Successo una volta perchè non due?

mistral

Utente di lunga data
no è dipendenza. Pensa al pargolo. Poi a te. Poi di nuovo a te. Poi ai nonni, che al pargolo servono, poi di nuovo a te. E ogni volta che la guardi pensa alla sacra formula che inizia con Kitty

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Chi è codesta Kitty?:confused:
 

kikko64

Utente Incasinato
Come pensavo vista dall'esterno la mia situazione è peggio di quello che credevo.... giusto stasera ho parlato un pò con lei e mi ha confessato di pensare nell'ultimo periodo ad una vita nuova... ci sono stato malissimo, sono scoppiato a piangere e lei vedendomi stare male non si è nemmeno degnata di consolarmi.... sono stufo ma c'è qualcosa che ancora mi tiene attaccato a lei, amore sempre se possa chiamarlo ancora così
Si chiama "dipendenza affettiva" ...

ma la cosa che più mi stupisce (in negativo ovviamente) in questa storia è il fatto che vostro figlio sia messo assolutamente in secondo piano .... da entrambi.

Non conosco te e nemmeno la tua compagna ma l'impressione che mi date leggendoti è quella di due persone "affettivamente" immature.
 

tullio

Utente di lunga data
giusto stasera ho parlato un pò con lei e mi ha confessato di pensare nell'ultimo periodo ad una vita nuova... ci sono stato malissimo, sono scoppiato a piangere e lei vedendomi stare male non si è nemmeno degnata di consolarmi.... sono stufo ma c'è qualcosa che ancora mi tiene attaccato a lei, amore sempre se possa chiamarlo ancora così
Prima di leggere questo ti avrei consigliato di avere pazienza. Le sue parole rendono chiaro che, al momento, tu sei un peso per lei, un problema. Lei non ha bisogno di te e tu sei solo un peso, un problema di cui farebbe volentieri a meno. Poiché tu la ami vorresti starle vicino e tutto il resto mentre lei desidererebbe solo che tu sparissi. O meglio: che restassi sullo sfondo. Più precisametne l'ultima cosa che desidera è passare del tempo con te, ora, in questi giorni. Non è che ti vuole morto, naturalmente, e del resto c'è anche il bambino; più semplicemente sei un ostacolo alla sua ricerca di novità.
L'unica cosa è prenderne atto. Cosa difficilissima, poiché la ami. D'altra parte continuare a tampinarla la porterebbe ad odiarti. Così hai una sola cosa da fare: darle spazio. Ma in modo completo: lasciarla andare sia in termini spaziali che temporali: vederla di meno e vivere da un'altra parte. Le dici chiaramente che le vuoi bene e che proprio per questo la lasci libera di seguire i suoi desideri. Senza fare la vittima (ne avresti il diritto ma non è decoroso e per chi è indifferente, come nel suo caso, le lacrime d'amore sono noiosissime) le spieghi che ti sta bene che riprendiate le vostre vite in mano. Che speri lei possa presto cambiare e desiderare di tornare da te ma che sei pronto ad accettare che tutto sia finito. Facilmente lei dirà che non tutto è finito ma che ha solo bisogno di un po' di spazio. In realtà le cose stanno proprio così: lei ora NON vuole chiudere: vuole tenersi tutte le porte aperte. Sta a te dire che chiaramente sei disposto ad accettare ma non sino alla fine del mondo. Prenda pure il suo tempo ma capisca pure che non puoi rimanere appeso alle sue scelte per tutta la vita. Tutto senza astio e con la massima serenità possibile. L'unica condizione è che lei se ne vada e lasci piccola e casa a te, ovviametne con l diritto di vedere la figlia ogni volta che vuole. Però non potete continuare a vivere insieme. A te sta bene, insomma, che lei se ne vada per un po' di tempo a cercare se stessa.
Vedi come stai: aspetta un mese per capire come sei messo. Pensa a te e alla figlia. Non fare domande, non chiedere a lei cosa fa. Capiterà, chiaramente, che ti chiedea di badare alla piccola per spassarsela. Accettalo senza giudicarla. Il rancore fa male solo a chi lo porta. Pensa solo a te e alla bambina. goditela con lei il più possibile, pensa al lavoro, riprendi in mano la tua vita a partire da scelte piccole. Tra un mese, se nulla è cambiato, senti un legale e comunicale la decisione di separarsi.
Dovessi scommettere punterei sul fatto che, inmeno di un anno, lei tornerà da te. La questione sarà se vorrai tu riprenderla. Ma avrai tempo per pensarci.
 

