Sono un tradito ...

Hellseven

Utente di lunga data
Alla mia tenera età Ho avuto due rapporti importanti due relazioni una il matrimonio è una ancora in essere con il mio compagno ex amante( così forse Random si tranquillizza visto che mi vede come una mangiatrice di uccelli) togliendo ovviamente qualche flirt da ragazza Il matrimonio è durato circa 30 anni o meglio la nostra relazione durata 30 anni come tutti siamo partiti convinti che saremmo stati insieme finché morte non ci separi non ci siamo traditi o almeno i non so di suoi tradimenti io l'ho tradito nell'ultimo periodo finché ho deciso di lasciarlo ,non si è disperato perché la distanza fra noi ormai era incolmabile Grazie al suo tradimento (non tradimento fisico)come ripeto ma ben più grave come quello di avermi lasciata sola Completamente sola a gestire una situazione drammatica che riguardava uno dei nostri figli Per rispondere a random perché ho poco tempo e voglia fi andare a cercare i vari post( quello in cui afferma chr e faccio il giro del mondo in 80 ore )ho chiesto aiuto e ho lavorato molto su di me non è stato indolore ma mi è servito a capire che il confine tra me e l'altro deve essere ben definito solo se non invado e non mi lascio invadere posso essere accogliente.
Solo se mi amo posso amare e comunque non si capisce il perché gli dia tanto fastidio il mio intervento non sono io che ho bisogno d'aiuto Non ora per fortuna
Io non ti giudico. Ho smesso di giudicare gli altri molto tempo fa. Del resto quando giudico me stesso spesso vedo cose che non mi piacciono. Sarei ridicolo a pensare di poterlo fare con gli altri. Però quando rendiamo di dominio pubblico un nostro pensiero dobbiamo aspettarci che gli altri ci giudichino. Quindi random non è da biasimare secondo me. E se pensi - come tu pensi - che quello che dice non sia esatto, o te ne impippi oppure cerchi di convincerlo del contrario.
 

danny

Utente di lunga data
Il collegamento non c’è :idea:
C'è.
Senza regole morali e giuridiche affidandosi solo alla propria natura tutto diventa possibile.
Anche far sbranare il marito dai cani perché divenuto andicappato.
Certo, oggi una persona così DEVE per forza avere problemi psichiatrici, un tempo era solo una persona spietata.
La differenza sta proprio nell'aver introdotto regole morali (dopo la controriforma, per esempio, già ci fu un cambiamento) che mostrano più tutele nei confronti dei deboli.
Per cui chi fa cose di questo genere viene considerato per forza malato e non più banalmente e forse giustamente cattivo.
 
Ultima modifica:

danny

Utente di lunga data
Alla mia tenera età Ho avuto due rapporti importanti due relazioni una il matrimonio è una ancora in essere con il mio compagno ex amante( così forse Random si tranquillizza visto che mi vede come una mangiatrice di uccelli) togliendo ovviamente qualche flirt da ragazza Il matrimonio è durato circa 30 anni o meglio la nostra relazione durata 30 anni come tutti siamo partiti convinti che saremmo stati insieme finché morte non ci separi non ci siamo traditi o almeno i non so di suoi tradimenti io l'ho tradito nell'ultimo periodo finché ho deciso di lasciarlo ,non si è disperato perché la distanza fra noi ormai era incolmabile Grazie al suo tradimento (non tradimento fisico)come ripeto ma ben più grave come quello di avermi lasciata sola Completamente sola a gestire una situazione drammatica che riguardava uno dei nostri figli Per rispondere a random perché ho poco tempo e voglia fi andare a cercare i vari post( quello in cui afferma chr e faccio il giro del mondo in 80 ore )ho chiesto aiuto e ho lavorato molto su di me non è stato indolore ma mi è servito a capire che il confine tra me e l'altro deve essere ben definito solo se non invado e non mi lascio invadere posso essere accogliente.
Solo se mi amo posso amare
e comunque non si capisce il perché gli dia tanto fastidio il mio intervento non sono io che ho bisogno d'aiuto Non ora per fortuna
E anche questo lo condivido.
:up:
 

