una brutta storia...

Brunetta

Utente di lunga data

danny

Utente di lunga data
Guarda che proprio gli animali non conoscono confini ...non conoscono la cartina geografica.. la razza ecc. Un cervo attraversa i boschi e se ne frega se è in Slovenia e sta superando il confine.. Accudiscono anche cuccioli di altre razze o della stessa razza ma di altra madre.
Falso.
La territorialità di molte specie di mammiferi è acclamata.
Prova ad avvicinarti anche solo al mio cane, ovvero a un animale domestico discendente dal lupo, in quello che ritiene sia il SUO territorio e capirai che nessun mammifero lascia a disposizione di altri le proprie risorse - perché il territorio è fondamentalmente risorsa.
È estremamente legata al principio di sopravvivenza che ogni essere vivente ha.
Quando gli animali si spostano andando alla ricerca di cibo sanno di stare affrontando un pericolo ma è l'esigenza di cibarsi che li spinge a farlo.
E la lotta per il territorio è parte fondamentale della storia umana, anzi il cardine di ogni avvenimento storico.
Lotta che è anche e soprattutto conquista, ovvero l'acquisizione di nuovi territori da assoggettare ai propri costumi, alla propria identità, alla propria discendenza.
 

danny

Utente di lunga data
Ma dai. Un orso sa che sta uscendo dalla provincia di Bolzano? Incredibile
La determinazione del territorio per gli animali si regola diversamente.
Molti mammiferi hanno un olfatto più sviluppato.
L'urina e le feci sono un modo per determinare confini e territorio.
Nel quale se entri fai una brutta fine.

Un po' come entrare in casa di uno statunitense.

Mettere per esempio lupi grigi e orsi bruni nei nostri boschi semplicemente li rende off limits per altre specie di mammiferi territoriali, uomo compreso, ovvero anche per quelle specie di esseri viventi pensanti (forse troppo e mai abbastanza per capire le cose e non solo studiarle) che non costituiscono cibo e ritengono di essere al sicuro solo per questo.

- Come quei tizi ingenui che sui social difendevano gli orsi perché vegetariani... Sì, sì, vabbè, crescere con TV e cartoni animati ha fatto veramente danni, eh -

Perché l'uomo dal punto di vista del comportamento è più o meno come un lupo grigio.
Territoriale e gerarchico.
E ritengo che per dominare un numero elevato di persone il capobranco non possa fare altro che metterle l'una contro l'altra per il territorio.
 
Ultima modifica:

danny

Utente di lunga data
Insultare un tedesco ci sta sempre.
O quasi.😀
Sono grandissime teste di asparago con prepuzio, ma il problema principale è che sono noiosi come Furio.
E che ci disprezzano.
D'altronde su questo non hanno tutti i torti: i primi a disprezzarsi sono proprio gli italiani.
Se non ti ami, come puoi pretendere che gli altri ti amino?
Al massimo gli altri si approfittano delle tue debolezze.
 

danny

Utente di lunga data
Sì è accennato anche qui che il Marocco sarebbe molto diverso in patria rispetto alla percezione che abbiamo qui.
Questo è assolutamente vero nelle mete turistiche.
Il Marocco è anche un paese che è rinato e la sua industria automobilistica è più forte della nostra.
È un paese che si sta sviluppando ma è ancora molto legato alla sua identità.
Ma ovviamente uscendo dalle mete principali bisogna smettere l'anima candida del turista curioso e porre attenzione a come ci si sposta, altrimenti si fa la fine delle turiste del monte Toubkal.
Gran parte dell'Africa fuori dalle mete turistiche è un continente da affrontare con grande preparazione o con l'aiuto di guide locali perché il rischio per ignoranza di correre forti rischi è dietro l'angolo. Anche nel turistico Egitto ci sono aree da non attraversare da soli. La rotta dei beduini trafficanti di droga attraverso il deserto.
Gli stupri in Africa sono un fenomeno che ha numeri impensabili. L'Unicef Paula di 79 milioni di ragazze minori vittime di abusi sessuali.
In Sudan la situazione è agghiacciante.
Nel Congo si parla di più di 25.000 donne assistite, ovvero di numeri importanti anche se parziali.
Ma se pure New York ha un numero di omicidi pauroso rispetto alla media italiana, l'Africa spaventa anche per questo tipo di crimine. In Sudafrica 7700 omicidi in tre mesi nel 2024.
Dietro al romanticismo del mito dell'Africa e il minor romanticismo del big Bamboo, c'è una realtà difficile e assolutamente incompatibile con la nostra attuale struttura e organizzazione di stato e la nostra idea di libertà, ma soprattutto con l'idea che alcuni cittadini rumorosi hanno delle forze dell'ordine, vedi caso Ramy.

