Un figlio oltre i 60 anni.

[hammer]

Perchè lui è anzianotto e sebbene appaia sano come un pesce non si può escludere che si trasmettano anomalie genetiche, causa di disabilità

Non lo sapevo. Ho sempre creduto che gli spermatozoi rimanessero, a qualunque età, sempre vispi, scattanti e in perfetta salute. Quello che dici è quindi un elemento importante da prendere in considerazione.

 

[spleen]

Certamente.
Ma quando si decide di avere figli vi è una aspettativa amorosa di vedere se stessi e il partner nel figlio.

Bisognerebbe pensare ai figli come individui e non come emanazioni del sè.

 

[ivanl]

Non lo sapevo. Ho sempre creduto che gli spermatozoi rimanessero, a qualunque età, sempre vispi, scattanti e in perfetta salute. Quello che dici è quindi un elemento importante da prendere in considerazione.

confermo

 

[ParmaLetale]

Non lo sapevo. Ho sempre creduto che gli spermatozoi rimanessero, a qualunque età, sempre vispi, scattanti e in perfetta salute. Quello che dici è quindi un elemento importante da prendere in considerazione.

Gli spermatozoi forse, e i geni pure, ma con l'anzianità aumenta molto il rischio di errori di replicazione e da un errore di replicazione può derivare una disabilità anche pesante

 

[hammer]

Non è affatto detto che la cosa sia automatica.
La trasmissione genetica è un rimescolamento che non garantisce affatto la trasmissione di alcune caratteristiche rispetto ad altre.

Per certi aspetti è vero e per altri no. Se decidi di accoppiarti con una donna carina e intelligente, con ogni probabilità non avrai figli scorfani e idioti. Se fai coppia con una scema, avrai il 50% di possibilità di avere un figlio scemo. Ovviamente in queste cose non esistono certezze.

 

[Etta]

Credete che lui debba sentirsi quanto meno strumentalizzato, anche se è presente una forte, reciproca, connessione emotiva?

Sì.

 

[spleen]

Per certi aspetti è vero e per altri no. Se decidi di accoppiarti con una donna carina e intelligente, con ogni probabilità non avrai figli scorfani e idioti. Se fai coppia con una scema, avrai il 50% di possibilità di avere un figlio scemo. Ovviamente in queste cose non esistono certezze.

Se prendo come esempio gente che conosco a me non sembra mica tanto.
Il gene del nonno scemo è sempre in agguato!

Ma va bene così, secondo me. La riproduzione sessuata garantisce il massimo della variabilità per una questione prettamente adattativa.

 

[hammer]

Io non acconsentirei nemmeno se non avessi altri figli, non sono mica un distributore di sperma, ma non escludo che altri potrebbero pure sentirsi lusingati dalla proposta

Perché non acconsentiresti nemmeno se non avresti figli? Se la madre è la donna "giusta" e non la prima sciacquetta che passa, per quale motivo non dovresti avere l'onore ed il piacere di lasciare una traccia del tuo dna su questo pianeta? Per donna "giusta" intendo una donna in grado di crescere ed supportare tuo figlio negli anni a venire, anche senza di te.

 

[ParmaLetale]

Perché non acconsentiresti nemmeno se non avresti figli? Se la madre è la donna "giusta" e non la prima sciacquetta che passa, per quale motivo non dovresti avere l'onore ed il piacere di lasciare una traccia del tuo dna su questo pianeta? Per donna "giusta" intendo una donna in grado di crescere ed supportare tuo figlio negli anni a venire, anche senza di te.

Non acconsentirei per come era posta la questione nel post di apertura, e perchè a me non dispiace fare il papà, piuttosto che il nonno per qualche anno. Senza contare che se avessi passato i sessanta senza diventare padre prima, un motivo ci sarebbe pur stato..

 

[Brunetta]

Bisognerebbe pensare ai figli come individui e non come emanazioni del sè.

I figli ce lo fanno capire subito
Ma il desiderio amoroso è spontaneo.
Lo aveva saputo descrivere bene anche Dalla “sarà te in miniatura.”

 

[Delfi1999]

Per certi aspetti è vero e per altri no. Se decidi di accoppiarti con una donna carina e intelligente, con ogni probabilità non avrai figli scorfani e idioti. Se fai coppia con una scema, avrai il 50% di possibilità di avere un figlio scemo. Ovviamente in queste cose non esistono certezze.

Attenzione ! Qui si parla di probabilità, non di garanzie. Hai comunque una minima probabilità di avere un figlio scorfano ed idiota.

 

[hammer]

Allora assolutamente no.

Assolutamente?

 

[Brunetta]

Assolutamente?

Assolutamente.
Non si danneggiano scientemente dei figli che già ci sono. Soprattutto non per un moto spontaneo, ma per assecondare una loro coetanea disponibile sessualmente.

 

[Nicky]

Ma ogni scarrafone non vale più? Posso capire che si trovi lusinghiero essere scelti, ma trovo assurdo fare figli per perpetuare il proprio inestimabile patrimonio genetico, invece che per vivere quella bellissima storia d'amore che è vedere crescere un individuo.