Brunetta

Utente di lunga data
C'è.
Senza regole morali e giuridiche affidandosi solo alla propria natura tutto diventa possibile.
Anche far sbranare il marito dai cani perché divenuto andicappato.
Certo, oggi una persona così DEVE per forza avere problemi psichiatrici, un tempo era solo una persona spietata.
La differenza sta proprio nell'aver introdotto regole morali (dopo la controriforma, per esempio, già ci fu un cambiamento) che mostrano più tutele nei confronti dei deboli.
Gli psichiatri e gli psicoanalisti dicono che si può definire una persona psicopatica quando il suo comportamento non è adeguato alla cultura in cui è inserito.
Quindi non erano psicopatici gli antichi Romani che assistevano agli spettacoli del circo, lo sarebbe chi ora volesse assistere a omicidi.
Quindi questo vale anche per le relazioni.
Ad esempio il fatto che nel sesso vada bene tutto ciò che è condiviso e accettato da entrambi è molto recente.
Concordo quindi che i comportamenti accettabili sono culturalmente determinati.
Appunro per questo citare eventi storici è incongruo.
 

danny

Utente di lunga data
Gli psichiatri e gli psicoanalisti dicono che si può definire una persona psicopatica quando il suo comportamento non è adeguato alla cultura in cui è inserito.
Quindi non erano psicopatici gli antichi Romani che assistevano agli spettacoli del circo, lo sarebbe chi ora volesse assistere a omicidi.
Quindi questo vale anche per le relazioni.
Ad esempio il fatto che nel sesso vada bene tutto ciò che è condiviso e accettato da entrambi è molto recente.
Concordo quindi che i comportamenti accettabili sono culturalmente determinati.
Appunro per questo citare eventi storici è incongruo.
Non credo che l'alternativa sia tra conformisti e psicopatici. Lo Sforza citato era anche all'epoca riconosciuto come uno fuori di testa, ovviamente non esistendo la psicologia o la psichiatria, era solo una folle persona malvagia da temere.
O da uccidere, come è infatti avvenuto.
I Romani mostravano quello che ora culturalmente da noi è stato represso:l'animo sadico dell'essere umano.
Non è però stato cancellato né è venuto meno: sono le regole a creare una società che ora dispone degli strumenti per difendersi. Un pazzo come lo Sforza finisce in TSO, forse, e diventa innocuo.
Abbiamo individuato la necessità di regole morali riconosciute da tutti proprio in conseguenza di secoli di storia in cui le crudeltà si sono sprecate. E' ovvio che vadano strette a non pochi.
 

Mariben

Utente di lunga data
Io non ti giudico. Ho smesso di giudicare gli altri molto tempo fa. Del resto quando giudico me stesso spesso vedo cose che non mi piacciono. Sarei ridicolo a pensare di poterlo fare con gli altri. Però quando rendiamo di dominio pubblico un nostro pensiero dobbiamo aspettarci che gli altri ci giudichino. Quindi random non è da biasimare secondo me. E se pensi - come tu pensi - che quello che dice non sia esatto, o te ne impippi oppure cerchi di convincerlo del contrario.
Me ne impippo... Il mio errore è stato quello di intervenire giudicando a mia volta il suo modo di gestire la crisi che è esattente il contrario di quel che farei io
Ho cercato ( ma non sono la sola) di spegnere il fuoco invece ho buttato benzina Evidentemente non ho ancora imparato la star nel mio è successo anche a me quando ho cominciato a scrivere qui tempo fa di essere giudicata ripresa a volte insultata del resto siamo tutti il frutto del nostro vissuto delle nostre esperienze del nostro passato e a volte abbiamo la pretesa di voler insegnare agli altri come comportarsi una sorta di pretesa nevrotica perché quello che senti che vedi ti risuona
 

Hellseven

Utente di lunga data
Me ne impippo... Il mio errore è stato quello di intervenire giudicando a mia volta il suo modo di gestire la crisi che è esattente il contrario di quel che farei io
Ho cercato ( ma non sono la sola) di spegnere il fuoco invece ho buttato benzina Evidentemente non ho ancora imparato la star nel mio è successo anche a me quando ho cominciato a scrivere qui tempo fa di essere giudicata ripresa a volte insultata del resto siamo tutti il frutto del nostro vissuto delle nostre esperienze del nostro passato e a volte abbiamo la pretesa di voler insegnare agli altri come comportarsi una sorta di pretesa nevrotica perché quello che senti che vedi ti risuona
E' così.
Mi piace il tuo approccio.
E si, impippatene: il "futtitenne" è sempre il rimedio migliore. ;)
 

