Transfer emozionale e "famiglia allargata"

Brunetta

Utente di lunga data
Difficilmente chi non ha provato questa sensazione potrà in qualche modo collocare quanto descrivi

Aggiungi il fatto che x molti un/una amante ha senso di esistere nella misura in cui è un po' come una specie di Diabolik in versione erotica, che compare e scompare senza lasciare alone, materializzandosi x le 2/3 ore di trombata ogni tot, e nulla più.

La presenza di affettività tra amanti può suscitare quasi più pudore di un desiderio sconcio.

Se poi arriva a spingersi semplicemente dove una qualsiasi affettività degna di tale nome dovrebbe spingersi, e cioè auspicare che anche fuori dalle lenzuola lercie di un amplesso clandestino, l'altro stia comunque bene e viva con serenità e equilibrio le sue giornate, il podore può trasformarsi in sdegno
Se ti senti vicino a una persona non è facile escludere parti di quella persona in virtù esclusivamente del ruolo.
Questa tua vicinanza pertanto include lui, la sua storia, la sua famiglia, i suoi figli, a cui sai di voler bene in quanto suoi.
Si può volere molto bene a un amante.
E quando gli vuoi bene apprezzi e provi affetto per tutto quello che lo rappresenta e gli appartiene.
È molto umano, anche se visto da chi è tradito diventa ancor più doloroso e fastidioso.
Evidentemente non avete capito bene la situazione.
Se si vuole bene a una persona, si vuole ovviamente bene ai suoi figli.
Ma questi si sono messi insieme già conoscendo e frequentando le rispettive famiglie.
Se si vuole bene alla propria e alla altrui famiglia Questo costituisce il limite da non oltrepassare.
 

oriente70

Utente di lunga data
Si può volere molto bene a un amante.
E quando gli vuoi bene apprezzi e provi affetto per tutto quello che lo rappresenta e gli appartiene.
È molto umano, anche se visto da chi è tradito diventa ancor più doloroso e fastidioso.
Però dal punto di vista umano è figo chi sa se può avvenire con altre persone o l'empatia si ferma a due bisognerebbe provare con 4 [emoji41][emoji41][emoji41]
Allargare [emoji23] la capacità di transfer [emoji23][emoji23]
 

Skorpio

Utente di lunga data
Evidentemente non avete capito bene la situazione.
Se si vuole bene a una persona, si vuole ovviamente bene ai suoi figli.
Ma questi si sono messi insieme già conoscendo e frequentando le rispettive famiglie.
Se si vuole bene alla propria e alla altrui famiglia Questo costituisce il limite da non oltrepassare.
Io capisco il contenuto logico di ciò che dici

È un po' come quello sposato che dichiara interesse a una donna, e lei di rimando chiede lui se vuol bene alla moglie

In realtà una cosa può non escludere l'altra, e dove tu vedi un limite un'altra persona non lo vede, anzi vede uno spazio

Le esclusioni cone espressione a base logico matematica (SE ........ ALLORA...) le abbiamo un po' tutti, ma sono molto soggettive

Paradossalmente può essere che PRIMA di mettersi insieme e quindi di avere accesso alla altrui intimità, il decantato "bene" per i figli o famiglia altrui fosse un bene più moscio, diciamo.. un bene così.. tanto x far qualcosa

E magari DOPO sia addirittura aumentato o si sia strutturato
 

Nocciola

Super Moderatore
Staff Forum
Evidentemente non avete capito bene la situazione.
Se si vuole bene a una persona, si vuole ovviamente bene ai suoi figli.
Ma questi si sono messi insieme già conoscendo e frequentando le rispettive famiglie.
Se si vuole bene alla propria e alla altrui famiglia Questo costituisce il limite da non oltrepassare.
Sulla carta hai ragione
Poi la vita è un’altra cosa
Quello che un po’ infastidisce è che sembra che uno goda ancora di più in una situazione come questa
Invece non è così.
 

Lostris

Utente Ludica
Evidentemente non avete capito bene la situazione.
Se si vuole bene a una persona, si vuole ovviamente bene ai suoi figli.
Ma questi si sono messi insieme già conoscendo e frequentando le rispettive famiglie.
Se si vuole bene alla propria e alla altrui famiglia Questo costituisce il limite da non oltrepassare.
Ovviamente?

E Biancaneve? Cenerentola?
Hansel e Gretel?

Per il resto.... si fanno sempre dei distinguo, ma ricordiamoci che si sta parlando di tradimento.

