Transfer emozionale e "famiglia allargata"

Foglia

utente viva e vegeta
Razionalmente non è pensabile sta roba poi siamo umani capaci di provare più sentimenti ecc

Franacmanete poiché ho un caratteraccio però sto transfer lo ficcherei in tal posto a colei che dovesse sedersi a tavola con me mentre si scopa di nascosto mio marito
Ma proprio le avviterei sto sentimento su per il....

Poi se ne sentono di ogni x cui non mi stupisco più

L ultima è di ieri sera la mia amica divorziata dal marito che x 3 anni le ha propinato amante a cene week end e a bordo campo del basket della figlia (erano amici si freq come coppie e come genitori di compagni di squadra) ha saputo che sta tizia è diventata lesbica

Per cui ricapitolando lei ha lasciato il il marito e rotto l amicizia
L altra coppia si è separata in seguito alla rivelazione

I due traditori si sono messi insieme alla luce del mondo sino a qnd lei si è fatta beccare con una donna... Una mamma
E anche qui la portava a cena con il nuovo compagno (ex marito della mia amica)

No va be.... Che ammucchiata e che cene incasinate

:rotfl: :rotfl: :rotfl: (per il neretto :D).

Scherzi a parte.... Torno seria. Credo che possa capitare di trovare l'amante nella cerchia di conoscenza di entrambi... Magari non è una situazione cercata. Io la eviterei per principio, ma capisco se succede.

Comunque..... Pure io avevo scritto in passato di un "fenomeno" con messaggi a metà tra l'imbarazzante e l'esilarante.
Costui peraltro prima mi aveva proprio chiesto di "empatizzare" con la moglie straniera. A tacere che in effetti in un paio di occasioni mi aveva pure invitata a pranzo e/o cena, OVVIAMENTE IN PRESENZA DELLA MOGLIE :carneval:.

Moglie che è tornata dal Vietnam. L'ho rivista poco fa. Non so per quale motivo (visto che la confidenza si è via via "rarefatta" :D) mi ha chiesto "Perché non torni insieme a tuo marito?" :eek:. Cioè lui (suo marito :D) le ha parlato di me e della mia situazione, anche logistica attuale.

Ecco.... fino ad oggi non sapevo darmi spiegazione. Ora - al sospetto che siano scambisti - si è aggiunto il timore che sia una famiglia altamente empatica :carneval:
 

Brunetta

Utente di lunga data
Razionalmente non è pensabile sta roba poi siamo umani capaci di provare più sentimenti ecc

Franacmanete poiché ho un caratteraccio però sto transfer lo ficcherei in tal posto a colei che dovesse sedersi a tavola con me mentre si scopa di nascosto mio marito
Ma proprio le avviterei sto sentimento su per il....

Poi se ne sentono di ogni x cui non mi stupisco più

L ultima è di ieri sera la mia amica divorziata dal marito che x 3 anni le ha propinato amante a cene week end e a bordo campo del basket della figlia (erano amici si freq come coppie e come genitori di compagni di squadra) ha saputo che sta tizia è diventata lesbica

Per cui ricapitolando lei ha lasciato il il marito e rotto l amicizia
L altra coppia si è separata in seguito alla rivelazione

I due traditori si sono messi insieme alla luce del mondo sino a qnd lei si è fatta beccare con una donna... Una mamma
E anche qui la portava a cena con il nuovo compagno (ex marito della mia amica)

😂 😂 No va be.... Che ammucchiata e che cene incasinate
Questa va diritto Nella top ten.
 

Hygia

Utente di lunga data
Rieccomi! Scusate ma sono stata via per lavoro.

Allora, ho letto tutti i vostri messaggi, e faccio fatica a rispondere a tutti uno per uno. Cerco comunque di sintetizzare le mie risposte.

1) non mi sono trovata l'amante nella cerchia di conoscenze. Allora, io non ho MAI cercato una storia extraconiugale, MAI. Avei potuto averne, e non mi è mai interessato. Quando leggo di gente qui che ci cerca avventure su siti, per me è inconcepibile, e non solo perché sono sposata. Una persona deve davvero piacermi, essere davvero speciale perché mi interessi, e non solo sessualmente. Quindi non pensate che io stessi puntando lui o una relazione, proprio no!
Se poi vogliamo metterla che lui poteva non proporre la cosa (perché la cosa è nata da lui, non da me) e io potevo dire di no, qua non ci piove. Ma visto che siamo in un forum di infedeltà, la questione mi sembra ironica e leggermente ipocrita.