Tradito?

Utente di lunga data
Prima di leggere questo ti avrei consigliato di avere pazienza. Le sue parole rendono chiaro che, al momento, tu sei un peso per lei, un problema. Lei non ha bisogno di te e tu sei solo un peso, un problema di cui farebbe volentieri a meno. Poiché tu la ami vorresti starle vicino e tutto il resto mentre lei desidererebbe solo che tu sparissi. O meglio: che restassi sullo sfondo. Più precisametne l'ultima cosa che desidera è passare del tempo con te, ora, in questi giorni. Non è che ti vuole morto, naturalmente, e del resto c'è anche il bambino; più semplicemente sei un ostacolo alla sua ricerca di novità.
L'unica cosa è prenderne atto. Cosa difficilissima, poiché la ami. D'altra parte continuare a tampinarla la porterebbe ad odiarti. Così hai una sola cosa da fare: darle spazio. Ma in modo completo: lasciarla andare sia in termini spaziali che temporali: vederla di meno e vivere da un'altra parte. Le dici chiaramente che le vuoi bene e che proprio per questo la lasci libera di seguire i suoi desideri. Senza fare la vittima (ne avresti il diritto ma non è decoroso e per chi è indifferente, come nel suo caso, le lacrime d'amore sono noiosissime) le spieghi che ti sta bene che riprendiate le vostre vite in mano. Che speri lei possa presto cambiare e desiderare di tornare da te ma che sei pronto ad accettare che tutto sia finito. Facilmente lei dirà che non tutto è finito ma che ha solo bisogno di un po' di spazio. In realtà le cose stanno proprio così: lei ora NON vuole chiudere: vuole tenersi tutte le porte aperte. Sta a te dire che chiaramente sei disposto ad accettare ma non sino alla fine del mondo. Prenda pure il suo tempo ma capisca pure che non puoi rimanere appeso alle sue scelte per tutta la vita. Tutto senza astio e con la massima serenità possibile. L'unica condizione è che lei se ne vada e lasci piccola e casa a te, ovviametne con l diritto di vedere la figlia ogni volta che vuole. Però non potete continuare a vivere insieme. A te sta bene, insomma, che lei se ne vada per un po' di tempo a cercare se stessa.
Vedi come stai: aspetta un mese per capire come sei messo. Pensa a te e alla figlia. Non fare domande, non chiedere a lei cosa fa. Capiterà, chiaramente, che ti chiedea di badare alla piccola per spassarsela. Accettalo senza giudicarla. Il rancore fa male solo a chi lo porta. Pensa solo a te e alla bambina. goditela con lei il più possibile, pensa al lavoro, riprendi in mano la tua vita a partire da scelte piccole. Tra un mese, se nulla è cambiato, senti un legale e comunicale la decisione di separarsi.
Dovessi scommettere punterei sul fatto che, inmeno di un anno, lei tornerà da te. La questione sarà se vorrai tu riprenderla. Ma avrai tempo per pensarci.
👏👏👏👏
 