Se nemmeno il “bene” che in teoria si vuole al proprio compagno va a costituire un limite da non oltrepassare, perché dovrebbe farlo quello che si può provare per una famiglia altrui?
 

Foglia

utente viva e vegeta
Ragazzi....

Personalmente non contesto il fatto di augurarsi il meglio per chi ti porti a letto. Il che comprende, ovviamente, l'augurio che anche nella sua cerchia di affetti le cose vadano bene. Entro certi limiti, comunque, lo capisco. E costa tutto sommato anche poco.

Per me è inquietante (e lo ripeto) questo, che dice [MENTION=7195]Hygia[/MENTION]:

"Gli ho detto che abbiamo creato una specie di "famiglia allargata", anche se gli altri membri non lo sanno. Ovviamente le famiglie rimangono distinte, ma ora sono in qualche modo unite.

Dal punto di vista antropologico, questi discorsi mi hanno fatto capire come gruppi di persone possano nascere da situazioni strane o complesse, dove spesso i legami tra gli individui non sono palesi
."

Come se ci fosse una "rete internet" umana che mette in collegamento individui, per motivi agli stessi ignoti. Esiste, eh, quella rete. Esiste sul piano meramente oggettivo (amante e partner ufficiale hanno in comune qualcuno, voilà la rete), e può appunto anche esistere sul piano della affettività (almeno coi rispettivi figli).
A livello più o meno inconscio.

Ma pensare "uh, che bello! Abbiamo creato una famiglia allargata", "abbiamo unito le nostre famiglie!", o "altro che gruppo di uozzap!" PER ME (e ripeto per me) è veramente inquietante.

Ognuno poi fa quel che vuole. Preferirei scopare piuttosto che pensare a che bel "gruppone", fatto di bei sentimenti (i miei!!!!) sto mettendo in piedi.
 

Vera

Supermod disturbante
Staff Forum
Io non sono mai stata amante quindi mi scuso per il mio intervento da ignorante... A me sembra assurdo quello che hai scritto. Senso di protezione verso sua moglie e i suoi figli? Ti stai rendendo conto che ti stai scopando suo marito?🤔 Penso che nei rapporti extraconiugali si debba per lo meno mettere certi paletti. Ci dovrebbero essere corde che non si dovrebbero mai toccare.
 

Skorpio

Utente di lunga data
Ragazzi....

Personalmente non contesto il fatto di augurarsi il meglio per chi ti porti a letto. Il che comprende, ovviamente, l'augurio che anche nella sua cerchia di affetti le cose vadano bene. Entro certi limiti, comunque, lo capisco. E costa tutto sommato anche poco.

Per me è inquietante (e lo ripeto) questo, che dice [MENTION=7195]Hygia[/MENTION]:

"Gli ho detto che abbiamo creato una specie di "famiglia allargata", anche se gli altri membri non lo sanno. Ovviamente le famiglie rimangono distinte, ma ora sono in qualche modo unite.

Dal punto di vista antropologico, questi discorsi mi hanno fatto capire come gruppi di persone possano nascere da situazioni strane o complesse, dove spesso i legami tra gli individui non sono palesi
."

Come se ci fosse una "rete internet" umana che mette in collegamento individui, per motivi agli stessi ignoti. Esiste, eh, quella rete. Esiste sul piano meramente oggettivo (amante e partner ufficiale hanno in comune qualcuno, voilà la rete), e può appunto anche esistere sul piano della affettività (almeno coi rispettivi figli).
A livello più o meno inconscio.

Ma pensare "uh, che bello! Abbiamo creato una famiglia allargata", "abbiamo unito le nostre famiglie!", o "altro che gruppo di uozzap!" PER ME (e ripeto per me) è veramente inquietante.

Ognuno poi fa quel che vuole. Preferirei scopare piuttosto che pensare a che bel "gruppone", fatto di bei sentimenti (i miei!!!!) sto mettendo in piedi.
Io penso volesse dire qualcosa del tipo che se io e te siamo amanti e tuo figlio si tronca un braccio ai giardinetti e tu me lo dici, non è che ti rispondo: "mi interessa una sega, ci si vede giovedì alle 15 x trombare"

Sono dispiaciuto, interessato, magari mi rendo disponibile per qualche necessità contingente, ecco..

Una cosa cosi
 

Foglia

utente viva e vegeta
Io penso volesse dire qualcosa del tipo che se io e te siamo amanti e tuo figlio si tronca un braccio ai giardinetti e tu me lo dici, non è che ti rispondo: "mi interessa una sega, ci si vede giovedì alle 15 x trombare"

Sono dispiaciuto, interessato, magari mi rendo disponibile per qualche necessità contingente, ecco..

