Brunetta
Utente di lunga data
Ma anche chi dovesse avere una ischemia per i fatti suoi.Esattamente.
E', in sintesi, questo.
Ma non si parla di solo affollamento, ma di overbooking, ovvero di non avere strutture o medici per far fronte all'emergenza sanitaria.
Chi se ne frega se questo virus è letale solo per il 14,8 degli ultraottantenni e per il 10% degli ultrasettantenni, mentre per un trentenne lo è in ridottissimi casi, non è questa la statistica (cinica e criticabile) che ci interessa, quanto quella che chiunque di qualsiasi età necessiti di cure intensive se non le trovapiù è a rischio vita.
Anche il 38enne atletico che il 2 febbraio correva la maratona e che ora mi sembra sia ancora intubato.
Resta che non vedo la necessità di tenermi informata minuto per minuto.