2) non voglio bene a sua moglie o al figlio, avete esagerato la cosa. A me la moglie sta parecchio sul caxxo, e mi stava da ancora prima che lui mi piacesse. E' il tipo di persona che non reggo, con la quale non legherei mai, ma proprio per carattere. Con questo non mi scopo (usiamo termini vostri, io non lo definirei così) il marito perché lei mi sta sul groppone o per vendetta. Per il figlio, mi spiace molto perché penso sia infelice e la colpa sia soprattutto per il rapporto terribile che c'è tra i genitori. Mesi fa, prima di iniziare la mia storia, avevo detto a lui che forse il ragazzo avrebbe bisogno di supporto psicologico, visto che l'hanno notato tutti che come famiglia sono un disastro e il ragazzo ne risente. Lui ha detto che questo comportamento del figlio è una fase. A me spiace davvero per il ragazzo, ma perché è una vittima del comportamento balordo dei genitori. Però se non frega ai genitori, mica posso farci nulla io...
Quello che intendevo è che, se a livello razionale, di moglie e figlio mi interessa come mi interessa la vita di qualsiasi mio conoscente, c'è una parte irrazionale e più emotiva di me che sente come un legame con loro che prima della storia non c'era. La sera in cui mi ha detto che voleva avere una relazione con me, lui mi fa "l'unica cosa che mi preoccupa è tuo marito", spiegando poi che teme che lui venga scottato se la storia venisse fuori.

3) a chi dice "mi darebbe fastidio avere a tavola chi si scopa mio marito": la prossima volta che lei mi propone di vedersi, le risponderò che non mi pare il caso visto che mi scopo suo marito. Scusate, la prendo sul ridere... :D Credo che a nessuno faccia piacere, come coniuge o amante, trovarsi di fronte l'altra/o, ma certe situazioni sono inevitabili.

4) non mi sento più nobile perché proprio questo trasferimento di emozioni, e non giustifico il tradimento. L'ho solo riportato per vedere se anche altri provano lo stesso. Alcuni sì, alcuni no. Lavorando quotidianamente su famiglie, anche se vissute parecchi anni fa, vi sorprendereste di come il concetto di famiglia sia ben lontano da quello da Mulino Bianco che molti hanno. E questi stessi magari non sanno di far parte di una rete più grande. Sono considerazioni da deformazione professionale, e mi piacerebbe vivere la storia a livello di una scopata alla volta come fanno tanti qui, ma io non ci riesco.

Lui mi "sgrida" spesso perché dice che analizzo troppo, che dovrei smettere di pensare. Però, d'altro canto, vuole che gli dica tutto quello che penso perché non vuole ci siano silenzi tra noi, perché i silenzi portano a incomprensioni, e a litigi, etc. A me sembra una cosa normale parlare, ma lui è abituato, evidentemente, a un rapporto completamente diverso.
La settimana scorsa mi ha detto una cosa che mi ha ferito profondamente, abbiamo passato dei giorni brutti, e poi quando ne abbiamo parlato lui mi ha detto che la sua frase era per prendere le parti di mio marito su una questione, ma solo perché sa che il mio futuro è con mio marito, e cercava di farmi ragionare razionalmente. Lui, che si definisce un idiota dalla bocca larga che non si rende conto che dice fischi ma intende fiaschi, aveva buona intenzioni ma ha fatto un disastro. Apparentemente, disastri così ne ha fatti spesso nel suo matrimonio, solo che la moglie, invece di parlare con lui, l'ha bellamente messo da parte.
 

oriente70

Utente di lunga data
Rieccomi! Scusate ma sono stata via per lavoro.

Allora, ho letto tutti i vostri messaggi, e faccio fatica a rispondere a tutti uno per uno. Cerco comunque di sintetizzare le mie risposte.

