Una lunga storia... sfogo e vostre opinioni

Skorpio

Utente di lunga data
Non vedo lo screditare.
Dico che la tosse in sè, senza altro in un quadro generale buono, non mi farebbe scomodare il mio medico.
Ma aspetterei.
Aspetteresti cosa, di preciso ?

Ti ricordo che Stanno circolando (fonti ufficiali) moltissime persone con sintomi generici che sono portatori del virus a parenti e amici e colleghi
 

ipazia

Utente disorientante (ma anche disorientata)
Aspetteresti cosa, di preciso ?

Ti ricordo che Stanno circolando (fonti ufficiali) moltissime persone con sintomi generici che sono portatori del virus a parenti e amici e colleghi
In casa. Senza contatti. O con contatti protetti.
E aspetterei l'andamento della tosse.

Infatti è uno dei problemi....la gente con sintomi aspecifici ma che ricollegano, dovrebbe semplicemente starsene a casa.
Solo che non ci sta.

E non è una novità.
In caso di influenza, buona pratica sarebbe starsene a casa e aspettare che passi curando l'igiene e l'andamento.
Mica solo col coronavirus.

Ma siccome tutti siamo indispensabili, avanti che si va a lavorare lo stesso.
E poi, vorrai mica non andare a fare l'aperitivo? Sia mai.

E poi la spesa.

Ribadisco.
Sono norme base in caso di influenza.

Se io ho il raffreddore, non vado da mio papà.
Aspetto che mi passi.
E non vado neppure a lavoro, visto che col mio lavoro sono a stretto contatto con una botta di persone.
E andare in giro a portar influenza per fare la figa che senza di lei il mondo crolla, anche no.
E semplicemente questione di buon senso.
Mica serve il numero verde.

Un po' come quelli che il figlio ha avuto la febbre fino a ieri, ma oggi no e allora a scuola...e avanti con le classi decimate e le scuole che diventano covi starnuti e sputate.
 
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abebis

Utente di lunga data
Prevenzione e trattamento, domanda 2.
Comunque, vorrei sottolineare un punto delle linee guida delle FAQ:

È importante perciò che le persone ammalate applichino misure di igiene quali starnutire o tossire in un fazzoletto o con il gomito flesso

Quindi, mi raccomando: gomito flesso! Che il braccio bello diritto non serve proprio a un cazzo! :D
 

ipazia

Utente disorientante (ma anche disorientata)
Questo tempo deve essere usato per predisporre le misure necessarie per assistere i pazienti.
Vediamo che combinano.

In questi giorni è un susseguirsi di tavoli tecnici e organizzativi.
Vediamo che producono.

E' anche un susseguirsi di fake news.
E quindi di allarmi usciti e rientrati.
 

ipazia

Utente disorientante (ma anche disorientata)
Comunque, vorrei sottolineare un punto delle linee guida delle FAQ:

È importante perciò che le persone ammalate applichino misure di igiene quali starnutire o tossire in un fazzoletto o con il gomito flesso

Quindi, mi raccomando: gomito flesso! Che il braccio bello diritto non serve proprio a un cazzo! :D
Più che altro serve ad un cazzo starnutirsi sulla mano e poi spargere quel che è rimasto sulla mano :D
 

Darietto

Utente di lunga data
Al di là di tutto, contraddizioni, informazioni sbagliate, allarmismo ecc. qualcuno ha idea della logica sulle chiusure selettive?
 

Skorpio

Utente di lunga data
In casa. Senza contatti. O con contatti protetti.
E aspetterei l'andamento della tosse.

Infatti è uno dei problemi....la gente con sintomi aspecifici ma che ricollegano, dovrebbero semplicemente starsene a casa.
Solo che non ci sta.

E non è una novità.
In caso di influenza, buona pratica sarebbe starsene a casa e aspettare che passi curando l'igiene e l'andamento.
Mica solo col coronavirus.

Ma siccome tutti siamo indispensabili, avanti che si va a lavorare lo stesso.
E poi, vorrai mica non andare a fare l'aperitivo? Sia mai.

E poi la spesa.

Ribadisco.
Sono norme base in caso di influenza.

Se io ho il raffreddore, non vado da mio papà.
Aspetto che mi passi.
E non vado neppure a lavoro, visto che col mio lavoro sono a stretto contatto con una botta di persone.
E anche andare in giro a portar influenza per fare la figa che senza di lei il mondo crolla, anche no.
Infatti.. È proprio quanto sta facendo, aspetta anche questa persona l'andamento della tosse, stando a casa, dal venerdì 14/2

E da oggi aspetta anche che il suo dottore "abbia le mascherine" per considerare l'opzione di visitarla.