Una cosa cosi

Eh.

Però leggi bene quello che scrive, che forse non lo hai capito.
 

Brunetta

Utente di lunga data
Sulla carta hai ragione
Poi la vita è un’altra cosa
Quello che un po’ infastidisce è che sembra che uno goda ancora di più in una situazione come questa
Invece non è così.
È lei che che si vuole sentire nobile proprio per l’aspetto meno nobile.
Ridimensionarsi fa bene a tutti.
 

Brunetta

Utente di lunga data
Ovviamente?

E Biancaneve? Cenerentola?
Hansel e Gretel?

Per il resto.... si fanno sempre dei distinguo, ma ricordiamoci che si sta parlando di tradimento.

Se nemmeno il “bene” che in teoria si vuole al proprio compagno va a costituire un limite da non oltrepassare, perché dovrebbe farlo quello che si può provare per una famiglia altrui?
Ovviamente SE si vuole BENE.
 

Skorpio

Utente di lunga data
Eh.

Però leggi bene quello che scrive, che forse non lo hai capito.
Più che capire queste credo siano situazioni che "senti"

E per sentirle (o non sentirle) devi esserci dentro, ed esserci in quella dimensione
 

Brunetta

Utente di lunga data
Più che capire queste credo siano situazioni che "senti"

E per sentirle (o non sentirle) devi esserci dentro, ed esserci in quella dimensione
Il sentire è stato espresso a parole cercando non solo una razionalizzazione ...irrazionale, ma anche cercando una validazione etica :facepalm:
 

Foglia

utente viva e vegeta
Si interpretano anche le leggi

Conta il sentimento che muove chI scrive

Anche una tizia una volta mi scrisse che mi amava, e dopo 3 settimane è sparita
Zio buono :rolleyes:

Qui si sta a parlare del fatto che i rapporti tra amanti creano "reti" emotive ed affettive per così dire "unificanti", tra gruppi familiari. Un po' come le radici che stanno sotto ognuno di noi, e che conosciamo (se ci va bene) per un paio di generazioni. Solo che, qui, la rete è di questo mondo, e non la conosciamo solo perché qualcuno ha avuto la brillante idea di volerci bene tramite l'amante.

Interpretiamo tutto, dai :up:
 

Skorpio

Utente di lunga data
Zio buono :rolleyes:

Qui si sta a parlare del fatto che i rapporti tra amanti creano "reti" emotive ed affettive per così dire "unificanti", tra gruppi familiari. Un po' come le radici che stanno sotto ognuno di noi, e che conosciamo (se ci va bene) per un paio di generazioni. Solo che, qui, la rete è di questo mondo, e non la conosciamo solo perché qualcuno ha avuto la brillante idea di volerci bene tramite l'amante.

Interpretiamo tutto, dai :up:
Tu la ritieni una cosa possibile? NO

Io la ritengo possibile, anche perché ho vissuto qualcosa di simile

È da merde?
È da sudici?
È da ricovero?

Non lo so, ma non la ritengo una cosa impossibile, e lo comprendo perfettamente

Al netto di sensazioni moralistiche varie

Tutto qui
 

Bruja

Utente di lunga data
Va bene proviamo a rivedere passo passo ....

L'altro giorno ero con l'altro mio uomo (chiamarlo amante mi sembra strano, ma non c'entra col topic). Stavamo parlando di noi, dei relativi matrimoni e famiglie. Mi sono scusata perché spesso gli ho parlato dei problemi con mio marito (lui ha fatto lo stesso con me), e gli ho detto che il mio matrimonio non è un suo problema. Lui con una sicurezza impressionante mi ha risposto "certo che lo è! Come il mio matrimonio è un problema tuo. E' il grande elefante nella stanza, possiamo cercare di ignorarlo ma lì rimane".

Il vostro problema è assolutamente diffuso e standard, siete amanti e non potreste mai, per ovvi motivi di opportunità, non dimostrare empatia verso i reciproci problemi.

Poi io gli dico "forse ti sembrerò pazza, ma alcuni giorni fa pensavo a come io abbia sviluppato un certo senso di protezione verso tua moglie e tuo figlio, come se il tuo senso di protezione per loro si sia trasferito a me". Lui risponde che prova lo stesso per mio marito. Gli ho detto che abbiamo creato una specie di "famiglia allargata", anche se gli altri membri non lo sanno. Ovviamente le famiglie rimangono distinte, ma ora sono in qualche modo unite.