1) non mi sono trovata l'amante nella cerchia di conoscenze. Allora, io non ho MAI cercato una storia extraconiugale, MAI. Avei potuto averne, e non mi è mai interessato. Quando leggo di gente qui che ci cerca avventure su siti, per me è inconcepibile, e non solo perché sono sposata. Una persona deve davvero piacermi, essere davvero speciale perché mi interessi, e non solo sessualmente. Quindi non pensate che io stessi puntando lui o una relazione, proprio no!
Se poi vogliamo metterla che lui poteva non proporre la cosa (perché la cosa è nata da lui, non da me) e io potevo dire di no, qua non ci piove. Ma visto che siamo in un forum di infedeltà, la questione mi sembra ironica e leggermente ipocrita.

2) non voglio bene a sua moglie o al figlio, avete esagerato la cosa. A me la moglie sta parecchio sul caxxo, e mi stava da ancora prima che lui mi piacesse. E' il tipo di persona che non reggo, con la quale non legherei mai, ma proprio per carattere. Con questo non mi scopo (usiamo termini vostri, io non lo definirei così) il marito perché lei mi sta sul groppone o per vendetta. Per il figlio, mi spiace molto perché penso sia infelice e la colpa sia soprattutto per il rapporto terribile che c'è tra i genitori. Mesi fa, prima di iniziare la mia storia, avevo detto a lui che forse il ragazzo avrebbe bisogno di supporto psicologico, visto che l'hanno notato tutti che come famiglia sono un disastro e il ragazzo ne risente. Lui ha detto che questo comportamento del figlio è una fase. A me spiace davvero per il ragazzo, ma perché è una vittima del comportamento balordo dei genitori. Però se non frega ai genitori, mica posso farci nulla io...
Quello che intendevo è che, se a livello razionale, di moglie e figlio mi interessa come mi interessa la vita di qualsiasi mio conoscente, c'è una parte irrazionale e più emotiva di me che sente come un legame con loro che prima della storia non c'era. La sera in cui mi ha detto che voleva avere una relazione con me, lui mi fa "l'unica cosa che mi preoccupa è tuo marito", spiegando poi che teme che lui venga scottato se la storia venisse fuori.

3) a chi dice "mi darebbe fastidio avere a tavola chi si scopa mio marito": la prossima volta che lei mi propone di vedersi, le risponderò che non mi pare il caso visto che mi scopo suo marito. Scusate, la prendo sul ridere... :D Credo che a nessuno faccia piacere, come coniuge o amante, trovarsi di fronte l'altra/o, ma certe situazioni sono inevitabili.

4) non mi sento più nobile perché proprio questo trasferimento di emozioni, e non giustifico il tradimento. L'ho solo riportato per vedere se anche altri provano lo stesso. Alcuni sì, alcuni no. Lavorando quotidianamente su famiglie, anche se vissute parecchi anni fa, vi sorprendereste di come il concetto di famiglia sia ben lontano da quello da Mulino Bianco che molti hanno. E questi stessi magari non sanno di far parte di una rete più grande. Sono considerazioni da deformazione professionale, e mi piacerebbe vivere la storia a livello di una scopata alla volta come fanno tanti qui, ma io non ci riesco.

Lui mi "sgrida" spesso perché dice che analizzo troppo, che dovrei smettere di pensare. Però, d'altro canto, vuole che gli dica tutto quello che penso perché non vuole ci siano silenzi tra noi, perché i silenzi portano a incomprensioni, e a litigi, etc. A me sembra una cosa normale parlare, ma lui è abituato, evidentemente, a un rapporto completamente diverso.
La settimana scorsa mi ha detto una cosa che mi ha ferito profondamente, abbiamo passato dei giorni brutti, e poi quando ne abbiamo parlato lui mi ha detto che la sua frase era per prendere le parti di mio marito su una questione, ma solo perché sa che il mio futuro è con mio marito, e cercava di farmi ragionare razionalmente. Lui, che si definisce un idiota dalla bocca larga che non si rende conto che dice fischi ma intende fiaschi, aveva buona intenzioni ma ha fatto un disastro. Apparentemente, disastri così ne ha fatti spesso nel suo matrimonio, solo che la moglie, invece di parlare con lui, l'ha bellamente messo da parte.
Mi piace la frasepunto 2 alla fine : lui mi fa "l'unica cosa che mi preoccupa è tuo marito", spiegando poi che teme che lui venga scottato se la storia venisse fuori.
Scottato è poco [emoji23] .
Punto 4 : Lui mi "sgrida" spesso perché dice che analizzo troppo, che dovrei smettere di pensare. Però, d'altro canto, vuole che gli dica tutto quello che penso perché non vuole ci siano silenzi tra noi, perché i silenzi portano a incomprensioni, e a litigi, etc.[emoji41][emoji41][emoji41] Si sta zitti solo con il coniuge [emoji3] perché poi il coniuge ci devono essere incomprensioni e litigi o peggio prenderlo/a in giro [emoji41] intanto il cojone o la cojona di turno non se ne accorgerà troppo stupido/a [emoji41][emoji41][emoji41][emoji41].
E poi io so arcaico [emoji23][emoji23] .
 

