Tradimento lungo e dolore profondo: qualcuno è riuscito a ricostruire?

Brunetta

Utente di lunga data
E che avrebbe dovuto fare?
Mettersi in lista alla RSA comunale?
Ha fatto benissimo
Al max poi qualche erede la venderà
Buon per lui che sta bene.
Continua a vivere come ha sempre fatto.
Io non mi allontanerei mai dai miei figli.
 

Brunetta

Utente di lunga data
🙋‍♀️

Abbastanza inquietante.
Complessivamente mi è piaciuto, ma quando si esagera un pò con le simbologie apprezzo meno, il finale non mi ha fatto impazzire.
Ho letto la trama.
Non mi attrae.
 

hammer

Utente di lunga data
Buon per lui che sta bene.
Continua a vivere come ha sempre fatto.
Io non mi allontanerei mai dai miei figli.
Lui sta in Italia, la figlia sta già in UK.
Chi si è allontanato da chi?

Non ho un amico che non abbia i figli ad almeno 1000 chilometri di distanza.
 

Brunetta

Utente di lunga data
Lui sta in Italia, la figlia sta già in UK.
Chi si è allontanato da chi?

Non ho un amico che non abbia i figli ad almeno 1000 chilometri di distanza.
Qui parlavamo di due padri, l’ottantenne padre di Danny e l’oltre sessantenne padre di Poppy.
Io ho detto cosa NON farei io.
Loro sono coerenti.
 
Ultima modifica:

hammer

Utente di lunga data
Qui parlavamo di due padri, l’ottantenne padre di Danny e il oltre sessantenne padre di Poppy.
Io ho detto cosa NON farei io.
Loro sono coerenti.
Capisco. Nessun genitore si allontanerebbe dai figli.
Il padre di @danny sta soltanto investendo ed incrementando il patrimonio di famiglia.
Non si sta allontanando. Sempre meglio che sposare la badante e lasciargli tutti i soldi.
Il padre di @poppy sta anche lui investendo ed incrementando il patrimonio di famiglia, ma non si sta certamente allontanando da una figlia che è già geograficamente lontana.
 

poppy

Miele e formaggio
Capisco. Nessun genitore si allontanerebbe dai figli.
Il padre di @danny sta soltanto investendo ed incrementando il patrimonio di famiglia.
Non si sta allontanando. Sempre meglio che sposare la badante e lasciargli tutti i soldi.
Il padre di @poppy sta anche lui investendo ed incrementando il patrimonio di famiglia, ma non si sta certamente allontanando da una figlia che è già geograficamente lontana.
Il problema di mio padre non sono ne io ne I miei fratelli che hanno 34 e 30 anni.
Il problema è il figlio chiamiamolo illegittimo che ha 12 anni. Ma anche lui vive a bruxel con la madre quindi gia lontano.
È un uomo che si è spaccato la schiena per una vita e allo stesso tempo si è preso I suoi spazi a discapito della famiglia.
Si parlava l altro giorno di traditori che si fanno beccare. Ecco lui non si è fatto beccare. È che mia madre l ha controllato all inverosimile coinvolgendo anche noi figli per es facendoci chiamare l ufficio per dire che avevamo un problema. E se non era in ufficio come aveva detto di essere mia madre smuoveva il mondo per beccarlo. Alla fine l ha sgamato ma lui ha sempre preteso di rimanere a casa almeno fino anche noi fossimo grandi abbastanza e cosi è stato.
 

