Un libro per l’estate

omicron

Pigra, irritante e non praticante
30anni fa??!!! :oops:
Vai di IT allora, assolutamente!!! Già il rileggerlo una 2a volta ti fa scoprire cose nuove..... se poi la 2a è dopo 30anni, ciaone, sarà come leggerlo per la 1a!!!
Ti ci vedo bene come Bev Marsh!! :)
ho una certa età io :ROFLMAO: ed ho iniziato presto a leggere "mattoni" piuttosto presto
però ho una bella edizione e portarla in spiaggia mi scoccerebbe
Sabato ero in una biblioteca che buttava via scatoloni di libri e tra le molte che ho raccattato su c'era in lingua Carrie. Di King ho letto volentieri le storie brevi e i primi libri
Carrie bello... anche Misery, Cujo non mi è piaciuto affatto
 

hammer

Utente di lunga data
Sono sempre stato molto curioso.
Ho letto tantissimo nella mia vita, e ho la casa piena di libri.
Adesso che la vita sembra sfuggirmi tra le dita (cit.), leggere mi dà l’idea di perdere tempo.
Preferisco fare altro e, se mi va di leggere, finisco per saltare da un argomento all’altro su internet.
E poi d’estate ho voglia di muovermi, di stare all’aria aperta.
Al mare.
 

Marjanna

Utente di lunga data
cmq vi seguo, perchè io in spiaggia leggo molto, l'anno scorso in una settimana mi sono letta 5 libri (erano corti, uno mi è durato mezza giornata)
a me piacciono i thriller ultimamente, ho letto talmente tanti classici che mi sono un po' venuti a noia
Lampo, il cane viaggiatore

da leggere con la bimba
 

Brunetta

Utente di lunga data
Sono sempre stato molto curioso.
Ho letto tantissimo nella mia vita, e ho la casa piena di libri.
Adesso che la vita sembra sfuggirmi tra le dita (cit.), leggere mi dà l’idea di perdere tempo.
Preferisco fare altro e, se mi va di leggere, finisco per saltare da un argomento all’altro su internet.
E poi d’estate ho voglia di muovermi, di stare all’aria aperta.
Al mare.
Tra le cose lette, quali consideri romanzi di formazione? Per te ovviamente.
Appunto ho letto che molti hanno considerato IT un romanzo di formazione imprescindibile.
Non l’ho mai letto e le realizzazioni cinematografiche mi hanno sempre allontanata dal libro.
Ma forse non si finisce mai di formarsi.
Io consiglierei tutti i Graham Greene.
 

Vera

Supermod disturbante
Staff Forum
Sono sempre stato molto curioso.
Ho letto tantissimo nella mia vita, e ho la casa piena di libri.
Adesso che la vita sembra sfuggirmi tra le dita (cit.), leggere mi dà l’idea di perdere tempo.
Preferisco fare altro e, se mi va di leggere, finisco per saltare da un argomento all’altro su internet.
E poi d’estate ho voglia di muovermi, di stare all’aria aperta.
Al mare.
Ecco, anch'io non sto mai ferma. Se non sono in acqua, cammino, faccio le ruote, le verticali, gioco a beach volley. Una bambina.
Non riesco a rimanere sdraiata, nella stessa posizione, per più di 10 minuti. Pensare che da ragazzina ero una lucertola. E leggevo tantissimo. Vado un po' a periodi. Ci sono periodi di grandi letture e periodi di carestia letteraria.
L'anno scorso ho portato in spiaggia, con me, un libro. Devo ancora finirlo.
 

Captain.Nemo

Utente di lunga data
ho una certa età io :ROFLMAO: ed ho iniziato presto a leggere "mattoni" piuttosto presto
però ho una bella edizione e portarla in spiaggia mi scoccerebbe

Carrie bello... anche Misery, Cujo non mi è piaciuto affatto
The Stand?? Ovvero L'Ombra dello Scorpione??? Se ti manca, ecco, allora hai trovato il libro nuovo da leggere!!! 😃
 

Captain.Nemo

Utente di lunga data
Tra le cose lette, quali consideri romanzi di formazione? Per te ovviamente.
Appunto ho letto che molti hanno considerato IT un romanzo di formazione imprescindibile.
Non l’ho mai letto e le realizzazioni cinematografiche mi hanno sempre allontanata dal libro.
Ma forse non si finisce mai di formarsi.
Io consiglierei tutti i Graham Greene.
I film su IT fanno tutti cagare, tutti!!!! C'entrano nulla col libro 🤦‍♂️
 

Brunetta

Utente di lunga data

Vera

Supermod disturbante
Staff Forum
Quale libro, preferibilmente un classico, consigliereste sotto l’ombrellone?
Ricordo uno che leggeva Proust sulla spiaggia di una delle più belle e difficili da raggiungere calette dell’arcipelago della Maddalena.
Così come ricordo di aver corso insieme ad altri per recuperare le pagine di un libro di Calvino, lettura estiva del figlio di un’amica che lo aveva lasciato al solo che aveva seccato la colla.
Ho aggiunto due aneddoti perché il tema è vasto.
Consiglio "L'educazione sentimentale" di Flubert e "Il tamburo di latta" di Grass.
 