Brunetta

Utente di lunga data
Se non ti offendi come altri, ma anche se ti offendi, lasciami dire che fai ridere.
Sembri come quegli abili dialetticamente (ero una studentessa così, lo so) che, interrogati su un argomento, attraverso una serie di collegamenti riescono a parlare di un altro.
Però nel tuo caso sembra che tu non ti renda conto che siete l’uno la stampella dell’altro matrimonio.
Invece di avere il coraggio di chiudere un matrimonio che non funziona, al punto da fare stare male il figlio, lui cerca una compensazione in te, ovviamente aggravando la situazione.
Vorrei sapere se davvero pensi che una persona possa essere impegnata a far funzionare il proprio matrimonio se cerca e trova altrove conforto, sesso, confidenza?
Se una persona non la vuoi frequentare non la frequenti, semplicemente.
Normalmente si fanno i salti mortali per frequentare le persone a cui si tiene veramente, basta declinare pensando che possono intervenire stanchezze, impegni di lavoro, malesseri che non consentono di partecipare alle cene.
Certamente è diverso se siete casalinghe nel paesino, ma pare che tu abbia un lavoro impegnativo.
Evidentemente questa frequentazione ti fa piacere.
Soprattutto non vorreste ...rimanere scottati.
Nella vita si può fare di tutto, ma proclamarsi nobili e mostrizzare le vittime è un po’ troppo.
 

Hygia

Utente di lunga data
Se non ti offendi come altri, ma anche se ti offendi, lasciami dire che fai ridere.
Sembri come quegli abili dialetticamente (ero una studentessa così, lo so) che, interrogati su un argomento, attraverso una serie di collegamenti riescono a parlare di un altro.
Però nel tuo caso sembra che tu non ti renda conto che siete l’uno la stampella dell’altro matrimonio.
Invece di avere il coraggio di chiudere un matrimonio che non funziona, al punto da fare stare male il figlio, lui cerca una compensazione in te, ovviamente aggravando la situazione.
Vorrei sapere se davvero pensi che una persona possa essere impegnata a far funzionare il proprio matrimonio se cerca e trova altrove conforto, sesso, confidenza?
Se una persona non la vuoi frequentare non la frequenti, semplicemente.
Normalmente si fanno i salti mortali per frequentare le persone a cui si tiene veramente, basta declinare pensando che possono intervenire stanchezze, impegni di lavoro, malesseri che non consentono di partecipare alle cene.
Certamente è diverso se siete casalinghe nel paesino, ma pare che tu abbia un lavoro impegnativo.
Evidentemente questa frequentazione ti fa piacere.
Soprattutto non vorreste ...rimanere scottati.
Nella vita si può fare di tutto, ma proclamarsi nobili e mostrizzare le vittime è un po’ troppo.
Tranquilla, nessuna offesa. :)
Allora, la storia della compensazione l'avevo già tirata fuori io nell'altro post. C'è da dire, però, che non credo di essere la stampella del suo matrimonio: per lui il matrimonio è finito, e me l'ha detto ben prima che la storia iniziasse. Il matrimonio era finito per lei ancora prima che per lui, nel senso che è stata lei a chiudere. Gli ho chiesto varie volte perché non hanno divorziato, considerando che sono entrambi persone intelligenti e di cultura (nessuno qui fa la casalinga di paese). Lui mi ha sempre dato risposte evasive, dicendo che per lui il matrimonio è una promessa, etc etc. Quindi non so quale sia il vero motivo per lui. A lei, secondo me, le cose vanno bene così, oppure ha paura di non trovare un altro, non so.
Riguardo agli incontri comuni, c'è stata solo una festa da loro da quando stiamo insieme, e l'avrei evitata volentieri. Peccato che ci avevano invitato a una cena solo noi quattro quella sera, ma poi la serata è diventata una festa. Se avessimo anche rinunciato all'ultimo, cosa poco credibile visto che avevamo detto sì due mesi prima, ci avrebbero invitato di nuovo.
Parlando del mio matrimonio, sto seriamente considerando di parlare (nel senso che ho anche già trovato la persona) con un consulente matrimoniale con mio marito, per risolvere un po' di questioni tra di noi. So che iniziare questo percorso sarà la fine con l'altro. Devo solo trovare un momento per parlarne con mio marito seriamente e con calma (e non ditemi "se vuoi il tempo lo trovi", perché tra lavoro mio e suo a volte ci vediamo per qualche ora a settimana!).
 