hammer

Utente di lunga data
Il problema di mio padre non sono ne io ne I miei fratelli che hanno 34 e 30 anni.
Il problema è il figlio chiamiamolo illegittimo che ha 12 anni. Ma anche lui vive a bruxel con la madre quindi gia lontano.
È un uomo che si è spaccato la schiena per una vita e allo stesso tempo si è preso I suoi spazi a discapito della famiglia.
Si parlava l altro giorno di traditori che si fanno beccare. Ecco lui non si è fatto beccare. È che mia madre l ha controllato all inverosimile coinvolgendo anche noi figli per es facendoci chiamare l ufficio per dire che avevamo un problema. E se non era in ufficio come aveva detto di essere mia madre smuoveva il mondo per beccarlo. Alla fine l ha sgamato ma lui ha sempre preteso di rimanere a casa almeno fino anche noi fossimo grandi abbastanza e cosi è stato.
Hai affrontato una situazione familiare difficile. Tua madre non avrebbe mai dovuto coinvolgervi.
Tuo padre, invece, mi pare abbia mostrato attenzione restando a casa finché non foste cresciuti abbastanza.
Non so che rapporto hai con il tuo fratellino, ma se non è molto stretto credo sarebbe bello cercare di averne uno.
 

Nicky

Utente di lunga data
Il problema di mio padre non sono ne io ne I miei fratelli che hanno 34 e 30 anni.
Il problema è il figlio chiamiamolo illegittimo che ha 12 anni. Ma anche lui vive a bruxel con la madre quindi gia lontano.
È un uomo che si è spaccato la schiena per una vita e allo stesso tempo si è preso I suoi spazi a discapito della famiglia.
Si parlava l altro giorno di traditori che si fanno beccare. Ecco lui non si è fatto beccare. È che mia madre l ha controllato all inverosimile coinvolgendo anche noi figli per es facendoci chiamare l ufficio per dire che avevamo un problema. E se non era in ufficio come aveva detto di essere mia madre smuoveva il mondo per beccarlo. Alla fine l ha sgamato ma lui ha sempre preteso di rimanere a casa almeno fino anche noi fossimo grandi abbastanza e cosi è stato.
Sono situazioni dolorose per tutti, ma ne sei uscita benissimo.
Comunque un punto d'appoggio in Grecia, mica male :D
 

Andromeda4

Utente di lunga data
Hai affrontato una situazione familiare difficile. Tua madre non avrebbe mai dovuto coinvolgervi.
Tuo padre, invece, mi pare abbia mostrato attenzione restando a casa finché non foste cresciuti abbastanza.
Non so che rapporto hai con il tuo fratellino, ma se non è molto stretto credo sarebbe bello cercare di averne uno.
L'affetto non si impone.
 