Ma l'Africa è anche Mafia.
Molto radicata soprattutto tra i giovani e ovviamente molto spietata come le nostre mafie dei tempi peggiori.
O si pensa che le prostitute nigeriane o la droga arrivino da sole?
La mafia africana per esempio controlla l'immigrazione clandestina e ovviamente attraverso essa tutti i traffici illeciti attraverso l'Europa.
Non per niente è un fenomeno inarrestabile.
Attraverso l'immigrazione clandestina si opera il controllo del territorio in accordo con le nostre mafie nostrane.
Nella mia città è quanto sta accadendo.

E guardate che sono tante le persone straniere che guadagnano sull'immigrazione clandestina, quindi legate alle mafie africane (ma anche cinesi).
Qualcuno l'ho anche purtroppo incontrata nella mia vita.
 
Ultima modifica:

ParmaLetale

Utente cornasubente per diritto divino
Risiko... è una alienazione quella di guardare la nostra specie in modo diverso da altre specie animali.
Purtroppo l’uomo rientra tra le specie territoriali. Sai perchè in genere in caso di emigrazione partono prima gli uomini? Perchè un uomo può fecondare anche 10 donne, quindi se muore durante un viaggio non è un problema. Se muore una donna è invece una perdita.
Però se uno dice, per le stesse motivazioni, che la donna è tendenzialmente iperselettiva ovvero ipergamica, mentre l'uomo è tendenzialmente poligamico, ovvero più ne potrebbe prendere più ne prende, va crocifisso
 

spleen

utente ?
Ma dai. Un orso sa che sta uscendo dalla provincia di Bolzano? Incredibile
Gli orsi si spartiscono il territorio, non convivono pacificamente tra loro e non avendo competitor se percepiscono qualche presenza minacciosa fanno a pezzi chi li sottovaluta.
La territorialità animale è una solida realtà, riscontrabile ogni qualvolta ci si inoltri in osservazioni etologiche e non sempre ricalca le nostre idee in merito.
Se metti due lupi in un recinto si azzufferanno, poi il più debole farà qualche atto di sottomissione che gli risparmierà la vita. Avere du e zanne si 7 cm
ha portato la loro specie a non rendere cruenti più di tanto i loro scontri. In natura ogni branco di lupi si divide il territorio in aree dentro le quali esercitare il propio dominio e la caccia, fonte essenziale di sopravvivenza per la specie.
A volte si trovano dei giovani maschi erranti, che non si sognerebbero comunque mai di interferire col branco ( e con la coppia dominante che lo governa ) perchè avrebbero la peggio. Attraversano i territori già occupati e marcati con urina e feci per spostarsi verso territori liberi o poco frequentati.
In Italia, per le leggi della protezione, il lupo ha preso ad espandere il suo areale passando dagli appennini alle Alpi occidentali e poi via via verso est fino alle Alpi orientali dove si è dovuto fermare perchè è entrato in contatto con i branchi di lupi della Slovenia.
Ho utilizzato l'esempio del lupo perchè è il nostro competitor ancestrale e la specie che etologicamente ci assomiglia di più.
Se metti due pettirossi nella stessa gabbia si ammazzeranno. Anche il pettirosso, per quanto caruccio, ci ha la sua idea di territorialità.
Credo @Marjanna intendesse questo.
 

Gaia

Utente di lunga data
Però se uno dice, per le stesse motivazioni, che la donna è tendenzialmente iperselettiva ovvero ipergamica, mentre l'uomo è tendenzialmente poligamico, ovvero più ne potrebbe prendere più ne prende, va crocifisso
La monogamia esiste per pochissime specie.
E’ biologia e quindi non c’è nulla da crocifiggere.
La femmina sceglie uno o più maschi alfa.
E il maschio lotta per essere considerato un alfa e quindi per essere scelto.
Tutto per perpetuare i propri geni.
Poi cosa sia alfa lo determina l’ambiente.
Se vivi nella savana sarà il numero di bestie cacciate.
Se vivi a Roma saranno i tuoi guadagni.
In teoria però di base interessa che il maschio sia in grado di dare sostegno ai cuccioli.
E che la femmina sia in grado di partorire cuccioli sani.
Poi noi lo chiamiamo amore, ma non è altro che spinta vitale.
 