Arcistufo

Papero Talvolta Posseduto
Prima di leggere questo ti avrei consigliato di avere pazienza. Le sue parole rendono chiaro che, al momento, tu sei un peso per lei, un problema. Lei non ha bisogno di te e tu sei solo un peso, un problema di cui farebbe volentieri a meno. Poiché tu la ami vorresti starle vicino e tutto il resto mentre lei desidererebbe solo che tu sparissi. O meglio: che restassi sullo sfondo. Più precisametne l'ultima cosa che desidera è passare del tempo con te, ora, in questi giorni. Non è che ti vuole morto, naturalmente, e del resto c'è anche il bambino; più semplicemente sei un ostacolo alla sua ricerca di novità.
L'unica cosa è prenderne atto. Cosa difficilissima, poiché la ami. D'altra parte continuare a tampinarla la porterebbe ad odiarti. Così hai una sola cosa da fare: darle spazio. Ma in modo completo: lasciarla andare sia in termini spaziali che temporali: vederla di meno e vivere da un'altra parte. Le dici chiaramente che le vuoi bene e che proprio per questo la lasci libera di seguire i suoi desideri. Senza fare la vittima (ne avresti il diritto ma non è decoroso e per chi è indifferente, come nel suo caso, le lacrime d'amore sono noiosissime) le spieghi che ti sta bene che riprendiate le vostre vite in mano. Che speri lei possa presto cambiare e desiderare di tornare da te ma che sei pronto ad accettare che tutto sia finito. Facilmente lei dirà che non tutto è finito ma che ha solo bisogno di un po' di spazio. In realtà le cose stanno proprio così: lei ora NON vuole chiudere: vuole tenersi tutte le porte aperte. Sta a te dire che chiaramente sei disposto ad accettare ma non sino alla fine del mondo. Prenda pure il suo tempo ma capisca pure che non puoi rimanere appeso alle sue scelte per tutta la vita. Tutto senza astio e con la massima serenità possibile. L'unica condizione è che lei se ne vada e lasci piccola e casa a te, ovviametne con l diritto di vedere la figlia ogni volta che vuole. Però non potete continuare a vivere insieme. A te sta bene, insomma, che lei se ne vada per un po' di tempo a cercare se stessa.
Vedi come stai: aspetta un mese per capire come sei messo. Pensa a te e alla figlia. Non fare domande, non chiedere a lei cosa fa. Capiterà, chiaramente, che ti chiedea di badare alla piccola per spassarsela. Accettalo senza giudicarla. Il rancore fa male solo a chi lo porta. Pensa solo a te e alla bambina. goditela con lei il più possibile, pensa al lavoro, riprendi in mano la tua vita a partire da scelte piccole. Tra un mese, se nulla è cambiato, senti un legale e comunicale la decisione di separarsi.
Dovessi scommettere punterei sul fatto che, inmeno di un anno, lei tornerà da te. La questione sarà se vorrai tu riprenderla. Ma avrai tempo per pensarci.
quoto e stra quoto

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Divì

Utente senza meta
Prima di leggere questo ti avrei consigliato di avere pazienza. Le sue parole rendono chiaro che, al momento, tu sei un peso per lei, un problema. Lei non ha bisogno di te e tu sei solo un peso, un problema di cui farebbe volentieri a meno. Poiché tu la ami vorresti starle vicino e tutto il resto mentre lei desidererebbe solo che tu sparissi. O meglio: che restassi sullo sfondo. Più precisametne l'ultima cosa che desidera è passare del tempo con te, ora, in questi giorni. Non è che ti vuole morto, naturalmente, e del resto c'è anche il bambino; più semplicemente sei un ostacolo alla sua ricerca di novità.
L'unica cosa è prenderne atto. Cosa difficilissima, poiché la ami. D'altra parte continuare a tampinarla la porterebbe ad odiarti. Così hai una sola cosa da fare: darle spazio. Ma in modo completo: lasciarla andare sia in termini spaziali che temporali: vederla di meno e vivere da un'altra parte. Le dici chiaramente che le vuoi bene e che proprio per questo la lasci libera di seguire i suoi desideri. Senza fare la vittima (ne avresti il diritto ma non è decoroso e per chi è indifferente, come nel suo caso, le lacrime d'amore sono noiosissime) le spieghi che ti sta bene che riprendiate le vostre vite in mano. Che speri lei possa presto cambiare e desiderare di tornare da te ma che sei pronto ad accettare che tutto sia finito. Facilmente lei dirà che non tutto è finito ma che ha solo bisogno di un po' di spazio. In realtà le cose stanno proprio così: lei ora NON vuole chiudere: vuole tenersi tutte le porte aperte. Sta a te dire che chiaramente sei disposto ad accettare ma non sino alla fine del mondo. Prenda pure il suo tempo ma capisca pure che non puoi rimanere appeso alle sue scelte per tutta la vita. Tutto senza astio e con la massima serenità possibile. L'unica condizione è che lei se ne vada e lasci piccola e casa a te, ovviametne con l diritto di vedere la figlia ogni volta che vuole. Però non potete continuare a vivere insieme. A te sta bene, insomma, che lei se ne vada per un po' di tempo a cercare se stessa.
Vedi come stai: aspetta un mese per capire come sei messo. Pensa a te e alla figlia. Non fare domande, non chiedere a lei cosa fa. Capiterà, chiaramente, che ti chiedea di badare alla piccola per spassarsela. Accettalo senza giudicarla. Il rancore fa male solo a chi lo porta. Pensa solo a te e alla bambina. goditela con lei il più possibile, pensa al lavoro, riprendi in mano la tua vita a partire da scelte piccole. Tra un mese, se nulla è cambiato, senti un legale e comunicale la decisione di separarsi.
Dovessi scommettere punterei sul fatto che, inmeno di un anno, lei tornerà da te. La questione sarà se vorrai tu riprenderla. Ma avrai tempo per pensarci.
👏👏👏👏👏grande Tulio
 

