratutto capire gli errori ed i limiti. Capisco che non è una regola, ma tutti quelli che lo hanno fatto poi a distanza di tempo ci sono ricascati. Ovviamente parlo di persone e situazioni che conosco.
 

Jim Cain

Utente di lunga data
Penso che gli atteggiamenti devono cambiare per entrambi e sopratutto capire gli errori ed i limiti. Capisco che non è una regola, ma tutti quelli che lo hanno fatto poi a distanza di tempo ci sono ricascati. Ovviamente parlo di persone e situazioni che conosco.
Guarda, io l'ho fatto e la mano sul fuoco sul fatto che non lo farò mai più non ce la metto.
E non ce l'avrei messa neanche prima di farlo, nè ce l'avrei messa per la mia compagna o per chicchessìa.
Perchè ho sempre pensato che dire 'non lo farò mai' è da idioti, e dire 'non lo farò mai più' è pure peggio (tutt'uno con la variante 'a me non lo faranno mai')
Questo come regola generale.
 

Arcistufo

Papero Talvolta Posseduto
Ciao a tutti ragazzi, e grazie mille per l'opportunità che ho di condividere con voi questo mio peso. È qualcosa di troppo pesante che mi porto dentro e sento il bisogno di condividerla e di chiedere il parere altrui.

Sono fidanzato da 10 anni, praticamente da quando ero un 18enne. Da 1 annetto convivo anche con la mia ragazza.

Ieri, come un fulmine a ciel sereno, la mia ragazza, sostenendo che la nostra relazione prossima verso la creazione di una famiglia non potesse vivere se non in totale sincerità, mi ha confessato che 4 anni fa mi ha tradito per un paio di mesi con un altro ragazzo.

Questa cosa mi ha sconvolto.
Dopo gli ultimi due anni di fidanzamento a distanza (causa lavoro), ormai convivevamo da quasi un anno ed avevo ormai preparato tutto per la nostra vita insieme, una casa, stavo persino pensando di proporle di sposarci.

Ho una tempesta di sentimenti agghiaccianti, principalmente disgusto, ma seguito da rabbia, delusione, e paura per il futuro (la mia più grande paura è che sapendo ciò, possa in futuro essere a mia volta infedele).
D'altro canto percepisco la sua sofferenza, ha tenuto tutto dentro per quattro anni per paura di ferirmi. Sostiene che si rende conto di quanto fosse stata stupida ed immatura, e che in questi ultimi 4 anni non abbia mai più pensato di poter fare qualcosa del genere.

Io sono distrutto, sono sicuro che se l'avessi saputo appena successo l'avrei lasciata seduta stante: ero in procinto di completare l'università e l'andare via dal mio Paese per cercare lavoro fuori, sarebbe stato facile crearsi una nuova vita e dimenticarla. Invece mi ritrovo adesso con una relazione matura, da conviventi, in uno stato estero. Sarei spietato a cacciarla di casa, anche se forse se lo meriterebbe.

Ma non riesco a pensare ad altro, sta notte non ho dormito, non so che fare, vi prego aiutatemi.
Scappa. Se il tuo primo pensiero non è stato che lei, per confessarti una cosa così, dopo 4 anni, ci stava malissimo chissà da quanto, non ti reggerà mai. Lasciala libera.
 

Arcistufo

Papero Talvolta Posseduto
ho vergogna di me stesso e non mi sento uomo ipotizzando che loro possano saperlo.
lasciala libera. il problema non è che non sei uomo perchè lei ha rimediato un altro cazzo rispetto al tuo, il problema è che diventeresti il suo carceriere.
 

Arcistufo

Papero Talvolta Posseduto
Molto probabile.
E' anche vero che questo momento è un banco di prova in cui si confrontano le rispettive posizioni sul tradimento.
Un indulgenza eccessiva da parte di lui potrebbe portare lei a sospettare che non sia molto innamorato e a derubricare il tradimento commesso e gli eventuali che potrebbero occorrere in futuro.
ma quale indulgenza? un tunnel senza uscita fatto di frustrazioni e di salti sulla sedia ogni volta che esci da sola o torno dieci minuti dopo? l'amico nostro non ha la struttura concettuale per reggere lei. poche palle. e lei evidentemente non lo vede obiettivamente se ha ritenuto di confessare.
 

Arcistufo

Papero Talvolta Posseduto
Come per una promessa, la rivelazione si presume contenga in se un determinato grado di partecipazione e condivisione.

Le motivazioni addotte a questa rivelazione scaturiscono da un bisogno personale di sincerità, dato lo svolgimento dei fatti si potrebbe presupporre che lei stia subendo uno stato di crisi interiore che si è manifestata e forse vuole dimostrare a lei stessa di essere degna di affrontare il futuro.

Sembra più uno scrupolo che, per eccesso di zelo, spunta fuori senza la certezza (non conoscendo la ragazza in questione) che lei abbia la capacità di vagliare le conseguenze di questa rivelazione. Se l'intenzione era quella di creare un'autentica famiglia, nulla toglieva di poterla avere col senno del poi e senza che si rivelasse. Il rischi che lei sia incapace di comprendere fino in fondo che un atto del genere ha delle conseguenze e dei risultati ben precisi, personalmente, mi lascia un po' perplesso. Oppure, penserei che la sua rettitudine è tale che, proprio per una questione di autenticità, sia disposta a perdere tutto piuttosto che scendere a compromessi.
o forse vuole farsi lasciare
 

Arcistufo

Papero Talvolta Posseduto
Due ottime domande da porgli, ma se io fossi in lui non credere più ad una sua singola parola, anche perché tutti noi traditi sapiamo quali saranno le sue risposte e saranno le solite.
poi dici che uno ti bullizza, ma lo vedi che giri con un mirino dipinto in fronte?
 