Skorpio

Utente di lunga data
Me ne impippo... Il mio errore è stato quello di intervenire giudicando a mia volta il suo modo di gestire la crisi che è esattente il contrario di quel che farei io
Ho cercato ( ma non sono la sola) di spegnere il fuoco invece ho buttato benzina Evidentemente non ho ancora imparato la star nel mio è successo anche a me quando ho cominciato a scrivere qui tempo fa di essere giudicata ripresa a volte insultata del resto siamo tutti il frutto del nostro vissuto delle nostre esperienze del nostro passato e a volte abbiamo la pretesa di voler insegnare agli altri come comportarsi una sorta di pretesa nevrotica perché quello che senti che vedi ti risuona
Ma non hai fatto nessun errore, secondo me

Bisogna sempre tenere conto che esistono contesti in cui dentro di noi si desidera "ascoltare" soltanto certi tipi di parole, e questo porta automaticamente al rifiuto di parole diverse

A volte capita anche che si vuole ascoltare "quelle parole" da una persona e non da un'altra

È normale (diciamo così)

Una volta io e un altro utente dicemmo la stessa cosa esatta a un terzo utente, praticamente scrivemmo nello stesso momento

La stessa esatta.

All'altro utente questa persona disse che aveva ragione

A me mi mandò affanculo.. :rotfl:

Sono meccanismi normali.. e molto frequenti
 
Ultima modifica:

random

Utente di lunga data
Non so se ho capito bene.
Io so che se mentre si è a tavola qualcuno dice che un tale cibo gli provoca dissenteria c’è chi si inalbera dicendo che è un argomento disgustoso mentre si mangia. A me non fa né caldo, nè freddo. Probabilmente ho una ricezione astratta della comunicazione.
Quindi capisco che chi è diverso da me percepisca anche un tradimento in modo concreto.
Ma il concreto o l’astratto disturba comunque perché un tradimento è un tradimento. Capisco che si possa avere una reazione più concreta o astratta a seconda del proprio stile cognitivo.
Quello che a me sembra strano è trovare disgustoso il sesso e non il tradimento.
Se è il sesso in sé disgustoso significa che c’è un che di disgustoso anche quando lo si fa all’interno della relazione.
Questo (secondo me l’ho messo anche in firma) dovrebbe fare riflettere su come può essere stato vissuto il sesso nella coppia e su come si viva il sesso indipendentemente dal tradimento.
E, magari, invece di prendersela con me, potrebbe essere utile riflettere sulla propria idea di sesso.
Concordo.
Però non è in risposta a quello che ho scritto.
Ma non è un problema. Hai tutto il diritto di scrivere quello che ti senti indipendentemente dagli stimoli degli interlocutori.

Era la risposta a questo concetto. A mio parere non è possibile parlare di tradimento se non c'è stato sesso. Ma è un parere personale.
 

random

Utente di lunga data
Me ne impippo... Il mio errore è stato quello di intervenire giudicando a mia volta il suo modo di gestire la crisi che è esattente il contrario di quel che farei io
Ho cercato ( ma non sono la sola) di spegnere il fuoco invece ho buttato benzina Evidentemente non ho ancora imparato la star nel mio è successo anche a me quando ho cominciato a scrivere qui tempo fa di essere giudicata ripresa a volte insultata del resto siamo tutti il frutto del nostro vissuto delle nostre esperienze del nostro passato e a volte abbiamo la pretesa di voler insegnare agli altri come comportarsi una sorta di pretesa nevrotica perché quello che senti che vedi ti risuona
E' così.
Mi piace il tuo approccio.
E si, impippatene: il "futtitenne" è sempre il rimedio migliore. ;)

In questo caso sarebbe più corretto non intervenire, oppure cercare un modo più soft per dire le cose.
 

Hellseven

Utente di lunga data
Pero' ha fatto anche tanti morti, veri!