danny

Utente di lunga data
Prima di leggere questo ti avrei consigliato di avere pazienza. Le sue parole rendono chiaro che, al momento, tu sei un peso per lei, un problema. Lei non ha bisogno di te e tu sei solo un peso, un problema di cui farebbe volentieri a meno. Poiché tu la ami vorresti starle vicino e tutto il resto mentre lei desidererebbe solo che tu sparissi. O meglio: che restassi sullo sfondo. Più precisametne l'ultima cosa che desidera è passare del tempo con te, ora, in questi giorni. Non è che ti vuole morto, naturalmente, e del resto c'è anche il bambino; più semplicemente sei un ostacolo alla sua ricerca di novità.
L'unica cosa è prenderne atto. Cosa difficilissima, poiché la ami. D'altra parte continuare a tampinarla la porterebbe ad odiarti. Così hai una sola cosa da fare: darle spazio. Ma in modo completo: lasciarla andare sia in termini spaziali che temporali: vederla di meno e vivere da un'altra parte. Le dici chiaramente che le vuoi bene e che proprio per questo la lasci libera di seguire i suoi desideri. Senza fare la vittima (ne avresti il diritto ma non è decoroso e per chi è indifferente, come nel suo caso, le lacrime d'amore sono noiosissime) le spieghi che ti sta bene che riprendiate le vostre vite in mano. Che speri lei possa presto cambiare e desiderare di tornare da te ma che sei pronto ad accettare che tutto sia finito. Facilmente lei dirà che non tutto è finito ma che ha solo bisogno di un po' di spazio. In realtà le cose stanno proprio così: lei ora NON vuole chiudere: vuole tenersi tutte le porte aperte. Sta a te dire che chiaramente sei disposto ad accettare ma non sino alla fine del mondo. Prenda pure il suo tempo ma capisca pure che non puoi rimanere appeso alle sue scelte per tutta la vita. Tutto senza astio e con la massima serenità possibile. L'unica condizione è che lei se ne vada e lasci piccola e casa a te, ovviametne con l diritto di vedere la figlia ogni volta che vuole. Però non potete continuare a vivere insieme. A te sta bene, insomma, che lei se ne vada per un po' di tempo a cercare se stessa.
Vedi come stai: aspetta un mese per capire come sei messo. Pensa a te e alla figlia. Non fare domande, non chiedere a lei cosa fa. Capiterà, chiaramente, che ti chiedea di badare alla piccola per spassarsela. Accettalo senza giudicarla. Il rancore fa male solo a chi lo porta. Pensa solo a te e alla bambina. goditela con lei il più possibile, pensa al lavoro, riprendi in mano la tua vita a partire da scelte piccole. Tra un mese, se nulla è cambiato, senti un legale e comunicale la decisione di separarsi.
Dovessi scommettere punterei sul fatto che, inmeno di un anno, lei tornerà da te. La questione sarà se vorrai tu riprenderla. Ma avrai tempo per pensarci.
E' un messaggio che può essere frainteso da chi lo riceve.
Può essere una dichiarazione di "non" amore, e pertanto essere interpretata come una validazione delle giustificazioni portate per il tradimento e del comportamento di lei.
Non rende liberi - la libertà nostra dipende da noi stessi, non dalle catene che ipoteticamente potrebbero metterci gli altri (il messaggio "se ami qualcuno lascialo libero" ha un che di assurdo oggi: la libertà è diventata una scelta individuale), ma rende dubbiosi sui sentimenti del partner.
Se ami qualcuno bisogna fargli capire quanto è importante.
Quanto ci fa soffrire il suo distacco, la sua perdita, il suo comportamento.
Altrimenti, "lasciarlo libero" è il miglior modo per farsi lasciare.
Il che può anche essere una scelta, perché no?
 