È tutto quello che si può fare, adesso, in concreto.. Io temo
 

stany

Utente di lunga data
Infatti.. È proprio quanto sta facendo, aspetta anche questa persona l'andamento della tosse, stando a casa, dal venerdì 14/2

E da oggi aspetta anche che il suo dottore "abbia le mascherine" per considerare l'opzione di visitarla.

È tutto quello che si può fare, adesso, in concreto.. Io temo
Assurdo!
 

ipazia

Utente disorientante (ma anche disorientata)
Infatti.. È proprio quanto sta facendo, aspetta anche questa persona l'andamento della tosse, stando a casa, dal venerdì 14/2

E da oggi aspetta anche che il suo dottore "abbia le mascherine" per considerare l'opzione di visitarla.

È tutto quello che si può fare, adesso, in concreto.. Io temo
Dubito che una visita senza analisi specifiche serva a qualcosa.

Il decorso della tosse è di solito sui 15-20 giorni.
Se a questa non si aggiunge altro, non difficoltà respiratorie, non febbre è quel che c'è da fare.

Io mi sono fatta 20 giorni sotto natale così.

Se poi non si sente sicura, questa persona, potrebbe sentire l'ospedale di riferimento.

Ma qui entra in gioco la fiducia nel medico di base.
Se il mio mi dicesse aspetta, io sarei serena.
 

stany

Utente di lunga data
Dubito che una visita senza analisi specifiche serva a qualcosa.

Il decorso della tosse è di solito sui 15-20 giorni.
Se a questa non si aggiunge altro, non difficoltà respiratorie, non febbre è quel che c'è da fare.

Io mi sono fatta 20 giorni sotto natale così.

Se poi non si sente sicura, questa persona, potrebbe sentire l'ospedale di riferimento.

Ma qui entra in gioco la fiducia nel medico di base.
Se il mio mi dicesse aspetta, io sarei serena.
Per il responso del tampone servono 5 ore ma ho sentito anche 3 ore ma anche 8 ore Comunque non è come l'alcool test che in pochi secondi ti dice l'esito
 

Skorpio

Utente di lunga data
Dubito che una visita senza analisi specifiche serva a qualcosa.

Il decorso della tosse è di solito sui 15-20 giorni.
Se a questa non si aggiunge altro, non difficoltà respiratorie, non febbre è quel che c'è da fare.

Io mi sono fatta 20 giorni sotto natale così.

Se poi non si sente sicura, questa persona, potrebbe sentire l'ospedale di riferimento.

Ma qui entra in gioco la fiducia nel medico di base.
Se il mio mi dicesse aspetta, io sarei serena.
Ma vedi.. È la circostanza generica (chi di noi in vita sua non ha avuto un po' di tosse) che collocata nel contesto specifico e straordinario (diciamolo) ti restituisce la sensazione di precarietà

Io non ho paura, questa persona non ha paura.. Tu non hai paura, x y z non hanno paura

Ma se si entra in una ottica di "governo della emergenza" (mondiale aggiungo) e con persone di varia istruzione cultura emotività con cui fare i conti, stupirsi del caos e della psicosi, è quanto meno ingenuo, per me.

E quel che a te è a me può sembrare norma base, nella emergenza riviene messo in ballo per forza

Come un piano antincendio fatto 3 anni fa, che quando c'è l'incendio vero, a tutto si pensa fuori che al piano e a quel che si deve fare, dove andare

E qui manco c'è.. Il piano antincendio
 

Skorpio

Utente di lunga data
Beh.. Quel dottore ha chiaramente paura
Parla di mascherina da indossare (lui, sano) per visitare
Uno legge il decalogo e sta scritto che la mascherina la deve indossare chi ha il virus, e a nulla serve a chi non lo ha

E già un ignorante già non ci capisce più un cazzo..
Ma è logico arrivare a questo eh..
 

ipazia

Utente disorientante (ma anche disorientata)
Ma vedi.. È la circostanza generica (chi di noi in vita sua non ha avuto un po' di tosse) che collocata nel contesto specifico e straordinario (diciamolo) ti restituisce la sensazione di precarietà

Io non ho paura, questa persona non ha paura.. Tu non hai paura, x y z non hanno paura

Ma se si entra in una ottica di "governo della emergenza" (mondiale aggiungo) e con persone di varia istruzione cultura emotività con cui fare i conti, stupirsi del caos e della psicosi, è quanto meno ingenuo, per me.

