Nello Stato e quindi nella scuola, così come nelle strutture sanitarie è vietato accettare regali.
Mi sembra intuibile la motivazione.
Si vuole evitare la possibilità di corruzione.
Fa un pochino ridere che si pongano limiti per sciocchezze, mentre sappiamo bene come la corruzione dilaghi.
Perciò poi chiunque può regalare un mazzo di fiori o un libro alla maestra, collettivamente anche oggetti più importanti, così come è considerato una gentilezza regalare cioccolatini o caffè alle infermiere.
Perché è evidente che non è possibile alcuna corruzione, ma si tratta prevalentemente di espressioni di riconoscenza per chi fa il proprio dovere, ma con un sorriso in più.
Può essere fastidioso per chi è al ricevimento, ma generalmente si sorride per piccole cose.
In questo caso era una forma di corteggiamento.
Chiunque sia stata corteggiata non confonde gentilezza con molestie o corruzione. Appellarsi al regolamento è per me ridicolo.