Alberto

Utente di lunga data
Ciao a tutti.
Mi chiamo Roberto e scrivo qui perché leggendo la discussione di presentazione di Veronica65, mi sono sentito come se stessi leggendo la storia della persona che ha condiviso con me 20 anni di vita.
Stessi tratti, stesso percorso. Forse è solo una suggestione. Forse no. Ma provo a raccontare, con rispetto e sincerità, un pezzo della mia storia.
Dopo 18 anni di matrimonio, due figlie, tante cose costruite da zero (letteralmente: siamo partiti con 20 dollari in tasca), un giorno ho scoperto che mia moglie aveva una relazione parallela da quasi due anni (in totale 10 incontri).
Non era innamorata. Non cercava un’altra vita. Diceva solo di voler “leggerezza”. E quella leggerezza – dice – l’ha ripagava concedenosi. Non un grande sesso ma necessità di evadere...
C’erano segnali, certo. Vestiti nuovi, sorrisi troppo aperti, cellulare sempre in mano, distacco da casa e figlie (ho evitato di scrivere dell'interesse improviso per la palestra). Io li avevo visti, ma quando provavo a capire venivo zittito.
Quando l’ho scoperta (per caso, grazie a una frase della figlia più piccola), è crollata. Ha ammesso tutto. E ha detto: Voglio fare di tutto per avere un nuovo primo appuntamento con te.
Da lì, un percorso complesso. Io in terapia. Lei pure.
Lei oggi è un’altra persona: attenta, presente, affettuosa, sincera – almeno così sembra.
E io? Io sto ancora cercando di capire.
Non cerco vendetta. Non cerco vittimismo.
Cerco una risposta alla domanda che mi tormenta:
Come si fa a ricostruire, se il dolore è ancora lì? Se la fiducia non è tornata? Se ogni tanto ti chiedi: come ha potuto fare questo?
Scrivo qui perché forse in questo forum qualcun'altro ci è passato. :)
E forse ha trovato un senso, o almeno una direzione. Io non so ancora se sto ricostruendo o solo rimandando il crollo. Ma vorrei ascoltare altre opinioni di chi è riuscito a passare oltre un tradimento rimanendo con la stessa persona che ha tradito magari iniziando un nuovo rapporto.
Grazie se qualcuno vorrà rispondere.
Ciao Roberto.
Ti racconto in breve la mia esperienza
(Qui di seguito il primo mio post seguito poi da un secondo che descrivere la storia
).
In breve, tradimento d 4/5 incontri in auto con solo baci finiti poi in un giorno che si sono spinti oltre e quindi in motel, appena tornata a casa la sua spontanea confessione.
Sono passati oltre 3 anni, non l' ho lasciata né l' ho perdonata e ... sono famoso in questo forum per "il limbo" in cui mi trovo.
Mi sono preso parecchi "vaffa" e paroline simili, del "logorroico" ma Putroppo, mi dispiace dirtelo, questa è la situazione di moltissimi traditi. Per quanto mi riguarda ti dico, che leggo spesso di terapeuti che aiutano, di ricostruzione del rapporto e 1000 altre cose ma sono sempre più convinto che non sia proprio così, certo... si può andare avanti l, ma niente sarà più come prima, viene a mancare la base essenziale del rapporto, non c'è più fiducia, stima e amore come prima.
In tutte le storie che ho lette in questo forum e nei messaggi privati che ho ricevuto (ringrazio tutti quelli che l' hanno fatto), solo una donna mi ha dato l' impressione di aver trovato la positività del tradimento, di aver ricostruito ed esser veramente felice. Non ti nascondo che quel messaggio privato mi è servito molto per darmi delle speranze, perché in cuor mio, avrei voluto che succedesse così anche per me, ma... Putroppo non è successo e ormai penso che non succederà più.
Attualmente siamo (apparentemente) la coppia di prima, facciamo le stesse cose e forse anche di più, ma in realtà io indosso sempre una maschera che mi fa sorridere ma dentro me c'è sempre viva l' immagine del suo tradimento.
Probabilmente avrei sofferto di meno lasciandola, probabilmente ora sarei fuori dal limbo. Concludo dicendoti che ancora oggi non so cosa succederà, può essere che prima o poi mi sveglio una mattina e chiudo tutto, come può essere che non succederà niente e andremo avanti nonostante "il limbo" in cui mi trovo e forse... un po' rassegnato a restarci per sempre.
A te la scelta...
Se vuoi puoi anche scrivermi e chiedermi altro in privato, no problem a risponderti.
 