Non siete alcun tipo di famiglia allargata, ma volete solo confortarvi reciprocamente e lenire i sensi di colpa col voler virtualmente il bene dei reciproci familiari...

Ragionavo poi su questo: spesso nel forum ho letto di persone che si affezionavano ai figli dell'amante, anche se non li avevano mai conosciuti. La cosa mi era sembrata strana all'epoca, ma ora comincia ad avere senso. Nel nostro caso, poi, conosciamo le relative famiglie, e ci si frequenta a volte tutti insieme, quindi c'è anche un contatto diretto.

Ci si affezione, per reciprocità, delle persone che sono care a chi ci è caro... diversamente non te li fileresti di pezza

Mi colpisce molto questo transfer di emozioni tra di noi, una cosa che non mi sarei mai aspettata. Lui dice che è incredibile che siamo così simili da questo punto di vista, ma a me non sembra così strano, nel senso che siamo evidentemente entrambi abbastanza empatici.

Non è un transfert è un provare qualcosa che per ovvie motivazioni fa piacere all'altro/a, prova ne sia che l'interesse è proporzionale al fatto che siete amanti, cambia l'amante e cambia anche l'interesse per parenti ed affini.


Dal punto di vista antropologico, questi discorsi mi hanno fatto capire come gruppi di persone possano nascere da situazioni strane o complesse, dove spesso i legami tra gli individui non sono palesi.

Questo è opinabile e vale per quel che vale... i legami possono non essere palesi ma sono sempre indotti in questi casi, quindi casuali. Certo la frequentazione porta a creare rapporti e filie, ma smettono quando dovessero finire gli interessi per il soggetto in questione. Insomma non mi farei soverchie illusioni sull'ammantare di benevolenza l'affetto indiretto per queste persone, è un fatto di pura e semplice contingenza...

Voi che ne pensate? Sì, lo so, amo farmi paranoie mentali... :D
Non è una paranoia, solo un errore di interpretazione fra affetto ed attenzioni speculari verso un soggetto amato.
Scusa la durezza e la scarsa disposizione alla beatificazione di certe sensazioni, ma sia pur cinicamente, per me questa è la sola e pura verità.
 
Ultima modifica:

Foglia

utente viva e vegeta
Tu la ritieni una cosa possibile? NO

Io la ritengo possibile, anche perché ho vissuto qualcosa di simile

È da merde?
È da sudici?
È da ricovero?

Non lo so, ma non la ritengo una cosa impossibile, e lo comprendo perfettamente

Al netto di sensazioni moralistiche varie

Tutto qui
Io la ritengo possibile. Possibilissima.
Ciò detto, non la ritengo auspicabile, per ciò che è la mia sensibilità. Tanto è vero che non mi piace l'idea di essere amante (motivo per cui non lo sono mai stata), proprio perché non riuscirei a mettere (io per prima) una barriera tra chi mi porto a letto ed il suo mondo.

Ma capisco che è una questione di sensibilità. Ognuno ha la propria, e rispetto la tua.
Solo che per me, quello che [MENTION=7195]Hygia[/MENTION] scrive, non si risolve in un voler bene all'amante, e quindi nell'augurarsi semplicemente il bene anche di chi a lui vuole bene. E - peraltro - ho letto un messaggio differente in quel transfert emozionale. Non un "ti auguro il meglio". Ma un "amo in quanto tu ami". E di qui, considerazioni su un piano antropologico che personalmente non approvo.
Abbiamo diverse sensibilità.
Tutto qui pure per me. :)
 

Moni

Utente di lunga data
Razionalmente non è pensabile sta roba poi siamo umani capaci di provare più sentimenti ecc

Franacmanete poiché ho un caratteraccio però sto transfer lo ficcherei in tal posto a colei che dovesse sedersi a tavola con me mentre si scopa di nascosto mio marito
Ma proprio le avviterei sto sentimento su per il....

Poi se ne sentono di ogni x cui non mi stupisco più

L ultima è di ieri sera la mia amica divorziata dal marito che x 3 anni le ha propinato amante a cene week end e a bordo campo del basket della figlia (erano amici si freq come coppie e come genitori di compagni di squadra) ha saputo che sta tizia è diventata lesbica

Per cui ricapitolando lei ha lasciato il il marito e rotto l amicizia
L altra coppia si è separata in seguito alla rivelazione

I due traditori si sono messi insieme alla luce del mondo sino a qnd lei si è fatta beccare con una donna... Una mamma
E anche qui la portava a cena con il nuovo compagno (ex marito della mia amica)

😂 😂 No va be.... Che ammucchiata e che cene incasinate
 
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