Captain.Nemo

Utente di lunga data
Di tutti salverei questo:
Different Seasons
Qui secondo me ha dato il meglio
Ottima scelta! :)
Tra l'altro, al contrario di IT, da 2 di questi 4 racconti ne hanno tratto 2 film assolutamente da favola:

1) L'eterna primavera della speranza - Rita Hayworth e la redenzione di Shawshank >>> “Le ali della libertà”
2) L'autunno dell'innocenza - Il corpo >>> "Stand by Me"

A me facevano piangere dalla commozione tutti e 2 ogni volta che li guardavo, altro che horror!!! :cry:

In generale cmq io preferisco i romanzi lunghi, con quelli riesco a calarmi meravigliosamente bene nei personaggi, cosa che non succede coi racconti brevi.
 

The Reverend

Utente di lunga data
Ottima scelta! :)
Tra l'altro, al contrario di IT, da 2 di questi 4 racconti ne hanno tratto 2 film assolutamente da favola:

1) L'eterna primavera della speranza - Rita Hayworth e la redenzione di Shawshank >>> “Le ali della libertà”
2) L'autunno dell'innocenza - Il corpo >>> "Stand by Me"

A me facevano piangere dalla commozione tutti e 2 ogni volta che li guardavo, altro che horror!!! :cry:

In generale cmq io preferisco i romanzi lunghi, con quelli riesco a calarmi meravigliosamente bene nei personaggi, cosa che non succede coi racconti brevi.
Concordo che i due film tratti meritano rispetto specialmente la redenzione che trovo assai sottovalutato. Tim Robbins e Morgan Freeman danno il meglio.
I romanzi o storie brevi hanno la maggior capacità di farti interagire con loro e usando la fantasia puoi creare, sognare, aggiungere, togliere, cambiare, migliorare o peggiorare, il racconto stesso.
Cmq sia, ad ognuno il suo🙂
 

Lara3

Utente di lunga data
Quale libro, preferibilmente un classico, consigliereste sotto l’ombrellone?
Ricordo uno che leggeva Proust sulla spiaggia di una delle più belle e difficili da raggiungere calette dell’arcipelago della Maddalena.
Così come ricordo di aver corso insieme ad altri per recuperare le pagine di un libro di Calvino, lettura estiva del figlio di un’amica che lo aveva lasciato al solo che aveva seccato la colla.
Ho aggiunto due aneddoti perché il tema è vasto.
Io piglio quello che passa il convento, pardon l’hotel. Hanno una discreta biblioteca con libri lasciati lì da altri clienti, basta essere un po’ poliglotta.
 

Lara3

Utente di lunga data
Quale libro, preferibilmente un classico, consigliereste sotto l’ombrellone?
Ricordo uno che leggeva Proust sulla spiaggia di una delle più belle e difficili da raggiungere calette dell’arcipelago della Maddalena.
Così come ricordo di aver corso insieme ad altri per recuperare le pagine di un libro di Calvino, lettura estiva del figlio di un’amica che lo aveva lasciato al solo che aveva seccato la colla.
Ho aggiunto due aneddoti perché il tema è vasto.
Una volta trovai nella biblioteca dell’appartamento di vacanza un libro che mi sconvolse: UN UOMO della Fallaci.
L’avevo finito in tempo record. Un grande libro.
 

hammer

Utente di lunga data
Tra le cose lette, quali consideri romanzi di formazione? Per te ovviamente.
Appunto ho letto che molti hanno considerato IT un romanzo di formazione imprescindibile.
Non l’ho mai letto e le realizzazioni cinematografiche mi hanno sempre allontanata dal libro.
Ma forse non si finisce mai di formarsi.
Io consiglierei tutti i Graham Greene.
Da adolescente "Confesso che ho vissuto" (Pablo Neruda). Da poco più che bambino "Maledetti da Dio" (Sven Hassel). "L'arte di conquistar gli amici e il dominio sugli altri" (Dale Carnegie). Letti e riletti in giovanissima età mi hanno insegnato a vivere, trasmesso una concezione eroica della vita e insegnato a trattare il prossimo ed in particolare le donne con gentilezza. Dalla biblioteca di mio padre, da ragazzino, prelevai e lessi anche "Sesso e Amore" di Frank Caprio. Da questa lettura, crescendo, ne ebbi grande giovamento. Dopo le scuole medie ho letto altro, (tra i quali Tolkien, Asimov e molti saggi storici) ma questi libri hanno in parte forgiato l'uomo che sono oggi. Non ho dubbi. Ringrazio mio padre per aver fatto "casualmente" girare questi e altri libri per casa.
 

The Reverend

Utente di lunga data
Da adolescente "Confesso che ho vissuto" (Pablo Neruda). Da poco più che bambino "Maledetti da Dio" (Sven Hassel). "L'arte di conquistar gli amici e il dominio sugli altri" (Dale Carnegie). Letti e riletti in giovanissima età mi hanno insegnato a vivere, trasmesso una concezione eroica della vita e insegnato a trattare il prossimo ed in particolare le donne con gentilezza. Dalla biblioteca di mio padre, da ragazzino, prelevai e lessi anche "Sesso e Amore" di Frank Caprio. Da questa lettura, crescendo, ne ebbi grande giovamento. Dopo le scuole medie ho letto altro, (tra i quali Tolkien, Asimov e molti saggi storici) ma questi libri hanno in parte forgiato l'uomo che sono oggi. Non ho dubbi. Ringrazio mio padre per aver fatto "casualmente" girare questi e altri libri per casa.
Da bocia Sven hassel anch'io 🙂
 
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