hammer

Utente di lunga data
Ciao Roberto.
Ti racconto in breve la mia esperienza
(Qui di seguito il primo mio post seguito poi da un secondo che descrivere la storia
).
In breve, tradimento d 4/5 incontri in auto con solo baci finiti poi in un giorno che si sono spinti oltre e quindi in motel, appena tornata a casa la sua spontanea confessione.
Sono passati oltre 3 anni, non l' ho lasciata né l' ho perdonata e ... sono famoso in questo forum per "il limbo" in cui mi trovo.
Mi sono preso parecchi "vaffa" e paroline simili, del "logorroico" ma Putroppo, mi dispiace dirtelo, questa è la situazione di moltissimi traditi. Per quanto mi riguarda ti dico, che leggo spesso di terapeuti che aiutano, di ricostruzione del rapporto e 1000 altre cose ma sono sempre più convinto che non sia proprio così, certo... si può andare avanti l, ma niente sarà più come prima, viene a mancare la base essenziale del rapporto, non c'è più fiducia, stima e amore come prima.
In tutte le storie che ho lette in questo forum e nei messaggi privati che ho ricevuto (ringrazio tutti quelli che l' hanno fatto), solo una donna mi ha dato l' impressione di aver trovato la positività del tradimento, di aver ricostruito ed esser veramente felice. Non ti nascondo che quel messaggio privato mi è servito molto per darmi delle speranze, perché in cuor mio, avrei voluto che succedesse così anche per me, ma... Putroppo non è successo e ormai penso che non succederà più.
Attualmente siamo (apparentemente) la coppia di prima, facciamo le stesse cose e forse anche di più, ma in realtà io indosso sempre una maschera che mi fa sorridere ma dentro me c'è sempre viva l' immagine del suo tradimento.
Probabilmente avrei sofferto di meno lasciandola, probabilmente ora sarei fuori dal limbo. Concludo dicendoti che ancora oggi non so cosa succederà, può essere che prima o poi mi sveglio una mattina e chiudo tutto, come può essere che non succederà niente e andremo avanti nonostante "il limbo" in cui mi trovo e forse... un po' rassegnato a restarci per sempre.
A te la scelta...
Se vuoi puoi anche scrivermi e chiedermi altro in privato, no problem a risponderti.
In casi come il tuo, che non sono affatto rari, mi sono sempre chiesto se alla base di questo limbo doloroso non possa esserci un sottile piacere dato dalla sofferenza psichica.
Peraltro, da quello che ho letto, si è trattato di un tradimento perdonabilissimo. Più che un tradimento un incidente, un infortunio.
Ti auguro di uscire dal limbo in cui vivi, visto che passarci dentro l'unica vita che abbiamo non è la migliore scelta.
 

Brunetta

Utente di lunga data
In casi come il tuo, che non sono affatto rari, mi sono sempre chiesto se alla base di questo limbo doloroso non possa esserci un sottile piacere dato dalla sofferenza psichica.
Peraltro, da quello che ho letto, si è trattato di un tradimento perdonabilissimo. Più che un tradimento un incidente, un infortunio.
Ti auguro di uscire dal limbo in cui vivi, visto che passarci dentro l'unica vita che abbiamo non è la migliore scelta.
Non sei tu che la butteresti fuori all’istante?
 

hammer

Utente di lunga data
Non sei tu che la butteresti fuori all’istante?
Certo, se capitasse a me, la vedrei in un certo modo.
Ma qui stiamo parlando di @Alberto, e la mia mente è abbastanza elastica da permettermi di immedesimarmi nelle situazioni e nelle persone.
Quello che è buono per me non è necessariamente buono anche per gli altri.
Comprendere questa verità è ciò che distingue chi possiede una mente davvero versatile ed elastica, come la mia, da chi non ce l’ha.
 

Brunetta

Utente di lunga data
Certo, se capitasse a me, la vedrei in un certo modo.
Ma qui stiamo parlando di @Alberto, e la mia mente è abbastanza elastica da permettermi di immedesimarmi nelle situazioni e nelle persone.
Quello che è buono per me non è necessariamente buono anche per gli altri.
Comprendere questa verità è ciò che distingue chi possiede una mente davvero versatile ed elastica, come la mia, da chi non ce l’ha.
Infatti anch’io ho trovato eccessivo Alberto. Perché lui la vuole.
Allora se la tenga così com’è, così come lei si tiene quel piombo che è lui.
 