E quel che a te è a me può sembrare norma base, nella emergenza riviene messo in ballo per forza

Come un piano antincendio fatto 3 anni fa, che quando c'è l'incendio vero, a tutto si pensa fuori che al piano e a quel che si deve fare, dove andare

E qui manco c'è.. Il piano antincendio
Ho capito dove vuoi andare a parare.
Ma è il discorso di lanciarsi in un burrone scappando dai tuoni.

Io non ho paura, ho paurissima.
E non solo per me.
Se faccio la deficiente, in casa ho una persona che appartiene alle categorie che incorrono con più alta probabilità nell'esito mortale del virus.

Detto questo, ho anche capacità cognitive.
E la mia risposta alla paura è ascoltare la paura e poi individuare risposte sensate.

La prima risposta sensata è informarmi e non su wa o su facebook.
E quindi mi studio quel che di scientifico sta girando.

La paura è un buon indicatore, aiuta a non farla fuori dal vaso facendosi prendere da deliri di onnipotenza.
Resta un buon indicatore se non la si lascia alla guida e la si usa invece come "mitigatore" e "attentore".

Le linee guida sono comprensibili per chi ha una scolarizzazione media.
In Italia, per quanto sia bucherellata, quella media lì c'è.

E' una scelta quella di andarsi a leggere le cazzate online invece che partire dalle linee guida scientifiche.

E a questo non c'è decalogo che tenga.
 

ipazia

Utente disorientante (ma anche disorientata)
Beh.. Quel dottore ha chiaramente paura
Parla di mascherina da indossare (lui, sano) per visitare
Uno legge il decalogo e sta scritto che la mascherina la deve indossare chi ha il virus, e a nulla serve a chi non lo ha

E già un ignorante già non ci capisce più un cazzo..
Ma è logico arrivare a questo eh..
Il decalogo è una sintesi.

Le linee guida sottolineano che

domanda 4 prevenzione e trattamento.

Poi sarebbe da discutere sulle mascherine usate.
Stamattina sono andata a fare una visita oculistica (minchia...inizio a non vederci da vicino).
In accettazione avevano mascherine chirurgiche, che non servono ad un cazzo in termini protettivi. Ma che andavano più che bene tenendo conto che l'accettazione ha la regolazione meccanica dell'aria e le operatrice sono separate dagli utenti da un vetro senza fori.

L'oculista aveva invece la mascherina che filtra.
Ed era altrettanto corretto visto che lui mi stava visitando e mi era "faccia a faccia".

Quel medico di cui parli, prima ancora di aver paura, come dicevo, se fosse professionale non avrebbe citato le mascherine.
Ma avrebbe spiegato che gli esami hanno da essere fatti in laboratori specifici che seguono determinati protocolli e con determinate attrezzature quindi una visita serve a ben poco.

Che la professionalità sia merce rara, purtroppo, lo provano i vari e avariati modi in cui professionisti usano i social.

Ma rendere la mediocrità di qualcuno la mediocrità di tutti è altrettanto mediocre.

Mi ricordo che la prima diagnosi di mio padre era sbagliata.
Tre mesi di vita. Dicevano.
Muoverci noi usando le informazioni mediche e cercando persone non mediocri a cui affidarci ha corretto la diagnosi e ci ha fatto incontrare professionisti veramente bravi.
C'è da dire che il nostro approccio non è stato, la diagnosi è sbagliata.
Il nostro approccio è stato, ok. Questa è la diagnosi, andiamo a vedere.
Sono piuttosto convinta che se fossimo partite per la tangente cercando di sfuggire alla diagnosi, avremmo fatto una immane fatica a raccogliere le informazioni che poi abbiamo raccolto.
E' controproducente cercare notizie andando contro la corrente. E' come attraversare un fiume. Alla corrente non ha senso opporsi, ha senso seguirla e attraversarla con attenzione e lucidità.
Prova tu a nuotare controcorrente preso dal panico.
Semplici strategie di sopravvivenza.
In dialetto da me si dice "stà coi pè en tera" (stare coi piedi in terra).

Alla fine, tutto si riconduce a come si affrontano gli eventi.

Se passivamente o proattivamente.

Mia madre per esempio mi aveva accolta dicendomi "tuo papà è morto".
Ovviamente non era morto.
Ma siccome si stava cagando sotto, era andata direttamente al finale esaurendo ogni energia in quello invece che nel cercare, usando punti di riferimento scientifici, alternative prima di mollare.