Chi ha visto ieri notte 'storie maledette' ne ha la prova. E sono tanti i casi. E non sai mai chi incontri.
Ciao.
Beh però non è che ogni storia di corna = una relazione con uno psicopatico.
Per una così, ce nesono 999 normali di ordinaria mediocrità.
E qualcunoa che magari diventa davvero col tempo un grande amore.
Credo
 
Ultima modifica:

Mariben

Utente di lunga data
In questo caso sarebbe più corretto non intervenire, oppure cercare un modo più soft per dire le cose.
Non c'è un modo più soft di dire delle cose a qualcuno che non vuole sentirsele dire ( è capitato anche me eh?) tutti vorremmo sentirci dire che abbiamo ragione a fare questo quello a dire quest'altro o quell'altro E ti dirò di più più una cosa la sentiamo nostra più ci appartiene più fastidio ci dà un po', come quando uno è convinto di avere il naso grosso e dei bellissimi capelli se qualcuno mi fa notare che ho il naso grosso mi difendo mi arrabbio mi sento offeso se Se invece critica i miei capelli Mi dice che sono Crespi o spenti sapendo di avere deicapelli lucidi e morbidi lo guardo come fosse un alieno perché io so che non ha nessun motivo per criticare la mia chioma non mi sento offesa non mi sento derisa non mi risuona in breve non mi ferisce E non ho nessun tipo di reazione stizzita al massimo la cosa mi diverte
 
Ultima modifica:

random

Utente di lunga data
Non c'è un modo più soft di dire delle cose a qualcuno che non vuole sentirsele dire ( è capitato anche me eh?) tutti vorremmo sentirci dire che abbiamo ragione a fare questo quello a dire quest'altro o quell'altro E ti dirò di più più una cosa la sentiamo nostra più ci appartiene più fastidio ci dà un po', come quando uno è convinto di avere il naso grosso e dei bellissimi capelli se qualcuno mi fa notare che ho il naso grosso mi difendo mi arrabbio mi sento offeso se Se invece critica i miei capelli Mi dice che sono Crespi o spenti sapendo di avere deicapelli lucidi e morbidi lo guardo come fosse un alieno perché io so che non ha nessun motivo per criticare la mia chioma non mi sento offesa non mi sento derisa non mi risuona in breve non mi ferisce E non ho nessun tipo di reazione stizzita al massimo la cosa mi diverte

Molte persone mi hanno espresso la loro opinione, spesso nettamente in contrasto con la mia. A parte un tizio che mi ha detto che la mia casa era diventata un bordello ed una tizia che mi ci ha tirato per i capelli sei l'unica che è andata sopra le righe. Per carità di patria ti ho solo consigliato di essere soft nell'esprimere giudizi. C'era da scrivere ben altro.
 

Brunetta

Utente di lunga data
Era la risposta a questo concetto. A mio parere non è possibile parlare di tradimento se non c'è stato sesso. Ma è un parere personale.
Io non parlavo di tradimento concreto (=con sesso) e tradimento astratto (=senza) intendevo che il tradimento con sesso può essere visto in modo concreto con attenzione (a volte ossessione) per le pratiche con una visualizzazione nella propria mente cinematografica se non pornografica arrivando a immaginare suoni, parole e odori.
Invece c’è chi, come me o Disincantata (per fare l’esempio di un’altra utente) è ferita per il tradimento della confidenza per le menzogne, senza considerare le pratiche che sono date per scontate.
 

random

Utente di lunga data
Io non parlavo di tradimento concreto (=con sesso) e tradimento astratto (=senza) intendevo che il tradimento con sesso può essere visto in modo concreto con attenzione (a volte ossessione) per le pratiche con una visualizzazione nella propria mente cinematografica se non pornografica arrivando a immaginare suoni, parole e odori.
Invece c’è chi, come me o Disincantata (per fare l’esempio di un’altra utente) è ferita per il tradimento della confidenza per le menzogne, senza considerare le pratiche che sono date per scontate.

Probabilmente se nel mio caso non ci fosse stato anche il sesso mi sarei concentrato su tutto il resto. Tuttavia il sesso c'è stato e non ho difficoltà ad ammettere che sono proprio le immagini che hai evocato ad essere insopportabili. Di fatto mi sembra di avere dei ricordi talmente nitidi che quasi mi sembra di aver assistito di persona. Mi rendo conto che non sarà facile superare queste immagini.
 
Top