Prima di leggere questo ti avrei consigliato di avere pazienza. Le sue parole rendono chiaro che, al momento, tu sei un peso per lei, un problema. Lei non ha bisogno di te e tu sei solo un peso, un problema di cui farebbe volentieri a meno. Poiché tu la ami vorresti starle vicino e tutto il resto mentre lei desidererebbe solo che tu sparissi. O meglio: che restassi sullo sfondo. Più precisametne l'ultima cosa che desidera è passare del tempo con te, ora, in questi giorni. Non è che ti vuole morto, naturalmente, e del resto c'è anche il bambino; più semplicemente sei un ostacolo alla sua ricerca di novità.
L'unica cosa è prenderne atto. Cosa difficilissima, poiché la ami. D'altra parte continuare a tampinarla la porterebbe ad odiarti. Così hai una sola cosa da fare: darle spazio. Ma in modo completo: lasciarla andare sia in termini spaziali che temporali: vederla di meno e vivere da un'altra parte. Le dici chiaramente che le vuoi bene e che proprio per questo la lasci libera di seguire i suoi desideri. Senza fare la vittima (ne avresti il diritto ma non è decoroso e per chi è indifferente, come nel suo caso, le lacrime d'amore sono noiosissime) le spieghi che ti sta bene che riprendiate le vostre vite in mano. Che speri lei possa presto cambiare e desiderare di tornare da te ma che sei pronto ad accettare che tutto sia finito. Facilmente lei dirà che non tutto è finito ma che ha solo bisogno di un po' di spazio. In realtà le cose stanno proprio così: lei ora NON vuole chiudere: vuole tenersi tutte le porte aperte. Sta a te dire che chiaramente sei disposto ad accettare ma non sino alla fine del mondo. Prenda pure il suo tempo ma capisca pure che non puoi rimanere appeso alle sue scelte per tutta la vita. Tutto senza astio e con la massima serenità possibile. L'unica condizione è che lei se ne vada e lasci piccola e casa a te, ovviametne con l diritto di vedere la figlia ogni volta che vuole. Però non potete continuare a vivere insieme. A te sta bene, insomma, che lei se ne vada per un po' di tempo a cercare se stessa.
Vedi come stai: aspetta un mese per capire come sei messo. Pensa a te e alla figlia. Non fare domande, non chiedere a lei cosa fa. Capiterà, chiaramente, che ti chiedea di badare alla piccola per spassarsela. Accettalo senza giudicarla. Il rancore fa male solo a chi lo porta. Pensa solo a te e alla bambina. goditela con lei il più possibile, pensa al lavoro, riprendi in mano la tua vita a partire da scelte piccole. Tra un mese, se nulla è cambiato, senti un legale e comunicale la decisione di separarsi.
Dovessi scommettere punterei sul fatto che, inmeno di un anno, lei tornerà da te. La questione sarà se vorrai tu riprenderla. Ma avrai tempo per pensarci.