Brunetta

Utente di lunga data
Tranquilla, nessuna offesa. :)
Allora, la storia della compensazione l'avevo già tirata fuori io nell'altro post. C'è da dire, però, che non credo di essere la stampella del suo matrimonio: per lui il matrimonio è finito, e me l'ha detto ben prima che la storia iniziasse. Il matrimonio era finito per lei ancora prima che per lui, nel senso che è stata lei a chiudere. Gli ho chiesto varie volte perché non hanno divorziato, considerando che sono entrambi persone intelligenti e di cultura (nessuno qui fa la casalinga di paese). Lui mi ha sempre dato risposte evasive, dicendo che per lui il matrimonio è una promessa, etc etc. Quindi non so quale sia il vero motivo per lui. A lei, secondo me, le cose vanno bene così, oppure ha paura di non trovare un altro, non so.
Riguardo agli incontri comuni, c'è stata solo una festa da loro da quando stiamo insieme, e l'avrei evitata volentieri. Peccato che ci avevano invitato a una cena solo noi quattro quella sera, ma poi la serata è diventata una festa. Se avessimo anche rinunciato all'ultimo, cosa poco credibile visto che avevamo detto sì due mesi prima, ci avrebbero invitato di nuovo.
Parlando del mio matrimonio, sto seriamente considerando di parlare (nel senso che ho anche già trovato la persona) con un consulente matrimoniale con mio marito, per risolvere un po' di questioni tra di noi. So che iniziare questo percorso sarà la fine con l'altro. Devo solo trovare un momento per parlarne con mio marito seriamente e con calma (e non ditemi "se vuoi il tempo lo trovi", perché tra lavoro mio e suo a volte ci vediamo per qualche ora a settimana!).
Ti sei risposta da sola.

Questa risposta è in contraddizione con quanto hai detto prima. Se vi dite tutto, poi non vi dite la ragione per cui non si separano? Lamentarsi va bene, il resto no.
 

Foglia

utente viva e vegeta
2) non voglio bene a sua moglie o al figlio, avete esagerato la cosa. A me la moglie sta parecchio sul caxxo, e mi stava da ancora prima che lui mi piacesse. E' il tipo di persona che non reggo, con la quale non legherei mai, ma proprio per carattere. Con questo non mi scopo (usiamo termini vostri, io non lo definirei così) il marito perché lei mi sta sul groppone o per vendetta. Per il figlio, mi spiace molto perché penso sia infelice e la colpa sia soprattutto per il rapporto terribile che c'è tra i genitori. Mesi fa, prima di iniziare la mia storia, avevo detto a lui che forse il ragazzo avrebbe bisogno di supporto psicologico, visto che l'hanno notato tutti che come famiglia sono un disastro e il ragazzo ne risente. Lui ha detto che questo comportamento del figlio è una fase. A me spiace davvero per il ragazzo, ma perché è una vittima del comportamento balordo dei genitori. Però se non frega ai genitori, mica posso farci nulla io...
Quello che intendevo è che, se a livello razionale, di moglie e figlio mi interessa come mi interessa la vita di qualsiasi mio conoscente, c'è una parte irrazionale e più emotiva di me che sente come un legame con loro che prima della storia non c'era. La sera in cui mi ha detto che voleva avere una relazione con me, lui mi fa "l'unica cosa che mi preoccupa è tuo marito", spiegando poi che teme che lui venga scottato se la storia venisse fuori.
.
Oh. Perdona, eh., ma eri tu che parlavi di transfert emozionale e di famiglia allargata. E di antropologia.
Con questi presupposti.... Me cojoni!!!
 