spleen

utente ?
Sai che c'è? Ma che significa immigrazione? Territorio, confini... Mica è il Risiko. Lo spostamento dei popoli, il modificare i confini, mischiare razze e popolazioni è sempre sempre avvenuto. A me che me ne frega se una di Milano viene in Campania o uno calabrese va a Trento. E che me ne frega se un marocchino viene a Milano. Hai viaggiato.. sei stata in Marocco? Puoi girare nei peggiori posti e non è affatto insicuro. Ho trovato persone gentilissime e mai una sensazione di pericolo. Molto di più nei dintorni delle stazione di Milano o Roma o napoli. Se pensi al marocchino pensi uno col coltello, che ti rapina o spaccia. Va in Marocco e non è così. Non è la loro cultura..Molto probabilmente vengono qui e trovano un paese di merda che non offre nulla. E se spacciano è perché gli italiani cercano cocaina. Abbiamo fiumi inquinati dalla cocaina nelle urine. Il problema è l'offerta? No la domanda. La nostra domanda. Il paese civile che si basa su cocaina e cerca prostitute... italiani che vanno a mignotte mentre i figli guardano la tv... e quelle ragazze su quelle strade manco ci sarebbero...la tratta non esisterebbe. E ripeto.. senza immigrati saremmo nella merda come forza lavoro. Anche perché molti di loro come molti dell est ancora conoscono l'artigianato la lavorazione del ferro,legno, il trattare le bestie di allevamento. Mestieri che noi abbiamo abbandonato non perché sottopagati anche perché non tiri su meno soldi di un impiegato di banca ma abbandonati perché negli ultimi 30/40 anni faceva figo l'università, l'avvocato, il notaio, il medico. Il papà fabbro sognava il figlio medico mica in bottega. Senza questi immigrati non avremmo questi mestieri. E anche sul fronte figli avremmo una natalità bassissima. Perfino nello sport oramai abbiamo come rappresentati immigrati di seconda generazione. Fece scandalo la miss Italia mendez 30 anni fa. Ha fatto scandalo miss Zimbabwe bionda ed occhi azzurri. Mettetevi e mettiamoci l'anima in pace. I confini, le razze non esistono. E così sarà sempre di più. Il caucasico anzi sparirà.
Non ti sembra che questa sia una rappresentazione irreale e olografica, idealizzata, della realtà? Non lo chiedo con intento polemico, solo non vorrei che si finisse per far passare i propri desiderata come certezze.
E detto per inciso, non credo che la maggioranza degli italiani passi il proprio tempo a farsi di coca e andare a puttane.
 

ParmaLetale

Utente cornasubente per diritto divino
La monogamia esiste per pochissime specie.
E’ biologia e quindi non c’è nulla da crocifiggere.
La femmina sceglie uno o più maschi alfa.
E il maschio lotta per essere considerato un alfa e quindi per essere scelto.
Tutto per perpetuare i propri geni.
Poi cosa sia alfa lo determina l’ambiente.
Se vivi nella savana sarà il numero di bestie cacciate.
Se vivi a Roma saranno i tuoi guadagni.
In teoria però di base interessa che il maschio sia in grado di dare sostegno ai cuccioli.
E che la femmina sia in grado di partorire cuccioli sani.
Poi noi lo chiamiamo amore, ma non è altro che spinta vitale.
Non solo, ci vogliono buoni geni per garantire prole forte e sana, che non c'entrano col guadagno, da cui il marito coi soldi che paga senza più trombare e l'istruttore di zumba che tromba aggratis
 

white74

Utente di lunga data
Però se uno dice, per le stesse motivazioni, che la donna è tendenzialmente iperselettiva ovvero ipergamica, mentre l'uomo è tendenzialmente poligamico, ovvero più ne potrebbe prendere più ne prende, va crocifisso
Esistono sicuramente delle pulsioni ancestrali che non possono essere negate. Ma poi ci sono stati anche millenni di vita in società. La clava la avete abbandonata da un bel po’.
 

white74

Utente di lunga data
Non solo, ci vogliono buoni geni per garantire prole forte e sana, che non c'entrano col guadagno, da cui il marito coi soldi che paga senza più trombare e l'istruttore di zumba che tromba aggratis
Ah ok, quindi adesso è la naturale biologia che ci spinge a figliare? Ma dai, non lo avrei mai detto.
 

Gaia

Utente di lunga data
Non solo, ci vogliono buoni geni per garantire prole forte e sana, che non c'entrano col guadagno, da cui il marito coi soldi che paga senza più trombare e l'istruttore di zumba che tromba aggratis
Avrai notato che spesso chi è alfa lo e’ su tutto.
Cioè un alfa a parer mio oggi è colui che è sano e appare sano, ha i soldi (quelli che per vivere dignitosamente) ed è bello (ma bello non in senso oggettivo ma di quel bello che può darti solo la salute fisica e mentale.
 

Jim Cain

Utente di lunga data
Sono grandissime teste di asparago con prepuzio, ma il problema principale è che sono noiosi come Furio.
E che ci disprezzano.
D'altronde su questo non hanno tutti i torti: i primi a disprezzarsi sono proprio gli italiani.
Se non ti ami, come puoi pretendere che gli altri ti amino?
Al massimo gli altri si approfittano delle tue debolezze.
Da qualche parte ho letto che 'i tedeschi amano gli italiani, ma non li stimano.
Gli italiani stimano i tedeschi, ma non li amano
'.
 