Fiammetta

Amazzone! Embe'. Sticazzi
Staff Forum
Prima di leggere questo ti avrei consigliato di avere pazienza. Le sue parole rendono chiaro che, al momento, tu sei un peso per lei, un problema. Lei non ha bisogno di te e tu sei solo un peso, un problema di cui farebbe volentieri a meno. Poiché tu la ami vorresti starle vicino e tutto il resto mentre lei desidererebbe solo che tu sparissi. O meglio: che restassi sullo sfondo. Più precisametne l'ultima cosa che desidera è passare del tempo con te, ora, in questi giorni. Non è che ti vuole morto, naturalmente, e del resto c'è anche il bambino; più semplicemente sei un ostacolo alla sua ricerca di novità.
L'unica cosa è prenderne atto. Cosa difficilissima, poiché la ami. D'altra parte continuare a tampinarla la porterebbe ad odiarti. Così hai una sola cosa da fare: darle spazio. Ma in modo completo: lasciarla andare sia in termini spaziali che temporali: vederla di meno e vivere da un'altra parte. Le dici chiaramente che le vuoi bene e che proprio per questo la lasci libera di seguire i suoi desideri. Senza fare la vittima (ne avresti il diritto ma non è decoroso e per chi è indifferente, come nel suo caso, le lacrime d'amore sono noiosissime) le spieghi che ti sta bene che riprendiate le vostre vite in mano. Che speri lei possa presto cambiare e desiderare di tornare da te ma che sei pronto ad accettare che tutto sia finito. Facilmente lei dirà che non tutto è finito ma che ha solo bisogno di un po' di spazio. In realtà le cose stanno proprio così: lei ora NON vuole chiudere: vuole tenersi tutte le porte aperte. Sta a te dire che chiaramente sei disposto ad accettare ma non sino alla fine del mondo. Prenda pure il suo tempo ma capisca pure che non puoi rimanere appeso alle sue scelte per tutta la vita. Tutto senza astio e con la massima serenità possibile. L'unica condizione è che lei se ne vada e lasci piccola e casa a te, ovviametne con l diritto di vedere la figlia ogni volta che vuole. Però non potete continuare a vivere insieme. A te sta bene, insomma, che lei se ne vada per un po' di tempo a cercare se stessa.
Vedi come stai: aspetta un mese per capire come sei messo. Pensa a te e alla figlia. Non fare domande, non chiedere a lei cosa fa. Capiterà, chiaramente, che ti chiedea di badare alla piccola per spassarsela. Accettalo senza giudicarla. Il rancore fa male solo a chi lo porta. Pensa solo a te e alla bambina. goditela con lei il più possibile, pensa al lavoro, riprendi in mano la tua vita a partire da scelte piccole. Tra un mese, se nulla è cambiato, senti un legale e comunicale la decisione di separarsi.
Dovessi scommettere punterei sul fatto che, inmeno di un anno, lei tornerà da te. La questione sarà se vorrai tu riprenderla. Ma avrai tempo per pensarci.
Condivido tutto !!!
 

Fiammetta

Amazzone! Embe'. Sticazzi
Staff Forum
E' un messaggio che può essere frainteso da chi lo riceve.
Può essere una dichiarazione di "non" amore, e pertanto essere interpretata come una validazione delle giustificazioni portate per il tradimento e del comportamento di lei.
Non rende liberi - la libertà nostra dipende da noi stessi, non dalle catene che ipoteticamente potrebbero metterci gli altri (il messaggio "se ami qualcuno lascialo libero" ha un che di assurdo oggi: la libertà è diventata una scelta individuale), ma rende dubbiosi sui sentimenti del partner.
Se ami qualcuno bisogna fargli capire quanto è importante.
Quanto ci fa soffrire il suo distacco, la sua perdita, il suo comportamento.
Altrimenti, "lasciarlo libero" è il miglior modo per farsi lasciare.
Il che può anche essere una scelta, perché no?
Non so Danny, credo che la moglie di Robert abbia ben presente che lui la ama, anche troppo secondo i suoi desideri attuali e questo, a mio avviso, la rende sicura di se, di poter chiedere e pretendere altro per se ...tanto sa che lui, per come reagisce ora soffrirà ma resterà ad aspettarla
penso che nessuno dovrebbe aspettare per troppo tempo, chi dimostra di non volerci accanto, quanto meno sarebbe bene giocare a carte scoperte :
1) non mi vuoi accanto a te, ci soffro ma ne prendo atto
2) distacchiamoci per un po' di tempo
3) ognuno di noi valuterà se chiudere o meno la relazione
né più ne meno
 