 

[spleen]

Ma ogni scarrafone non vale più? Posso capire che si trovi lusinghiero essere scelti, ma trovo assurdo fare figli per perpetuare il proprio inestimabile patrimonio genetico, invece che per vivere quella bellissima storia d'amore che è vedere crescere un individuo.

Io la definisco una grande avventura.

 

[hammer]

Ma ogni scarrafone non vale più? Posso capire che si trovi lusinghiero essere scelti, ma trovo assurdo fare figli per perpetuare il proprio inestimabile patrimonio genetico, invece che per vivere quella bellissima storia d'amore che è vedere crescere un individuo.

Non credo lui abbia bisogno di queste lusinghe. I due sono legati comunque da un forte legame affettivo. L'esigenza è partita da lei e non da lui, il quale si è già ampiamente "riprodotto" e sulla questione ha perplessità grandi quanto un T-Rex. Quindi niente perpetuare il "proprio inestimabile patrimonio genetico". Per il resto sono sempre la donne a scegliere l'uomo con il quale riprodursi spesso prendendo cantonate madornali (vedi femminicidi ed episodi di cronaca). Di questo noi maschietti dobbiamo farcene una ragione.

 

[Alphonse02]

Lei, una relativamente giovane donna trentenne (tra i 32 e i 36, assai carina, molto intelligente, indipendente, single a periodi alterni e ben affermata sul lavoro) chiede, con gentile ma incrollabile insistenza, a lui che potrebbe essere suo padre, un figlio al solo fine di perpetuare di lui alcune caratteristiche fisiche ma soprattutto intellettuali, giudicando (in modo esagerato) il parco uomini e il dna coetaneo, attualmente sul mercato, assolutamente scadente e inadeguato.
Una specie di operazione eugenetica, insomma. Credete che lui debba sentirsi quanto meno strumentalizzato, anche se è presente una forte, reciproca, connessione emotiva? Sarebbe una opzione consigliabile, per lui, sparire nel nulla ipso facto prendendo il primo aereo disponibile per qualunque altra destinazione? Lei è assolutamente, ferocemente convinta di essere in grado, anche da sola, di gestire la maternità e soprattutto la crescita di un eventuale bambino, sia dal punto di vista psico-fisico che finanziario, il quale sarebbe ovviamente l'ultimo dei problemi.

Strumentalizzato no, direi, se c'è una relazione in corso non banale.
Quello che credo sia problematico è il futuro della relazione medesima, se lui non accede alla richiesta.
Perché quando si formulano quelle richieste è come porre una condizione per andare avanti e se non si acconsente obiettivamente nascono problemi.

Non credo ci possano essere risposte certe, ogni caso è a sé.

Personalmente, a 55 anni con la prospettiva di convivere con una donna più giovane di 22 anni non me la sono sentita di acconsentire ad una esplicita richiesta del genere ed ho preferito troncare (con parecchia difficoltà interiore) avendo avuto già una figlia cresciuta, di pochi anni più giovane della possibile nuova compagna. Ma ho chiuso la relazione per lei, più che per me (anche se pensando a 20 anni insieme con una simile differenza di età ...).

Figlia alla quale l'avevo presentata e, devo dire, mi fa fatto una certa impressione vederle assieme.

Un mio socio, a 60 anni si è risposato ed ha avuto un figlio dalla nuova moglie di 25 anni più giovane.

E' un fatto molto personale.

 

[Brunetta]

Non credo lui abbia bisogno di queste lusinghe. I due sono legati comunque da un forte legame affettivo. L'esigenza è partita da lei e non da lui, il quale si è già ampiamente "riprodotto" e sulla questione ha perplessità grandi quanto un T-Rex. Quindi niente perpetuare il "proprio inestimabile patrimonio genetico". Per il resto sono sempre la donne a scegliere l'uomo con il quale riprodursi spesso prendendo cantonate madornali (vedi femminicidi ed episodi di cronaca). Di questo noi maschietti dobbiamo farcene una ragione.

Per me la richiesta di lei è una “dichiarazione d’amore“, ma è incongrua come la loro relazione.
Evidentemente lei non si rende nemmeno conto di stare chiedendo di essere …adottata.

 

[ParmaLetale]

Per me la richiesta di lei è una “dichiarazione d’amore“, ma è incongrua come la loro relazione.
Evidentemente lei non si rende nemmeno conto di stare chiedendo di essere …adottata.

Secondo me c'è qualcosa che non va nella descrizione iniziale di lei "relativamente giovane donna trentenne (tra i 32 e i 36, assai carina, molto intelligente, indipendente, single a periodi alterni e ben affermata sul lavoro)", così, a sensazione

 

[hammer]

Per me la richiesta di lei è una “dichiarazione d’amore“, ma è incongrua come la loro relazione.
Evidentemente lei non si rende nemmeno conto di stare chiedendo di essere …adottata.

Prendo appunti...