ParmaLetale

Utente cornasubente per diritto divino
Ah ok, quindi adesso è la naturale biologia che ci spinge a figliare? Ma dai, non lo avrei mai detto.
La naturale biologia è alla base del timore della maggior parte dei maschi (non certo di quelli all'apice della catena alimentare che invece ci sguazzano) nei confronti del potere di scelta della femmina, che nei millenni hanno cercato di controllare con la sopraffazione, in varie forme da noi oggi poco visibili, ma evidenti ad esempio nei giangianistani che stiamo importando a centinaia di migliaia.
 

spleen

utente ?
Da qualche parte ho letto che 'i tedeschi amano gli italiani, ma non li stimano.
Gli italiani stimano i tedeschi, ma non li amano
'.
I tedeschi soffrono da sempre un colossale complesso di inferiorità nei confronti degli italiani, culturale prima di tutto, il che li spinge a valorizzare i loro pregi: costanza, organizzazione, precisione e a disprezzare gli italiani per i loro difetti: pressapochismo, eccessiva leggerezza.
Non c'è molto di peggio di un tedesco ignorante e arrogante. Non c'è molto di meglio di un tedesco che ci conosca per davvero.
E comunque l'Alto Adige o sud Tirol, checchè se ne dica io lo regalei volentieri all'Austria. Vadano a fare in culo.
 

Jim Cain

Utente di lunga data
I tedeschi soffrono da sempre un colossale complesso di inferiorità nei confronti degli italiani, culturale prima di tutto, il che li spinge a valorizzare i loro pregi: costanza, organizzazione, precisione e a disprezzare gli italiani per i loro difetti: pressapochismo, eccessiva leggerezza.
Non c'è molto di peggio di un tedesco ignorante e arrogante. Non c'è molto di meglio di un tedesco che ci conosca per davvero.
E comunque l'Alto Adige o sud Tirol, checchè se ne dica io lo regalei volentieri all'Austria. Vadano a fare in culo.
Io amo Jannik Sinner quindi NO.😀
 

ologramma

Utente di lunga data
Avrai notato che spesso chi è alfa lo e’ su tutto.
Cioè un alfa a parer mio oggi è colui che è sano e appare sano, ha i soldi (quelli che per vivere dignitosamente) ed è bello (ma bello non in senso oggettivo ma di quel bello che può darti solo la salute fisica e mentale.
Adopero te per dire la mia.
Essendo nato a cavallo di molti cambiamenti epocali , faccio presente che una volta ci si sposava anche solo per lettera , caso dei miei nonni materni, o anche solo per aver scambiato sguardi di compiacimento in chiesa o lungo la strada principale del paese.
Altra cosa se era una conoscenza che avveniva in paesi limitrofi , allora spesso le madri delle ragazze ,una volta saputo il nome ,si recavano nella chiesa per chiedere al parroco la storia della famiglia ,relative possibili malattie o disponibilità di denaro o possedimenti.
Ora le ragazze e i ragazzi adoperano la scusa di viversi varie frequentazioni per fare esperienza e trovare la persona giusta.
Bene anzi non direi visto come finiscono i matrimoni, ma questo è un altro conto che qui abbiamo molto sviscerato
 

Eagle72

Utente di lunga data
Falso.
La territorialità di molte specie di mammiferi è acclamata.
Prova ad avvicinarti anche solo al mio cane, ovvero a un animale domestico discendente dal lupo, in quello che ritiene sia il SUO territorio e capirai che nessun mammifero lascia a disposizione di altri le proprie risorse - perché il territorio è fondamentalmente risorsa.
È estremamente legata al principio di sopravvivenza che ogni essere vivente ha.
Quando gli animali si spostano andando alla ricerca di cibo sanno di stare affrontando un pericolo ma è l'esigenza di cibarsi che li spinge a farlo.
E la lotta per il territorio è parte fondamentale della storia umana, anzi il cardine di ogni avvenimento storico.
Lotta che è anche e soprattutto conquista, ovvero l'acquisizione di nuovi territori da assoggettare ai propri costumi, alla propria identità, alla propria discendenza.
Forse non è chiaro. Una cosa è la territorialita un altra la paura del diverso, la sensazione di invasione da parte di un popolo. Anche io come il mio cane ho la territorialita di casa mia e del mio giardino. Ma non ho affatto la sensazione di invasione da parte dei marocchini cattivi e tutti pregiudicati spacciatori. E dire che non dovrebbero essere qui perché hanno proprio una cultura diversa (ovviamente peggiore).Non sopporto il catalogare per razze. Siamo partiti da questo.. e Marianna sosteneva che era naturale pensare così...lo è anche nel mondo animale ecc
 
Top