Foglia

utente viva e vegeta
Ma non capisci [emoji23][emoji23][emoji23][emoji23].
Non ho mai condannato il tradimento in sé. Ma no. In questo caso non capisco :D

Cioè.... Non sono traditrice. Sono empatica. E per giunta, provo empatia per chi invero mi sta pure sulle balle. Oh rega'.... :D
 

oriente70

Utente di lunga data
Non ho mai condannato il tradimento in sé. Ma no. In questo caso non capisco :D

Cioè.... Non sono traditrice. Sono empatica. E per giunta, provo empatia per chi invero mi sta pure sulle balle. Oh rega'.... :D
Non ho mai condannato il tradimento in sé. Ma no. In questo caso non capisco :D

Cioè.... Non sono traditrice. Sono empatica. E per giunta, provo empatia per chi invero mi sta pure sulle balle. Oh rega'.... :D
Speriamo trovi tempo per il consulente matrimoniale [emoji41].
Ma mi sorge un dubbio come lo spiegherà all'amante [emoji41] visto che sono così vicini vicini [emoji41].
O c'è anche il consulente per l'amante ? [emoji41]
 

Foglia

utente viva e vegeta
Speriamo trovi tempo per il consulente matrimoniale [emoji41].
Ma mi sorge un dubbio come lo spiegherà all'amante [emoji41] visto che sono così vicini vicini [emoji41].
O c'è anche il consulente per l'amante ? [emoji41]
Ma questo guarda... Lo capisco già di più. Non voglio neanche giudicare.

Mi inquietava proprio l'idea compiaciuta di avere creato "allegri gruppi" di persone inconsapevoli. Oh. Non lo ho scritto io. Ora esce fuori che la moglie per cui empatizza le sta pure sulle palle. No comment!!! Chiedo scusa se sarò superficiale.
 

oriente70

Utente di lunga data
Ma questo guarda... Lo capisco già di più. Non voglio neanche giudicare.

Mi inquietava proprio l'idea compiaciuta di avere creato "allegri gruppi" di persone inconsapevoli. Oh. Non lo ho scritto io. Ora esce fuori che la moglie per cui empatizza le sta pure sulle palle. No comment!!! Chiedo scusa se sarò superficiale.
Bè empatizza le stesse cose dell'amante [emoji16]: la moglie gli sta sui cojoni [emoji23][emoji23]
 

Jacaranda

Utente di lunga data
L'altro giorno ero con l'altro mio uomo (chiamarlo amante mi sembra strano, ma non c'entra col topic). Stavamo parlando di noi, dei relativi matrimoni e famiglie. Mi sono scusata perché spesso gli ho parlato dei problemi con mio marito (lui ha fatto lo stesso con me), e gli ho detto che il mio matrimonio non è un suo problema. Lui con una sicurezza impressionante mi ha risposto "certo che lo è! Come il mio matrimonio è un problema tuo. E' il grande elefante nella stanza, possiamo cercare di ignorarlo ma lì rimane".

Poi io gli dico "forse ti sembrerò pazza, ma alcuni giorni fa pensavo a come io abbia sviluppato un certo senso di protezione verso tua moglie e tuo figlio, come se il tuo senso di protezione per loro si sia trasferito a me". Lui risponde che prova lo stesso per mio marito. Gli ho detto che abbiamo creato una specie di "famiglia allargata", anche se gli altri membri non lo sanno. Ovviamente le famiglie rimangono distinte, ma ora sono in qualche modo unite.