Alberto

Utente di lunga data
Infatti anch’io ho trovato eccessivo Alberto. Perché lui la vuole.
Allora se la tenga così com’è, così come lei si tiene quel piombo che è lui.
Eccola 😂😂😂😂, aspettavo con ansia la Brunetta che mi "attacca". Ma so che non lo fa con cattiveria, già un sacco di volte ha cercato di "spronarmi" e la capisco " che palle Alberto.... sveglia o perdoni o lasci...."
ecco questo è il "brunetta pensiero".
Ma è dura, difficile, ho un miliardo di motivi per restare con lei e un solo motivo per lasciarla e Putroppo questo solo motivo è molto forte e pareggia (se non supera) il miliardo per continuare....
Lo so Brunetta ...." ecchepalleeeeeee"
 

Brunetta

Utente di lunga data
Eccola 😂😂😂😂, aspettavo con ansia la Brunetta che mi "attacca". Ma so che non lo fa con cattiveria, già un sacco di volte ha cercato di "spronarmi" e la capisco " che palle Alberto.... sveglia o perdoni o lasci...."
ecco questo è il "brunetta pensiero".
Ma è dura, difficile, ho un miliardo di motivi per restare con lei e un solo motivo per lasciarla e Putroppo questo solo motivo è molto forte e pareggia (se non supera) il miliardo per continuare....
Lo so Brunetta ...." ecchepalleeeeeee"
Ma sei tu che hai un piombo appeso! 🤷🏻‍♀️
 

ROSSY8627

Utente di lunga data
Ciao a tutti.
Mi chiamo Roberto e scrivo qui perché leggendo la discussione di presentazione di Veronica65, mi sono sentito come se stessi leggendo la storia della persona che ha condiviso con me 20 anni di vita.
Stessi tratti, stesso percorso. Forse è solo una suggestione. Forse no. Ma provo a raccontare, con rispetto e sincerità, un pezzo della mia storia.
Dopo 18 anni di matrimonio, due figlie, tante cose costruite da zero (letteralmente: siamo partiti con 20 dollari in tasca), un giorno ho scoperto che mia moglie aveva una relazione parallela da quasi due anni (in totale 10 incontri).
Non era innamorata. Non cercava un’altra vita. Diceva solo di voler “leggerezza”. E quella leggerezza – dice – l’ha ripagava concedenosi. Non un grande sesso ma necessità di evadere...
C’erano segnali, certo. Vestiti nuovi, sorrisi troppo aperti, cellulare sempre in mano, distacco da casa e figlie (ho evitato di scrivere dell'interesse improviso per la palestra). Io li avevo visti, ma quando provavo a capire venivo zittito.
Quando l’ho scoperta (per caso, grazie a una frase della figlia più piccola), è crollata. Ha ammesso tutto. E ha detto: Voglio fare di tutto per avere un nuovo primo appuntamento con te.
Da lì, un percorso complesso. Io in terapia. Lei pure.
Lei oggi è un’altra persona: attenta, presente, affettuosa, sincera – almeno così sembra.
E io? Io sto ancora cercando di capire.
Non cerco vendetta. Non cerco vittimismo.
Cerco una risposta alla domanda che mi tormenta:
Come si fa a ricostruire, se il dolore è ancora lì? Se la fiducia non è tornata? Se ogni tanto ti chiedi: come ha potuto fare questo?
Scrivo qui perché forse in questo forum qualcun'altro ci è passato. :)
E forse ha trovato un senso, o almeno una direzione. Io non so ancora se sto ricostruendo o solo rimandando il crollo. Ma vorrei ascoltare altre opinioni di chi è riuscito a passare oltre un tradimento rimanendo con la stessa persona che ha tradito magari iniziando un nuovo rapporto.
Grazie se qualcuno vorrà rispondere.
Ciao...posso parlarti nelle vesti sia di chi ha superato un tradimento, sia di chi ha tradito/tradisce perché ho vissuto entrambe le situazioni.
Preferisco parlarti però nei panni di chi tradisce, mi rivedo molto in tua moglie...e credo che se ha scelto di fare terapia di coppia e di stare con te, davvero voglia ricominciare. Credo si sia pentita davvero perché non si è innamorata ma per lei ga rappresentato solo una evasione.
Purtroppo solo il tempo potrà farti dimenticare quello che è successo.
Spero solo non ci ricada...perché purtroppo in questi casi le recidive sono probabili.
 
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