E questo è approccio individuale che esula dalle responsabilità di governo.
governo che peraltro non mi piace. Ma non mi piace da mo.
come non mi piace la falsa idea di democrazia e di uguaglianza.
Ma in questo caso, secondo me e partendo dalla situazione concreta italiana e non dai desiderata, le cose non stanno andando poi così male come la si vuol dipingere.
 
Ultima modifica:

ipazia

Utente disorientante (ma anche disorientata)
Per il responso del tampone servono 5 ore ma ho sentito anche 3 ore ma anche 8 ore Comunque non è come l'alcool test che in pochi secondi ti dice l'esito
Il tampone richiede laboratori specifici che seguano protocolli specifici e che quindi siano attrezzati.
Di sicuro non è come l'etilometro che te lo tieni in tasca.

E mi sembra pure sensato.
rilevare alcol è un discorso.
Se mi rilevassero un virus specifico con un robetto portatile che funziona in 5 minuti sarei preoccupata.
Specialmente se è un virus dichiarato sconosciuto e isolato circa una ventina di giorni fa (non sono sicura di questo dato, ma non penso di essere molto lontana).
 

Skorpio

Utente di lunga data
Ho capito dove vuoi andare a parare.
Ma è il discorso di lanciarsi in un burrone scappando dai tuoni.

Io non ho paura, ho paurissima.
E non solo per me.
Se faccio la deficiente, in casa ho una persona che appartiene alle categorie che incorrono con più alta probabilità nell'esito mortale del virus.

Detto questo, ho anche capacità cognitive.
E la mia risposta alla paura è ascoltare la paura e poi individuare risposte sensate.

La prima risposta sensata è informarmi e non su wa o su facebook.
E quindi mi studio quel che di scientifico sta girando.

La paura è un buon indicatore, aiuta a non farla fuori dal vaso facendosi prendere da deliri di onnipotenza.
Resta un buon indicatore se non la si lascia alla guida e la si usa invece come "mitigatore" e "attentore".

Le linee guida sono comprensibili per chi ha una scolarizzazione media.
In Italia, per quanto sia bucherellata, quella media lì c'è.

E' una scelta quella di andarsi a leggere le cazzate online invece che partire dalle linee guida scientifiche.

E a questo non c'è decalogo che tenga.
Ma veramente non c'è granché da capire, perchè è da stamani che scrivo a chiare note dove voglio andare a parare, e cioè che le reazioni scomposte erano e sono ampiamente prevedibili.

Io non ho criticato le scelte operative del governo italiano, dico solo che le reazioni isteriche di massa erano e sono ampiamente prevedibili, tenendo conto della "massa" e della sua costituzione.

Ho obiettato sulla comprensione del decalogo in particolare dell'uso del nunero verde, non sulle scelte operative di campo

Sono stati chiusi musei, stadi, centri abitati e stazioni in 2 ore..
Reazione della massa: assalto ai supermarket e al numero verde.. Isterismi, fughe dai centri sigillati, mascherine introvabili.. .
Tutto imprevedibile? (a matti ma che fate ma dove annate???)
No. Prevedibilissimo, a maggior ragione per chi detiene il governo della situazione, che non può restare stupito di una reazione ampiamente prevedibile.

E non restarne stupito significa anche capacità di gestirla adeguatamente

Gente che si informa su fb anziché collegarsi al sito istituzionale del ministero?
A matti ma che fate.. Andate al sito del Ministero no!??

Imprevedibile? No, Prevedibilissimo, nella nostra era, e ne va tenuto conto, non da me, non da te, ma da chi gestisce e governa fenomeni e emergenze, ci si informa così.

Quella di andarsi a leggere le cazzate online è una scelta che deve essere prevista da chi ha governo, e chi ha governo non può allargare le mani e dire "a stronzi, ma dove andate a leggere"

Perché governare se stessi non è uguale a governare masse.

Ma tutto questo non vuol essere una critica al governo eh
È sempre il punto iniziale dove da stamani sto andando a parare, e cioè che nulla di quanto è accaduto in queste ore può esser considerato imprevedibile da chi governa

E nascondersi dietro al sito del ministero, per chi deve tener conto di tutte queste dinamiche (non io, non tu, ma chi ha governo) significa a governare in modo mediocre, nella nostra società attuale

Probabilmente in Corea del nord andrebbe viceversa benissimo, probabilmente anche in Cina.
Ma sono contesti diversi
 
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