Ragionavo poi su questo: spesso nel forum ho letto di persone che si affezionavano ai figli dell'amante, anche se non li avevano mai conosciuti. La cosa mi era sembrata strana all'epoca, ma ora comincia ad avere senso. Nel nostro caso, poi, conosciamo le relative famiglie, e ci si frequenta a volte tutti insieme, quindi c'è anche un contatto diretto.

Mi colpisce molto questo transfer di emozioni tra di noi, una cosa che non mi sarei mai aspettata. Lui dice che è incredibile che siamo così simili da questo punto di vista, ma a me non sembra così strano, nel senso che siamo evidentemente entrambi abbastanza empatici.

Dal punto di vista antropologico, questi discorsi mi hanno fatto capire come gruppi di persone possano nascere da situazioni strane o complesse, dove spesso i legami tra gli individui non sono palesi.

Voi che ne pensate? Sì, lo so, amo farmi paranoie mentali... :D
Tra i messaggi che intercettai dalla tresca di mio marito , quello che più mi fece andare in bestia fu lei che gli mandava gli accrediti omaggio per un film dicendo che ci sarebbe potuto andare con i nostri figli...
Li mi sono detta..”se dovessi morire precocemente, con tutte si potrebbe mettere mio marito ma non con questa! Gli lancerei una maledizione suprema!”
L’ho trovata una cosa estremamente di cattivo gusto e invadente, oltre all’evidente tentativo di aggraziarsi mio marito mostrando empatia per i suoi figli....
Fortunatamente lui ha declinato ..
Questo per darti un’idea....Coniuge e figli, dell’empatia dell’amante ne fanno volentieri a meno ...ti assicuro ..che se la tenessero per loro (reciprocamente ).
😑
 

Jacaranda

Utente di lunga data
Zio buono :rolleyes:

Qui si sta a parlare del fatto che i rapporti tra amanti creano "reti" emotive ed affettive per così dire "unificanti", tra gruppi familiari. Un po' come le radici che stanno sotto ognuno di noi, e che conosciamo (se ci va bene) per un paio di generazioni. Solo che, qui, la rete è di questo mondo, e non la conosciamo solo perché qualcuno ha avuto la brillante idea di volerci bene tramite l'amante.

Interpretiamo tutto, dai :up:
Quotone
 

Brunetta

Utente di lunga data
C
Tra i messaggi che intercettai dalla tresca di mio marito , quello che più mi fece andare in bestia fu lei che gli mandava gli accrediti omaggio per un film dicendo che ci sarebbe potuto andare con i nostri figli...
Li mi sono detta..”se dovessi morire precocemente, con tutte si potrebbe mettere mio marito ma non con questa! Gli lancerei una maledizione suprema!”
L’ho trovata una cosa estremamente di cattivo gusto e invadente, oltre all’evidente tentativo di aggraziarsi mio marito mostrando empatia per i suoi figli....
Fortunatamente lui ha declinato ..
Questo per darti un’idea....Coniuge e figli, dell’empatia dell’amante ne fanno volentieri a meno ...ti assicuro ..che se la tenessero per loro (reciprocamente ).
😑
Sei tu che non sai apprezzare tanta sollecitudine! :carneval:
 

Skorpio

Utente di lunga data
Bè empatizza le stesse cose dell'amante [emoji16]: la moglie gli sta sui cojoni [emoji23][emoji23]
Io credo che l'empatia fosse riferita non alla persona ma a un interesse x l'equilibrio e la serenità dell'altro nel quotidiano

Es classico di NON empatia:

Lui a lei: (tra amanti)
Ieri abbiamo furiosamente litigato in casa, e sono stato male tutto il giorno

Lei pensa "alee' evvai!! Hanno litigato .. bene!! Beeene!! Ci godooo!!"

Mi sembra semplice
 

Foglia

utente viva e vegeta
Io credo che l'empatia fosse riferita non alla persona ma a un interesse x l'equilibrio e la serenità dell'altro nel quotidiano

Es classico di NON empatia:

Lui a lei: (tra amanti)
Ieri abbiamo furiosamente litigato in casa, e sono stato male tutto il giorno

Lei pensa "alee' evvai!! Hanno litigato .. bene!! Beeene!! Ci godooo!!"

Mi sembra semplice
Ma hai letto cosa ha scritto Hygia o stai parlando a caso? :)
 
Top