danny

Utente di lunga data
Non so Danny, credo che la moglie di Robert abbia ben presente che lui la ama, anche troppo secondo i suoi desideri attuali e questo, a mio avviso, la rende sicura di se, di poter chiedere e pretendere altro per se ...tanto sa che lui, per come reagisce ora soffrirà ma resterà ad aspettarla
penso che nessuno dovrebbe aspettare per troppo tempo, chi dimostra di non volerci accanto, quanto meno sarebbe bene giocare a carte scoperte :
1) non mi vuoi accanto a te, ci soffro ma ne prendo atto
2) distacchiamoci per un po' di tempo
3) ognuno di noi valuterà se chiudere o meno la relazione
né più ne meno
Non ne sono così convinto.
Per comprendere se qualcuno ci ama bisogna saper amare, e ho forti dubbi su questo, in questo caso.
Non ho letto niente che sia amore in questo thread.
Molto desiderio, anche narcisismo, e molta immaturità nei sentimenti.
Io sono convinto che la moglie di Robert sappia che carte giocare per non perderlo, ma questo non è amore, è calcolo.
Un pacato ragionamento che escluda la passione... lo vedo come un'ammissione di esclusione dei sentimenti dal rapporto di coppia.
E anche questo è calcolo.
 
Ultima modifica:

marietto

Heisenberg
Prima di leggere questo ti avrei consigliato di avere pazienza. Le sue parole rendono chiaro che, al momento, tu sei un peso per lei, un problema. Lei non ha bisogno di te e tu sei solo un peso, un problema di cui farebbe volentieri a meno. Poiché tu la ami vorresti starle vicino e tutto il resto mentre lei desidererebbe solo che tu sparissi. O meglio: che restassi sullo sfondo. Più precisametne l'ultima cosa che desidera è passare del tempo con te, ora, in questi giorni. Non è che ti vuole morto, naturalmente, e del resto c'è anche il bambino; più semplicemente sei un ostacolo alla sua ricerca di novità.
L'unica cosa è prenderne atto. Cosa difficilissima, poiché la ami. D'altra parte continuare a tampinarla la porterebbe ad odiarti. Così hai una sola cosa da fare: darle spazio. Ma in modo completo: lasciarla andare sia in termini spaziali che temporali: vederla di meno e vivere da un'altra parte. Le dici chiaramente che le vuoi bene e che proprio per questo la lasci libera di seguire i suoi desideri. Senza fare la vittima (ne avresti il diritto ma non è decoroso e per chi è indifferente, come nel suo caso, le lacrime d'amore sono noiosissime) le spieghi che ti sta bene che riprendiate le vostre vite in mano. Che speri lei possa presto cambiare e desiderare di tornare da te ma che sei pronto ad accettare che tutto sia finito.
E fino a qui per me non fa una grinza, sono perfettamente d'accordo.

Facilmente lei dirà che non tutto è finito ma che ha solo bisogno di un po' di spazio. In realtà le cose stanno proprio così: lei ora NON vuole chiudere: vuole tenersi tutte le porte aperte. Sta a te dire che chiaramente sei disposto ad accettare ma non sino alla fine del mondo. Prenda pure il suo tempo ma capisca pure che non puoi rimanere appeso alle sue scelte per tutta la vita.
Qui sono d'accordo un po' meno... Lei vuole tenersi tutte le porte aperte, ma tutti i traditori vogliono tenersi tutte le porte aperte, non sta certo a lui supportarla in questo senso. Può tranquillamente lasciare socchiusa la sua porta e non ha assolutamente bisogno di prendere impegni in questo senso, quindi non vedo perchè dovrebbe dirle chiaramente che è disposto ad aspettarla e fino a quando... A fronte di eventuale esplicita domanda, potrà rispondere "prova a bussare, forse ti avrò aspettato, forse sarò andato avanti" Perchè mai prendersi l'impegno ora? Lei vuole fare le sue cose? Si prenda i suoi rischi...