Arcistufo

Papero Talvolta Posseduto
Scusa se rispondo anch'io alla tua domanda.
Cosa ti porta a fidarti, o diciamo a dare un'altra possibilità fidandosi il giusto?
Il pensiero che non è affatto una legge che chi "sbaglia" una volta lo faccia ancora, uno può benissimo sbandare per poi rientrare in carreggiata e rimanerci per il resto della vita, da qui il non negare una seconda chance proprio per permettere all'altro di dimostrare il proprio riscatto personale.
anche perchè il tradimento spesso ha una genesi altrove. eliminata la causa...
 

Jim Cain

Utente di lunga data
anche perchè il tradimento spesso ha una genesi altrove. eliminata la causa...
Dici ?
Non sono d'accordo con @Mat78 quando sostiene che TUTTI quelli che l'hanno fatto sono necessariamente destinati a rifarlo, però credo che, eliminata quella che tu chiami 'causa' (con la quale credo tu intenda il rapporto di X con Y), la 'causa' della fine è più spesso da ricercarsi in uno dei due soggetti, per cui anche se X e Y si allontanano è probabile che uno dei due potrà essere in seguito 'causa' di qualche altra separazione, proprio perchè è lui/lei e come è fatto/a la 'causa' del problema, e non già l'unione tra X e Y.
 
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JON

Utente di lunga data
o forse vuole farsi lasciare
Ci sarebbe anche questa eventualità. In genere però chi non ha le palle per prendere una decisione non decide perché non vuole prendere posizioni. Il senso sarebbe quello di scaricare lo sforzo decisionale, e credo anche la responsabilità, sull'altro. Quindi non penso sia questo il caso, dato che lei allo stesso tempo non ci terrebbe a passare per la causa della rottura.
 

Arcistufo

Papero Talvolta Posseduto
Ei ragazzone non mi sono mai lamentato di questo. Se vuoi avere un minimo di dialogo con me abbassa la cresta o ignorami ok?
Abbassa la cresta, anche no. Poi, dato che tengo sempre infinita pazienza con te, riprovo: il problema è sempre che assolutizzi le tue opinioni. Quindi, se vuoi levarti il papero molesto dai coglioni, magari evita di monitare e il mirino che hai disegnato sul culo magari stinge.
Dici ?
Non sono d'accordo con @Mat78 quando sostiene che TUTTI quelli che l'hanno fatto sono necessariamente destinati a rifarlo, però credo che, eliminata quella che tu chiami 'causa' (con la quale credo tu intenda il rapporto di X con Y), la 'causa' della fine è più spesso da ricercarsi in uno dei due soggetti, per cui anche se X e Y si allontanano è probabile che uno dei due potrà essere in seguito 'causa' di qualche altra separazione, proprio perchè è lui/lei e come è fatto/a la 'causa' del problema, e non già l'unione tra X e Y.
ma il ragazzo che ha aperto il thread manco contempla questa eventualità
naaah, mi piace vincere facile. Trilo2lavendetta
Ci sarebbe anche questa eventualità. In genere però chi non ha le palle per prendere una decisione non decide perché non vuole prendere posizioni. Il senso sarebbe quello di scaricare lo sforzo decisionale, e credo anche la responsabilità, sull'altro. Quindi non penso sia questo il caso, dato che lei allo stesso tempo non ci terrebbe a passare per la causa della rottura.
e chi lo conosce meglio di lei?
 

Lostris

Utente Ludica
Una persona che intende essere recidiva non sente nessuna necessità di confessare,tanto meno a distanza di anni.Anzi,ringrazia il cielo di non essere stata scoperta.
Io credo invece che sia stato davvero un peso per lei.Senza contare che il fatto è successo quando appena ventenne o poco più .Qui c'è gente di 50 anni con famiglia che non sente il peso della responsabilità
Ma guarda che anche a non avere l'intenzione di reiterare, l'impulso alla confessione può tranquillamente essere inesistente.

Confessare lo trovo inconcepibile. Mi sembra tra le altre cose un fregarsene totalmente dell'altro in nome di boh, cosa non si sa..
 
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JON

Utente di lunga data
Ma guarda che anche a non avere l'intenzione di reiterare, l'impulso alla confessione può tranquillamente essere inesistente.

Confessare lo trovo inconcepibile. Mi sembra un fregarsene totalmente dell'altro in nome di boh, cosa non si sa..
Ma infatti per me la stonatura sta proprio nell'intenzione di non perseverare mentre l'atto di rivelarsi la mette in condizioni di non poter esprimersi e dare il meglio di se.
 

Arcistufo

Papero Talvolta Posseduto
un fregarsene totalmente dell'altro in nome di boh, cosa non si sa..
coerenzah! con i valori morali esterni: devo fare una famiglia (=ci sposiamo) e non voglio essere puttana davantiaddio
 
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