Tutto senza astio e con la massima serenità possibile. L'unica condizione è che lei se ne vada e lasci piccola e casa a te, ovviametne con l diritto di vedere la figlia ogni volta che vuole. Però non potete continuare a vivere insieme. A te sta bene, insomma, che lei se ne vada per un po' di tempo a cercare se stessa.
Vedi come stai: aspetta un mese per capire come sei messo. Pensa a te e alla figlia. Non fare domande, non chiedere a lei cosa fa. Capiterà, chiaramente, che ti chiedea di badare alla piccola per spassarsela. Accettalo senza giudicarla. Il rancore fa male solo a chi lo porta. Pensa solo a te e alla bambina. goditela con lei il più possibile, pensa al lavoro, riprendi in mano la tua vita a partire da scelte piccole. Tra un mese, se nulla è cambiato, senti un legale e comunicale la decisione di separarsi.
Dovessi scommettere punterei sul fatto che, inmeno di un anno, lei tornerà da te. La questione sarà se vorrai tu riprenderla. Ma avrai tempo per pensarci.
E perchè mai dovrebbe astenersi dal giudicarla?
Non è mica la donna delle pulizie che la sua vita privata non mi riguarda, purchè faccia un buon lavoro.
E' una donna che già aveva preso impegni con me e ha messo al mondo una bambina.

Per me è suo dovere giudicare il comportamento di questa persona, perchè sta valutando se vuole costruire, o continuare a costruire, qualcosa di importante ed è molto giovane. Sarebbe folle non giudicare il comportamento di qualcuno che vuoi legare a te e a cui vuoi essere legato per quelli che probabilmente sarebbero decenni...

Anzi, la separazione potrebbe/dovrebbe essere l'occasione buona per guardare la realtà, togliendosi gli occhiali rosa...

Per il resto, io dall'avvocato, almeno a titolo informativo, per conoscere limiti e modi, ci andrei fin da subito.

E quoto fortemente l'ultima frase di Tullio.
 

marietto

Heisenberg
Non so Danny, credo che la moglie di Robert abbia ben presente che lui la ama, anche troppo secondo i suoi desideri attuali e questo, a mio avviso, la rende sicura di se, di poter chiedere e pretendere altro per se ...tanto sa che lui, per come reagisce ora soffrirà ma resterà ad aspettarla
penso che nessuno dovrebbe aspettare per troppo tempo, chi dimostra di non volerci accanto, quanto meno sarebbe bene giocare a carte scoperte :
1) non mi vuoi accanto a te, ci soffro ma ne prendo atto
2) distacchiamoci per un po' di tempo
3) ognuno di noi valuterà se chiudere o meno la relazione
né più ne meno
Qui mi sento di quotare in toto... Niente impegni, posso anche decidere che non voglio continuare...
 

marietto

Heisenberg
Non ne sono così convinto.
Per comprendere se qualcuno ci ama bisogna saper amare, e ho forti dubbi su questo, in questo caso.
Non ho letto niente che sia amore in questo thread.
Molto desiderio, anche narcisismo, e molta immaturità nei sentimenti.
Io sono convinto che la moglie di Robert sappia che carte giocare per non perderlo, ma questo non è amore, è calcolo.
Un pacato ragionamento che escluda la passione... lo vedo come un'ammissione di esclusione dei sentimenti dal rapporto di coppia.
E anche questo è calcolo.
Anche secondo me è calcolo, ma proprio per questo credo che parlarle d'amore o cercare di farle capire quanto la ritengo importante, sia sostanzialmente inutile... Chi sta facendo calcoli non ha il cuore aperto a queste cose, IMO.
 

Fiammetta

Amazzone! Embe'. Sticazzi
Staff Forum
Non ne sono così convinto.
Per comprendere se qualcuno ci ama bisogna saper amare, e ho forti dubbi su questo, in questo caso.
Non ho letto niente che sia amore in questo thread.
Molto desiderio, anche narcisismo, e molta immaturità nei sentimenti.
Io sono convinto che la moglie di Robert sappia che carte giocare per non perderlo, ma questo non è amore, è calcolo.
Un pacato ragionamento che escluda la passione... lo vedo come un'ammissione di esclusione dei sentimenti dal rapporto di coppia.
E anche questo è calcolo.
Credo che l'immaturità sia data dalla giovane età
non vedo questo narcisismo in lui, semmai in lei, almeno da come ne racconta Robert


DAnny ma io posso anche provare una passione sfrenata per te (generico) ma se tu di questa passione non sai cosa farci non è che restò lì immobile ad aspettare che forse, si, quando non si sa, deciderai di condividere con me

la vita va avanti, necessariamente e restare bloccati è una cosa sbagliata
 

danny

Utente di lunga data
Credo che l'immaturità sia data dalla giovane età
non vedo questo narcisismo in lui, semmai in lei, almeno da come ne racconta Robert


DAnny ma io posso anche provare una passione sfrenata per te (generico) ma se tu di questa passione non sai cosa farci non è che restò lì immobile ad aspettare che forse, si, quando non si sa, deciderai di condividere con me

la vita va avanti, necessariamente e restare bloccati è una cosa sbagliata
Ma infatti...
Ma perché regalarle un ragionamento maturo, una libertà (che si è già presa) di scegliere?
L'amore si manifesta anche con la passione, e se vogliamo anche - estremizzando - con un vivace vaffanculo.
Che serve, è educativo, riporta alla realtà, fa comprendere quanto per noi tutto questo sia stato importante e quanto ci teniamo alle scelte e agli impegni intrapresi, fa comprendere che il nostro amore c'era, che è stato calpestato, avvilito, deriso, ma soprattutto usato.
Un vivace vaffanculo, magari accompagnato da un giudizio morale sintetico ("stronza") in certi casi equivalgono alle dichiarazioni d'amore delle coppie appena formate.
Più che altro, fanno comprendere l'importanza di quel che c'è stato.
 
Ultima modifica:

Fiammetta

Amazzone! Embe'. Sticazzi
Staff Forum
Ma infatti...
Ma perché regalarle un ragionamento maturo, una libertà (che si è già presa) di scegliere?
L'amore si manifesta anche con la passione, e se vogliamo anche - estremizzando - con un vivace vaffanculo.
Che serve, è educativo, riporta alla realtà, fa comprendere quanto per noi tutto questo sia stato importante e quanto ci teniamo alle scelte e agli impegni intrapresi, fa comprendere che il nostro amore c'era, che è stato calpestato, avvilito, deriso, ma soprattutto usato.
Un vivace vaffanculo, magari accompagnato da un giudizio morale sintetico ("stronza") in certi casi equivalgono alle dichiarazioni d'amore delle coppie appena formate.
Più che altro, fanno comprendere l'importanza di quel che c'è stato.
AAAh ecco, tu saresti ancora più diretto
allora mettiamoci tutti e due i comportamenti prima un vaffa è uno stronza poi ti chiarisco bene come la penso :D
 

danny

Utente di lunga data
... che poi, la giovane età non è di per sé una giustificazione.
Qui abbiamo due genitori.
Due persone che hanno preso un impegno importante nei riguardi di una persona che dipende in tutto e per tutto da loro.
Non stiamo parlando solo della fine di un amore, delle necessità narcisistiche di una donna alle prese con una crisi personale, ma della mancata assunzione di responsabilità nei confronti di un figlio, che sembra quasi un ostacolo alla libera affermazione di sé.
Qui manca la maturità nelle scelte, la capacità di portare avanti un impegno preso.
E come la si pretende di imparare?
Per imparare a suonare uno strumento ci vuole un buon maestro, ma anche tanto esercizio e sacrifici.
Ecco: qui manca l'esercizio dell'amore ma soprattutto i sacrifici, manca la volontà di comprendere i bisogni degli altri - e questo è "non amore".
Qualcuno dovrà pure insegnarlo, prima o poi?
E in questo il giudizio del partner può essere un maestro.
Il giudizio - anche solo uno "stronza" - è necessario, obbligatorio, deve precedere qualsiasi conseguenza, qualsiasi scelta, e la libertà non deve essere scontata, ma frutto di una volontà personale che non escluda i sacrifici.
Sapete che in tutta questa storia - al solito - chi ne pagherà le conseguenze sarà soprattutto lui?
Prima di tutto una visita dall'avvocato.
Necessaria, per muoversi nella maniera più corretta.
 
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